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Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 213 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
: ma continuerà a get tare sul mercato del lavoro quelle braccia che, in ragione della sua evo luzione, diventano superflue; che l’ar- tigianato, pressato e condizionato dalla produzione di serie, non offre prospettiva alcuna di assorbimento di mano d’opera, così come il com mercio, che si giudica ormai al limite delle sue capacità di assorbimento ed, eventualmente, in relazione alle nuove tecniche di vendita, con una esuberanza di addetti. Rimangono i settori del pubblico im piego, peraltro statico, quello

del tu rismo e quello dell’industria. A questi due ultimi guardano partico larmente le previsioni degli econo misti, per l'assorbimento delle nuove leve: le previsioni dei piani indicano, entro il 1970, una ulteriore diminu zione di 7500 addetti all'agricoltura oltre ad un incremento naturale delle forze di lavoro di 12.000 unità; le stesse previsioni assegnano all'indu stria il compito di assorbire 15.000 lavoratori nello stesso periodo. Non è compito da poco: il costo me dio di un posto

di lavoro viene valu tato in ragione di 10 milioni; per cui soltanto la creazione di quei 15.000 posti richiederebbe un impegno fi nanziario di 150 miliardi; senza con tare le necessità pressanti - in questo nostro tempo di costante e veloce sviluppo tecnologico, di ampliamento dei mercati e, con essi, della concor renza del rinnovamento e dell’aggior namento degli impianti. Cifre, come si vede, da capogiro. Al meno a considerarle così, d’acchito. Se invece guardiamo indietro in que sti ultimi anni

di forze di lavoro - intelligenze e braccia - che pure erano state cresciute e for mate da noi. Né il periodo del primo dopoguerra — pur con i progressi connessi al l'evoluzione di tutti i popoli ed alle mutazioni intervenute nei consumi e nei trasporti - segnò grandi progressi, specialmente se raffrontati a quelli realizzati da altri territori. Realizzò sì una consistente industrializzazione nella provincia di Bolzano e special- mente nel suo capoluogo: ma con obiettivi e metodi che hanno lasciato una

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