21 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_51_object_4616720.png
Page 51 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
A Tirolo vari ristoranti' raccomandabili (Rimmele, Andrea Holer, Sole, Castello), Nel recinto del cimitero interes santi pietre tombali dei '200 e 300. Castello di Tirolo (m 639, X A d'ora dal paese).. Per giun gere al castello si attraversa il paese di Tirolo lungo la strada principale in direzione ovest. Usciti dal paese, si piega lievemente a destra, si oltrepassa una galleria di 52 metri ei poco oltre un breve ponte di pietra che valica il vallone, interessante nel tratto superiore per

un buon numero di coni di terriccio sormontati da un cappello di pietra o di zolle, chiamati piramidi di terra e visibili in parte anche dalla strada; a sinistra in, basso Castel Fon tana, costruzione del 1904 sulla rovina del castello omo nimo che era stato a sua volta edificato nel 1244 sui resti di una torre romana. Nel 1347, durante l'assedio posto da Carlo IV a Margherita Maultasch, il castello, che sembra fosse congiunto al castello principale (Tirolo) mediante un cunicolo sotterraneo

, fu distrutto e rimase in stato di rovina fino alla recente ricostruzione. Superato il ponte, per un breve tratto lastricato si raggiunge il Castello di Tirolo. Il castello, come la chiesetta di S. Ruperto, sorse secondo la tradizione nei tempi più remoti, ad opera di ''giganti e pagani'. Notevoli vestigia ed il nome stesso (cfr. Castrum Teriolis) accertano l'origine romana. Era di venuto in seguito un monastero femminile, finché, nel milleduecento, diede sede e nome ai signori della regione. Passato

. Il 20 settembre 1922, con grande solennità vi fu issato il tricolore e nel cortile del castello, ad opera del Touring Club Italiano, fu applicata una lapide recante una cita zione dell' ''Inferno', che accenna al castello. Interessantissimi sono i portali scolpiti a bassorilievo con

1
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_55_object_4616724.png
Page 55 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
1. Da Piazza Savoia per Via Scena fino a Villa iMendola, poco oltre il Castello Rottenstein e quindi piegare a si nistra per Via Naif, che ritorna nuovamente sulla strada di Scena presso il boschetto di castagni che fronteggia l'inizio della valle di Nova. Un terzo itinerario segue il Viottolo di Lazago, giunge al Ristorante Ofenbauer (vedi questo) e procede quindi sa lendo in direzione nord-est. Giunti all'altezza di Scena» si apre una magnifica vista sul castello di Scena, tra poderosi vecchi noci

e castagni. Per Scena esiste un servizio automobilistico in partenza dall'Ufficio Viaggi C. I. T. (Vedere sotto 'Comunicazioni). Il Castello di Scena fu costruito nel 1350 da Petermann di Scena e ricostruito nella forma attuale dal conte di Lichtenstein nel secolo decimosesto. Si conservano in esso oggetti di parecchio interesse e varie curiosità: bei rilievi in legno, mobilio ed arredi antichi, vecchia stufa, raccolta di armi, cimelii delle guerriglie locali, ritratti, pitture su tele di ragno ecc

. Il conte di Merano, figlio dell'arciduca Giovanni, acquistò il castello nel 1845, In vicinanza €gli fece costruire dal Prof. Wappler di Vienna un 1 sontuoso mausoleo in stile gotico, in cui fece deporre le salme del padre e della madre, la bella figlia del rice vitore postale, divenuta la contessa di Merano. Egli stes so fu seppellito nel monumento. Le chiavi del mausoleo sono custodite dall'amministratore del castello. Il castello è tutt'ora in possesso dei conti di Merano che risiedono a Graz. Per

giungere a Verdines (m 837), incantevole soggiorno estivo con fonte ferrugginosa, dopo l'Albergo al Castello si sale a destra, quindi, in vista del castello, si piega

2
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_59_object_4616728.png
Page 59 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
della s>ua attività apostolica, costruendo una cappella, alla quale, forse nel sec. XI, fu data la forma attuale in stile romanico. Pochi decenni fa, la chiesa fu sottoposta a notevoli restauri. Castel di Nova (m 373, ore X): 1) E' preferibile seguire uno degli itinerari sopra descritti per S.Valentino, da dove in breve si raggiunge il castello. 2) Da Piazza Savoia seguire Via Dante fino alla stazione della Funivia di Avelengo, continuando dopo oltre il tor rente Nova per breve tratto fino

al castello. 3) Da Via Winkel a Via Dante e quindi al castello come sopra. Castel del Gatto (m 465, ore 1 l A). Per Piazza Savoia-Via Dante oppure Via Winkel-Via Dante alla stazione della Funivia di Avelengo. Dirimpetto a questa, presso un Cro cifisso, scendere fino al torrente Nova, superato il quale si continua salendo a serpentine fino al castello (ristar.). Il vecchio castello, sepolto dall'edera, fin verso la metà del secolo XIV fu residenza dei signori di egual nome. Verso la fine del secolo scorso

fu sottoposto a restauri. Continuando oltre il castello, in circa un'ora si sale per un comodo sentiero fino al Coi di Sinigo, su cui sorge una muraglia preistorica e poco sotto una seconda cinta medioevale. Castello ed Albergo Verruca. - Cascata. Il castello più elevato del meranese (m 800). Da Merano a piedi in ore \%-2 t con vettura a cavalli ore 1, con automobile 25 min. Servizio automobilistico dall'Ufficio Viaggi 'Veritas', I, Piazza Vittorio Emanuele (vedere 'Comunicazioni'). Dopo Maia Alta, superato

3
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_45_object_4616714.png
Page 45 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
serpentine che discendono a! castello principesco. Op pure salire al Giogo di S. Vigilio con la funivia (vedere questa), proseguire a piedi fino alla chiesetta di S. Vigilio e presso il ristorante al Lago iniziare il ritorno alla sta zione della funivia lungo il sentiero attraverso il bosco; quindi discesa a valle con. la funivia. Per due giornate: Primo igiorno, mattino: Passeggiata Regina Elena. Visita della sala grande del Casino Municipale, Passeggiata d' Estate o d'Inverno, Passeggiata

Gill, Castel S. Zeno Passeggiata Tappeiner con discesa lungo le serpentine al Castello principesco e visita del castello, oppure, senza discendere al castello, proseguire in tutta la lunghezza la Passeggiata Tappeiner e discendere per la Via Laurino a Quarazze ed a Merano. Nel pomeriggio salire a monte con la Funivia di S. Vigilio (vedere questa), ascendere a piedi fino al Giogo ed alla chiesetta di S. Vigilio, pro seguire fino al ristorante al Lago e ritornare iungo il sentiero attraverso il bosco

vecchia, visita di quest'ul tima. Nel pomeriggio prendere presso l'Ufficio C. I. T,, I, Corso Principe Umberto 5, l'autovettura per Tirolo (vedere 'Comunicazioni'), visitare il Castello di Tirolo e, qualora sia stata percorsa per intero la Passeggiata Tap- peiner nel giorno precedente, ritornare a Tirolo paese, discendere a Merano lungo il 'sentiero di Tirolo' ed al termine di questo per la scalinata che porta alla chiesa parrocchiale di S. Nicolò; non conoscendo per intero la Passeggiata Tappeiner

dal giorno precedente, proseguire dal castello verso S. Pietro, Castel Torre, discesa per Via Laurino fino all'imbocco della Passeggiata Tappeiner e quindi lungo questa fino alle serpentine che discendono al castello principesco.

4
Books
Year:
24 S. : Ill.
¬Il¬ canto del Castel Tirolo
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/180991/180991_30_object_4600971.png
Page 30 of 34
Author: Barolo, Agostino / Agostino Barolo
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Language: Italienisch
Subject heading: g.Schloss Tirol;f.Belletristische Darstellung
Location mark: 314
Intern ID: 180991
Note storiche esplicative del > Canto€ L'origine del castello è romana, da una torre di vedetta chiamata »Teriolis« — Si sa che dove arrivavano i Romani aprivano strade, erigevano ponti, pietre miliari, torri fortificate; e tale torre — Teriolis - fu la pietra iniziale di quello che doveva poi essere il castello. Da Merano (latino: Maia) passava la strada detta »Claudia Augusta« dal figlio di Druso, Claudio. Essa &i staccava ad Àltinum dalla strada che da Padova conduceva ad Àquileia e, per

di Coirà diede il luogo in feudo a un Conte Alberto della Val Venosta che trasformò l'edificio in castello — Vuole la leggenda che abbia dimorato nel Castello la vedova di re Corrado IV 0 e che il suo figlio Corradino sia venuto a visitarla - La tradizione narra che anche Dante vi abbia sostato nel suo randagio andare per l'Italia settentrionale — La leggenda più interessante è quella che narra le dissolutezze della duchessa Margarete Maultasch - così detta forse per la conformazione della sua bocca

il cui labro inferiore era notevolmente sporgente — Sposata dodicenne al novenne Giovanili di Lussemburgo, giunta all'età maggiore si sbarazzò dello sposo cacciandolo dal castello e passò in seconde nozze con Ludovico di Brande- burgo - Si dice che Margareta, sposa adultera, abbia spento col veleno il suo secondo marito ed il figlio Majnardo III 0 per avere maggior libertà nel suo libertinaggio per il quale sì serviva dei cavalieri che frequentavano il castello e delle stesse guardie passiriane che

5
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_50_object_4616719.png
Page 50 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
podere 'Lindebauer' ed inoltrarsi a destra per via cam pestre fino alla piccola, antica chiesetta romanica di San Ruperto, ornata di ottimi affreschi del '300. Oltrepassata la chiesetta, seguire il sentiero fino al grande edificio del seminario, lasciarlo a destra e piegare poi a destra verso la piccola collinetta su cui sorge una cappella e quindi a nord per strada carrozzabile fino al castello. 2. Dal paese di Tirolo (vedere questo) prendere la strada carrozzabile di fronte alla chiesa

e salire <in direzione nord-ovest fino al bivio del podere Poel; prendere la di ramazione sinistra, passare a destra di una piccola cap pella e procedere lungo una via campestre fino al ca stello. Dal castello si può scendere verso la Va! Passiria, presso i! burrone del torrente Finele, lungo uno stretto sentiero, a tratti assai ripido. Tirolo paese (m 596, ore 1 sola andata). Accessi: 1) La strada della Val Passiria che si inizia a Porta Pas siria e sale alla sommità di Monte San Zeno, lasciando

a destra il castello omonimo. Si segue la strada divenuta pianeggiante fino al bivio per Tirolo. Di qui, piegando a sinistra, con una serpentina si raggiunge la sommità del Monte di Merano, che si segue lungo la dorsale fino al paese di Tirolo. 2) Più breve ma erta è la salita per la scalinata che si inizia dietro la chiesa parrocchiale in Piazza del Duomo e raggiunge la Passeggiata Tappeiner, Si incrocia la Pas seggiata e si inizia immediatamente la salita lungo il sen tiero che sale a fianco della

Villa Saxifraga. Raggiunta la dorsale del Monte di Merano (bellissimo punto pano ramico verso le vallate dell'Alto Adige e del Passirio), si piega a sinistra per la carrozzabile fino al paes«. 3) Salire al castelletto-ristorante Thtirner in Quarazze, che si raggiunge seguendo fino al termine la Passeggiata Tappeiner, oppure lungo la Via Laurino da Quarazze, Dal 'Thurner' si sale lungo un ripido sentiero in mezza ora fino al paese, oltrepassando Castello 'Fontana, Tra Merano e Tirolo presta servizio

7
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_52_object_4616721.png
Page 52 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
figurazioni dt croi leggendari, di leoni e di draghi. Bellis sima 'la vista panoramica su Menano, sulla Venosta e sulla vallata dell'Adige verso Bolzano, attraverso le ele gantissime trifore della sala dei cavalieri- Il poderoso mastio è di costruzione recente (1903), sul moncone di quello originario. Dal castello si discende a Merano percorrendo in dire zione contraria uno degli itinerari descritti per l'accesso oppure, e ciò è assai raccomandabile, si procede oltre il castello, discendendo

un breve tratto di sentiero per con tinuare oltre un ruscello, per un comodo viottolo fino alla chiesa di S. Pietro. Questa, secondo la tradizione, ebbe origine da un tempio pagano ed è il più antico mo numento cristiano della regione. E' di stile romanico, con alcuni rifacimenti igotici posteriori. Rivolgendo lo sguar do alla via percorsa, si può ammirare un quadro stu pendo, particolarmente verso sera: il castello irto di com plicazioni architettoniche, racchiuso dai muraglioni co perti di edera

ed incorniciato da magnifici castani; nello sfondo erge maestosamente i suoi picchi (granitici l'Ivigna, Da San Pietro si procede pianeggiando fino al Castello Torre, m 551, con ristorante. Quindi per le serpentine della Via Laurino si scende a Quarazze ed a Merano. Al 'Thurner' si abbandona eventualmente la strada per se guire la Passeggiata Tappeiner. Complessivamente da Ti- rolo-paese a Merano ore 2 di cammino. Quarazze (m 431, y 2 ora). Si oltrepassa Porta Venosta, si piega per breve tratto a destra

8
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/346742/346742_47_object_4616716.png
Page 47 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
Nova ed a S. Valentino, Ritornare per Via L. Cadorna a Piazza Savoia e di qui con la tramvia oppure a piedi per la Salita alla Chiesa, Passeggiata d'Sitate, Ponte Nazionale e Passeggiata Regina Elena, alla Piazza Vit torio Emanuele III (ore d) Passeggiata Regina Elena, Passeggiata d' Inverno, Pon te di Pietra, tratto della Passeggiata d'Estate e breve gradinata a sinistra che immette nella Via iSan Giorgio, Via Dante, Via Pianta, oltrepassare il Castello Pianta, raggiungere Via iNaif

e risalirla fino a Via Scena; discen dere lungo questa fino al Ponte presso il Castello di Rametz, varcare il Ponte, raggiungere S, Valentino e ri tornare lungo il percorso dell'itinerario c) (ore 2Y ì ). e) Corso Armando Diaz, Porta Venosta, a destra per Via Verdi o per Via Carlo Wolf fino a Quarazze e ritorno per Via Laurino, Piazza della Stazione, Piazza Schiller e Corso Goethe (ore 1%). f) Passeggiata Regina Margherita fino al Ponte della fer rovia. Varcare il passaggio a livello lasciando a sinistra

il ponte, seguire l'argine del Passirio fino alla confluenza con l'Adige e quindi l'argine di quest'ultimo fino al Ponte di Foresta, varcarlo e raggiungere, dopo breve tratto di strada statale, la località ed il castello di Foresta (ore 2). Ritornare colla tramvia, oppure a piedi lungo Ja strada statale, g) Varcare il Ponte del Teatro, seguire il Viale del Piave e quindi il Viale S. Michele del Carso fino alla stazione ferroviaria di Maia Bassa e quindi a destra al nuovo ponte sull'Adige. Ritornare

9