Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
contra il verifimile ? Maflrnimcnte qualor. facciali in oltre rifleÓo , che tutti gli sforzi del noftro Critico andarono a voto ,, non effendofi dopo la di lui prima Lettera, e nè tampoco dopo la fua fanguinofa tipologia , punto feemato il Culto dJ noftro Santo Vefcovó e Martire, ma molto anzi accrefciu- to i ed illuftrato pur anche da Dio , mirabile ne' Servi fuoi, con mol te nuove, c nuove grazie , che come a tutta la Città di Trento conte, c palei! , mi difpcnferò dal ridirle .,, toccando agli
Capo Venie fimo, 447 ■V atteftazione di Nàtale de' Conci, non è degno di fede chi cercò di fcreditare i prelodati due gran Vefcovi, e Cardinali, qual fede potrà rifcuotere lo fteffo, che molto più fi avanzò a vilipendere S. Adelpreto, fu la teftimonianza ancor più fallace del Sanfovino? E fe errò si fat tamente intorno a' Vefcovi da noi poco lontani , come T avrà poi in dovinata intorno al medefimo S. Adelpreto affai più rimoto? Non è, uopo, che fia più che un midollonaccio chi alla vaga
vernice delle fue ftudiate parole fuol preftare una cieca credenza? Il che detto fia non già perchè lì defideri ( che Dio guardi ) tolta del tutto la buona opi nione ed eftimazione del noftro Avverfario , e tutt' affatto fcreditato ,, ed avvilito, ma perchè fi rifolva , fe mai fia poflibile, d'impiegare a maggior gloria di Dio, a maggior onore della de fua Patria, ed a maggior decoro di fe medefimo, in materie più profittevoli, la fua eru dizione , ingegno, e talento . XIX. Dalle quali tutte cofe
, confiderandofi da una parte il noftro Avverfario Scrittore bensì cattolico ed erudito , ma però recente , c quel che più monta, molto appafiignato, e fui punto del noftro .San to , Autore di tanti sbarbettati fogni, e chimere , di tanti madornali poa- Ttoni , ed anche di poco buona fede, e candore> e dall'altra rifletten doli per lo contrario a tanti Teftìmonj di vifta , non che contempo ranei, sì Roveretani, che Trentini, fpaflìonati, ingenui, e finceri., e molto meglio intefi del fatto , tutti perfuafi
in sì fatta maniera della Santità, e Martirio del noftro Adelpreto, che giudicarono di dovergli preftare , come a vero Santo Martire, pubblico Culto: quindi chi mai, che abbia 1* animo fpregiudicato, e fior di fenno , non s'indurrà anzi a creder a quelli che a quello, come non già moffo a così fcrivere dal cafto amore del vero, ma da una Critica più che Launoyana, non dal lo fpirito di lincei o Iftorico, ' ma dallo fpirito di Tosta , inventando , e fingendo a capriccio,' non foto contra il ver a, ma ambe