Talli, come ora vedremo, c) La Rivoluzione del 1407, Sul cominciare del 1407, si manifestarono in Trento i primi atti della rivolta già organizzata; drappelli di gente di bieco a- spetto giravano per le vie lamentando con alte grida il mal go verno della cosa pubblica, la infrazione dei cittadini statuti, e aizzavano le ire contro gli ufficiali del Tescovo. Un giorno poi, primo di febbraio, raunatisì in buon numero sotto le mura del Castello, dopo aspre invettive e fiere minaccie, clamorosamente
dichiararono, esser la Citta stanca dei patiti soprusi, volere ad ogni costo migliori guarentigie per l'avvenire, la destituzione dei presenti ministri, le chiavi delle carceri e delio stesso Castello. Il Tescovo prometteva bensì sollecito rimedio ai lamentati dis ordini; ma siccome tardava, gli assembramenti e le grida dei mal contenti divenivano ognor più ostili e sediziose. Il Tescovo dovette fuggire, e trovò sicuro asilo nel suo palazzo di Bolgiano, mentre intanto il Bellenzani costituiva nella Città