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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1951
Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : relazione ; schema di decreto del Presidente della Repubblica
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Author: Italia / Consiglio dei Ministri / Ufficio per le Zone di Confine / Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio per le Zone di Confine
Place: Roma
Publisher: Istituto poligr. dello Stato
Physical description: 60 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol / Autonomiestatut <1948>
Location mark: II 104.517
Intern ID: 245358
tecipiuo solo gli elettori della frazione che ha chiesto di essere eretta a conrane autonomo o di quella porzione di territorio che verrebbe trasferita da uno ad altro comune, qualora i Consigli dei comuni interessati abbiano manifestato « il loro avviso favore vole » alla variazione, con la maggioranza dei tre quarti dei consi glieri. Qui la C. I. ha modificato la formulazione della C. M. che suonava : « il loro avviso favorevole o contrario », ritenendo che appunto in caso di avviso contrario

espresso con la maggio ranza dei tre quarti si dovesse dedurre una opposizione delle frazioni o delle porzioni di territorio non oggetti diretti della variazione e quindi a maggior ragione dovessero essere consultati gli elettori di tutto il comune e non solo quelli (presumibilmente i soli favorevoli) delle frazioni o porzioni di territorio oggetti diretti della variazione. Nel terzo comma — anche in armonia coi principi sanciti in materia nella legge comunale e provinciale — si stabilisce che non

si fa htogo al referendum quando il Consiglio regionale ritenga, in base agli atti di istruttoria, che la domanda di una frazione tendente alla erezione in comune autonomo non possa essere accolta per impossibilità oggettive. Il quarto comma prevede che si possa prescindere dal refe rendum in caso di proposta di variazione della denominazione di un comune, quando ricorrano le condizioni di cui al secondo comma. Art. 79. Si riferisce all’attuazione dell’art.. 54 dello Statuto, il quale sta bilisce che

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