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Author:
Bresciani, Antonio / Antonio Bresciani
Place:
Milano
Publisher:
Boniardi-Pogliani
Physical description:
120 S.. - 1a ed. milanese, rived. dall'autore
Language:
Italienisch
Subject heading:
g.Tirol ; s.Brauchtum
Location mark:
II 301.804
Intern ID:
471871
(!). (I) Roma, die alla santità del culto, alla salute e riverenza de 7 moni, e al bene de’ vivi in questi accidenti con tanta sa pienza provvide in tutta la cristianità, non volle tuttavia mai che i Romani altrimenti clic nelle chiese fossero seppelliti. Ma infierendo, pochi anni addietro, la pestilenza del colera nel regno di Napoli, e stando in perìcolo grande, elico per in fezione dell’aria, o per contagione de’ corpi, il reo morbo en trasse a travagliar la città, ordinò con alto consiglio, che eziandio
i cittadini romani fossero seppelliti fuori delle mura in un cimitero comune. Ria ora che in tante cilia i cimiteri vennero a quella profanazione, che si dirà più innanzi, Ella ch’è specchio, regola ed esempio d’ogni Chiesa, volle che il Camposanto ritraesse da quel divino intendimento, che a ve a prima proposto a modello universale. Laonde scelse la terra de 1 martiri per riposo de 1 -cristiani dì Roma: e il cìuaìterio fu fatto nel campo Verano fuor della porta lì buriina, ove ogni zolla ricopre