Quanto ad italianità della* popolazione nel Goriziano, bisogna sinceramente convenirne, stiamo assai male. L’elemento italiano, limitato alle città di Gorizia, di Gradisca ed ai centri maggiori, come Cormons, Grado e Montefalcone, forma una minoranza assoluta. Si capisce: questo paese aperto agli sbocchi della Carinzia, della Carniola e della Croazia fu invaso, nella massima parte del suo territorio, da slavi e tedeschi. Le tavole dell’ultimo censimento (1880) che ho sottocchi, danno per
Gorizia 74,802 italiani, contro 131,860 slavi e 2700 tedeschi. È notevole, che cosi sopraffatto, l’elemento italiano, nella provincia dì Gorizia non possa, anche per quello che lo concedono le ristrette Gorizia, vista dal Castello, leggi dell’Impero, farsi valere, come avviene a Trieste e nelle italianissime cittadine. dell’Istria litoranea. A Gradisca il treno facendo una breve fermata dà agio al viaggiatore di dominare d’uno sguardo il panorama della piccola, industre città, che si stende a breve