di Salute in tutta la provincia. Quanto piu validp e sicuro si e lo stato generale della Salute, quan to piu poche, e quanto meno peri- colose sonule malattie generalmen te regnanti nel paese, e quanto mi- nori sono le disposizioni corpora- li, e le circostanze esteriori, che all.eviano l’adito alle malattie, al- trettanto minori sono in generale le cause delle malattie epidemiche e contagiose, ed altrettanto minori progressi possono esse fare fra gli abitanti della provincia. Egli e quin- di manifesto

erhalten, unb bort, wo berfelbe gefährdet fepn könnte, auf bie beftmögltche V 3 eife uub ohne Auffchub gefichert werbe; t)ie$u bienen; 1. ©röjite fXeinlichkett ber ©af* fen unb ©tragen burd) Entfernung alles (Gm<C©MlI concernente le misure onde la Cholera asla- tica non si e-stenda al Tirolo e Vorarl berg. In sequela degli o'rdini e degli ecci- tamenti spediti alle relative Autori- tä in data dei 13, e 25 Luglio an no corrente riguardo alle misure d’ impedire la dilatazione della Cho lera asiatica

, previa matura consi- derazione di tutte le circostanze, fu stabilito di portare a pubblica no- tizia le seguenti disposizioni, che comprendono principalmentegli og- getti seguenti: 1. La conservazione dello stato di salutq in tutta la provincia. 2. La preparazione di tutte le necessarie provvidenze pel caso, che la Cholera si manifesti. 3. L’impedire, ch’ essa penetri nel paese. 4. La momentanea iftdicazione, qualora essa siasi manifestata, e 5. I rnezzi di guarirla. L Conservazione dello stato

, essere importantissi- mo, che specialmente nel tempo presente, in cui la Cholera asiati ca continua ad avanzare nel suo cammino, si mantenga valido lo stato della pubblica sanita, ed ov’ essa fosse in qualche pericolo, vi si porga soccorso Senza aleun indu- gio nel miglior modo possibile. A ciö serve 1. La massima nettezza delle vie e delle contrade, allontanandone o- Rundschreiben über die Cholera vom 13. August 1831

überneh men, teils um die Zeit auf eine bestimmte Weise auszufüllen, teils um in der Nähe meines Geburtsortes eine Kirche schmücken zu können, was mir lieber ist, als immer für das Ausland zu arbeiten. Daher teile ich Ihnen meinen Vorschlag mit und bitte, denselben prüfen zu wollen. Den hl. Sebastian von Knoller in Steinach kenne ich und es ist ein recht tüchtiges, braves Bild, was ich mit Vergnügen copiere, „ma il quadro di san Martino di Cignareli nella Chiesa di san Martino in Trento non conosco

) Bozen, den 23 .Februar 1944. IL COMMISSARIO SUPREMO Schloß Maretsch, per la Zona d'Operazionl nelle Prealpi Tel.NrJLl-31. (Provincie Bolzano, Trento e Belluno] Der Archivreferent Herrn Pfarrer Knottner Cr i r 1 a n . Die Luftgefahr nacht die Fotokopierung der Kirchenbücher, zunächst in Faune von Bozen, nötig. So wurden bereits die Bü cher von Bozen, Gries, Leifers, Branzoll, Jenesien and Eppan ■gefilmt. Die fürsterzbischöfliche Kurie, mit der Fühlung auf genommen wurde, ist grundsätzlich

carico della Barca avrö l’intero rimanente di Taleri cento, formanti Lire Austriache 600. Sottoscrivendomi sono l’artista Giuseppe Brazzoli tagliapietra in Cittadella di Verona” Als Zeugen unterschrieben Giuseppe Del Pelü Ton und der Bozner Lein wandhändler Josef Degischer, welcher den Vertrag nach Girlan brachte, wo er vom Pfarrer Giuliani und Josef Tschöll in dieser italienischen Fassung unter schrieben wurde. Als der Schiffer Agostino Calabrese am Bestimmungsort angelangt war, brachte Johann