Trentino e Alto-Adige.- (Studi e monografie ; 7).- (Rapporti fra proprietà, impresa e mano d'opera nell'agricoltura italiana ; 3)
-Gavazzo, Cortina all’Adige. Pro, Egna, Gardolo. Grumo. Jsòra, J,avis. Lizzami. Magre, Martino, Marco, Ma torello. Mezzocorona, Mezzolombardo, Mori, Nago-Torbole, Nave S. Felice, Nogarédo-Brancolino, Nomi, Oitresnrca. Ora. Padergnòne, Pileante. Ravìnn, Piva, Romarzoilo, Rovere della Luna, Rovereto, Salórno, San Michele all’Adige, Santa Margherita, Serravano. Ter- inèno, Trento, Yillalagarina, Zambünn. Sono dislocati .lungo il fiume Adige e lungo il Sarca inferiore. Comuni dell’Alto-Adige fino ai '3U0
Il coefficiente (li lavorabilità — qualunque sia lo spostamento colturale die in ordine di spazio e di tempo avviene sulle campagne — assume una particolare importanza, poiché sull’estensione relativa si svolge in prevalenza l’attività economico-agraria e la vita delle popolazioni. Tale coefficiente decresce dal basso verso l’alto: nel Trentino è coltivato il 70 % della superficie territoriale giacente fra le isoipse 0 — 250 metri, il ÌS % fra le isoipse 250-500 metri, il 51 % fra le isoipse
che favorevoli per determinare la ric chezza della regione, la cui esistenza s'impernia quasi esclusivamente sulla proci uzionc agraria (2). (1) Nel presente studio verrà adottata, in conformità colle restanti regioni, un'unica « circoscrizione a (ira ria y>, cioè di moxtacvx.v. Per ragioni di ordine pratico, manifestandosi sulla zona vallava dell'Adige filmiche fenomeno economico-agrario in misura -più accentuata clic nelle zone montane supe riori, verrà segnalata una zona di fmulovaììe per