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Category:
History
Year:
1925
Festschrift zu Ehren Emil von Ottenthals.- (Schlern-Schriften ; 9)
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Page 168 of 532
Author: Ottenthal, Emil ¬von¬ [Gefeierte Pers.] ; Klebelsberg, Raimund ¬von¬ [Hrsg.] / [hrsg. von R. v. Klebelsberg]
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: XVI, 496 S. : Ill.
Language: Deutsch
Notations: Bibliogr. E. von Ottenthal S. [491] - 494
Subject heading: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br />p.Ottenthal, Emil ¬von¬ ; f.Bibliographie
Location mark: II Z 92/9
Intern ID: 104573
principato ecclesiastico di Trento dal 1022 al 1540, reintegrati e annotati da T. Gar (Trento) I860, .56—82; Ladurner a. a. 0. 215—219 ; Ambrosi F., Commentari della Storia Trentina (Rovereto) 1887, I. 91—95 ; Ficker J,, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte Italiens IL (Inns bruck 1874) 156; Voltelim H,, Beiträge zur Geschichte Tirols (Zeitschrift des Fer- dinandeums, 3. Folge, XXXIII, 1889) 26 ; Ried a,, a. 0., 253 ; Hermann H. J., Die illuminierten Handschriften Tirols (Leipzig) 1905, 265—269

, Eigenleute zu Arco, zahlreiche Eigengüter und Lehen des Bistums Chur im Yinschgau und in Graubünden, Güter und Gericht zu Pfunds im Oberinntal als Lehen des Bistums Regensburg, Reichslehen in der Gegend von Stams, die Yogtei über die Güter der Klöster Wilten und Georgenberg, einen Salz- zehent von der Saline zu Thaur u. a. 2 B In und um Bozen 3 ) besaßen die Wanga, wie erwähnt, ausgedehnte Güter. Seit dem Ende des 12. Jahrhunderts erbauten sie nun auf ihrem (Trento) 1858; Alberti Fr., Annali del

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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Page 24 of 136
Author: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Place: Venezia
Publisher: Ferrari
Physical description: 108 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Location mark: II 8.257
Intern ID: 84057
dice come questo falto sia in « correlazione colla postura geografica della nostra città. Per il veronese passavano due delle principali vie del commercio veneziano in occidente, cioè la strada di Lombardia e quella di Germania » : egli poi continua ricordando « il trattato commerciale fra Verona e Venezia dell’Agosto del 1278, conchiuso mentre durava la dominazione di Alberto della Scala. Quel trattato apparisce iloti come un patto nuovo, ma come la rinnovazione di stipulazioni antiche. E non

basta. Non solo i mercanti vene ziani portavano qui (Verona) ì prodotti dell’ Oriente ; ma anche i Veronesi stessi anda vano in Oriente a tentare le sorti assai promettenti, del viàggi commerciali. Allorché la . stessa crociata abbattè l’Impero dei Paleologi, e lo sostituì con l’Impero Latino, una Signoria Veronese sorse in Negroponte, specialmente per opera della Famiglia delle Car ceri » (I). Questa via dell’Adige poteva dunque servire ottimamente per le relazioni commer ciali con le Fiandre

da parte di Venezia ; il Cipolla, nell’interessante manoscritto citato, ci mostra come queste relazioni fossero assai rilevanti e la prova ci è data come a Verona si trovassero nel secolo XIII delle stoffe di Ipres, di Fiandra, stoffe, che il Cipolla afferma fossero quelle che piti comunemente si importavano a Verona. Lo Statuto della Casa dei Mercanti del 1319, porta anche un elenco di stoffe fore stiere, nel quale non mancano quelle dell’antica Fiandra, come a dire di Ipres, di Cam bra!, di Estain

i trasporti terrestri per le Fiandre riferendosi però in special modo alla strada di Treviso e Collegllano che in quest’ epoca era la più nota e la più frequentata. ' « Anzitutto (5) per garanzia dei trasporti terrestri si vietava ai vettori di aprire le (1) Cipolla - Notizie e documenti sul commercio dell’arte della seta prima del secolo XV. - Ms. inedito dell’Accademia di Verona. (2) Cipolla - Ibidem, (3) Ant. Ardi, Ver. - Àrch. di Sanità - Voi. Proclami - Ordini di Sanità 1555-1600 - P. c. 345

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Page 60 of 198
Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Place: Roma
Publisher: S.A.I. Industrie Graf.
Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182
Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Location mark: I 119.191 ; I A-4.606
Intern ID: 161448
nuscolo, abitanti 70, Buoni e frequentati per soggiorno estivo l'Albergo Nuovo (Neu Ga sthaus) con 36 letti, alla Posta con 16 letti, e Lechner. Durante le costruzioni della linea ferro viaria, nei pressi della località Bliger furono trovate monete imperiali e resti di tombe dell'epoca romana. Nel 1888 si scoprì una pietra miliare del tempo dell'imperatore L. Set timo Severo (193 -211 d. Cr.), che attesta come di lì passasse anche allora la via del Brennero. La pietra dalla forma di colonna

), ha sopra la porta occidentale una Madonna con Bambino. Il soffitto fu affrescato da C. A. Mölk nel 1753» restaurato nel 1878. L'immagine, ri nomata non per la sua bellezza artistica, ina per il suo potere taumaturgico, è una statua in legno del xv secolo, riccamente vestita e d addobbata, posta sull'altare della cappella laterale che fu fatta nel 1727 dal parroco Recordin. Notevole interesse presentano i nu merosissimi ex-voto appesi alle pareti della cappella e della chiesa; uno dei quali rappre senta

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Page 69 of 198
Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Place: Roma
Publisher: S.A.I. Industrie Graf.
Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182
Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Location mark: I 119.191 ; I A-4.606
Intern ID: 161448
pietra sepolcrale dedicata a Postumia Victo rina trovata nel 1497 nel costruire l'attuale chiesa parrocchiale nel mezzo della pianura: questa ubicazione della lapide lascia qualche dubbio sulla località esatta dove sorgeva la Vipiteno romana. Circa il nome, che tanto ha affaticato gli studiosi di storia e di toponomastica, mentre qualcuno crede di potervi trovare una radice preromana, è certo che esso suonò per moltis simi secoli « Vipitenum » o «Vepitenum ». Nel documento detto di Quartino

la denominazione di « Vip thai », cioè Valle Vipitena, con la quale i tedeschi chiamano il tratto da Vipiteno ad Innsbruck, comprendendo la valle transal pina della Sili. Sulla base geografica noi non possiamo chiamare valle i due versanti di un passo alto e rilevante come il Brennero e quindi per Valle Vipitena intendiamo il bacino della città e la valle superiore delFIsarco fino al valico, ma non più oltre. Da che cosa derivi il nome Sterzing non è affatto chiaro. Si sono avanzate varie ipotesi, tra le quali

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Page 27 of 198
Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Place: Roma
Publisher: S.A.I. Industrie Graf.
Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182
Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Location mark: I 119.191 ; I A-4.606
Intern ID: 161448
Il noto geografo tedesco Penck scrisse: « La valle vi.pitena (l'alto Isa reo) con tutti i monti del Brennero mostra i fenomeni climatici del versante alpino meridionale: Bressanone, Colle Isa reo e Brennero hanno un pressoché identico indice pluvio ine tri co, mentre la diversità con Innsbruck è grande: spesso nevica nella valle della SUI, quando in Val d'Isarco splende il sereno. Un cielo meridionale si stende sopra le Alpi Centrali ». FAUNA E'FLORA Eguali al resto della regione sono gli ani

mali domestici della zona dell 'alto Isarco: predominano i bovini egli ovini. Fra gli animali selvatici si può nominare il camoscio, il ca priolo, lo scoiattolo e la lepre: inoltre la volpe, la puzzola e il tasso. Dei selvatici di piuma si trova il gallo di monte, la pernice, l'anitra ed altri. L'aquila, gli avvoltoi e i falchi fra gli uccelli di rapina. Nelle acque dei torrenti non mancano buoni pesci. Nel complesso la fauna non è però molto ricca ed abbondante. Invece la flora è variata

ed interessante. Sul fondo della valle dell'Isarco, tra la conca di Vipiteno e Mules, si coltiva il granoturco che matura ancora benché sia a oltre 900 m.; più in alto assai si spingono, al Brennero, fino ai 1250 metri, i campi di segale e di orzo e di patate, che sono i principali prodotti. Seguono prati e boschi di conifere, il cui limite al ti me trico varia tra i 1900 e 2200 metri. Ai pascoli sempre più poveri succedono le roccie nude a cominciare dai 2600 m. circa. La flora dell'alto bacino dell'Isarco

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Books
Category:
Medicine
Year:
1925
Beiträge zur Geschichte der Medizin in Tirol
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Page 292 of 363
Author: Rudl, Otto / gesammelt für das Etschländer Ärzteblatt von Otto Rudel
Place: Bolzano
Publisher: Buchdr. Vogelweider
Physical description: 355 S. : Ill.. - Unvollendeter Sonderdruck
Language: Deutsch
Subject heading: g.Tirol ; s.Medizin ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Heilberuf ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Arzt ; z.Geschichte
Location mark: D II 169.564 ; D II 8.639 ; II 8.639
Intern ID: 87447
', das bei einem Innsbrucker Alt warenhändler zu haben war,, sehen wir auch dies Exlibris eingeklebt. Perger wurde später Leibarzt des Grafen Leopold Firmian, Fürstbisohofs von Passau. Er verfaßte außer den genannten Schriften eine Trauerrede au! den Tod des Monsign. des Grafen Johann Kas par von_ Wolkenstein und Trostburg, Trento 1744, dann einen Vortrag zu Ehren des neuen Fürstbischofs von Trient Christophoro Sizzo. welchen To- vazzi selbst in der Pfarrkirche von S, Maria Magdalena bei einer akademi schen Versammlung

In haltes. Zur „Cronaca trentina' des Pincio verfaßte er wertvolle Anmer kungen, 312. — Vicentius Travaja de Monte C a 1 a v i n o war Bürger und Besitzer in Trient. Als er 1750 die Doktorwürde aus Medizin erreichte, tat er den Schwur, die ärztliche Praxis niemals auszuüben und hielt ihn auch. 1754 treffen wir ihn als Hauptmann der „Bersaglieri di Trento'; der „moderne' Fürstbischof Peter Vigil Graf Thum hob diese Vereinigung auf. Er war -mit The-

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Page 84 of 198
Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Place: Roma
Publisher: S.A.I. Industrie Graf.
Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182
Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Location mark: I 119.191 ; I A-4.606
Intern ID: 161448
Lo sporto d'angolo reca esternamente nel parapetto del primo piano gli stemmi dell'Au stria, del Tirolo, di Vipiteno e della giurisdi zione feudale dei Freundsberg; in quello del secondo piano volute marmoree. Il progetto di uesti sporti è di Jörg Kol derer, architetto all'imperatore Massimiliano, il costruttore di altri pregevoli monumenti, quale, per esempio, il «tetto d'oro» di Innsbruck; si crede che que sto Kölderer sia stato di origine vipitenese. L'attuale Municipio appartiene alla città

dal 1468 e fu costruito e terminato nello stato in cui si vede oggi tra il 1468 e il 1473, contem poraneamente alla torre di città, all'epoca del l'arciduca Sigismondo. Lo sporto d 'angolo fu tuttavia finito solo nel 1524, L'intero edifìcio fu eretto a spese dei cittadini, sotto la guida di Leonardo Colle (Jöchl), ed ivi sempre rimase la sede della comunità, nonché fu il centro della vita civica e commerciale di Vipiteno, Qui si raccolse nel 1493, 1507, 1509, 1540 e 1:626 la Dieta tirolese

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Page 135 of 198
Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Place: Roma
Publisher: S.A.I. Industrie Graf.
Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182
Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Location mark: I 119.191 ; I A-4.606
Intern ID: 161448
mineraria; inoltre questa predella che certo proviene da un precedente altare, si attribui sce alla fine del 1400. Ai lati vi sono le figure in rilievo di San Sebastiano e Nicolò. Attuamente mancano le scene dell'interno della predella. L'altare di Santa Barbara forma un com plesso artistico molto bello nel quale le linee del gotico si sposano felicemente con quelle del rinascimento, indice e segno evidente di quella fusione di coltura e di popoli che si ebbe sempre ai piedi del Brennero

donatore dell'opera, con i cinque figli, la moglie e quattro figlie, con stemma ed iscrizione: nella stessa è detto che il quadro è stato dedicato da Leonardo Pfarr- kircher, « costruttore di questa cappella », in onore della Vergine Maria, nel 1515, Il cri tico d'arte Carlo Atz crede che Fautore di questo dipinto sia stato o l'artista vipitenese Matteo Stöberl o Vigilio Baber. Nella cappella di Santa Barbara oltre a qualche altra opera di poco valore notiamo un grande crocifisso in legno che per molto

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Books
Category:
History
Year:
1925
Festschrift zu Ehren Emil von Ottenthals.- (Schlern-Schriften ; 9)
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Page 50 of 532
Author: Ottenthal, Emil ¬von¬ [Gefeierte Pers.] ; Klebelsberg, Raimund ¬von¬ [Hrsg.] / [hrsg. von R. v. Klebelsberg]
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: XVI, 496 S. : Ill.
Language: Deutsch
Notations: Bibliogr. E. von Ottenthal S. [491] - 494
Subject heading: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br />p.Ottenthal, Emil ¬von¬ ; f.Bibliographie
Location mark: II Z 92/9
Intern ID: 104573
in der Hauptkirche von Verona die Festsetzung der Friedens bedingungen zwischen Herzog Otto, seinen Brüdern Ludwig und Heinrich und ihren Anhängern einer- und Bartholomäus della Scala, General kapitän von Verona sowie Guido de' Bonaccolsi, lebenslänglichem Kapitän von Mantua, und ihren Helfern andrerseits. Das darüber ausgefertigte, im folgenden mit dem Buchstaben N bezeichnete Notariatsinstrument wurde in die am 22, Jänner 1302 über den endgültigen Abschluß des Friedens geschriebene Urkunde 3 ) aufgenommen

viepertormra des Statthaltereiarchivs (Landesregierungsarchivs) Innsbruck nicht eingetragen ist. Nach einem anderen Exemplar im einst herzoglichen Archiv zu Mantua sind die Drucke bei Dumont (Supplement T. I P. II) und bei Verci (Storia della Marea Trivigiana e Veronese IV, Documenti 148—154 n. CCCCXX7II) gefertigt. Nach einem Transsumpt des gleichen Archivs von 1720 ist die Ab schrift des 18. Jahrhunderts in Dipauliana 824 (Hippoliti IX) im Museum Ferdi nandeum 1—11 (ohne Seitenziffer) gemacht

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Books
Category:
History
Year:
1925
Deutsch-Südtirol. - (Süddeutsche Monatshefte ; 23. 1925/26, 1)
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Page 52 of 116
Place: München
Publisher: Süddt. Monatshefte
Physical description: 94 S.
Language: Deutsch
Notations: Dörrer, Anton: Fahrende Tiroler Volkszeugen / Anton Dörrer, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Dresler, Adolf: ¬Die¬ "Strategische" Brennergrenze / Adolf Dresler, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Gasteiger, Hermann ¬von¬: ¬Das¬ Wirtschaftsleben Südtirols / Hermann von Gasteiger, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Voltelini, Hans ¬von¬: ¬Das¬ Werden des Landes Tirol / Hans von Voltelini, 1925. - München, 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; S. 2 - 8. - Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Kolb, Franz: ¬Das¬ Schulwesen in Südtirol / Franz Kolb, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; S. 39 - 43. - Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Hübscher, Arthur: Literatur und Kunst : [in Südtirol] / Arthur Hübscher, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Innerkofler, Adolf: Völkische Not in Deutsch-Südtirol / Adolf Innerkofler, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Mensi-Klarbach, Alfred ¬von¬: ¬Die¬ Anfänge des italienische Einflusses in Südtirol / Alfred von Mensi-Klarbach, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Pflügl, Egon ¬von¬: ¬Das¬ Südtiroler Schicksal / Egon von Pflügl, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Pfalz, Anton: ¬Die¬ sprachliche Einheit Deutsch-Tirols / Anton Pfalz, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Rainalter, Reinhold: ¬Das¬ Deutschtum in der Diözese Trient / Reinhold Rainalter, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374
Subject heading: g.Südtirol ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II Z 2.000/23(1925-26),1 ; II A-5.374 ; 2.627
Intern ID: 93970
auf. Will einer, wie Hans von Vintler zu Runkelstein bei Bozen, auch einmal eine wälsche Dichtung seinen Landsleuten bekannt machen, so überträgt er sie und macht sie entsprechend mund gerecht. Italienische Poesien leistete sich keiner. Am Fuße des Schiern,, auf Burg Hauenstein *) Vgl. L. v. Pastor, Erläuterungen und Ergänzungen zu janssens Geschichte des deutschen Volkes IV, 4,1950. *) Viaggio in Alemagna di Francesco Vettori, Pariser Ausgabe 1837, S. 52/53: „II fiume del Lavis di là da Trento cinquanta miglia divide

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Books
Category:
History
Year:
1925
Deutsch-Südtirol. - (Süddeutsche Monatshefte ; 23. 1925/26, 1)
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Page 26 of 116
Place: München
Publisher: Süddt. Monatshefte
Physical description: 94 S.
Language: Deutsch
Notations: Dörrer, Anton: Fahrende Tiroler Volkszeugen / Anton Dörrer, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Dresler, Adolf: ¬Die¬ "Strategische" Brennergrenze / Adolf Dresler, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Gasteiger, Hermann ¬von¬: ¬Das¬ Wirtschaftsleben Südtirols / Hermann von Gasteiger, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Jg. 23. 1925. Okt.-Heft. - Sign.: 2.627 <br />Voltelini, Hans ¬von¬: ¬Das¬ Werden des Landes Tirol / Hans von Voltelini, 1925. - München, 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; S. 2 - 8. - Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Kolb, Franz: ¬Das¬ Schulwesen in Südtirol / Franz Kolb, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; S. 39 - 43. - Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Hübscher, Arthur: Literatur und Kunst : [in Südtirol] / Arthur Hübscher, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Innerkofler, Adolf: Völkische Not in Deutsch-Südtirol / Adolf Innerkofler, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Mensi-Klarbach, Alfred ¬von¬: ¬Die¬ Anfänge des italienische Einflusses in Südtirol / Alfred von Mensi-Klarbach, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Pflügl, Egon ¬von¬: ¬Das¬ Südtiroler Schicksal / Egon von Pflügl, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Pfalz, Anton: ¬Die¬ sprachliche Einheit Deutsch-Tirols / Anton Pfalz, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374 <br />Rainalter, Reinhold: ¬Das¬ Deutschtum in der Diözese Trient / Reinhold Rainalter, 1925. - 1925 - In: Deutsch-Südtirol ; Sign.: 2.627 + II Z 2.000/1925,1 + II A-5.374
Subject heading: g.Südtirol ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II Z 2.000/23(1925-26),1 ; II A-5.374 ; 2.627
Intern ID: 93970
in eine christliche Kirche umgewandelt. Ein Neptuntempel nahm mut maßlich die Stelle des heutigen Domes in Trient ein. 1 ) Der Überlieferung nach soll die Stadt am Fuße jenes Felskolosses, Dos di Trento, welches die Römer verruca (Warze) nannten, schon im 2. Jahrhundert den ersten Bischof erhalten haben. Höchst wahrscheinlich dürfte die ordentliche Reihenfolge der Oberhirten erst im 4. Jahrhundert beginnen. Die Kirche von Trient war vom Patriachat Aquileja abhängig. Der erste urkundlich nachweisbare Bischof

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