per ultimo trasferiti a Bolzano, che già nel secolo XIII faceva parte del principato Teseo- vile di Trento. Convenivano a Bolzano mercanti di Sciaffusa, Salisburgo, Monaco, Augusta, Trento, Verona e Riva. Nel secolo XIV troviamo stabilite nella città dell'Isarco alcune famiglie fiorentine che vi aprono banche per prestiti verso pegno. Ed è noto che i commercianti di Riva s'erano acquistati tanta au torevolezza che le fiere di Bolzano, appunto, non potevano essere inaugu rate che alla loro presen
distrusse più quartieri e fece cinque cento vittime ; — traversò quindi Bolzano crisi gra vissime: soffri per terremoti; fu invasa dalla peste. E tuttavia rifioriva sempre, crescendo più grande, più pittoresca e più florida. La vita vi trascorreva L a Cattedrale. facile fra i commer ci numerosi, nella mitezza del clima e coi ricchi doni della natura. Era città singolarmente pre diletta da principi e vescovi, che le ac cordarono vantag giosi privilegi, fran chigie, libertà. Al cuni di tali reggi tori
, largamente spese in questa città in opere di beneficenza e di civiltà... E' a Claudia dei Me dici che i mercanti della piazza di Bolzano devo no il famoso « Privilegio» del 1635 che accordava loro speciali concessioni e particolarissimi diritti, che furono la base dello storico Magistrato mer cantile che doveva salire in autorevolezza e po tenza per due secoli. Per tal t Privilegio» claudiano, regolatore delle fiere bol zanine, il Magistrato mer cantile acquistava una autorità effettiva appog giata sulla
ILA CITTÀ DIELIL' 2SARCO Una seduta plenaria dello storico Magistrato mercantile (quadro del pittore A. Stolz). E Bolzano. Po sta presso la confluenza dell' Isarco con l'A dige ha un suo glo rioso passato mil- lennario, poiché fin dal più alto me dioevo è stata pon te d'incrocio degli scambi fra il nord germanico e il sud latino italico. I suoi mercati eran cre sciuti in floridezza subito dopo il mille; tenuti prima saltuariamente a Egna, Trento, Merano; poi concentrati a Trento; erano stati
politici sono ri masti memorabili : quali il vescovo En rico, che aveva accompagnato Arrigo VII fino a Buonconvento; il principe vescovo Federigo Van ga e Bernardo Clesio e Cristoforo Madruzzo. E un nome di donna, anche, ha varcato con l'eco della rinomanza i secoli, ed è nome di donna italiana : Claudia dei Medici, che, andata sposa all'arciduca d'Austria Leopoldo V e rimasta dopo sette anni di matrimonio vedova, resse avveduta e forte il go verno, e che, discesa a vivere da Innsbruck a Bolzano