Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
di Bolzano, e le valli di Non, di Sole, di Fiemme, e Giu dicane. Or. e Cop. V. n. 3. Alberti , Ann. cit. p. 192 e seg\ 630. — 1290 Maggio 28, Castel Tirolo. Il Co. Mainardo esime da qualsiasi tributo verso la Chiesa di Trento le genti di Yezzano e di Calavi no, gravate già dell'obbligo al mante nimento di quindici famiglie. Alberti , Ann. cit. p. 197. 631. — 1290 Settembre 3, Romeno. Nicolò di Fondo vende per 8 lire veronesi al Chiostro di S. Tommaso tre prati sulla montagna di Romeno. Seguono
di Gardolo un maso in quel circondario. 636. — 1292 Ottobre 11, in Ausugo. Nicolò, detto Gerardo, ed Oluradino, soprannominato Bruto, figli del fu Gerardo di Pergine, vendono per 90 lire piccole veronesi a Giovanni di Bertoldo di S. Ippolito un loro servo con famiglia e beni. Alberti , Ann. cit. p. 198. 637. — 1293 Febbraio 8, Merano. Ulrico di Täufers giura di nulla intraprendere contro Mainardo, Duca di Carinzia e Conte del Tirolo. 638. — 1293 Luglio 15, Bolzano. Bertoldo, qual mandatario del Capitolo
tridentino, investe Federico di S. Pietro, d' un ter reno incolto in quel di Bolzano. 639. — 1293 Novembre 3, id. Una tal Mezza e Rublino, suo. figlio, cedono un maso a Mainardo di Greifenstein. 640. — 1294 Giugno 13, Romeno. Bonaventura di Romeno vende al Priore del Chiostro di S. Tommaso un terreno in quel circondario. 641. -- 1294 Settembre 9, Augusta. Guglielmo d'Ezzelino d'Egna^