ztone tu italiano (Ibìd, 1886^ ; Saggio stilla storia della lette ratura tedésca , Klops toc k, Wieland , il Parnaso di Gottinga, Lessins, Herder (Ibid. 1886J ; Teorica della proposizione nelle lingue italiane /'Trento, 1887); Manuale di storia universale-, parte prima: L'antichità, versione italiana dal tedesco di An tonio Gindely ('Vienna e Praga. 1889 ) ; Grammatica della lingua spaglinola di Giulio Schilling ridotta ad uso degli Italiani con osservazioni fonetiche ed etimologiche
concernenti 10 sviluppo delle forme della lingua primitiva latina ^Lipsia e Torino, 1860); per l’opera del Principe Ereditario Rodolfo Die Oesterreichisch — Ungarische Monarchie in Wort und Bild scrisse gli Articoli risguardanti i varj dialetti , la poesìa ver nacola, la letteratura, il teatro, le rappresentazioni popolari ed ì canti popolari del Trentino. Vjgjlio de In am A professore e rinomato scrittore di lettere greche, nacque in Trento il 2 decembre 1835, dai nobili Signori Vigilio e Carlotta dei
Conti Martini di Gal liano; fece i corsi ginnasiali e liceali in patria, gli universitari in Innsbruck, a Praga, a Monaco, ed a Padova ove ottenne 11 diploma per l’insegnamento. Esordì la propria carriera quale assistente di filologia presso il ginnasio liceale di Trento ; indi si condusse a Milano (1860J come docente, e nel 1866 prese F arma ne’ Bersaglieri volontari italiani, e nel combattimento eli Vezza (4 luglio 1866) ebbe a riportare la medaglia d’ ar gento al valor militare. Cessata la guerra