opinione, che non mi premeva nè mi giovava di combattere. A che pro toglierlo da una convinzione che poteva essere una illusione, ma che purtroppo poteva essere anche una realtà? • , . . t Giungemmo cosi in quel largo della vallata'oltre le Sarche, che forma il bacino del piccolo lago di Toblino. Questo lago, col suo castello su un isolotto, quasi nel mezzo, e congiunto alla strada da 'una sottile lingua di terra, colla vallata verdeggiante che lo circonda e -serrandolo quasi ad anfiteatro, è uno. dei
trasporta chi può avere ancora viva nel l’animo la impressione di ben altre poderose e semplici .bellezze di madre natura. È bello questo paesaggio di Castel Toblino, del suo lago e della sua valle:.ma è di quel bello leccato che a me non fa più impressione, perchè me n’hanno riempiti gli .occhi quasi tutti i paesisti convenzionali e stucchevoli della scuola romantica. , Le storie trentine ci fanno antichissimo il castello di Toblino. Gli si dà addirittura una origine romana: e prima- ancora che fosse
possedimento romano, vuoisi, che intorno al lago, è sull’isolotto sopra il quale sorge ora il castello, fosse-una importante stazione lacustre di quelle popolazioni primitive che gradatamente poi si sparsero, per-la valle, del Sarca ed .in Anaunia. • * , Nei tempi di mezzo le notizie che si hanno di Castel Toblino risalgono ad un Oderico avo' di Turisendo da Toblino, in favore del quale si risolse col giudizio di Dio una quistione coi-signori d’Arco. In seguito passò alla famiglia del Campo: .indi
ai Madruzzo, che tenevano un altro e ben più forte castello al di là dei poggi che circondano il. lago di Toblino: in posizione alta, dalla quale si gode un colpo d’occhip maestoso: ed anche oggidì per la maggior parte in piedi.