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Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

- nonpertanto effettuate. In conformità alle esigenze nazionali del paese si dovette aver cura che l’istruzione nella scuola potesse esser fatta simultaneamente in ambedue le lingue del paese: la tedesca e l’italiana. Il personale docente, assegnato all’Istituto, non bastava però ad impartire l’insegnamento bilingue con classi parallele ; sistema al quale si opposero altri serii riflessi in un Istituto, i cui allievi vengono istruiti non solamente nella teoria ma essenzialmente anche nella pratica

. Sì scelse perciò il metodo d’insegnare nella medesima ora, alternativamente in ambo le lingue, in maniera tale, che ogni concetto del docente venisse esposto agli scolari prima in una e poi nell’altra lìngua, potendo intanto gli uni utilizzare l’intervallo di tempo che il docente impiegava a spie gare agli alunni della diversa lingua per farsi i necessari appunti ne’ loro quaderni. Questo sistema, per quanto strano possa sembrare a taluno, fece però ottima prova e viene tuttodì praticato con successo

statuto, elaborato dal Comitato economico, ottenne l’approvazione del- 1 ’ Eccelsa Dieta dopoché 1 ’ Eccelso 1 . R. Governo, per mezzo del Luogo- tenente d’allora S. Ecc. Co. Taaffe promise il suo appoggio alla nascitura istituzione mettendo in vista un generoso sussidio di fondazione (20.000 fior.) ed altri rilevanti contributi annui (in principio 5000 fior, e poscia 3000 all’anno), A tenore dello statuto, le cui più salienti disposizioni se guono qui appresso, l’Istituto venne suddiviso

in due sezioni: nella Scuola e nella Stazione sperirnentale-cbirnica-agricola, ognuna delle quali nella propria sfera di azione doveva cooperare per raggiungere lo scopo di contribuire cioè in tutti i modi, per quanto stava nella propria sfera , al rial zamento ed al progresso delV agricoltura nel Tiralo. Successivamente l’Istituto estese il suo campo di attività coll’as sumere l’istruzione agraria ambulatoria nel Titolo meridionale, e colla pub blicazione di un proprio organo e di un Annuario

agrario in lingua te desca, di cui gli articoli più importanti furono ben anche riportati nelle rispettive pubblicazioni italiane del paese, L’apertura del I corso della scuola ebbe luogo nel novembre 1874. Il primo programma, pubblicato simultaneamente, delineava già allora il compito assegnato all’Istituto e l’attività che esso doveva spiegare. In seguito si manifestò, per vero, il bisogno di qualche piccolo cambiamento al primitivo programma, ma le idee principali del medesimo vennero cio

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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, ed all’esposizione in Colmar (Alsazia), tenuta in occasione dej Congresso enologico tedesco ; ne! 1876 come referente al primo Congresso enologico austriaco in Marburgo, ed in quella primavera qual referente del congresso enologico italiano in Verona, nella quale occasione egli in traprendeva un viaggio d 5 istruzione in Piemonte. Nel 1878 fu scelto a membro del giurì al mercato di vini in Verona, nel 1879 a referente e giurato’ al secondo congresso viticolo austriaco in Vienna. Nella primavera del medesimo anno

regionale agricola in Gorizia. Nel settembre del 1885 intraprendeva un viaggio nella Francia meridio nale (Montpellier, Bordeaux, Dijon ecc.) allo scopo precipuo di studiarvi la questione fillosserica, ed al suo ritorno assisteva al Congresso degli eno- logbi tedeschi in Colmar. Nel 1886 funzionava da giurato nell’ esposizione internazionale di apparati contro la Peronospora in Conegliano, e nell’ or tobre prese parte alle conferenze sulle malattie della vite, tenute in Fi renze, Finalmente partecipa

— S>8 — viticoltura austrìaca, membro onorarlo della Società agraria nell 5 alta Po steria, e nell’ anno passato fu nominato, per un triennio, a membro della commissione centrale fillosserica. — Egli faceva parte come referente alla riunione degli enologhi e pomologhi austrortedescbi nel 1873 in Vienna, interveniva al Congresso eno-pomologico nel 1874 in Treveri, e nello stesso anno al Congresso entomologico in Parigi. Nel 1875 figurava come giurato all’ esposizione regionale agricola in Trento

intraprendeva un viaggio nella media e bassa Italia, allo scopo di visitarvi specialmente quegli Istituti agrari e le stazioni sperimentali. Nel 1880 partecipava egli al Congresso enologico tedesco in Heilbronn, alla riunione dei chimici agricoli in Mo naco, e nei novembre ancor di quell’anno lo si trova giurato all’esposizione internazionale di apparecchi ed attrezzi enologici in Conegliano; nel 1882 giurato all’esposizione industriale agricola austro-ungarica in Trieste, nel 1884 giurato all’ esposizione

di sovente come esperto alle sessioni e adu nanze del Consiglio provinciale d’agricoltura, Il docente G. Sctmek intervenne nel 1877 come giurato all’esposizione agricola in Innsbruck, visitò nel 1882 l’esposizione di Trieste, nel 1883 l’esposizione di animali da macello in Vienna, nel 1885 l’esposizione pro vinciale in Buda-Pest, e vi rappresentò l’Istituto alla riunione dei direttori delle stazioni di controllo di semi, convocata dal Ministero d 5 agricoltura ungarico. In paese oltre di ciò ebbe

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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esistenti Annalen der Oenologie nelle Landwirth. Versuchsstationen , nonché di quando in quando nella Wiener landw. Zeitung ed in altri giornali agricoli. Nei primi anni di esistenza dell’Istituto le pubblicazioni dello stesso furono inserite nelle Mittheihuujen des landw. und Gartenbauvereines iti Boi* giano delle quali era allora redattore il docente ambulante signor Mader> e nell’ Agricoltore, organo del Consorzio agrario in Trento. Colla nomina del sig. Mader a docente dellTstituto nell’aiitio 1877

VII. PUBBLICAZIONI I lavori intrapresi, e le esperienze fritte tanto nel podere dell’Istituto, che nella annessa stazione sperimentale, come anche le impressioni che i docenti si ebbero nelle escursioni e nelle lezioni ambulanti, servirono di base alla maggior parte delle pubblicazioni dell’Istituto. Lavori di maggior mole vennero inseriti, come fu già altrove accennato, precipuamente nella Weinlaube, all’ edizione del qual giornale partecipa il Direttore dell’L , stitutO, inoltre nei già

, le Mittheilungen diventarono contemporaneamente organo dell’Istituto, ed il sig. Mader ne continuò la redazione. Nel 1881 si sciolsero i rapporti col Gartenbauverein di Bolgiano, ma questo continuò la pubblicazione del periodico ancora per un anno. Non potendo però l’Istituto tare a meno di un organo, in base ad una sovvenzione di fior. 200 concessa dall’Eccelsa Dieta, nel 1882 ebbero luce i Tiroler landw. Blätter che contemporaneamente sotto il nome di Landw. Mitiheilungen vennero aggiunti a tutta la tiratura

del giornale politico Tiroler Volksblatt, il più diffuso, nei circoli agricoli, del Tiralo meridionale. Circa 400 copie del nuovo giornale furono spedite direttamente da S. Mi* chele, dei quali 300 ad abbonati al prezzo di fior. 2, ed in parte a fior. 1. Al principio del 1884, dietro proposta della Direzione, i Tiroler Blätter furono assunti dalla I Sezione del Consiglio provinciale d’agri coltura in Innsbruck, quale organo ufficiale, e si fusero cogli Innsbrucker landw. Blätter finallora

contributo di soldi 60 e le spedizioni cumulative si fanno per soli soldi 40 all’anno. In pari tempo fu fatta a tutte le redazioni dei giornali politici del paese l’offerta di unire il nostro organo ai loro giornali, verso il solo indennizzo delle spese di stampa e carta.

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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delle uve. Ricerche sui diversi zuccheri contenuti nel mosto. Determinazione della quantità di destroso e levuloso nel mosto. Qualità di zuccheri che rimangono durante la fermentazione. - Wlb. iS7Ó,pag, 81, 103. Annali d’Enol. V. pag. 41 j.- Sull’impiego dell’acido salicilico e di altre sostanze nella conservazione del vino, mosto:, latte tee. - Wlb. 1875, pag. 224, Wlb., '876, pag. 323. - Contributo alla questione dell’aereazione del mosto - Wlb. 1875, pag. 269. - Composizione della melma deposta

onde contribuire alla conoscenza della composizione del latte di diverse razze bovine tirolesi. - Landw. Versuchsstationen XXVII. pag. 143. - L' acido salicilico impiegato nella stalla e nel caseificio. - Landw. Versuchsstat. XXVII pag. 143.- Influenza degli acidi nella conservazione del vino, ed importanza dell’acido tan nico nei vini neri. - Wlb, 1881, pag. 28, 39. - Composizione del contenuto delle cellule di singole parti degli acini d’ uva, con riflesso al ricavo in mosto, agli acidi liberi

dai principali fiumi e torrenti del Tìtolo. - Wlb. 1876. Annal. d’Enol. V, Relazioni della Soc. agric. orticola in Bolzano 1878. - Sul giallume delle foglie. Albumina, potassa e acido fosforico contenuto nelle fo glie di ceppi sani e in quelle di ceppi malati. - Wlb. 1876, pag. 339. - Studi sulla determinazione dell’acido tartarico bitartrato di potassa e dell’ acido malico nei mosti e nei vini. - Wlb, 1879 pag. 207, 219, 2 3 2 > 2 45 267, 291, 203. ' Ricerche sul contenuto di acido tartarico

e di bitartrato di potassa nel mosto e nel vino. Determinazioni sulla solubilità del bitartrato dì potassa nelle diverse condizioni.'— Influenza della disacidificazione e della aggiunta di gesso sulla composizione del vino. — - Wlb. 1879, pag. 448, 461, 47L 4§4, Sio, 5 20 - Ricerche sul valore nutritivo della'Soia - Wr. landw, Zeitung, 1878. - Composizione delle buccie, .racemi, vinacciuoli e dell’intero acino di 34 varietà di uve, 1878-79 - Babo-Mach, Man d’enologia.- Sul valore nutritivo di diverse qualità

di barbabietole coltivate nel podere del l’Istituto. - Wr. landw. Ztg. 1879. Mittheilungen des landw, und Gartenbau-Vereines in Bolgiano 1Ì79, pag. 17. Agricoltore 1879, pag. 129. - Sull’assorbimento dell’ammoniaca dal gesso e dalla polvere di fosforite. - Mitthei- lungen, 1879, pag. 83. - Compositione del mosto ricavato dalle diverse parti dell’acino. - Wlb, 1880, pag, 50. Mittheilungen 1880, pag. 5. La vigna e la cantina 1880, pag. 94. - Sulla composizione degli acini d’ uva, studi botanici intrapresi dall

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Per P organizzazione dell’ istruzione tecnica si presero per norma le condizioni economico-agricole del paese. Avuto riguardo al grado di coltura intellettuale che potevasi supporre nella maggior parte degli scolari, l’Istituto fu eretto a scuola tecnica agraria inferiore. Senza attenersi per questo strettamente all’organizzazione di altre istituzioni congeneri, si cercò invece di procedere in ogni rapporto possi bilmente a seconda dei bisogni del paese stesso,, nella persuasione che

sentito bisogno, cioè a quello d’una istruzione puramente pratica e di breve durata, mediante l’introduzione di corsi speciali per singoli rami, come sarebbero l’eno logia, la viticoltura, la selvicoltura ed il caseificio ecc. della durata di 4-8 settimane e coll 5 ammissione, di allievi lavoratori ai quali si offre l’occa sione d’istruirsi, però solo praticamente, in uno 0 nell’altro ramo .del l’agricoltura, nella viticoltura, nella frutticoltura, nell’ arte del bottaio, nel casello ecc. Il vasto

scolari ordinari, i quali nella mas sima parte ebbero come convittori alloggio e vitto nell’istituto, venne costantemente frequentato anche da giovani che assolsero scuole più elevate e perfino da alcuni che assolsero scuole superiori (— uditori straordinari —) che aspiravano istruirvisi essenzialmente nel campo pra tico. Di fatto le scuole pratiche di agricoltura, che sono congiunte ad una vasta azienda rurale, sembrano essere certamente il miglior mezzo per avviare nella pratica agricoltura giovani

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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dall’Eccelsa Dieta aggiunto (ad personam). Il medesimo insegna nella scuola gli ele menti di fisica ed inoltre mineralogia e petrografia. 7. Il ragioniere e cassiere. Come tale funge fino dall’erezione dell’I stituto il sig. amministratore Carlo de Gramatica, al quale incombe anche di vendere i prodotti del podere dell’ Istituto. 8. Quale docente di .selvicoltura funse dall’ anno 1874 al 1882 il già i. r. Ispettore ed ora Consigliere forestale in Trento sig. Giovanni cav . Rieder, al quale successe nell

docente ausiliario per la bachi - ed apicoltura funge dal no vembre 1880 il sig. Francesco cav. de Gerloni, già Direttore della sta zione bacologica in Trento. 11. Il servigio medico nell’Istituto viene disimpegnato dal medico condotto del luogo sig. D.r Carlo Meggena. 12. Sopraintendenfi ai lavori: a) Al posto di cantiniere-bottaio fu as sunto fin dalla fondazione dell’Istituto Antonio Holgherr, il quale istruisce gli alunni nei lavori da bottaio, ed invigila le loro manuali prestazioni in cantina

’ anno 1882 (però solo quale docente nel corso d’istruzione forestale di 8 settimane) il sig. Commissario forestale Leone Noriller , ed a questo nell’anno 1883 e 1884 l’inallora Assistente, ed ora Aggiunto forestale sig. E. Eggel, e dal novembre 1884 in poi 1 ’ i. r. Aggiunto dell’Ispezione forestale in Mezzolombardo sig. Giuseppe Remoli 9. Quale docente ausiliario per la veterinaria funge fin dall’apertura dell’ Istituto il sig. Carlo Rizzoli i. r. Veterinario distrettuale in Trento. 10. Quale

, b) Il posto di praticante di economia rurale , al quale incombe, sotto la direzione dei docenti, l’immediata sorveglianza degli alunni nei lavori pratici campestri, del frutteto, e dei vigneti, venne in via normale occu pato da alunni che assolsero gli studi nell’ Istituto o da alunni straordinari, che furono in ordine cronologico : Holger Albino , Holger Enrico , Venturi Carlo, Becke Arnoldo, degli Avancini Vittorio ed Onorati Enrico, c) Oltre a ciò nei lavori pratici degli scolari, a seconda del bisogno

, vengono benanche occu pati Ì capo-operai ed il personale stabile addetto all’azienda rurale, cioè: Il casaro, il giardiniere } il castaido del podere in S. Michele, il castaido sul inaso Togo, lo stalliere, il cocchiere e la guardia boschiva e campestre. Vi sono inoltre speciali capo-lavoratori stabili pei vigneti e pei vivai pomologici. 13. Pel vitto degli scolari, come pure per la pulizia e l’ordine nei locali di scuola, viene provveduto dalle reverende Suore della Misericordia

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escursione e singola conferenza viene innoltrata una breve relazione al Consiglio provinciale d’Agricoltura, nella quale si accenna non solo ad eventuali inconvenienti, ma ben anco ai vantaggiosi provve dimenti che si potrebbero attivare. Il concorso alle conferenze è generalmente numeroso, quantunque, com’ è naturale, non manchino dei casi di disillusione pel docente. * Nell’anno 1884 I’ eccelsa Dieta provinciale, in seguito ad accordo della Giunta colla IL Sezione del Consiglio d’agricoltura in Trento

, prese un conchiuso, col quale fu stabilito nella stessa guisa che pel Tirólo te desco, anche per la parte italiana della Provincia, l’unione deir'istruzione ambulatoria, coll’Istituto di S. Michele. Il relativo conchiuso dietale sta bilisce, che la Giunta provinciale, assuma per l’Istituto di S. Michele, un terzo docente provisorio, dopo aver sentito il parere della IL Sezione del Consiglio d’agricoltura sull’idoneità del medesimo.come maestro ambulante. Anche questo terzo docente, come tutti gli

altri dell’ Istituto, dovrà di pendere esclusivamente dalla' Giunta prov. ed immediatamente dalla Di rezione dell’Istituto. I concorrenti al posto devono qualificarsi nelle relative cognizioni, non solo nei rami principali dell’agricoltura ed allevamento del bestiame, ma particolarmente ancora nella frutticoltura e viticoltura. Non trovandosi il

tempo un relativo prelimi nare alla Giunta provinciale, che d’accordo col Consiglio d’ Agricoltura confermerà le proposte. «Sull’attivazione del programma la Direzione innoltrerà la relazione annuale ». In base a questo conchiuso, i docenti dell’Istituto impartiscono già da quattro anni l’istruzione ambulatoria nel Tirolo meridionale tedesco e senza dubbio con favorevoli risultati. Le conferenze e lezioni agricole ven gono tenute possibilmente nei giorni festivi e nelle domeniche, sia di mat tina

che di sera, con riguardo alle sacre funzioni. I docenti cercano in quelle lezioni, o meglio conferenze di provocare discussioni animate nell’ uditorio ed a tenore delle loro teoriche e pratiche cognizioni, rispondono alle mol teplici domande che vengon loro dirette. L’istruzione orale viene non di rado coadiuvata da pratiche dimo strazioni sul campo o nel vigneto, per le quali gli attrezzi rurali dell’Isti tuto (aratri, erpici ecc.) sono messi a disposizione a seconda del bisogno. Su ogni

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Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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C. Portele prese parte alle Relazioni enologiche (Oenologischen Jahresberichte) che si pubblicano annualmente già fino dal 1879 dal Dr. C. Weigek, ex direttore della r. stazione spe rimentale di Rufach nell’Alsazia (ed. Th. Fischer, Cassel-Berlino). f) Il signor Fran, Cav, Gerloni, docente ausiliario di bachi- ed api coltura, per incarico del Consiglio provinciale d’Agricoltura Sezione di Trento, intraprendeva nella primavera del 1884 un viaggio nell’Italia media per studiarvi le condizioni della

bachicoltura e presentava una det tagliata relazione che si pubblicò oltre che nell’almanacco del 1885 anche separatamente sotto il titolo di: «Relazione sulle condizioni della bachi- coltura e gelsicoltura- nella media Italia. — Monauni Trento », Vili. ATTIVITÀ DEI DOCENTI DELL’ISTITUTO NELL’ISTRUZIONE AMBULATORIA. Preso in considerazione l’importanza che ha l’istruzione ambula toria sul progresso agricolo, conoscendo le grandi difficoltà colle quali hanno da lottare i docenti ambulanti che si trovano

c) La fermentatone e tecnologia del vino di E. Mach, direttore ecc, (Vienna, Paul Faesy) qual parte della tecnologia chimico-agricola dì pr, Schwackhöfer comparsa nel 1884, In queste due ultime opere si trovano inseriti vari studi ed espe rienze fatte in S. Michele. d) Studi sullo sviluppo degli acini deir uva ed influenza della luce sulla maturità delle uve. — Relazioni dal laboratorio chimico dell’ Istituto in S. Michele, di C. Portele addetto allo stesso. eng Oltre di ciò 1 ’ Aggiunto

intieramente da soli, la direzione dell’ Istituto già da anni tendeva a procurare a quella istituzione una solida base, mediante la fusione dei due Istituti agrari della provincia. Con una tal unione anche l’attività dell’ Istituto doveva guada gnare, inquantochè ai docenti era offerta così occasione di venire vieppiù a contatto colla popolazione. E diffatti nell’ anno 1883 la I. sezione del Consiglio prov. d’Agricoltura, prese in considerazione ai suaccennati motivi la seguente deliberazione, che veniva

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. Egli dirige gli esercizii giornalieri di di vozione, tiene le sacre funzioni nella cappella dell’Istituto ed ha cura del mantenimento della disciplina nella scolaresca. Dall’ erezione dell’ Istituto fino all’anno 1883 funse in tale qualità il Reverendo Don Davide Mühl berger, ora professore nell’ i. r. Ginnasio tedesco in Trento, e dal novem bre 1883 in poi il Rev. Doti Domenico Kogler. 3. Il docente per la frutti-viti ed orticoltura. Questo posto fu confe rirò neU’anno 1874 a Cristoforo Frank

II. DIREZIONE DELL’ ISTITUTO. L’Istituto è posto sotto la suprema direzione della Giunta provinciale tirolese. La direzione immediata è affidata al Direttore coadiuvato in ciò dai docenti. Il Cappellano, colla cooperazione degli altri docenti e del per sonale addetto all’Istituto, dirige e sorveglia 1 ’ educazione religiosa degli allievi (§ 3 degli statuti). In affari di maggiore importanza, specialmente se attinenti all’a zienda economica, ed in riguardo all’annuo preliminare, è chiamato

il Curatorio dell’Istituto, del quale ora fanno parte solamente i Signori Fran cesco Dalmaso possidente in Lavis, e il Barone G. de Seiffertitz, possidente in Siebeneich, a dare all’Eccelsa Giunta provinciale il proprio parere. 111. PERSONALE DELL’ ISTITUTO. 1. Il Direttore Edmondo Mach chimico dipi, dirige l’Istituto in tutti i suoi rami ed insegna in pari tempo chimica, chimica - agraria, ed enologia. 2 . H Cappellano insegna la religione, la lingua tedesca ed italiana e gli oggetti delle scuole popolari

, attualmente propietario d’una te nuta rurale in Gries presso Bolzano, che lo coprì sino al novembre 1877, venendo poi nominato in sua vece il signor Carlo Mailer in allora docente ambulante d’agricoltura in Bolzano. 4. Il docente per Vagricoltura generale e •zootecnia. — Fino dall’ ere zione dell’Istituto questo posto è occupato dal signor Giuseppe Samek. 5. Col conciliuso del 19 luglio 1884 dell’Eccelsa Dieta Tirolese fu creato, di concerto colla II Sezione del Consiglio provinciale d’agri coltura

, un terzo posto provvisorio di docente, al quale fu in pari tempo demandata l’istruzione agraria ambulatoria nella parte italiana della pro vìncia. Esso insegna per ora nell’Istituto storia naturale ed agrimensura, ed è specialmente incaricato della pratica esecuzione degli esperimenti nel podere. Nell’agosto 1885 fu conferito questo posto a Gioachino Bucchich, dal quale si dimise ancor nel gennaio 1886. Nel luglio dello stesso anno vi fu nominato il sig. D.r Osvaldo Orsi.

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, 37 dal signor Samek e 18 dal maestro Thurnher di'Bolgiano. Inoltre il benemerito Nestore dell’ insegnamento ambulatorio reve rendo A. Trienti tenne molte conferenze nella valle di Passiria ed in quella del Sarn. Nel Tirolo italiano il docente G. Bucchich, per incarico dell’ Ec celso Ministero d f Agricoltura, tenne 24 conferenze sulla fillossera ai membri delle commissioni all’uopo nominate e coll’ intervento dei rispet tivi sig. i. r. Capitani distrettuali. Per essersi questo docente dimesso

al principio del 1886, avvenne che l’istruzione ambulatoria nella parte i- taliana subì una sospensione nel corso di quell’ anno. Per l’anno 1886 nel Tirolo meridionale furono tenute, a tenore' del programma, 24 conferenze a mezzo del signor G. Samek, 24 dal do cente Mader, 20 dal maestro Thurnher, e 2 dal direttore dell’ Istituto. Il docente Samek intraprese inoltre un viaggio per ispezionare alcune malghe che aspiravano a premi appositamente fissati per migliorie introdotte. Nella parte italiana del

distretti inondati segnatamente nel Tiralo tedesco, onde suggerire i mezzi atti alla confezione e conservazione dei vini provenienti da uve melmose. Nel 1883 il docente Mader terminò le sue ispezioni nei distretti inondati della parte italiana della Provincia. Nell’ autunno delio stesso anno ebbero luogo le conferenze ambulanti, a tenore della nuova organizzazione ; il direttore tenne 4 conferenze agrarie e 13 il docente C. Mader. Nell’anno 1884 a norma del programma formulato colle corpora

zioni agricole, furono tenute 73 conferenze agrarie in diverse località del Tirolo meridionale tedesco, e di queste 28 sulla frutticoltura e viticoltura dal signor Mader, 25 dal docente signor Samck sulla agricoltura ed alle vamento del bestiame, e 20 dal maestro di scuola e nel medesimo tempo docente ambulante di agricoltura signor I. Thurnher di Bolzano. Nel 1885 il numero delle conferenze agrarie tenute nel Tirolo meri dionale tedesco ammontò a 77, e precisamente 22 si fecero dal sig. Mader

Tirolo il docente prov. D.r O. Orsi tenne una serie di 20 conferenze nei vari centri viticoli, allo scopo di insegnare come sì possa combattere l’invasione della Peronospora viticola , tema di palpitante attualità, e lo stesso continuerà nel corso dell’ inverno l’istru zione ambulatoria a tenore del programma. IX. ALTRA ATTIVITÀ ESTERNA DELL’ISTITUTO. 1. Esposizione permanente di attrezzi- — Nei primi anni della, fon dazione dell’ Istituto, la Direzione istituì un’ esposizione permanente di at trezzi

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— — Il latte, specialmente quello comperato in paese è magro,- in causa del limitato e scarso foraggio, e dalla sua lavorazione si ottiene in media il 3 °/ 0 di burro ed il 7 % in formaggio. Il burro si vende ordinariamente a £ 1.20 circa per chilo, il formaggio magro a 50 soldi. Egli è naturale che in via di esperimento e di dimostrazione si confeziona anche burro serbevole, formaggio Emmenthaler, Parmigiano ed altre qualità, come pure in piccole proporzioni ricotta e zucchero di latte, Nella

lavorazione del latte si segue il sistema Schwanz. Per la con servazione della necessaria quantità di ghiaccio pei mesi di aprile, maggio e giugno è stata allestita una piccola ghiacciaia a sistema svedese. 13. La Cantina. II prodotto dei vigneti dell’Istituto viene elaborato nella propria cantina. Nelle migliori annate si incantina, sempre separata- mente, una' gran parte delle numerose qualità d’uva del vigneto speri mentale, onde porgere occasione, a coloro che ne hanno interesse, di for marsi una idea

chiara, non solo sullo sviluppo, condizione e forza pro-’ duttiva delle singole varietà di vitigni nel Vigneto, ma ben anco sulla qualità del prodotto che si può ottenere. Si conservano sempre nella can tina, parte in botte parte in bottiglie, maggiori 0 minori quantità di vino di tutte le diverse varietà di vitigni del vigneto sperimentale. In anni meno ubertosi vengono unite le diverse qualità che non sono coltivate in rilevante estensione. La maggior quantità di vino si vende come vino da pasto

ancor nel primo anno, una parte però (il prodotto delle varietà fine) si con serva in cantina fino a completa maturità e quindi si vende come vino da bottiglia. Nell’anno 1884 vennero spedite dalla cantina dell’Istituto oltre 6000 bottiglie, cifra che nell’ ultimo anno diminuì per causa delle annate cattive del 1882 (qualità scadente) 1883-84 (prodotto scarso). L’an nata 1885 invece riempì di nuovo 1 vuoti che esistevano. Per vino da bottiglia vengono specialmente adoperate le seguenti varietà

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Natural sciences, Agriculture, Domestic economy , Pedagogy, Education

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

. — 3 ß — L’Istituto di S. Michele giace sopra un pendio sulla riva sinistra dell’Adige, a 229?» sopra il livello del mare, a 46° 12’ di latitudine nord e 28° 48’ di longitudine est dall’isola del Ferro. Il maso Togn che dista circa un’ora dall’Istituto, è posto a 662 m sopra il livello del mare, , nelle vicinanze dei paesello .di Faedo a 46° 15’ di latitudine nord e 28° 47’ di longitudine est. La valle dell’Adige, che presso S. Michele corre nella direzione di nord-est a sud-ovest

, è di rilevante larghezza ed in easy fra Mezzo lombardo e Mezzotedesco mette capo la valle di Non, la quale, al pari della piccola valle del Sauc (sopra Faedo), esercita una sensibile influenza sulle condizioni climateriche del territorio. Le vette dei monti circostanti raggiungono un’ altezza non indif ferente. Ad oriente il monte Corona tocca un’altezza di 1032 m, il monte Geyer pure situato verso oriente 1080 m, la Paganella a sud-ovest 2120 m, e per ultimo il Bondone, che si eleva a.mezzodì di Trento

, raggiunge i 2100 m. Stando a S. Michele, si scorgono sullo sfondo dell’Anaunia i contrafforti del gruppo dell’Adamello (2300-25007»), i quali ancora nel luglio e nell’agosto sono coperti di neve, mentre dalla vicina Paganella la neve sparisce d’ ordinario verso la metà di giugno per farsi nuova mente vedere dopo le prime pioggie del settembre. Il clima di S. Michele, come quello della vallata inferiore dell’Adige, puossi brevemente caratte rizzare nel modo seguente: L’inverno ordinariamente non

favorevoli, poiché cagionano il disseccamento dei teneri germi delle viti già belli e alquanto pronunciati. Al freddo e burrascoso marzo subentrano per qualche tempo belle giornate che danno grande impulso alla vegetazione, ma ben di frequente l’aprile e gran parte del maggio corrono umidi e piovosi con danno ri levante de’ vigneti che di solito in quest’ epoca presentano l’aspetto più seducente,

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

lavori nell’orto o nella cantina, essicazione di frutta eco.). Fra gli alunni poi ogni lunedì si ripartiscono i lavori pei singoli rami dell’a zienda rurale per tutta la settimana, mentre il docente, a'cui incombe.la direzione del rispettivo ramo, assegna loro giornalmente un determinato lavoro. Gli scolari del I corso accudiscono specialmente ai lavori della stalla, dell’ orto domestico, dei granaio; quelli del II corso invece alle operazioni della cantina, della distilleria dell’ acquavite, della

bigattiera e del casello. Pei molteplici lavori nei vivaj pomologici, nelle piantagioni di alberi da frutto, nel pometo e nei vigneti dell’ Istituto, vengono occupati gli scolari d’ambedue i corsi, in modo però, che i più giovani, ed ancor poco e- sperti, fino a tanto che abbiano fatto la necessaria pratica, vengano dati io assistenza ai più vecchi. . I lavori pesanti, come, lo scasso dei terreni, la zappatura nei vigneti ecc. si fanno eseguire da operaj ai quali, solamente rare volte, si aggiun gono

scolari onde possano questi imparare il maneggio degli utensili. Durante i mesi invernali, quando i lavori all’aperta campagna sono so spesi, una parte degli scolari viene occupata nella grande sala da lavoro della scuola in lavori d’intreccio di canestri (al quale scopo il podere dell’Istituto somministra abbondante materiale di vimini), nella, confezione di stuoje e treccie di paglia, nella mondatura e pulitura di vimini ecc. Durante questo tempo l’Istituto assume all’uopo un provetto lavoratore

nell’arte d’intreccio, che sopraintende ai lavori degli scolari. I canestri che si fab bricano s’adoperano per le spedizioni dei prodotti dell’Istituto (frutta, uve, •asparagi ecc.). Tutti gli alunni del II corso lavorano pure per alcun tempo nel

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

laboratorio da bottaio dell’Istituto, occupandosi anzitutto nella costruzione di mastelli e poi di bottìcelli e quindi nella costruzione di bottami più grandi. Essi devono apprendere almeno quel tanto onde potere da se stessi riparare convenientemente ordigni avariati. Vengono inoltre iniziatine^ maneggio del tornio per la preparazione di cocchiumi e zaffi. Mano mano che si procede colla distillazione dell’acquavite (di vinaccie e feccie di vino) si fanno in via d’ esperimento dimostrazioni per

1’ u tilizzazione del cremore e del tartrato di calce ecc. Ai lavori pratici degli alunni appari tengono altresì 1’ esecuzione di analisi chimiche di mosto e di vino (deter minazione dell’alcool, dell’acidità complessiva, dello zucchero, del tannino, dell’acido acetico, dell’estratto e del peso specifico). Inoltre uno o più sco lari sono sempre destinati in sussidio nel laboratorio chimico e special- niente nel controllo delle sementi. Naturalmente che nella destinazione degli scolari per i singoli la vori

in quello forestale, viene impartito, come nel corso biennale in ambo le lingue del paese. L’ammissione degli scolari a questi corsi spetta alla Direzione dei- fi Istituto. Gli aspiranti devono rivolger alla medesima una domanda in iscritto corredata della fede battesimale, dell’attestato di buona morale condotta e scolastico, indicando in pari tempo la loro attuale occupazione ed alle' gando eventuali altre utili raccomandazioni da parte di Comuni 0 Con sorzi agrari. — L’apertura di tali corsi viene

di volta in volta portata, in tempo ut ile, a pubblica cognizione. Da parte d’ambedue le sezioni del Consiglio provinciale d’agricola

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

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, nonché sulle loro pratiche prestazioni. Fino ad ora si tennero i seguenti corsi speciali : 1. Un corso di caseificio della durata di S settimane. Questo si tiene sin dall’ anno 1880 ordinariamente nei mesi di geunaio e febbraio. Gli scolari del medesimo vengono anche istruiti intorno all’ allevamento, e al governo degli animali, come anche sulle prime cure da prestarsi agli stessi in caso di malattie, per quanto ciò convenga all’ agricoltore od alle vatore di bestiame. Nella disamina delle domande

Tirolo tedesco ne viene tenuto uno presso l’Istituto di Rothholz. Alia direzione del corso in tutta la sua durata viene sempre delegato un i. r. impiegato forestale. Nell’ ammissione a questo corso si dà la preferenza a que’ postu lanti che hanno già prestato servizio come custodi o sorveglianti forestali. L’esame finale si tiene sempre alla presenza del sig. Consigliere ed Ispettore forestale di Trento. 3. Un corso speciale della durata dì p-S settimane di viticoltura ed enologia mene regolarmente

tura vengono ordinariamente destinati annualmente pei detti corsi parecchi stipendi onde i frequentanti poveri possano supplire a tutta od a parte della spesa pel mantenimento (.15 fior, per ogni 4 settimane). Pel corso forestale l’Eccelsa Giunta provinciale fin qui ha sempre , accordati dal fondo d’agricoltura provinciale 6 stipendi a f. 30 e 6 a f. 15 l’uno. Alla fine d’ogni corso gli scolari ricevono un Attestato sul risul tato dell’esame a voce, che viene tenuto alla presenza del Direttore

d’ ammissione a questo corso si dà la preferenza a que’ ricorrenti, che lavorarono già come casari. L’istruzione teoretica viene impartita dal docente di zootecnia e dal docente ausiliario di veterinaria, e quella pratica coll’ assistenza del casaro. Durante il corso il Cappellano insegna ben anche agli alunni a scrivere e a far di conto. 2. Corso forestale della durata di S settimane. Esso si tiene fino dall’anno 1881 in via normale nei mesi di marzo ed aprile e solamente in lingua italiana, essendoché pel

aperto dall’anno 1880 in poi alla metà dì settembre. — L’istruzione teoretica dura ordinariamente soltanto 4 setti mane, ed il tempo che sopravanza serve agli esercizi! pratici. — Gli scolari prendono parte alla vendemmia e successivamente alle operazioni della cantina, che per paesi ove si producono vini neri hanno una essenziale importanza; vengono istruiti nell’ulteriore trattamento dei vini, con par ticolare riguardo alle nostre condizioni, nella preparazione degli ordigni di cantina

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

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lavori pratici, dopo cena studio. Nelle domeniche ed altre feste la mattina, dopo le sacre funzioni, ed alla sera si dedicano alcune ore allo studio, ^ Attestati Alla fine del I corso, e talvolta anche fra l’anno, si spediscono ai genitori o tutori degli scolari notizie intorno al loro contegno, profitto, ed applicazione. Alla fine del IL corso, a quegli scolari che alla presenza del Di rettore si sono assoggettati a rigoroso esame su tutri gli oggetti,^ si rilascia un assolutorio cioè

un attestato sul contegno, diligenza, pratica applicazione ed abilità in generale, nonché sul profitto che lo sco aro a riportato in ogni singolo oggetto insegnato. 7 . Esami pubblici. . ’ , Nei primi anni dell’ esistenza dell’ Istituto si tennero regolarmente alla chiusa di ogni anno scolastico pubblici esami solenni, per lo più sotto la presidenza del sig. Capitano della Provincia ed alla presenza di buon numero di ospiti da lui invitati. Ripetutamente in tale occasione onoro dì sua visita l’Istituto

anche S. Ecc. il signor Luogotenente^ Ad assistere a questi esami s’invitarono pure i genitori eg 1 a- lunni. Finito l’esame solenne si distribuirono gli Attestati e pareccii premi (trattati agricoli) quale memoria del tempo passato ne stituto. In questi ultimi anni però si soprassedette dal tenere g i esami na 1 solenni, che del resto quando, un Istituto è già più o meno co nosciuto in paese, diventano anche meno necessari, aven o essi piut tosto un carattere di formalità. Sarebbe stato d a tron

e impassi 1 e in un breve esame, che durava circa % ore, farsi un giusto c ^ lten ^ su e cognizioni positive acquistate dagli alunni in tanti oggetti. erci cor ^ venne limitarsi successivamente ad una semplice festa ne a qua e si lstr * buiscono i rispettivi attestati e le memorie dedicate ai migliori allievi, dopo di che generalmente docenti ed allievi si radunano at un comune pranzo di congedo. 8. Metodo d’istruzione. L’istruzione è teorica e pratica ; viene impartita equabilmente nella lingua tedesca

e nell’ italiana, ed in modo che gli alunni, che oltre l’istru zione ricevuta nelle scuole popolari non ebbero altra educazione, a pos sano comprendere e mettere a profitto. _ , Nella maggior parte degli oggetti gli scolari sono tenuti a fare da sè gli opportuni appunti. . , Di conserva coll’ istruzione teoretica procede la pratica applicazione. Lo scolare non deve solamente avere le debite cognizioni, ma eziandio acquistare la necessaria destrezza e capacità per poterne usufruire nella vita pratica

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

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delle operazioni dell’ azienda rurale; la maggior parte però procura in un lasso di tempo di 3-12 mesi (oltre l’anno non si tollerano di solito nell’Istituto alunni lavoratori), di istruirsi praticamente in de terminati rami agricoli e preferibilmente nelle operazioni della cantina e del laboratorio da bottajo, nel casello oppure nel frutteto, nel taglio e nella coltura nana degli alberi da frutto, nella viticoltura ecc. — Gl 1 alunni lavoratori non sono ammessi all’istruzione teorico-tecnica

— 23 — 4- Un corso di fognatura (drenaggio) della durata di 2 settimane. Questo fu aperto fino dall’anno 1883, e regolamente viene tenuto nel mese di novembre dai Signor Ingegnere provinciale di coltura Fr. Neuner. A questo corso prendono costantemente parte anche gli scolari del II anno, e durante lo stesso, in quanto sia necessario, si interrompe l’istruzione normale. Per l’ammaestramento pratico dei frequentanti, in questi ultimi anni, venne prosciugato un appezzamento di terreno nelle

adiacenze del maso Togu dell’ Istituto. 5. Nell’anno 1885 si tenne pure un corso d’istruzione agraria di 6 settimane pei maestri delle scuole popolari durante le vacanze, cioè nei mesi di luglio ed agosto, ed in quest© insegnarono tutti i docenti dell’ Istituto. In causa del soverchio lavoro del corpo insegnante il detto corso non fu tenuto ulteriormente. 6. Dietro domanda dei Consorzi agrari distrettuali si potrebbero finalmente tenere, a seconda delle circostanze, anche altri brevi corsi d’i

- struzione, p. e. nella primavera e nell’estate un corso di 14 giorni di frutticoltura : utilizzazione (apprezzamento) delle frutta, ed innesto delle viti. C. Ammissione di alunni lavoratori. Onde soddisfare possibilmente a tutti i bisogni, che si fanno sentire in paese circa l’istruzione agraria, la Direzione dell’ Istituto può assumere inoltre giovani già adulti in qualità di alunni lavoratori affinchè si possano istruire praticamente, sia in generale ovvero in qualche ramo speciale dell’ azienda

, ma sono per altro tenuti ad assistere alle lezioni negli oggetti elementari ed allo studio onde aumentare le loro, cognizioni .nel far di conto, nello scrivere e nelle due lingue del paese ecc. :Ù. ■fi'! ' Ù? ■'3 ri- r ■i .:,Q ■,. ri 1 ■a ■U l

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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in lingua italiana l’Istituto ha il suo organo nel Bollettino agrario , che viene pubblicato una volta al mese dalla II Sezione del Consiglio provinciale d’agricoltura in Trento, nel quale le più importanti pubblicazioni dell’Istituto vengono inserite quasi contem poraneamente che nei Tiroler landw. Blätter, Allo scopo di rendersi utile anche ai circoli ristretti dei semplici contadini, fra i quali il giornale non è ancora abbastanza diffuso, fu fon dato dall’ Istituto nell’anno 1883 il Tiroler

la pubblicazione di quell’almanacco, e ne affidò la compilazione al- l’Istituto di San Michele che in ciò fu coadiuvato da quello di Rothholz. ■' Il quarto anno di questo almanacco (pel 1887J è già uscito con una tiratura di 6000 esemplari a 18 fogli di stampa, ed al prezzo di 22 soldi pei soci di corporazioni agricole. Per la parte italiana della Provincia la II Sezione del Consiglio d’agricoltura pubblica Y Almanacco agrario, nella compilazione del quale ha pure parte il corpo docente dellTstituto

Il giornale Tiroler Volksblatt lo aggiunge effettivamente, come prima, a tutta la sua tiratura, mentre altri giornali apersero abbonamento sepa rato, ciò che risparmia a coloro che lo ricevono le spese di porto. È pure da osservare che il Wein-Obst- und Gartenbauverein in Bolgiano vi ha ab bonati tutti i suoi soci. • La tiratura del giornale, che impiega annualmente circa 30 fogli di stampa, importa ora 4000 esemplari, dei quali circa 1000 vengono spe diti direttamente. Per le pubblicazioni

Landwirtschaft . Kalender che vide la luce nel 1884 con una edizione di 1.200 copie a 16 fogli di stampa cadauno ed al prezzo di 25 soldi la copia. La tiratura dello stesso fu troppo esigua poiché le corporazioni e i comizi agrari del Tiralo meridionale tedesco s’impossessarono di tutte le copie distribuite ai socii, per modo, che la pubblicazione esaurita non potè esser messa a disposi- zione di alcun libraio per la vendita. L’anno successivo la I Sezione del Consiglio d’agricoltura assunse anche

, Sull’attività dell’Istituto fu fatta inoltre annuale relazione alla eccelsa Dieta provinciale ed essa venne inserita nell’annuo resoconto della stessa. Oltre le pubblicazioni periodiche furono emesse dal corpo inse* gnante dell’ Istituto da solo, 0 in unione ad altri autori, le seguenti opere j a) Tavole murali di frutticoltura col relativo testo del docente C. Mader, V) Trattato di viticoltura ed enologia del Barone À. Babo, direttore dell 3 i. r. Istituto eno-pomologico in Klosterneuburg e E. Mach

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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, frutteti ecc. e allestire un ricco materiale dimostrativo che ora risponde egregiamente alle esi genze della scuola e della stazione sperimentale. Ciò fu però ; solo pos sibile mercè il benevolo appoggio dell’ Eccelsa Dieta tirolese la quale non schivò sacrifici per portar l’Istituto ad uno stato fiorente. Oltre quella di S. Michele sorsero pressoché, nello stesso tempo, nella parte italiana della provincia due altre scuole agrarie, quella di Trento e quella di Rovereto, per iniziativa delle Società

come scuola, e come tale ha per obbiettivo i bisogni del Tirolo settentrionale, quello di S. Michele, per la sua organizzazione e pel suo copioso materiale dimostrativo, è in grado di fungere tanto come scuola, quanto come stazione sperimentale per tutti i rami agricoli del paese, quantunque naturalmente i molte plici bisogni della viti-frutticoltura della parte meridionale della provincia si debbano, nella sua attività, prendere in particolare considerazione in modo, che sì l’una che 1’ altra

sieno trattate tanto estesamente quanto nelle scuole speciali per questi rami. L’ istituzione d’una scuola speciale solo per questi due rami venne avvertitamente tralasciata, per la circo stanza, che tanto quegli scolari, che dopo aver assolto l’Istituto ritornano alla casa paterna, come quelli che aspirano a posti di servizio persino in luoghi ove la frutti- e la viticultura, come p. e. nella Val d’Adige, sono incontestabilmente le colture principali, abbisognano di cognizioni anche , negli altri

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1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

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