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Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

ai loro posti; e per sigillo 'di cancelleria, fu prescritto l’imperiale coll’aquila doppia senza scritta nel contorno 1). H Magistrato, F prevedendo dove andasse a finire la cosa, rassegna al Commissario^ una ! Promemoria di ciò, che sarebbe per felicitare il paese e la popolazione, ; perchè la inoltrasse alla clemenza sovrana.:Chiedeva che gli statuti venissero l ■ conservati; che restasse in Trento il tribunale superiore; che Trento fosse J capoluogo, che fosse lecito di fare appellazione

ai tribunali dell’Impero, che venisse separato il Titolo meridionale dal settentrionale, salvo il nesso poli tico, che in Trento si conservassero il Seminario ed il Liceo; e questi, ed altri ricordi, furono accolti dal Bissingen con dimostrazioni di buon animo, promettendo di adoperarsi presso l’Imperatore, perchè questo paese rimanga compiaciuto e favorito. Due giorni dopo (25 novembre) un editto segnato dal conte Alberti inibisce i giuochi del Faraone e della Barchetta, mentre j dal tribunale di Polizia

La Guardia continuava pertanto nelle sue funzioni, e celebrava il •suo anniversario ai 15 maggio, in luogo dei 16 aprile 1803; ma la sua stella incominciava a tramontare. Nelle alte sfere era stato decretato, che il principato di Trento avesse da cessare, ed a questo scopo il dì 5 no vembre _ comparve il maggiore Birre del reggimento Neugebaur, annun ziando il prossimo arrivo del conte di Bissingen quale commissario desti nato a prendere possesso del principato. Vi giungono altresì cinque com

Ferdinando di Toscana, a cui nel piano delle indennizzazioni accettato dalla Dieta di Ra- tisbona erano stati assegnati i due principati di Trento e dì Bressanone; ma come si presentarono, seppero, che l’occupazione seguita ieridì dalle truppe austriache veniva fatta in nome di Sua Maestà TImperatore e Re de’ Romani e che egli in qualità di suo commissario ne prendeva il prov visorio possesso. Dichiara cessata la Reggenza, inculca al Magistrato di proseguire nell’esercizio delle sue economiche funzioni

e Maffei, pria consiglieri princi peschi ; e, per il secondo tribunale, il barone Andrea Messina e Giuseppe Taxis, non meno che l’avvocato Garpentari, auch’ essi del consiglio ammi nistrativo. Nel consiglio entrano pure, come iu passato, i tre canonici. _ Manci decano, Spaur arcidiacono, e Taxis. L’ amministrazione camerale . j viene lasciata ai canonici barone Buffa e Eyrle,' restando aggiunto li signor ? ! Bracher ora venuto qual computista imperiale. Tutti gli altri impiegati 1 sono confermati

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History

Year:

1886

Ueber Herzog Sigmund's Vormundschaft 1439 - 1446

Page 81 of 121

Author: Ladurner, Justinian / Justinian Ladurner

Place: Innsbruck

Physical description: S. 23 - 140

Notations: Aus: Archiv für Geschichte und Altertumskunde Tirols ; 3

Subject heading: p.Sigmund <Österreich, Erzherzog> ; s.Vormundschaft ; g.Tirol ; z.Geschichte 1439-1446

Location mark: II 102.256

Intern ID: 261266

die Ankunft eines Schreibens K. Fridrichs, dalirl St. Veil in Kärnthen am 3. Jänner 1444, an die Bürger meister von Trient, worin er die Trienfner wegen deren ihm be wahrten Treue belobt, sie mahnt, nicht zu seinen Feinden ahzufallen, und ihnen verspricht, ihnen zur Vertheidiguiig der Stadt Mannschaft und Hülfe zu senden: — beigetragen haben Er bestätigte auch der Stadl die von seinen Vorfahren gewahrten Privilegien. (Alberti, Annali di Trento. pag. 306 e 307.) Die Stadl sandte hinwieder den Grafen

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History

Year:

1886

¬Die¬ Traditionsbücher des Hochstifts Brixen : vom zehnten bis in das vierzehnte Jahrhundert.- (Acta Tirolensia ; Bd. 1)

Page 160 of 213

Author: Redlich, Oswald [Hrsg.] / hrsg. von Oswald Redlich

Place: Innsbruck

Publisher: Wagner

Physical description: LXIII, 356 S.

Subject heading: g.Brixen <Hochstift> ; s.Traditionsbuch ; z.Geschichte 907-1343 ; f.Quelle

Location mark: D III 8.645/1 ; III 8.645/1

Intern ID: 105514

gegen die Anspriiche Iohanns von Gufi<Xaun dic ZugehSrigkeit Gislas von Teis zur Kirche von Brixen. Laien 1310 Aug. 23. Cod, B f. 181' n. 644. Noverint universi, quod anno domini millesimo ccc decimo, proxima dominica ante Bartholomei dominus lohannes episcopus Brixiuensis per procuratorem suum coram Gotschlino indice in Layano pro tribunale 1 ) sedente contra Iohannem deChovedvna liti gando obtinuit sententialiter iure servitutis ad Brixiuensem 2 ) ecclesiam 3 ) pertinere Gislam de Teys uxorem 4 ) Heinrici

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Category:

Social sciences

Year:

1886

¬Die¬ Nationalitäten in Tirol und die wechselnden Schicksale ihrer Verbreitung.- (Forschungen zur deutschen Landes- und Volkskunde ; Bd. 1, H. 7)

Page 14 of 94

Author: Bidermann, Hermann Ignaz / von H. I. Bidermann

Place: Stuttgart

Publisher: Engelhorn

Physical description: 87 S.

Notations: Literaturverz. S. 10 - 13

Subject heading: g.Tirol ; s.Nationalität

Location mark: D II 103.215 ; II 103.215 ; II A-17.034

Intern ID: 130343

11] Die Nationalitäten in Tirol etc. 399 ,10. Benvenuti, Luigi, La Cronaca di Folgaria e le Memorie di Pergine e del Perginese del Decano Don Tommaso Y. Bottéa. Trento 1881. 11. Bidermann, Herrn. Ign., Die Italiener im tirolischen Provinzialverbande. Inns bruck 1874, Wagner. 12. Bidermann, Herrn. Ign., Die Romanen und ihre Verbreitung in Oesterreich. Graz 1877. 13. Bidermann, Herrn. Ign., Slavenreste in Tirol. Slawische Blätter, Wien 1865. 1. Heft. 14. Bonelli, Benedetto, Notizie istor

. - critiche intorno al M. Àdelpreto vescovo. Vol.. I, IL Trento 1760 a. 1761. 15. Bonelli, Benedetto, Notizie istor.-critiche della Chiesa di Trento. (Fortsetzung des vorhergehenden Werkes, als dessen Volume III parte prima es be zeichnet ist.) Trento 17-62. 16. Bonelli, Benedetto, Monumenta Ecclesiae Tridentinae, (Schluss des Werkes,. statt in ital. Sprache in lateinischer verfasst.) Trento 1765. 17. Bottéa, Tommaso Vigilio, Cronaca di Folgaria, Trento 1860, Monauni. 18. „ „ r Memorie di Pergine e del

Perginese. Trento 1880, Monauni. 19. Campelì, Ulrich, Zwei Bücher rhätischer Geschichte. Erstes Buch: Topogr. Beschreibung von Hohenrhätien, deutsch von Konradin von Mohr. Chur 1851. 20- Chiusole, Adamo, Notizie della Valle Lagarina. Verona 1787. 21. Dahlke, G., Deutsche Ansiedlungen in Welschtirol. Deutsche Warte 1874 VI. Bd., S. 193 ff. 22. Egger, Dr. Joseph, Die Tiroler und Vorarlberger. Wien u. Teschen 1882. 23. Faber, Felis, Evagatorium in Terrae Sanctae etc. Peregrinationem. Biblioth. d. litter

. Ver, zu Stuttgart, II. Bd., 1843. 24. FIlos ; Francesco, Sopra qualche punto della storia trentina Discorsi. Rove reto 1839, Marchesini, 25. Gar, Tommaso, Episodio del medio evo Trentino. Trento 1856, Monauni. (Betrifft die altdeutschen Ansiedlungen um Pergine.) 26. (Gar, Tommaso) Calendario Trentino per l'anno 1854. Trento, Monauni. 27. Gehre, Dr. M., Aus Südtirol. Chemnitzer Tagblatt 1882, zweite Beil., Nr. 217, 227, 231, 239- 28. Gimmer, E., Deutsche im Nonsberge. Amtbors Alpenfreund IX, 1878

, S. 130-142. 29. Gnesotti, Cipriano, Memorie per servire alla storia delle Giudicane. Trento 1786. 80. Haller, Jos. Th., Das k. k. Landgericht Enneberg in Tirol. Beitr. f. Gesch., Statist, etc. von Tirol u. Vorarlb., VI. Bd., 1831. 31. (Dr. Hedinger?) Aus den Bergen an der deutschen Sprachgrenze in Südtirol. Stuttgart .1880. 32. H(ellwald), F(riedrich) v., Die Bhäto-Romanen. Ausland, 45. Jahrg., 1872, Nr. 3 u. 4. 33. Hormäyr, Jos. Frhr. v., Geschichte der gefürsteten Grafschaft Tirol. I. Teil

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Category:

History

Year:

1886

¬Die¬ Traditionsbücher des Hochstifts Brixen : vom zehnten bis in das vierzehnte Jahrhundert.- (Acta Tirolensia ; Bd. 1)

Page 209 of 213

Author: Redlich, Oswald [Hrsg.] / hrsg. von Oswald Redlich

Place: Innsbruck

Publisher: Wagner

Physical description: LXIII, 356 S.

Subject heading: g.Brixen <Hochstift> ; s.Traditionsbuch ; z.Geschichte 907-1343 ; f.Quelle

Location mark: D III 8.645/1 ; III 8.645/1

Intern ID: 105514

. 1307: 701. 1308:702. - servitutis 1301: 691. 1302: 692. 1308: 703a. 3313: 715. — s. auch ius. tonsura capillorum 1130-40: 449. tradere et committere, delegare, 1100-10: 418. 1110-22: 426. 1115-26: 439. traditio 935-55: 2a. 955-62; 21*. 955*75 : 4 und oft. transplantare vineam c. 1140 : 453b. tremissa 1130-40: 450b. — §. denarius, tribunals — iudex pro tribunale sedens 1310: 705. tributarius, -taria 1100-10: 417. 1110-22: 424. 1157-64 : 483,484 (legitima). 1165-70:497. 1170-74: 503. 1174-78; 509

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History

Year:

1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 14 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

cni valore fa testi monianza la storia. Ma arrivato colà, fu costretto ad indietreggiare; il generale austriaco Laudon avea chiamati alla riscossa i Tirolesi, i quali in numero di circa 20 mila accorsero ad ingrossare le fila del suo esercito. I Francesi ne rimasero scossi, e visto il pericolo, a cui si sarebbero espo sti resistendo, scendono per la valle dell’Adige; e, sempre col nemico alle spalle, si danno alla fuga, abbandonando Trento, Rovereto e tutto il Tren tino, e correndo a porsi tra

l’Adige e il Mincio, affine di prepararvisi ad una seria difesa. Il giorno 10 aprile gli Austriaci rientrarono in Trento, dopo due mesi circa di assenza. Ci venne primo il Neupergh con cinquecento no mini; il generale Laudon, ch’era ad Pigna, non giunse che due giorni dopo, ed il Capitolo, partiti ì Francesi, ss’affrettò a riprestinare la Reg genza, ed il Consiglio, come era stato stabilito dal Principe vescovo prima della sua partenza per Passavia.. La Reggenza, come fu detto, si compo neva del

„respingere una- razza di gente tanto „infensa al genere umano, che rapisce ogni sostanza, e rende ogni ceto -di persone alla mendicità,, 2). Il Magistrato, in seguito a questo editto invita, il Vescovo a fare ritorno in città, e quasi contemporaneamente il governo d’Innsbruck ordina, che il Consiglio amministrativo austriaco sia, ripreso. La Reggenza si raccoglie per istabilire ciò che ha da fare, e eon- chiiide di attenersi agli ordini del Principe; onde avvenne, che si vid ero in Trento stabiliti

ad un tempo due Consigli, due Tribunali, uno princi pesco e l’altro austriaco. I canonici reggenti ritirano le chiavi del castello e degli archivj ; e mentre le cose andavano di questo passo, arriva al |^ a . gistrato la notìzia dell’armistizio conchiuso tra l’arciduca Carlo eil gene rale in capo dell’armata d’Italia; armistizio che fu precursore della pace 1 cui preliminari furono segnati a Leoben a dì 17 aprile. ’ 1) Pietrapiana: Cronaca di fatti accaduti in Trento in occasione della guerra tra l’imji

. Casa d'Austria e la Francia. Mas, della Bibl. di Trento, li aprile 1797. 2) Pietrapiana: Cronaca citata, 13 aprile 1797.

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Category:

Social sciences

Year:

1886

¬Die¬ Nationalitäten in Tirol und die wechselnden Schicksale ihrer Verbreitung.- (Forschungen zur deutschen Landes- und Volkskunde ; Bd. 1, H. 7)

Page 15 of 94

Author: Bidermann, Hermann Ignaz / von H. I. Bidermann

Place: Stuttgart

Publisher: Engelhorn

Physical description: 87 S.

Notations: Literaturverz. S. 10 - 13

Subject heading: g.Tirol ; s.Nationalität

Location mark: D II 103.215 ; II 103.215 ; II A-17.034

Intern ID: 130343

400 Bidermann, [12 41 Maffei, Jacop' Ànt., Periodi istorici e Topografia delle valli di Non e Sole. Roveredo 1805, Marchesani. 42. Malfatti, Bartolomeo, Degli idiomi parlati .anticamente nel Trentino e dei dialetti odierni. Estratto dal Giornale di filologia romanza (Aprillieft von 1878, S. 119—189). Roma s. a., Erm, Loescher. 48. Malfatti, Bartolomeo, Libro di Cittadinanza di Trento. Archivio stor. per Trieste ecc., Vol. 1, pag. 239 sequ. 44. Mazetti, Antonio, Delle antiche Relazioni fra

Cremona e Trento. Milano 1831, Rivolta. 45. Mitterrutzner, Joh. Chrys., Slavisclies a. d. östlichen Pasterthale. 29. Progr. des k. k. Gymnas. zu Brixen. Brixen 1879. 46. Montebello, G.Andrea, Notizie stor.-topogr. e religiose della Valsugana. Rove reto 1793, Marchesani. 47. Mupperg, Dr. (recte: Dr. A. H. Lötz in Frankfurt a. M.), Bedrohtes deutsches Gut. Badische Landes-Zeitung 1878, Nr. 5 — 19. 48. Mupperg, Dr., Grenzbericht aus alten Gebieten deutscher Zunge. Nürnberger Korrespondent Jahrg. 1881

. des Ferdinandeums, III. Folge, 28. Heft, S. 53 ff. Innsbruck 1884. 53. Perini, Agostino, Statistica del Trentino. Vol. I, II. Trento 1852. 54. Pezzo, Marco, Novissimi illustrati Monumenti de' Cimbri ne' monti Veronesi, Vicentini e di Trento. Tom. I, II. Verona 1785. 55. Rapp, Joseph, lieber das vaterländische Statutenwesen. Beitr. zur Gesch., Statistik etc. von Tirol u. Vorarlberg, III. Bd, Innsbruck 1827; V. Bd., ebenda 1829; VIII. Bd., ebenda 1834. 56. Rohrer, Joseph, Ueber die Tiroler. Ein Beitrag zur österr

. Völkerkunde. Wien 1796. 57. Rufinatscha, P.Pirmin, Ueber Ursprung und Wesen der romanischen Sprache. Programm des k. k. Gymnasiums zu Heran f. 1853. Innsbruck 1853. {Zum Teile geschichtlichen Inhalts.) 58. Santoni, Francesco, Cataloghi formalen sopra originali Documenti. (II. Teil des Werkes .Dell' origine ecc. delle chiese parrochiali ecc.', betrifft die kirchl. u. polit. Verhältnisse der Grafschaft Arco.) Trento 1783, Monauni. 59. S ehm eller, J. A., Ueber die sogen. Cimbera der VII. u. XIII. Commune

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Social sciences

Year:

1886

¬Die¬ Nationalitäten in Tirol und die wechselnden Schicksale ihrer Verbreitung.- (Forschungen zur deutschen Landes- und Volkskunde ; Bd. 1, H. 7)

Page 13 of 94

Author: Bidermann, Hermann Ignaz / von H. I. Bidermann

Place: Stuttgart

Publisher: Engelhorn

Physical description: 87 S.

Notations: Literaturverz. S. 10 - 13

Subject heading: g.Tirol ; s.Nationalität

Location mark: D II 103.215 ; II 103.215 ; II A-17.034

Intern ID: 130343

Zahlen besteht, nimmt die Seitenzahl die dritte Stelle ein und bezeichnet die mittlere Zahl den Band oder Teil 2 ). 1. Ambrosi, Francesco, Contribuzione ad una guida del Trentino. La Valsugana. Borgo 1879, Giov. Marchetto. 2. Ambrosi, Francesco, Scrittori ed Artisti Trentini. Trento 1881. 3. , „ Trento ed il suo circondario descritto al viggiatore. Trento 1881. 4. Anger er. Dr. Johann, Deutsche und Italiener in Südtirol. Bozen 1881. 5. Attlmayr, Friedrich v., Die deutschen Kolonien im Gebirge

zwischen Trient, Bassano und Verona. Zeitsehr. des Ferdinandeums, 3. Folge., 11. n. 12. Heft. Innsbruck 1865 u. 1807. 6. (Baroni di Cavalcabò, demente), Idea della storia e delle consuetudini antiche della Valle Lagarina (s. 1. et a.). 7. Bartolomei, Fr. Stefano dei, Cenni intorno al carattere, ai costumi ed alle usanze del Popolo Peginese, diretti nel 1811 al Prefetto di Dipartimento dell' alto Adige. Trento 1860, Marietti. . Bassetti, Tito, Cenni intorno alla civiltà di Trento. Trento 1857. 9. Baumbach

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History

Year:

1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 12 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

IL I Francesi non ebbero a dominare in Trento più di due mesi: v’en trarono il dì 5 settembre 1796, e n’ uscirono la notte del 4-5 di novembre. Gli Austrìaci li sostituirono, e ci vennero primi, per battelli, i soldati die erano in Conta, sotto il comando del colonnello Wolf. Gli altri inseguirono il nemico ; die, schierato tra Galliano e Nomi, si disponeva a resistere. Non contava più di 10 mila uomini, e vi resistette per tre giorni conse cutivi ; ma gli Austriaci sommavano a 25 mila

Yaubois non può riparare, se non rinunciando alla continuazione della già inoltrata resistenza. Se ne va coi ■ suoi direttamente a Rivoli, e alla Corona. Gli Austriaci rientrano allora anche in Rovereto, e vi si trattengono dieci giorni, mentre'in Trento si stava disponendo le cose ad un nuovo ordine. 11 conte Consolati tentava di far rivivere la Reggenza ; ma la sera dei 12 novembre vi giunge il Consigliere Filippo Baroni di Oavalcabò eli Sacco, incaricato dal ministro plenipotenziario Lehrbuch

di ricevere il principato in nome di Sua Maestà. Avvocato Protettore e Difensore della Chiesa di Trento, e di farvi ese guire gli ordini sovrani tanto nell’ amministrativo che nel giudiziario, fin. eli è lo esigessero le circostanze. Partecipa la cosa al Decano del Capitolo e gli fa sapere, che non tollera ostacoli, essendo altresì autorizzato dì servirsi della forza per ridurre i renitenti ai dovere. E intanto venivano deposti i consiglieri eletti dai Francesi, e il podestà Cheluzzì, a cui 'fu sostituito

parte dell’ edificio fu invasa dalle fiamme, cancellando per sempre dò che 1’ arte v’ avea sa puto creare di grandioso e di elegante 2). E circa questo tempo giungeva all’impensata a Trento il Ministro plenipotenziario conte di Lehrbach, || quale avea poco prima, con suo decreto (19 novembre), dichiarato Pone- 1) Bertati za : Storia di Rovereto raccolta e compendiata, pag. 181,. 2} Manci : Amiaìi dt. Ili pag. 798. 2

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 8 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

a ritirarsi (3 settembre), ed a volgere le sue truppe verso Trento. Il ge- aerale Vaubois dalle rive del Garda giungeva a Ravazzone, e gli Austri aci battuti qui e a Marco, corrono a difendere il passo di Galliano. Napo leone co’suoi era a Lizzarla, e di là, esplorando Rovereto, la fa circuire, e poi entra in questa città (4 settembre) senza incontrarvi resistenza, V’entrarono primi il Massena eil Rampon, e v’entrano poscia Bonaparte, il Bert Ili er, Murat, Augereau, e infine il Vaubois

incalzato dalle truppe del Massena, va a ripararsi a Lavis. All’Acquaviva s’era appostato il generale Bonaparte ; e venuta la mattina del cinque settembre, Massena preceduto da parecchi Ussari, entra con l’avanguardia pacifico in Trento. Le vie erano deserte, le case aveano chiuse le porte e le finestre, e nessuno era che tenesse aperta una bottega. Fa noch, che il Magistrato inducesse i cittadini a più prudente consiglio, e rianimata la città, ad ore 10 circa giunse il generale della Repubblica

attonito ; e fatto mezzo inchino, se ne ritornò a casa sua risoluto di non abbandonare la sua dignità, nè la Reggenza, fosse anco col sacrificio di sè medesimo. Partito, vi rimase il conte Consolati, il quale informa Bonaparte della costituzione del paese, del tribunale aulico e dello stato presente. A lui s’aggiunge il podestà Cheluzzi, e questi gli fa ve dere, come il Decano, essendo la prima dignità dopo il vescovo, dovea fare le veci del suo Signore, e le fece con tale aggradimento del paese

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Year:

1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 5 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

i Francesi (8 maggio); si combattè all’Adda (9 maggio), e il successo di questa battaglia portò il generale austriaco a fuggire sotto i bastioni di Mantova. Bonaparte entrò allora in Milano (13 maggio) tra le acclamazioni del popolo, e poi raggiunse l’esercito a Solicino sull 1 2 Oglio, volse verso Borghetto, passò il Mincio,-occupò Peschiera e Verona,_ e fece bloccare Mantova dal Serrurier (14 giugno). E nel frattempo transitavano per Trento gli armati che calavano iti Italia, e quelli che \ci venivano

di là guasti e malmenati dai subiti combattimenti. Di questi _ ne' arrivarono all 1 improviso, ai 14 maggio, più migliaia con carra, bagagli, cancellerie e calessi d’ogni sorta; erano in parte Austriaci e in parte Napoletani, e v 1 erano con loro anche parecchie centinaia di . prigioni francesi. Tutte le vie, le piazze e le case n’erano ripiene, e conveniva provvedere pronta mente ai loro più pressanti bisogni, lì conte Pio Wolkenstein, che copriva allora in Trento la carica dì capitano, insisteva presso

ricordi urbani e domestici pubblicato pei le nozze Cesarini. Trento, 1862, pag. 5. 2) Manci: Annali di Trento , Ms. Ili, pag. 627.

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 20 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

19 momentaneamente collocati alle Orsoline,, alle scuole e ne’ conventi conver titi a caserma. Alla mattina dei 14 la stessa divisione andò ad appostarsi . in Rovereto ed a Mori. E intanto il principato trentino veniva sottoposto, insieme col Tirolo meridionale, ad nn Consiglio superiore di governo, il quale avea sede al castello di Trento nel quartiere, che è alla piazza dei Leoni. Ti presiedeva il celebre giureconsulto Carlo Antonio Pilati, en’era segretario Giandomenico Roma,gnosi

Merano verso Trento -, ma giunta a Iiavis vi s arresta la meta, e il rimanente si fa.passare verso divezzano, traversando la strada che sotto Gardolo porta a Martignano. Erano gli ultimi francesi che venivano da questa parte prima che fosse segnata la pace. A Luneville pendevano le trattazioni, ed ai 20 febbrajo, verso un’ora di notte, la pace veniva comunicata al -gene rale comandante da due corrieri, uno francese ed uno austriaco, ed allo spuntare del giorno fu annunciata al popolo collo scarico

via per recarsi, come ì primi, per le Giudicarle a Brescia; la divisione di Tanfi amine abbandona pure la città dì Rovereto e la valle Lagarina; e mentre le truppe anda vano giornalmente ■ scemando, fu tenuta in Trento nella sala del teatro 0seie una loggia Massonica (4 marzo), che l’ignoranza dei tempi fece molto parlare, come di cosa nefandissima. Il giorno 8 tutti questi Massoni ebbero pranzo dal generale Macdonald, ed ai 16 pervenne la nuova offi ciale della conferma della pace di Luneville

in Ratisbona, e dello scambio avvenuto delle ratifiche tra le potenze. Ai 19 si nota l’arrivo in Trento del tenente Maresciallo austriaco Satteller, il quale prese alloggio in casa Mersi a San Pietro. Non. fu salutato collo sparo del cannone, perchè la grande artiglieria era già partita, ma fu incontrato verso Gardolo da pa recchi dragoni francesi a cavallo, ed, accompagnato al suo quartiere, gli fu data una guardia d’onore di 50 granatieri. Indi il generale Macdonald ■ scende dal castello in treno

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 7 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

in Trento, prosegue sino a Rovereto. Il Beaulìeu se ne parte, e seguono il Wurmser venti e più mille soldati, oltre i bersaglieri tirolesi, i quali prendono posto in Campo trentino, ai prati della Fersina, e in quelli della Mensa al Palazzo delle Albere. E tutta questa truppa, fatto consiglio di guerra, la notte dei 25 luglio, parte per le Giudicane alla volta di Brescia, dove i Francesi Tene vano occupata la città, e di là spingevano i loro avamposti sino a Bago lino ed a Festone, tre ore e mezzo

; indi si reca a Trento, e fa porre batterie per ogni dove, fa guernire di soldati il Boss’ Trento, ed ordina che le rimanenti truppe prendano posto a Piazzina, a Martignano, a Campo tren tino, alla Fersina ed al Palazzo delle Albere. L’ Alvinzi chiede quartiere in castello, e fa occupare il ginnasio da 500 malati; ina intanto giungono notizie sconfortanti dalle Giudicane, ed a Marco il Davidowich era costretto 1) Graziatiti : Opuscolo cìt. pag. 8. 2) Manci : Annali cit. Ili, pag. 689.

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 22 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

e di bandiera. Il dì 16 aprile si radunano dinanzi alla casa del loro Comandante maggiore conte Girolamo Guarnenti, di là passano alla piazza, e quivi fatta un’ evo luzione ne ricevono il posto dalla guardia francese. Indi montano la guar dia al castello e alle porte della città; e tutta la truppa francese che era nel Trentino, nel giorno seguente, si raduna in Trento, e poi s’incammina pel Buco-di Vela in Giudicane. A mezzogiorno parte anche il colonnello accompagnato da 20 nomini a cavallo, e la città

. Indi arrivano i soldati dell’intero reggimento, e di là si spandono su tutto il Trentino. Il colonnello Baltheser con sei compagnie va a Rovereto, e Trento si trova di nuovo rimesso alla custodia della milizia cittadina. (22 aprile). E però gli Austriaci avevano in uggia questa milizia. Male com portavano, ch’ella avesse ufficiali in tenuta somigliante ai Francesi, con lunghi calzoni bianchi, stivali a mezza gamba, farsetto turchino col colare cremisino, sciabola d’acciajo col pendone nero

, capigliatura alla Bruto, cap pello grande a tre ali, gran nastro a . pennacchio per metà bianco e metà pavonazzo 2); cose queste che facevano • credere essere la Guardia e tutti i cittadini guasti di giacobinismo, tanto che l’Arciduca Giovanni, venendo nel Trentino, per visitarvi i confini (16 novembre), accompagnato dal te nente Maresciallo Sporch, scansò Trento; e complimentato in Anaunia, nelle Giudicane ed a Riva dalla Reggenza, rifiutò d’accettare il presente di selvaggina che gli si onorava

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 17 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

Console. E poco dopo questo avvenimento, i cardinali, rifuggiti in Venezia, apersero il conclave (1 decembre) per la elezione del nuovo pontefice, e solo a dì 14 marzo 1800 sortì eletto il cardinale Barnaba Chiaramonti di Cesena, che si disse Fio VII. E non era ancora, nominato questo pontefice, quando giunse in Trento la notizia non aspettata della morte del nostro Principe vescovo. La mattina dei 17 gennajo spirava, per soffocazione di catarro, nel suo castello in Ànaunia, ed a quella notizia

i canonici, radu nati in Capitolo, delegarono i Monsignori baroni Taxis, Buffa ed Èyrle a recarsi in Castel Thunn per la solita cerimonia del riconoscimento del ca davere. La salma fu dipoi trasportata in Trento, e sepolta (22 gennajo) nell’ avello fatto costruire dal vescovo Francesco degli Alberti 1). Indi il' Capitolo, che, come sede vacante, subentrava nei diritti del vescovo Prin cipe, si teneva quasi sicuro, che il Consiglio amministrativo dismettesse le proprie funzioni a profitto della Reggenza

un continuo rinfresco di dolci e di gelati 2). . Ma mentre in Trento si trattava dell’elezione del nuovo Vescovo, tornavano a comparire sull’ orizzonte politico i segnali di prossima guerra. Il generale Moreau compariva al Reno con un grosso esercito e l’ordine di passarlo; e in Italia le ostilità, riprendevano il loro corso. Quivi il ge nerale Melas teneva in mano le sorti dell’annata imperiale; e, riuscito a separare il generale Massena dal Suchet, riducendo il primo in Genova e l’altro sul Varo, non

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 6 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

ed incomodo di salute, altri signori „Canonici capitolari, ed in ispecie il Perillustre e Molto Reverendo Signor „conte Cristoforo Felice d’Ansio, unendo alti medesimi il Perillustre Signor „Vicecancelliere aulico conte Consolati, ed il nobile signor Giuseppe Lepo rini nostro consigliere e Domenico Malfatti che particolarmente ed instan- „temente ricerchiamo di voler assumere quest’incarico, dichiarandolo a „tal* effetto nostro attuai Consigliere“. Dato in Trento dalla Residenza nostra li 16 maggio 1796

era stato operato. La Reg genza si dà allora ogni premura per rendere al paese il miglior bene possibile, e tiene ogni mercoledì le sue conferenze. Ma da per tutto e’ era insubordinazione che s ! aumentava colle doglianze e colle satire divulgate contro il Principe e contro il conte Matteo, suo fratello, e colla confusione 1) Manch Annali di Trenta. Me. Ili, pag. 6BO. 2) Thonn C.te Matteo: M Trentino all’epoca delle occupazioni francesi. Trento, Arci. Treni. Anno IH, pag. JSi. 3) Maaci : Annali

ài Trento, 111, pag. 881.

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 19 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

die incominciano ad abbandonare i posti già oc cupati, carriaggi con bagagli e munizioni, il generale Laudon, e il Wukasso- vicli eoi suo quartiere generale (1 gennajo 1801). Era. pure arrivato in Trento il generale Saint-JuUen. ciré sotto Verona als riportata ima forte contusione-, ogni cosa si ordinava per la ritirata, die giusta gli ordini di Bellegarde dovea farsi per la via di Valsngana a Bassano. Il generale Laudon fu destinato a favorire quella ritirata, resistendo al passo della Pietra; e mentre tutto

annunciava prossimo Farrivo del nemico, il Principe vescovo abbandona la città (5 gennajo) in compagnia dell 5 Ab. Ambrogio Sdirceli, del suo cameriere e dì due staffieri; e, per Borgo, raggiunge la strada dì Collegllano per recarsi a Gorizia, dove intendeva di fissare la sua dimora sino che le cose fossero ristabilite alla quiete 2). A dì 6 gennajo i primi drappelli francesi dell’avanguardia di Mac- donald, comandata dal generale Lecchi, si spingono sino di fronte a Trento, e schierati sulle alture

, in Va Lugana. ; altri francesi giungono dal Buco di Vela, e tali e tanti furono i militi che si raccolsero in Trento e nelle sue adiacenze, che nel giorno otto se ne potevano contare circa venti cinque mila. Però in su la sera gran parte ebbe ad avviarsi verso Pergine, seguendo Favanguardia condotta dal Lecchi. Ai 13 partirono altre truppe, e, quando si credeva respirare^ giunsero da Egna 3009 soldati della divisione del generale Vandamme, i quali furono 1) Pietrapiana: Cronaca cit., 21 dicembre 1800

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Natural sciences, Agriculture, Domestic economy , Pedagogy, Education

Year:

1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

Page 15 of 112

Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

Physical description: 106 S.. - 2. ed.

Publisher: Monauni

Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

Location mark: II 108.493

Intern ID: 154383

dall’Eccelsa Dieta aggiunto (ad personam). Il medesimo insegna nella scuola gli ele menti di fisica ed inoltre mineralogia e petrografia. 7. Il ragioniere e cassiere. Come tale funge fino dall’erezione dell’I stituto il sig. amministratore Carlo de Gramatica, al quale incombe anche di vendere i prodotti del podere dell’ Istituto. 8. Quale docente di .selvicoltura funse dall’ anno 1874 al 1882 il già i. r. Ispettore ed ora Consigliere forestale in Trento sig. Giovanni cav . Rieder, al quale successe nell

’ anno 1882 (però solo quale docente nel corso d’istruzione forestale di 8 settimane) il sig. Commissario forestale Leone Noriller , ed a questo nell’anno 1883 e 1884 l’inallora Assistente, ed ora Aggiunto forestale sig. E. Eggel, e dal novembre 1884 in poi 1 ’ i. r. Aggiunto dell’Ispezione forestale in Mezzolombardo sig. Giuseppe Remoli 9. Quale docente ausiliario per la veterinaria funge fin dall’apertura dell’ Istituto il sig. Carlo Rizzoli i. r. Veterinario distrettuale in Trento. 10. Quale

docente ausiliario per la bachi - ed apicoltura funge dal no vembre 1880 il sig. Francesco cav. de Gerloni, già Direttore della sta zione bacologica in Trento. 11. Il servigio medico nell’Istituto viene disimpegnato dal medico condotto del luogo sig. D.r Carlo Meggena. 12. Sopraintendenfi ai lavori: a) Al posto di cantiniere-bottaio fu as sunto fin dalla fondazione dell’Istituto Antonio Holgherr, il quale istruisce gli alunni nei lavori da bottaio, ed invigila le loro manuali prestazioni in cantina

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 16 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802

e in dispareri, tanto che Suwarrow s’indusse ad abbandonare l’J. talìa per recarsi in Isvizzera. Prende la via del Piemonte pel lago Mag giore, e dei Grisoni, e contemporaneamente invia tutto il bagaglio, che era copioso assai, alla volta del Tirolo. Ai 19 settembre vennero in Trento i primi trasporti accompagnati da un buon numero di soldati,, e pare che questi avessero continuato a venire pèr molti giorni consecutivi,' E detto, che que’ Russi erano lesti, ma feroci, aggressori, malconci nel vestito

di Francia incominciavano a travolgere alla peggio: i partiti v’ac crescevano a dismisura, l’autorità del governo non teneva forza per farsi ubbedire, e la guerra civile era imminente a scoppiare. Occorreva che il rimedio fosse pronto, ed a portarvelo venne lo stésso Napoleone Bonaparte, che abbandonato l’Egitto, si rese a Parigi (9 ottobre) nei momenti fiel J) Volta: Compendio della storia di Mantova continuato da G. Arrivatene, V voi. pag, 459. < 2) Maoci: Anrudi cü. IV,. pag. ,107. 3) Pictrapiana

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Natural sciences, Agriculture, Domestic economy , Pedagogy, Education

Year:

1886

Relazione sull'attività spiegata dall'Istituto Agrario Provinciale in S. Michele a. A. Tirolo : dall'anno della sua fondazione 1874 al 1886

Page 33 of 112

Author: Istituto Agrario Provinciale <San Michele, Adige>

Physical description: 106 S.. - 2. ed.

Publisher: Monauni

Subject heading: c.San Michele <Etsch> / Istituto Agrario;z.Geschichte 1874-1886

Location mark: II 108.493

Intern ID: 154383

essenzialmente cooperare all’istruzione. Tali escursioni sono obbligatorie per gli scolari ; i più poveri ricevono all’ uopo dei sussidi dalla cassa degli scolari, cassa formata da doni e da multe degli stessi. Iti queste escursioni si visitarono p. e. ì vignali d’Isera, Trento, Bolzano, Caldaro, Lana e Merano, i caselli razionali (come sarebbero quelli di Lavis e Gardolo), il casello a vapore in Sterzing, lo stabilimento di pescicoltura in Torbole, i frantoi per olio d’ulivo in Varone, la fabbrica

di tabacchi in Sacco, le più importanti cantine di Trento, Bolzano e Merano, diverse filande di seta (Lavis e Trento), fabbriche di birra, uffici d’assaggio, e fabbriche di conserve in Bolzano ecc. ecc. Oltre le piccole escursioni ordinariamente da 2-4, se ne fa ogni anno una che dura da 3 a 5 giorni. F. Ricreazioni degli scolari nei giorni di festa e di vacanza. A questo fine vennero introdotti diversi giuochi di società fra i quali va anzitutto annoverato quello dei birilli tanto in S. Michele che

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1886

Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)

Page 18 of 24

Notations: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;

Subject heading: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802