40 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_126_object_5257021.png
Page 126 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
3 6 Se le relazioni dei montanari tedeschi delle Alpi italiane colla madre patria furono in generale scarse e difficili, ciò non vuol dire che tos- sero nulle e impossibili II conte di Caldogno nella nota sua Relazione al doge Grimaui di Venezia scriveva, che sebbene codeste genti derivassero parte dai Cimbri e farte dai Goti, pur s’intendevano fra loro, e anche con gli altri popoli della Germania: « in qualche parte hanno questa inlelligen- tia anche con il resto delle genti d'Alemagna

(') ». Dai Mócheni e dalla \ valle dell’Àvisio al Tirolo tedesco non c’è grande distanza, e dai Mócheni ai \VII e ai XIII Comuni si aveva una linea non interrotta di Tedeschi. — Delle prelazioni che ebbero ed hanno alcuni villaggi tedeschi del Piemonte ,(spe- cialmente Gressoney, Macugnaga e Ornavasco,: ch’è sulla via del Sempione) con quelli del Vallese e della Svizzera, del Tirolo, del Vorarlberg e di al tre regioni germaniche, parlarono nei loro scritti lo Schott e il Bresslau. Era ed è infatti un uso

— Ma con buoni Tedeschi non s’intende ». Noi sce glieremo la via di mezzo e diremo che s’intendevano, ma con una certa difficoltà, -come succede per lo più tra persone che parlano dialetti diversi d’u'na stessa lingua. — Ciò posto, a confermare che s’intendevano con difficoltà valga-la seguente testimonianza- Gl. B. Bian colini, in una edizione ampliata e corretta della Cronaca della città di Verona di Pier Za- gaia (Verona 1745, parte I, p. 4), dopo aver detto anche lui che i Tedeschi delle montagne

nel 1553 al Governo di Milano che quei di Macugnaga avevano allora col Vailese continuò commercio e coi Vailesi stringevano pure parentadi (Bresslau, p. 190). Lo stesso Bresslau, discorrendo dell’ industria e del commercio degli abitanti della Val Lesa (p. 188), così conehiude : « Per queste relazioni commerciali colla Svizzera' e colla Germa nia meridionale, che hanno condotto alla fondazione di ricche case Gressonesi a S. Gallo, ad Augusta, e a Costanza, l’uso della lingua tedesca

2
Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_169_object_5257064.png
Page 169 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
capitolo, che le mie conclusioni saranno sempre facilmente conciliabili con quelle dei cultori della dialettologia, i quali, a quanto sembra, hanno in mira di preferenza i parlari tedeschi dei secoli XII e XIII, e fra questi più spe cialmente i dialetti del Vailese, della Baviera e del Tirolo. E in verità a quei due secoli e più specialmente al Tirolo, alla Baviera e al Vallese vauno assegnate le immigrazioni e le influenze più recenti, per le quali, come anche per l’opera incessante del tempo

e dei VII Comuni appartengono (p. 51), arrischia delle ipotesi, queste appaiono campato in aria. Egli infatti nulla potendo dire di nuovo col sussidio della sua scienza, in quanto che non si son potute finora determinare le differenze craniologiche e fisiologiche tra le diverse stirpi tedesche, afferma senz’altro che nel Trentino si mescolarono insieme Longo bardi, Alemanni, Franchi, Rugi ed Eruli (p. 51-52), nella Valsugana e nei VII Comuni Longobardi e Alemanni (p. 5'-61). Ma, come dico, egli non

, specialmente nel libro del Tappeiner. Oltracciò il Tappeiner esagera, e di molto, l’importanza dell'elemento germanico nel Trentino; al qual proposito veggasi il Cap. II della seconda Parte.

4
Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_11_object_5256906.png
Page 11 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
PAßTE PßIMA ESAME DELLE VARIE IPOTESI IMMAGINATE PER DETERMINARE LE ORIGINI DELLE COLONIE TEDESCHE SUL VERSANTE MERIDIONALE DELLE ALPI IDEE DELL’AUTORE IN PROPOSITO. Capitolo I. Chi percorre il versante meridionale della catena alpina, s’imbatte su diversi punti in territori più o meno estesi, abitati da genti d’origine ger- . manica, come appare dagl’idiomi teutonici che quivi si parlano, ovvero dai documenti che ricordano l’uso, oramai perduto, della lingua tedesca in quei luoghi. Il più noto

alcuni corsi d’acqua del declivio veneto e del bacino del Po. Queste isole per il modo come si trovano raggruppate possono distri buirsi in tre regioni; la centrale nel Tirolo italiano o Trentino (Walsch- Tirol) e nel Veneto, Y orientale nel Friuli, l’occidentale nel Piemonte. Incominciando dalla regione centrale, s’incontrano; nei Non sber gè, a \j settentrione della valle del Noce, i quattro comuni tedeschi Laurein o Lav- reng (it. Lauregno), ProveiB, St. Felix e Unser Frau in Walde a Frauen wald

(Senale) ( l ) ; nella valle dell’ Àvisio i comuni Truden (Trodena) e Altrei (*) ; dal lato orientale della valle del Fersina, sopra le sorgenti del (') I. A. Maffei, Perìodi dorid e topografici delia valle di Non e Sole. Rovereto 1805. — Beda Weber, Das Land Tirol. Innsbruck 1842. — H. I. Bidermann, Die Romanen und ihre Verbreitung in Oesterreich. Graz 18 71. — Chr. Schneller, Deutsche und Romanen in Süd- Tirol und Venelien. Petermann’s Mittheilungen 23 Band X Heft 1877.—■ Franz Tappeiner, Studien

5
Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_129_object_5257024.png
Page 129 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
parlari tedeschi del bacino dell’Adige e della Yal Pusterla. Allo stesso scopo mirano i sigg. F. e C. Cipolla nei loro ultimi lavori, quantunque sulla origine dei VII e dei XIII Comuni professino idee ben diverse da quelle dello Schmeller, del Bergmann e- deH’Attlmayr (v. Cap. XIII). — Ma se le somiglianze fossero anche in maggior numero di quelle che i filologi hanno saputo additare, io non potrei dichiararmi convinto. Una tale affinità pare a me sufficientemente spiegata da quanto ebbi a dire fin

qui sull’origine dei dialetti dell’alto tedesco, sulla comunanza di stirpe dei popoli teutonici che occuparono fondendosi e me scolandosi in varia guisa il versante settentrionale e meridionale delle Alpi, sitila sovrapposizione agli elementi più antichi d’altri più recenti (venturieri, minatori, coloni, mercanti ece.), forniti probabilmente per la maggior parte dalla Baviera, dal Tirólo è dal Pusterthal, sulle relazioni che corsero, fra i Tedeschi del Trentino e del Veneto e quelli della Germania

meridionale, sull’influenza che persino il linguaggio letterario deve aver esercitato sopra l’idioma cimbrieo (’). — Franz Tappeiner (Studien eoe. 1883) non crede che (') Il sig. G. Cipolla a p. 166 della sua monografia sulle Popolaz. dei XÜI Corti, os serva, che i sacerdoti per questi comuni si cercavano in Baviera ed in altri paesi tedeschi. Questa propensione per la Baviera è, secondo il Cipolla, una conferma dell’uniformità di linguaggio. Io non ne convengo* perchè più conforme al vero sarebbe stato

6