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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 287 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
268 - SAGGIO DI BIBLIOGRAFIA TRENTINA. Foucard Cesare. - Lettere arti sti co-storiche su Trento. Frapporti G. - Storia e condizione del* Trentino nell’ antico e medio Evo. (Trento, 1840.) — Storia del Trentino sotto la dominazione romana, dei Goti, de’ Franchi Bajoardi e Longobardi. Galvagnì Jacopo. - Florilegio scientifico-storico-letterario del Tiralo italiano. (Padova, 1856.) Gar Tommaso. - Patto tra il Comune di Pergine e il Muni cipio di Yicenza. (Trento, 1857.) — Calendario trentino per

l’anno 1854. — Biblioteca trentina, 7 volumi. (Trento, 1861-1865.) Conte nenti gli Statuti delle città di Trento, Riva, Ala e Bove- redo. Oli Annali del Principato .'ecclesiastico di Trento dal 1002 al 1540. Episodio del medio Evo trentino, ec. — L’Archivio del Castello di Tirana.-(Trento, 1857.) Gaspari p. Lassaro. - Difesa del cardinale Cristoforo Ma- eira zzo. (Venezia, 1763.) Gaudenti Antonio. - Note ad-una lettera sul Trentino-, (Ve rona, Vianini, 1871.) Gassoletti Antonio. - La Zecca di Trento

. (Trento, 1858.) — Versi. (Firenze, Le Mounier, 1861.) Gilbert and Churchill. - The Dolomite Mountains. (London, Longman, 1864.) Giovanélli conte Benedetto. - Trento città d’Italia per ori gine, lingua e costumi, (Trento, 1810.) — L’ antica Zecca trentina. (Trento, 1812.) — Sopra una Iscrizione trentina del tempo degli Antonini. (Trento, 1824.) — Trento città dei Rezi e Colonia romana. (Trento, 1825.) — Dell’ origine dei Sette e Tredici Comuni. (Trento, 1826.) — Sulle antichità di Trento, (Trento, 1838

.) — Dei Rezi e dell’orìgine dei popoli d’Italia. (Trento, 1844.) — Delle Antichità rezio-etrusehe scoperte presso Matrai. (Trento, 1845.) — La Vita di Alessandro . Vittoria, (Trento, 1857.) — I La vini dì Marco. (Trento, 1869.). Giraad Ignazio. - Amore e patria. Reminiscenze garibaldine del 1866.

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 288 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
SAGGIO DI BIBLIOGRAFIA TRENTINA. 269 G-ncsofti Gipricmo. - Memorie per servire alla Storia delle Giudicane. (Trento, 1786.) • — Statuti della Val di Ledro. Graziadeì Girolamo. - Ricordi domestici 1796-1829. (Tren to, 1862.) Ledere. - Le Tyrol e le Pays des Dolomites, (Paris, 1880.) Liebner Leonardo.- Die Mineralien Tirols, (Innsbruck, 1852.) Liégeard Stephen.-A travers PEngadine, la Valtelline et le Tyrol du Sud. (Paris, 1877.) limati Filippo. - Valsngana, ovvero La Divisione Medici nel Tirolo

. Poema. (Parma, 1868.) Löss G. -La Valle di Non- (Trento, 1873.) — La Val di Sole. (Trento, 1864.) Maffei Antonio. - Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole. (Rovereto, 1805.) Malfatti prof. Bart. - Il Gasino del Diavolo. (Milano, 1865.) — Il Quadrilatero, la Valle del Po ed il Trentino. (Mi lano, 1866.) — Degli idiomi parlati anticamente nel Trentino, e dei dia letti odierni. (Dal giornale di Filologìa, romanza, 1878.) Malpaga Bari. - Nuova organizzazione del Tirolo italiano, (1848

.) Mmici Sigismondo. - Annali di Trento dall’ origine della città all’anno 1804. (Manoscritto.in 4 volumi.) Mariani M. A. - Trento con il Sacro Concilio. Mar sili Fr. Ani. - Caste! Corvo o Le Nozze degli spiriti. (Rovereto, 1854.) Martini conte Carlo. - Scritti di storia e d’archeologia, or dinati da Tommaso Grar. (Trento, 1855.) Marzolla doti. Antonio. - Un Alpinista a Cornano. Escursioni nelle Giudicari e. Massarello. - Diario confidenziale del Concilio Tridentino. (Manoscritto. Libi. civ. di Trento

.) Mattioli Pietro Andrea. - Il magno Palazzo del Cardinale di Trento. (Venezia, 1539 ; Trento, 1858.) Mazzetti Antonio. - Delle antiche relazioni fra Trento e Cre mona. (Milano, 1831.)

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 290 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
SAGGIO DI BIBLIOGRAFIA TRENTINA, 271 Pietro Paolo eia Moncegm. - Notizie storiche 'della Val su gai] a e eli Primiero, Pilati Giuseppe. - Cenni sulla vita e sulle opere di C. À. Pilati, estesi per la prima volta da un Trentino. (Ro vereto, 1874.) Pinamonte G-ioseffo. - La Naunia descritta al viaggiatore. (Milano, 1829.) — Trento e le sue vicinanze. (Trento, 1836.) — Memorie intorno alla famiglia de’ Conti di Tono. (Mi lano, 1839.)' Pincio Gian Pirro. - Annali, ovvero Croniche eli Trento

, (Trento, 1648.) Pi? zini Antonio. - Rimembranze di Àia, 1796-1801. (Mano scritto.) ' Pocho/vC Piccar do. - Osservazioni di un viaggio da Trento in Elvezia. Pompeati G. T. -Memorie che ri sguardano la Chiesa e la Canonica di (divezzano. (Trento, 1784.) Pompeati L, B. - 11 Benaco. (Rovereto, 1827.) Prato A. Innocenzo. - Historia Tridentium Civitatis totiusque Principatus. (Manoscritto!) Prato Giovanni. - A necessaria difesa degli interessi del Trentino. (Rovereto, 1862.) Piicchcr PapavaUi. - Viaggio

da Desenzano a Trento. (Mi lano, 1844.) Mauri Francesco. - Pianta antica della città di Trento. (Trento, 1869.) MiccaOona am. Vittorio. - La Questione trentina. . — Le Valli di Fassa e Fiamme. (Borgo, 1879.) — Delle condizioni economiche del Trentino. (Borgo, 1880.) Michthofen. - Geognostisehe Beschreibung der Umgegend von Predazzo. Mosmini Carlo. - Ragionamenti per servire d’introduzione al l’opera degli Scrittori trentini e roveretani. (Pavia, 1792.) Salvolti. -11 Trentino di fronte alla lotta fra

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 285 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
266 SAGGIO. DI BIBLIOGRAFIA TRENTINA, Baroni Clemente. - Idea della Storia e delle consuetudini antiche della Valle Lagarina, ed in particolare del Ro ver etano. • Bariolammei Fr. Stefano. - Cenni intorno al carattere, ai co stumi e le usanze del popolo perginese. (Trento, 1860.) Bariolammei Simon Pietro. - De Tridentinarum, Veronensium, Meranensiumque monetarum speciebus, (Trento, 1749.) Bassetti cav. Tito. - Civiltà di Trento nei tempi passati. (Trento, 1857.) — Sulla mascherata trentina dei

Giusi Gobj. (Trento, 1855.) — Dei laghi di Toblino, Santa >1 assenza e Cavedine. — Memoria sul Trentino e sul Tirolo. Vedi Accademico Val- darnese. — Agli Italiani fratelli. Versi di un relegato (dal fondo della • Boemia), (Milano, 1861.) — Riflessioni sulla memoria riguardante i laghi di Toblino, Santa Massenza e Cavedine. (Trento, 1864.) Beda Weher. - Handbuch für Reisende in Tyrol. — Das Land Tyrol. Bemardelli Pietro. - Dei governi del Trentino dal 1816 in poi. (Milano, 1860.) Beriondelli

Girolamo ~Istoria della Valsugana. (Padova, 1665.) Betta (de) Edoardo. - Erpetologia del Trentino. — Malacologia della Valle di Non. (Verona, 1852.) Bifjnamì Enea. -11 Lago di Garda descritto e disegnato. (Mi lano, (livelli. 1873.) Boneìli P . Benedetto. - Notizie storico-critiche intorno alla - Chiesa di Trento. — Monumenta Ecclesias tri den time. Bonfiglìo avu. Sigismondo. - Italia e Confederazione germa nica. (Torino e Milano, 1865.) Bottea ab. Giovanni. - Cronaca dì Folgaria. Branca Ascanio

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 284 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
SÀGGIO DJ BIBLIOGRAFIA TRENTINA Accademico VaMarnese ( Tito Bassetti). - Memoria sul Tren tino e sul Tiralo. Alberti Felice, vescovo. - Annali elei Principato ecclesiastico di Trento. (Trento, 1860.) Ambrosi Francesco. - Profili di una Storia degli scrittori e artisti trentini. (Borgo, 1879.) — La Valsugana. (Borgo, 1879.) — Bernardo desio e la Guerra rustica. — Oggetti preistorici trentini. (Parma.) — Il Trentino ed il Comune di Trento. — il Trentino nel 1500. — Alcune note fatte in Borgo

e in Sella di Valsugana. (Trento, 1871.) — La Valle di Tesino. Discorso. (Borgo, 1878.) — Guida per una escursione nella Valle di Sella. (Trento, 1876.) Anich Pietro. - La carta del Tiralo. (1774.) Asßolini prof. 6r. B. - Vocabolario vernacolo-italiano dei ' dialetti ro ver etano e trentino. (Venezia, 1856.) Baisi ni avv. Jacopo. - Il Trentino dinanzi all 1 Europa. (Mi lano, 1866.) Baddussi Luigi. - 1 signori di Firmian. Memorie genealogi che. (Pisa, 1878.) Ball John. - A Guide to thè Lastern Alps

. (London, Green, 1868.)' Barba-covi Fr. Vigilio. - Memorie storiche della città e del territorio di Trento. (Trento, 1824.) — Considerazioni sulla futura prosperità eie 1 popoli del ■Trentino.

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Books
Year:
1880
Memorie di Pergine e del Perginese
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Page 87 of 95
Author: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 91 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.574
Intern ID: 339177
r ma che si Irova nei Libro di Moni ibrltier. G. Bn l lista Baldironi, Milanese, Dot tor in me dicina, e Preponilo del Capitolo di Trento. Martino Neydech, Arcidiacono di Trento. Cr. Maria Mole «ini, da Va ti »'11 ina; morto nel- 1 agosto 156U d'anni 14; un beiT epìItifìo sepolcrale si vede nella Chiesa, v icino alla porla della Sacrisi ia. Bortolameo Botsch. da Ora, Canonico di Trento. trio vanni Pezzi, da Val di Soie; in qualche documento è chiamato solamente Vie»- Plebano. Giovanni Maria

fu G. Nicolò de Cerris, da. Pergine. Domenico da Roncegno; ne ho trovato cenno, solo nel 1875 in un documento del feb braio di quell'anno. Pietro Ognibehi, Atuiune, duTavon; rinunziò. Giacomo dei Bertoldi, Ana une, da Casèz; ri nunziò. Bortolo Cavoli da Val di Sole. Angelico Pedrazzi, da Salò. Giovanni Todeschini da Borzago in Rendena: Canonico Decano did Capitolo di Trento; morì net settembre 1646, Fece erigere rullare del S. mo Croci {isso nella parec chia! e : alture, che recentemente fu posto

ne! la Chiesa di Zivignago. Ercole Dusini, da Rovereto; mori nelTau- tunno 1670. Giacomo Rovereti a Freyberg, da Trento,. Ca noni co. Domenico Prada da Pine ; Cappellano cesareo ad honoreSj e Protonolurio apostolico; rinunziò. Crisioioro Barone a Prato, di Trento.

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1880
¬Der¬ entscheidende Einfluß der Gesetzgebung und der staatlichen Einrichtungen der römischen Republik auf die universale Bedeutung des römischen Privatrechtes : Rectoratsrede im Studienjahr 1879/80 an der Innsbrucker Universität
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Page 35 of 89
Author: Puntschart, Valentin / gehalten von V. Puntschart
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 87 S.
Language: Deutsch
Subject heading: s.Römisches Recht
Location mark: II 63.651
Intern ID: 237609
, auch in diefer Lex 2, cit. „Interpolationen Tribonians' anzunehmen. Für eine (biche Annahm,e Ccheinen mir namentlich im § 6 zwingende Gründe vorhanden zu. fein ; darüber unten. 15 ) Das Senatsconsult und der Volksbefchtufs war hervor gehoben von Gai us in feinem Commentar zum Zwolftafelgefetz (Joannes Lydus, De magistratibus I, 34). tSl o Pomponius in der L, 2, § 12. D. de origine jur. 1, 2: Ita in civitate nostra aut jure, id est lege conftituitur (dafür wohl, nur: aut est jus civile,, id est jus, quod lege

constituitur), aut est proprium jus civile (d. h. eigentliches jus civile), quod sine scripto in sola prudentium auctoritate consistit, aut sunt legis action es, quae formam agendi continent; aut plebìscitum, quod sine auc toritate patrum est constitutum ; aut est magistratuum edictum, unde jus honorarium nascitur; aut senate consul tum, quod solo senatu costituente inducitur sine lege ;, aut est principalis con- stitutio, id est, ut, quod ipse princeps constitute, pro lege servetur. l >) Gains

I, 2 : Constat autemjus civile (in weitem Sinne des Wortes) populi Romani ex legibus, plebisciti«, Renatus consultis, constitutionibus prineipum, edictis corvim, qui jus edicendi liabent, responsi» prudentium.

8
Books
Year:
1880
Memorie di Pergine e del Perginese
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Page 80 of 95
Author: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 91 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.574
Intern ID: 339177
zieme, a complemento della lista pubblicata dai signori Hòntibeller. Bortolamei, e Gentili. *> In quanto alle famiglie, si procacciarono onorificenza e nobiltà, oltre la casa Cerra più volte ricoidata, i Cri- Telli Tenuti qui da Tesino nel I4i 0. e di poi trapiantat' a Trento; gli Hyppoìiti venuti pure da Casteltesino verse la in età dal secolo decimosesto, e più tardi diramati a Borgo di Tal su gan a. E qui osservo, che tutti questi re gistri paro echi ali e cento altri pubblici documenti

condan nano di falsità quanto, circa l'origine di questa nobil fa miglia ha voluto scrivere il Montibeller nel suo libro delle Memorie di Valsugana. Anche la illustre famiglia dei Gen tili, ora estinta, proveniva da Casteltesino, ove perdura col soprannome Zentile; così ho rilevato poco fa dalle' carte di quel Comune. Quindi nomineremo gli Alberti venuti a Pergine da Benno circa il 1570, e ora insigniti del titolo di conti a Trento; i Lehner venuti da Schwatz circa il medesimo tempo, e poi creati

baroni de Lehen a Trento ; i Leporini or ion di da Thiene, i Gulielmi da Casteltesino, i Ghebel, i Eusca, i Bortolamei, i Todeschini, i Siili; famiglie tutte che diedero membri, più o meno benemeriti della patria per l'onore che le apportarono. ' Rincresce assai il vedere, come queste cospicue fa miglie, che una volta illustrarono, la borgata pel loro grado, premio di singolari virtù o nell'arte militare, o nelle legali elucubrazioni, o nelle pubbliche cariche, sieno oggi mai estinte affatto

Leporini, e ricor dano i Vescovi Principi Giuseppe Vittorio, e Francesco l'elice degli Alberti de Enno, cittadini di Pergine quan tunque dimorassero a Trento; e del Vescovo Giovanni Benedetto dei Gentiloiti, pur nato in Pergine. Tra gli ecclesiastici apportarono lustro e onoranda non solo quei parrocM Arcipreti, che vennero insigniti del

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1880
¬Der¬ entscheidende Einfluß der Gesetzgebung und der staatlichen Einrichtungen der römischen Republik auf die universale Bedeutung des römischen Privatrechtes : Rectoratsrede im Studienjahr 1879/80 an der Innsbrucker Universität
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Page 42 of 89
Author: Puntschart, Valentin / gehalten von V. Puntschart
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 87 S.
Language: Deutsch
Subject heading: s.Römisches Recht
Location mark: II 63.651
Intern ID: 237609
dentum und das jus civile im engften Sinne des Wortes GeTagte. Allein dadurch wurden die bekannten Schwierigkeiten diefes Paragraphes gefchafTen, welcher mit der von mir vorgefchlagenen Textberichtigung (Entwicklungdesgrundgef.Civilrechtes S./S fg.) fo lautet: His legibus latis eoepit, ut naturaliter evenire solet, interpretatio desiderare prudentum auctoritatem necessari ana que disputationem fori. Haec disputatio et hoc jus, quod sine scripto venit compositum a prudentibus, propria parte

aliqua non ap- pellatur, ut certerae partes juris suis nominibus design antur, K datis propriis nominibus ceteris partibus, sed communi nomine appellator jus civile. Auch hier ist der ungünftige Eiiiflufs der Compilatoren fchon an der Sprache diefer Stelle erkennbar. Sie hatten nach Pomponius zu berichten, dafs die Entwicklung der privatrechtlichen ßeftimmuftgen der Zwölftafelgefetze ganz von der Praxis der Gerichte und der bindenden Interpretation der Pontifices abhängig war. Die Worte : Haec

disputatio et hoc jus communi nomine appellator jus civile laffen noch erkennen, dafs unter der disputatio jene eigenartigen Rechtsfälle zu ver stehen find, welche unter die vorhandenen Rechtsregeln nicht anders als durch die authentifche Interpretation fubfumirt werden konnten, allein die Erwähnung der Pontifices wird hier abficht- lieh vermieden und nur von der interpretatio und von der auc- toritas prudentum im Allgemeinen gcfprochen. Die Worte „His legibus latis — eoepit interpretatio desiderare

13
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1880
¬Der¬ entscheidende Einfluß der Gesetzgebung und der staatlichen Einrichtungen der römischen Republik auf die universale Bedeutung des römischen Privatrechtes : Rectoratsrede im Studienjahr 1879/80 an der Innsbrucker Universität
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Page 36 of 89
Author: Puntschart, Valentin / gehalten von V. Puntschart
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 87 S.
Language: Deutsch
Subject heading: s.Römisches Recht
Location mark: II 63.651
Intern ID: 237609
18 ) L. 7. D. de jure et just 1, i (Paptnianus libro II. defini tion um): jus autem civile (im engeren Sinne des Wortes) est, quod ex legibus, plebiscitis, senatus eonsultis, decretis principum, auctoritate prudentium venit. 19 ) L. 2. § 4, D. de orig. 1, 2 : Datum est iis (seil, decern viris) jus eo anno in civitate summum, ut leges et corrigerent, si opus esset, et interpretarentur. 20 ) L. 4. D, de collegiis 47, 22 (Gaius lib. IV. ad legem XII tab.): His (seil, sodalibus) potestatem facit

lex (XII tab.) pactionem quam velini sibi ferre» dum ne quid ex publica lege corrumpant ; sed haec lex videtur ex lege Solonis translata esse nam illic ita est etc. 2t ) Pomponius in der L. 2. $ 6 D, orig. jur. i, 2: Et ita co- dei« paene tempore tria haec jura nata sunt* leges duodecitn tabularum ; ex his fluere coepit jus civile etc. 22 ) Cicero de orat. I, c, 44*. Bibliothecas mehercule omnium philosophorum unus mihi videtur XII tabularum libellus, si quis legum fontes et capita viderit

Volksgefetze von der Deeemviralgesetzgebung bis 727—729, um welche Zeit Livius diefe Worte fchrieb, ist fogar verschwindend Wein, An die ßeftimmungen der magi ft taz fchen Eclicte läfst (ich hier auch nicht denken, da diefe eben nur das Edict des richterlichen Magiftrats, nicht das Volksgefetz zur Rechts quelle hatten Unter dem immensus legum cumulus können alfo vornehmlich nur die unzähligen Bcftimmungcn des jus civile im engften Sinne des Wortes verbanden werden. Ucber diefes hatten die Juriften

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 56 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
(CAP. il] TRENTO. 41 segni a graffito, dei bassorilievi dovuti a quello sciame di decoratori eli* era piovuto a Trento sotto i fastosi principati di Bernardo Clesio e dei Madruzzi ; ad ogni svolto di via vi trovate davanti un palazzo dovuto al genio di uno di quei tanti artisti, che moltiplica rono per l’Italia i gloriosi portenti della Scuola pal ladiana. Dopo tanti secoli d’incuria e d 1 abbandono, gli avanzi che rimangono sono indegni dell’ antico splen dore, ma sono tali tuttavia da darf

un’ idea ins nente. Trento che sotto il principato elei Madruzzi ospitava Carlo V, Filippo II, Ferdinando IV, dando loro per mesi ogni giorno nuovi spettacoli di tor neameli ti, di balli, di maravigliose luminarie, di ban chetti luculliani ; che poteva svagare epicurei quali erano i prelati convenuti al Concilio, dovea esser de gna sorella delle grandi città italiane nei giorni della loro maggior opulenza. L’ occhio non avverte subito F odierna rovina, tanti sono i fiori coi quali i Trentini coprono

i muri sgretolati, gli archi sconquassati ed i capitelli in franti; da ogni finestra, da ogni terrazzino penzo lano, si arrampicano, ondeggiano, oleandri, garofani e giranii che col brio dei vivaci colori fanno dimen ticare le smorte tinte del Dossi e del Roinanino, e dietro i quali saettano i lampi delle nere pupille ita liche delle belle Trentine. Certo si è che poche città di sole 18,000 anime, anche in Italia, destano tanto interesse quanto Trento all’ archeologo, all’ artista ed al semplice

16
Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 57 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
42 IL TRENTINO. ' [CAP. II.] E bisogna vederli quei nostri buoni .vicini d 1 oltr’al-pe, allorché a frotte calao dal Brenner spalancare tanto und occhi davanti il Duomo ed il Nettuno di Piazza Grande, e battere cogli ombrelli i fregi marmorei e soffermarsi estatici davanti agli affreschi delle fac- date, ai bronzei battenti delle porte, alle inferriate a rabeschi e ghirigori ! Di tutti ì monumenti di Trento il più caratteri stico e notevole è senza dubbio il Duomo, uno dei migliori edifici del

XIII secolo. Delie origini di questo tempio non si hanno notizie sicure; la tradi zione vuole che le fondamenta ne sieno state poste sul finire elei IV secolo da San Vigilio primo vescovo di Trento, il quale vi ha sepoltura, e da Eugippo suo successore, e che sotto la dominazione dei Longo bardi, quando Trento fu residenza di un Duca, esso sia stato ampliato e fregiato di sculture, delle quali rimangono ancora traccio sugli architravi delle porte. I documenti certi sono però tutti posteriori

al Mille, ed il filo delle memorie storiche comincia col prin cipato di Udalrico (1022-1055) primo principe di Trento, che costruì la cripta del tempio. Il vescovo Àltemanno, il patriarca di Aquileja ed il vescovo di Concordia prestarono pure opera al suo abbelli mento. L’abside e il vicino portale spirano tutta quella eleganza fantastica delle forine e sono decorate con quello stile pieno di misticismo e quella compostezza di sagome che sono caratteristiche de.1T arte tutta italiana (forse la sola

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1880
¬Der¬ entscheidende Einfluß der Gesetzgebung und der staatlichen Einrichtungen der römischen Republik auf die universale Bedeutung des römischen Privatrechtes : Rectoratsrede im Studienjahr 1879/80 an der Innsbrucker Universität
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Page 10 of 89
Author: Puntschart, Valentin / gehalten von V. Puntschart
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 87 S.
Language: Deutsch
Subject heading: s.Römisches Recht
Location mark: II 63.651
Intern ID: 237609
aber weifs in feinem Berichte über die durch Senatsconfult und Volks befchlufs 15 ) den Decemvirn zugewiefenen Auf gaben nichts von einer Aufzeichnung des vorhandenen Gewohnheitsrechtes; ja er übergeht bei der Darftei lung der Rechtsquellen des römifchen Privatrechts die Rechtsgewohnheiten des Volkes mit gutem Grund fogar mit Stillschweigen* 6 ), und ffcimmt darin auch mit Gaius 17 A und Papinian 18 ) überein, zwei juriftifchen Gröfsen Roms, welche bei der Angabe der Rechts quellen des jus civile

die Rechtsgewohnheiten des Volkes ebenfalls nicht erwähnen, Juriften wie Gaius,, Pomponius und Papinian mufsten aber an der Stelle, wo fie die Rechtsquellen des jus civile ex professo dar legen, die Rechtsgewohnheiten des Volkes doch an führen , wenn wirklich „das römifche Recht fieli faß ganz von Innen heraus als Gewohnheitsrecht gebildet halte. 64 Schon aus diefem bedeutfamen Schweigen der genannten juriften lafst fieli folgern,, dafs die Rechts gewohnheiten in der römifchen Gemeinde für das jus civile

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Books
Year:
1880
Memorie di Pergine e del Perginese
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Page 27 of 95
Author: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 91 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.574
Intern ID: 339177
L' audace tentativo dei porgi nesi non fu coronato dall'esito che si aspettava, e le nostre carte non ne ri cordano i motivi.* Porse la città di 'Vicenza non si tenne in caso di compiere F impresa, e rifiutò 1' offerta; e forse- i Véscovi dì Trento e di Feltre con altri castellani di quel tempo si sono intromessi per ottenere un'amichevole com posizione delle discordie, E certo diffatti, che per alcun, tempo ancora la signoria del Castello perdurò nella fami glia di Gundibaldò, della quale

si trova menzione sino> air anno 1274, e che probabilmente sussistette anche più- tardi in più bassa condizione sotto altro cognome, come- verrà occasione di notare più sotto, Nell'anno 1305 troviamo nuovi signori di Castel Por gine i conti del Tirolo Ottone ed Enrico, i quali lasciando- ai V e scovo di Trento alcuni diritti di collette sui fuochi e sulle terre, si dichiararono essi medesimi vassalli del Ve scovo ' e protettori della Chiesa tridentina. Cadde poi il Castello in potere dei signori

ai Vescovi, principi di Trento. Durante queste varie signorie la condizione politica- dei paese si era mano a mano migliorata; continuavano- bensì le prestazioni personali e reali dovute per antichi patti al Castello, ma erano cessate le esorbitanze e le fe rocie dei primi signori. Anzi in questo tratto di tempo si. avea replicatamente ottenuta la ricognizione delle patrie- consuetudini,, e per di più il favore di peculiari privilegi, riguardanti-.il governo del paese, il valore delle monete, il diritto

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Books
Year:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Page 213 of 297
Author: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Place: Firenze
Publisher: Barbèra
Physical description: XII, 277 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. [265] - 274
Location mark: II 74.459 ; II A-3.889
Intern ID: 154750
[ gap . vii .] il lago di gaudi . 193 gnale, a Martino II della Scala per 4000 ducati cP oro. Nel 1388 fu tolta agli Scaligeri da Galeazzo Visconti. Nel 1401 presa a questi da Francesco II di Carrara; fu ridata al vescovo Giorgio nel 1405 per 6000 fio rini d‘ oro. Ma V anno dopo il Visconti se ne impos sessava di bel nuovo, per essere alla sua volta cac ciato da Federico conte del Tirolo, che la rese ai vescovo di Trento, e questi la tenne fino al 1424 in cui fu ritolta da Filippo Maria

Visconti, che la ridava al Vescovo nel 1426. Riaccesasi nel 1438 la guerra tra Visconti e Veneziani, e dichiaratosi il vescovo di Trento pel Milanese, i Veneziani s’ impossessavano della città e territorio di Riva il 9 maggio 1440, e vi mandavano a governarla i loro Provveditori, che vi rimasero fino al 1509 ; io queir anno, ridotta la Se renissima a pessimo partito dalla Lega di Cambray e dalla sconfitta di Gliiara d’Adda, i Rivani si sot tomisero a Massimiliano ed al Vescovo. Finalmente nel 1516

Carlo V cedeva Riva a Ber nardo desio. D’ allora in poi essa rimase soggetta al Principato fino alla sua secolarizzazione. La mitezza del clima, l’amenità del luogo, V uber tosità della pianura e dei colli circostanti, tutti a vigneti e ad olivi, fecero.agognare P acquisto di Riva e del suo territorio dai conti del Tirolo e dagl’ im peratori. Ma i vescovi di Trento, considerandone P im portanza politica e militare, ne conservarono quanto fu loro possibile gelosamente il possesso, ne rispettarono

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