alle volte viene rappresentato differentemente. Di fatto le pietre incise, e la bella statua di Marte della villa Ludovisi a Roma, ove il dio appare come lo ha descritto Luciano, ci rappresentano Marte giovine, imberbe, ed in riposo. E sul basso-rilievo della villa Al bani , pubblicato da Vinckelmann, si vede Marte rappresentato giovine e senza barba: ed una moneta dei Bruzzesi rappresenta Marte Vittorioso che da se medesimo si pone in capo una corona. La nostra statueta realmente rappresenta
un giovane, senza barba, con corona in capo, avente nella sinistra uno scudo appoggiato al piede, e la mano destra appoggiata al fianco dimostranti il riposo. È pur vero che questa statueta è stata rozzamente lavorata; ciò però indica che la statueta è stata fusa da un artefice delle Galle, ehe ha tentato d’imitare i classici lavori greci ; lavorò perciò corrispondente alla goffaggine delle monete galliche descritte nella Tav. I. 1, 2, 3, 4, 5, 6. Nel Museo di Trento P anno 1870 vidi tre statuete ugual