Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
Sindaci e Procuratori, Bernardo di Palma e Federico dei Ca risi) li. Dato in Trento, nel palazzo vescovile, lì 14 di Feb braio 1245, in presenza di Stefano, arciprète di Banale, di Lancellollo di Agordo, podestà di Riva, di. Ottone da Brescia, e di altri; nolajo, Baldo di Codalunga (I). •1245. Sodegerio di Tito, podestà di Trento e del Vesco vato , a nome dell'imperatore Federico, investe a sua volta del suddetto feudo la Comunità di Riva rappresentata dai Sin daci e Procuratori sunnominati
. Dato in Trento , nel palazzo episcopale, lì 15 Fel)bra]o-1245, presenti i lesininomi accen nati nell'antecedente diploma , più Odorico Panciera d' Arco; nolajo, Pietro (2). 1270. Egnone, vescovo di Trento, investe il Comune di Riva nella persona del procuratore di esso, 'Velafaremo di Tebaldo di Riva, del dazio siili'olio, sul cavalli, sui buoi, sulle vacche, sui porci, sul lino e su molte altre merci che entravano od uscivano dal borgo e dal distretto di Riva, già posseduto dagli antenati
di Antonio dei Biancamano , che lo rinunziava nelle mani del Vescovo a questo fine. Dato in Bol zano, nel palazzo episcopale, li 2 Marzo 1270 , presenti Gen naro priore di S. Maria Coronata, Vigilio capellano, ed altri; nolajo, Arnoldo di Matteo di Piacenza (3). 1275. Enrico, vescovo di Trento, investe di un feudo di retto ed antico il Comune di Riva, rappresentato dal Sindaco Benedetto; il quale prestò al vescovo giuramento di fedeltà, promettendo difenderlo contro chiunque, eccetto l 'imperatore
o re dei Romani. Dato iti Riva, presso la Chiesa di S. Maria, li 3 Febbrajo 1275, presenti, oltre ad alcuni frati, Odorico Panciera d'Arco, Sjmbaldo di Castelnuovo, Giordano c Ro- (!) Archivio di Hi va, Lib, G, pag, 5 retro. ■% l v i • p3£- 'i retro. (3. Ivi . pag. 4,