Guida di Cavalese e di Carano, Daiano, Varena, Castello, Molina, Predaia, Stramentizzo
scorso, allorquando la città di Trento lanciò il progetto della ferrovia attraverso Cembra, per allacciare Fiemme al Capoluogo per scopi economici e nazionali. Bolzano contrappose la ferrovia Egna-Moena per gli stessi motivi. Dopo 30 anni di lotte venne la guerra a risolvere la questione. Ne! 1916 il cornando militare austriaco pose mano alla ferrovìa, facendola partire da Ora e ciò per scopi logistico-militari, dato che il fronte di guerra correva dalle Dolomiti a Val Calamento. Migliaia
e, oltrepassato il torrente, essa si tenne ai piedi della montagna, tagliando fuori dal tracciato i grossi centri di Tesero, Panchìà e Ziano. Dopo la guerra la linea,' ampliata nella sua sede, fu elettrificata aumentando la velocità dei convogli. 2, - La Ora-Val di Fiemme (S.S. n° 47 delle Dolomiti), - Si inizia presso il borgo di Ora staccandosi dalla statale del Brennero. Presenta una sede di 8 ipetri, tutta asfaltata e sale con tornanti ampi, scavati in parte nella viva roccia porfìrica, al passo di San
di arrivo Ora, incidendo la strada nella viva roccia. Ma l'arteria segnò l'inizio di una nuova èra per Fiemme: quella del commercio legnami e susseguentemente del turismo. Presso Doladizza vi era un posto di dazio, ma l'introito non riusciva a coprire le ingenti spese di manutenzione, cosicché dopo lunghe pratiche si ottenne la cessione della strada al Demanio austriaco, verso pagamento di un importo che la Comu-