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Notations: Parallelsacht.: Erscheinungen und Probleme der deutschen und italienischen Kultur des XX. Jahrhunderts im Rahmen der europäischen Kultureinheit Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.

Subject heading: g.Deutsches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1900-1961 ; f.Kongress ; g.Meran <1961> g.Italienisches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1900-1961 ; f.Kongress ; g.Meran <1961>

centrale non solo di questo, ma di tutti i convegni che possono essere promossi da questo Istituto; nel senso che egli, sia pur rifa- cendosi in modo particolare alla letteratura, alla poesia, all’ arte, ha toccato il punto centrale dei rapporti fra i due mondi a cui noi apparteniamo ». Merito del relatore è stato anche il non aver fatto ricorso, per indicare in che cosa consiste la Vervollstândigkeit che l’anima tedesca trova in Italia, a quelle formule che si sarebbero presentate come piii

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

Year:

[1965?]

Page 325 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

- po 1' uno all' altro, hanno visto la luce recentemente in Italia due saggi sul giovane Hegel, quello di Antonio Negri, Stato e diritto nel gio- vane Hegel, (Padova, 1958), e quello di Arturo Massolo, Prime ricer- che hegeliane (Urbino, 1959), i quali presentano delle singolari affini- tà riguardo alla tesi centrale che vi viene sostenuta: questa infatti riceve luce nella sua validità proprio dalle divergenze che, pur nella consonanza di fondo, non mancano di affiorare riguardo all'interpre- tazione

generale dell' evoluzione hegeliana. II robusto e impegnato saggio del Negri abbraccia il periodo della formazione di Hegel fino agli anni di Francoforte, in vista di poter cogliere la genesi illuministica della filosofia politica e giuri- dica del pensatore tedesco. II Negri non esita a dichiarare la proble- matica giuridica centrale per 1' intellezione della nascita dell' intera speculazione hegeliana, in quanto 1' idea motrice delle meditazioni giovanili, che coneludono logicamente al sistema

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

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Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

, concordemente con quanto altri ha mo- strato ( 7 ), vedremmo inquadrata in quella piü ampia Revolution des Geistes che i piu grandi tedeschi dell’ epoca auspicavano per la Ger- mania, il nostro maggiore interesse riguarda la tesi centrale del vo- lume: infatti, come è già stato notato a proposito della tesi del Lukàcs, 1' interpretazione proposta dal Negri sembra, da un lato, volere tener fede all’ immagine di uno Hegel giacobino e rivoluzionario, tutto impegnato ad interpretare il presente per

storicistica ed umanistica, quanto quella cosiddetta mistica e metafisica? Senza tener conto, poi, che con l'ammissione della presenza d’elementi mi- stici si aprono le porte a quelle interpretazioni di uno Hegel misti- cheggiante ed irrazionalista, che la tesi centrale del volume del Negri voleva combattere. Forse il segreto dell' interpretazione della com- plessa formazione hegeliana va ricercato in una intuizione dell'uomo e deiia totalità ancor piix primigenie di quelle proposte dai lavori fin qui

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 293 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

già nello scorso secolo per iniziativa di singoli storici, soppresse nel ventennio per la nota tendenza centralizzatrice dello stato to- talitario fascista, oppure trasformate in « deputazioni regionali di storia patria » ed inquadrate in una giunta centrale di studi storici, alfine risorte per loro conto in una forma autonoma. Ma piú che la loro struttura importa il fatto che in queste società si coordi- nano gli interessi locali agli studi storici e vengono edite pubbli- cazioni particoiari

si sono ag- giunte riviste specializzate quali la « Rivista di storia della chiesa in Italia », che esce dal 1947 e una rivista piú erudita, ma notevol- mente significativa, intitolata « Archivio italiano per la storia della pietà » dal 1952. Non richiamo qui la struttura degli studi storici tedeschi, per- ché ritengo che alla maggioranza degli uditori sia nota: in linea generale si può constatare che c'é — come avevo già detto prima — un parallelismo. In Germania non esiste una giunta centrale

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 146 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

una studentessa e dice: « Io mi laureo, come lei sa, su un argomento di letteratura brasiliana e mi occorre un attestato di frequenza di un seminario di portoghese ». E allora io debbo tenere anche un seminario di portoghese. Le cose stanno proprio cosi: per soddisfare alle esigenze del nostro ufficio dobbiamo veramente farci in quattro. Cosi non va. Non si deve esser costretti continuamente a divagare, se si vuole che ci si dedichi con profitto agli studenti e se si vuole che si possa lavorare

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 388 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

è la realizzazione deli' individualità nella socialità. Ogni pro- (50) C. Barbagallo, Economia antica e moderna, in Nuova Rivista storica, 1929, p. 44. Per la ricerca sull’idea di decadenza cfr. pure G. Pepe, II medio evo barbarico d'Italia, Torino, 1959, pp. 13-27 e S. Mazzarino, La fine del mondo antico, Milano, 1959. (51) M. Vineiguerra, Destino dell’Occidente, Bologna, 1960, p. 9, (52) M. Vinciguerra, ibidem, p. 127. (53) G. Perticone, La libertà e la legge, Roma, 1937; - Sludi sul regime dt massa, Milano

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 152 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

molteplice. Cosi che egli poteva scrivere: « Sotto questo cielo si possono fare le piii belle osservazioni. U punto centrale, dov' è il nocciolo, 1' ho tro- vato chiaramente ed inequivocabilmente... Con questo modello e questa chiave si possono trovare ancora piante all' infinito che debbono essere consequenti... e che hanno una interiore verità e necessità. La stessa legge si potrà poi applicare a tutto il resto della vita organica ». Ma insieme all' Unità egli cercava anche una facoltà propria dell

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 197 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

«passato» in quanto tale, perché fuori dell'atto del pensare. A1 fatto naturale compete la logica del logo astratto, che è la logica di ogni concezione empiristica o natura- listica. Infatti, « l'empirismo è naturalismo, non potendo della stes- sa realtà spirituale scorgere altro che 1' aspetto per cui questa realtà discende al livello della « natura ». Queste affermazioni, che riassumono il nucleo centrale dell' at- tualismo, contengono una verità che va riseattata contro l'im- manentismo

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 207 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

ca) che determinate esigenze ed istanze sono staie fatte valere nel quadro di una concezione, che è ancora quella idealistica. Sono delle variazioni, ma — se mi è ancora concesso di insistere in quella espressione paradossale — variazioni interne alla scolastica idea- listica ed attualistica. Sono d’accordo, dunque, col Prof. Sciacca nel rílevare questa importanza centrale assunta dall’idealismo; ma — ha proseguito il Prof. Gentile — se c’é un tentativo di uscire veramente dai quadri

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 363 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige

de Vasconcelos agli studi portoghesi non fu solo diretto, bensi anche indiretto, Spettò a lei in- fatti tradurre e commentare in portoghese l'opera con cui un altro il- lustre studioso tedesco della fine del secolo concorse decisamente a porre su basi scientifiche e critiche il problema centrale di quella let- teratura, cioè l’esame e la valutazione della vita e dell'opera del poeta nazionale Luis de Camòes. Si tratta di Wilhelm Storck, la cui attività su di Os Lusiadas, documentata da almeno otto grossi

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History , Cultural history, Ethnology, Music, Theatre

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[1965?]

Page 290 of 416

Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <2, 1961, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige