Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
yAL DITTICO si fecondo: circiter an.LX. &c. Che fc incredibil sembrasse tanta anti chità della Chiefa di Trento, quan ta dal noftro Dittico vienci fùppofta, renderebbefi molto più superiore ad ogni credenza la fondazione della tette lodata Chiefa di Brescia , e di limili altre, che febben più vi cine a* persecutori de' primi Cri- ftiani , non pertanto z tempi appo solici, o a loro proflimi, tengonfi erette . , Similmente incredibil fa rebbe T antichità della Chiefa Lau- reacenfe nel Norico, che
dal la Let tera, di Simmaco Papa, scritta sotto l 'anno 504. prelTo il Pagi .all'anno 504. n. 5. lì dice ab ^Apoßolis funàa- ta &c. Su di che scrisse Marco Vel iero illuftre Scrittore L. z. Rer. $ók. foi. pj, 3j Haud multo polì 55 diritti Servatoris mortem Nori- 33 co Chriftianae pietatis splendo- 3, rem ilIuxilTe fama obtinct &e. „ Che anche nella fiottra Rezia, mas- imamente in Trento , penetrale rantolìo non meno il lume della Religion^ Criftiana , batta a per suaderlo la vicinanza con
, & semper „ Dominicus ager segete ditiorive- „ ftitur, dum grana, quae lìngula ^ cadunt, multiplicata nafeuntur. 3> Oltre di che le persecuzioni ebbero talora a mitigarli alquanto , ed a lasciar qualche respiro,alla medefima Chiesa. Nè fi dica, che per aver Trento ne' tempi delle persecuzio ni tanti Vescovi, vi volea maggior numero di Criftiani di quello, che le flesse persecuzioni permetter po- teano ; perchè di S. Gregorio Tau maturgo fi fa 3 che quando entrò nei Vescovado di Neocefarea in Ponto
, contar non potè più di diciassette Fedeli : Septemdecim erant fideles , cum espi Epifcopatum . Si fa iti oltre di S, Trocolo Vescovo di Ve rona, che se ne stava cum pane is Cbriflianis. Neppure fi opponga , che troppo tardo cessarono le fu- perdizioni del Paganefìmo nelle con trade di Trento, perchè troppo tar do ancora vennero esse a terminare non che nelle contrade di Verona, e di Brelcia, ma ben anche in quel le lìesse di Roma, centro per altro della Religione Criftiana , fino a scrivere nel terzo