Questa paco trovava nel Monastero degli Eremitani in Aquila il Beato Antonio della Torre, disceso in quinta generazione da Corrado Mosca, figlio di Napo, Venuto alla luce in Milano nel 1424, dove vivevano i suoi genitori Francesco della Torre ed Agncso Contessa di Guastalla, Antonio corso per la via della santità con quel medesimo ardore, che spinse Ì suoi antenati per la via della gloria. In lui come in loro trovossi quella grandezza d’animo, che tutti ereditarono dal loro avo Martino
, il crociato ed il martire. Ma conscio che l’umiltà è fondamento d’ogni piu eccelsa virtù, Antonio tenne sempre studiosamente celate le opere straordinarie della sua santità, clic rifulsero sul candelabro soltanto alla sua morte, avve nuta nel 1494. Ond’ è che il Pontefice Clemente XIII per culto immemorabile lo ascrisse al catalogo dei Beati. Le suo reliquie si riposero nella Chiesa di Santa Lucia, presso il Monastero che fu per tanti anni la sede della sua operosa carità c dove Dio si rese mirabile nel
suo Santo per isiupendi prodigi. Voglia quello spirito eletto continuavo la sua protezione alla illustro Prosapia clic ha segnato la vita del Beato Antonio della Torre fra le più belle glorie della sua Casa Erede dell’umiltà di Antonio fu il Cardinale Michele della Torre , la cui effigio nella Sala dei Cavalieri non va dimenticata, Discese anch’egli dalla stirpe di Napo diffusasi in Udine, Vicenza, Padova, Cremona, Ascoli c Macerata. Mi duolo di non potermi disten der© a narrare per singolo
lo prestantissime qualità che l’adornavano, di cui furono testimonio per più anni l’alma Città, e quella di Peru gia, che Michele resse come legato; ma principalmente i segnalati servigi eh’ egli rese alla Gli iosa dopo che, assunto da Paolo IV al Vescovado di Con oda, sedotto fra i Padri del Concilio di Tronto e fu spedito alle Corti di Enrico II c di Carlo IX di Francia, finché da Gregorio XIII fu insignito della romana porpora. Un solo tratto della sua vita è sufficiente a mostrare chi era Mi chele della
Torre *. Morto Gregorio XIII, o conosciutosi clic sopra '* Vedi Giambattista Cotta — Vita del Beato Antonio della Torre — •Aquila J7B0, Non meno di cinquantaduc autori parlarono più o meno distesa mente di questo Beato. ; • . ’ ' v 1 Archivio di Duino, Carteggio di Raimondo Paolo della Torre ed Apogr. A. pag. 228 e segjr. Fa meraviglia che il dotto Barone de Hübner nella sua opera Sis.de- Quint, abbia omesso o, se si vuole, appena toccato di volo a pag. 203 del voi. I. questo importante episodio del