9 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1882
¬Il¬ castello di Duino : memorie
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/137259/137259_24_object_5188740.png
Page 24 of 481
Author: Pichler, Rodolfo / di Rodolfo Pichler
Place: Trento
Publisher: Seiser
Physical description: VIII, 469 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Xerokopie
Subject heading: g.Duino / Schloss
Location mark: II A-1.623
Intern ID: 137259
Questa paco trovava nel Monastero degli Eremitani in Aquila il Beato Antonio della Torre, disceso in quinta generazione da Corrado Mosca, figlio di Napo, Venuto alla luce in Milano nel 1424, dove vivevano i suoi genitori Francesco della Torre ed Agncso Contessa di Guastalla, Antonio corso per la via della santità con quel medesimo ardore, che spinse Ì suoi antenati per la via della gloria. In lui come in loro trovossi quella grandezza d’animo, che tutti ereditarono dal loro avo Martino

, il crociato ed il martire. Ma conscio che l’umiltà è fondamento d’ogni piu eccelsa virtù, Antonio tenne sempre studiosamente celate le opere straordinarie della sua santità, clic rifulsero sul candelabro soltanto alla sua morte, avve nuta nel 1494. Ond’ è che il Pontefice Clemente XIII per culto immemorabile lo ascrisse al catalogo dei Beati. Le suo reliquie si riposero nella Chiesa di Santa Lucia, presso il Monastero che fu per tanti anni la sede della sua operosa carità c dove Dio si rese mirabile nel

suo Santo per isiupendi prodigi. Voglia quello spirito eletto continuavo la sua protezione alla illustro Prosapia clic ha segnato la vita del Beato Antonio della Torre fra le più belle glorie della sua Casa Erede dell’umiltà di Antonio fu il Cardinale Michele della Torre , la cui effigio nella Sala dei Cavalieri non va dimenticata, Discese anch’egli dalla stirpe di Napo diffusasi in Udine, Vicenza, Padova, Cremona, Ascoli c Macerata. Mi duolo di non potermi disten der© a narrare per singolo

lo prestantissime qualità che l’adornavano, di cui furono testimonio per più anni l’alma Città, e quella di Peru gia, che Michele resse come legato; ma principalmente i segnalati servigi eh’ egli rese alla Gli iosa dopo che, assunto da Paolo IV al Vescovado di Con oda, sedotto fra i Padri del Concilio di Tronto e fu spedito alle Corti di Enrico II c di Carlo IX di Francia, finché da Gregorio XIII fu insignito della romana porpora. Un solo tratto della sua vita è sufficiente a mostrare chi era Mi chele della

Torre *. Morto Gregorio XIII, o conosciutosi clic sopra '* Vedi Giambattista Cotta — Vita del Beato Antonio della Torre — •Aquila J7B0, Non meno di cinquantaduc autori parlarono più o meno distesa mente di questo Beato. ; • . ’ ' v 1 Archivio di Duino, Carteggio di Raimondo Paolo della Torre ed Apogr. A. pag. 228 e segjr. Fa meraviglia che il dotto Barone de Hübner nella sua opera Sis.de- Quint, abbia omesso o, se si vuole, appena toccato di volo a pag. 203 del voi. I. questo importante episodio del

1
Books
Year:
1867
Compendio della vita della venerabile Serva di Dio, la Madre Giovanna Maria della Croce di Rovereto
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/158847/158847_212_object_5191888.png
Page 212 of 265
Author: Giordani, Lodovico / [Lodovico Giordani]
Place: Trento
Publisher: Seiser
Physical description: VII, 352 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: I A-764
Intern ID: 158847
corso a lei ; ma ben anche personaggi per ine riti, per sangue, per cariche, per dignità cospicui e sommi. Vennero a Rovereto per consigliarsi colla nostra Abbadessa Prelati, Vescovi, Gover natori, Ministri e Princìpi potentissimi. Tra tanti meritano particolare menzione Andrea Vendra mini Podestà di Verona, Antonio Schietti Secre tano della Serenissima Repubblica di Venezia, il Barone Ciriaco Troier Consigliere di Stato, l’Arcivescovo ed Elettore di •Colonia Massimi liano Enrico di Baviera

, la Principessa Adelaide di Savoia col suo marito Y Elettor di Baviera, Francesco Nadasdy Vice-re d’ Ungheria, Y Arci duchessa Anna de 1 Medici, e la medesima Impe- ratrice Margarita Maria di Spagna. E tutti uscivano dall’ottenuto abboccamento ammirati della virtù., della sapienza, della prudenza di quell’umile Religiosa. Ed è più volte accaduto che mentre or rimo or 1’ altro dei nobili visitatori di Ger mania si accinge» a notificare all’ Abbadessa i proprii interessi e desiderii per opera di qualche

interprete che fosse .perito della lingua italiana, costei rendesse inutile un, tal servigio rispondendo in sull’istante a tutto quello, intorno a che essi pensavano interrogarla: la qual cosa non polca intervenire che con gran meraviglia dei medé simi, che si vedevano dall 5 'Abbadessa letti nel fondo del cuore i più- reconditi secreti. 1 soprammentovati personaggi che visitarono

2