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Realtà sudtirolese
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Page 9 of 12
Date: 10.01.1961
Physical description: 12
VILIPENDIO DEL POPOLO SUDTIROLESE Chiediamo venia ai nostri gentili let tori di doverli forse tediare perché ci sentiamo in dovere di occuparci di nuo vo (vedi “Realtà Sudtirolese,, n. 5 e 8) della prosa denigratrice usata dal perio dico “ L’Alpino„ , l’organo ufficiale della Associazione Nazionale Alpini (AN A). Non ci impressionerebbe il fatto che VANA è forte di 145.000 soci; per noi è di grande rilievo però il fatto che la mag gioranza dei sudtirolesi è tenuta a pre stare — trattandosi

di popolazione mon tanara — il servizio militare nell’arma degli alpini. Per gli stretti rapporti esi stenti tra l’arma degli alpini e l’associa zione degli ex alpini (ANA) è da pre sumere che le calunnie contro i sudtiro lesi propalate in passato ed al presente da “ L’Alpino„ , organo ufficiale dell’ AN A, potranno avere dei riflessi negativi sul trattamento dei numerosi sudtirolesi, chiamati al servizio militare nel corpo degli alpini. Riproduciamo quindi di seguito la più recente prosa diffamatoria

l’Italia democratica poco o nulla ha fatto per ricostruirla. Non c’è quindi più tempo da perdere. Quando una buona volta il periodico “ L’Alpino„ come organo ufficiale della Associazione Nazionale Alpini (AN A) vorrà smetterla di denigrare e calunniare il popolo sudtirolese la cui fiorente gio vinezza è tenuta ad adempiere in una percentuale consistente il servizio milita re nell’arma degli alpini? vivere. La politica è una sovrastruttura artificiale, che deve seguire, non forzare il naturale evolversi

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Realtà sudtirolese
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Page 3 of 12
Date: 10.06.1961
Physical description: 12
. La verità è un’altra e va ricercata in quell’auto targata BZ che è stata vista nei pressi del cippo pochi at timi prima che esso deflagrasse. Il foglio di consegna delle saponette, pertanto, an dava solamente siglato “SVP o chi ne fa le veci,,. naie di Mantova ha agito; in due giorni il monumento distrutto è stato ricostruito. Riportiamo per esteso il comunicato ufficiale emesso il 25 maggio c.a. dopo la riunione straordinaria della giunta mu nicipale di Mantova: La Giunta Mimici [tale, in riunione

ieri davanti ai magistrati del Tribunale, giungerà a conclusione in una delle udienze del cor rente mese di giugno. Tutti e sette debbono rispondere di ma nifestazione sediziosa e di radunata se diziosa, mentre alcuni sono inoltre im putati di concorso nei reati di resisten za ed oltraggio a pubblico ufficiale. Il fatto risale al 20 febbraio 1959 e si era verificato durante una manifestazio ne commemorativa di Andreas Hofer. La manifestazione, autorizzata dall’au torità di PS solo per quanto

si riferiva alla cerimonia nell’interno della chiesa e per la deposizione di una corona davanti al monumento dei Caduti, non aveva quindi nel programma ufficiale un corteo attraverso i viottoli del paese. Nonostan te questo particolare, ultimata la cerimo nia in chiesa e davanti al monumento ai Caduti, un nutrito gruppo di persone (fra i quali gli attuali imputati) si mise in colonna ed a passo cadenzato iniziò il corteo. Invano i carabinieri cercarono di convincerli a desistere ed a sciogliersi

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