Fra Domenico Pellauro eremita in S. Silvestro di Roncegno
discernimento e di esemplare pietà. Girolamo Ber fondelli, per dir qualche cosa anco di lui, nato il 1607 e morto il 24 giugno del 16510, fu dottore io medicina, podestà per qualche tempo di Borgo, provveditore della Val sugana, destinato nel 1636 ad impedire che si propagasse la peste scoppiata in Levico, amba sciatore per la sua patria presso il Principe di Mantova, apprezzato assai dalla venerabile Gio vanna Maria Dalla Croce, che aiutò non poco nella erezione del convento di S. Anna di Borgo
intento unicamente a mortificarsi ed a pregare, e non avea altro consorzio col mondo che coi devoti e confratelli delle vicinanze, che movevano a lui per consiglio e preghiere, non poteva per fermo dare grande alimento alle opere degli agiografi. Tuttavia ebbe per scrittore accurato della sua vita il benemerito storico della Valsugana, il dottor Girolamo Ber tondelli, la cui autorità nella svolta materia è senza eccezione, come colui che non solo era contemporaneo, ma andò Fornito di retto
, e ultimamente nella sua vecchiaia consecrato sacerdote. Egli fu scrittore diligente e coscien zioso, così da meritare che il maggior Consi glio di Pel tre lo eleggesse nel 1683 cittadino onorario. Come si vedrà col confronto dell 5 e- poca della vita, di Dom, Pellauro fu contempora neo, fu per di più conterraneo di V alsugana, per cui