Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
’ Impero negozierebbe con i principi come co’ suoi pari, e nella medesima lingua, e poi, perchè conosce il modo con che si ha da vivere con li Tedeschi, sì nel negoziare (il quale è molto diverso da quello degli italiani), come nel trattenerli “ e perchè ha ” familiarità con 1’ Imperatore, dal quale pensa non essere tenuto fra li ultimi“. Il cardinale di santa Croce rispondeva, che il nostro Principe 'vescovo sarebbe certamente la persona più atta a questo affare * ma che egli riteneva non doversi
mandare alcuno, per la ra gione, che l’Imperatore nella dieta di Worms fe’ mostra dì non cu rarsi „nè di N. S., nè del concilio, nè di Legati“. E tuttavia il Madruzzo insisteva, che avrebbe fatto buon ufficio alla Santa Sede, se fosse mandato, non volendosi alla dieta, allo stesso Imperatore 1 ). E mentre si trattava dì queste cose, i vescovi stanchi del lungo. attendere, incominciavano ad abbandonare Trento, ed a far ritorno alle loro diocesi, dubitando dell’ apertura del concilio, e facendo