essere tenuti in speciale evidenza nel rispet tivo Ufficio veterinario comunale, trasmessi in copia a questa Prefettura in ben ordinato elenco e comu nicati per tempo a tutti quei colleghi della 'provincia che fossero interessati a causa del passaggio o del l'arrivo per l'alpeggio degli animali in questione. 4) I Veterinari indicati al comma 2 dovranno inol tre mantenersi in costante rapporto con i colleglli > dei consorzi contermini delle provincie limitrofe né line di essere informati per tempo
di destinazione, ver so il 14.o giorno a datare da quello dell'alpeggio. 6) Prima che si effettui l'alpeggio tanto del be stiame della provincia, quanto di quello proveniente dal di fuori, i Veterinari municipali dovranno istruire nel modo più conveniente tutte le persone (pastori, capimalga), incaricate di detenere e custodire gli ani mali durante l'alpeggio, sulla natura e sintomi delle malattie infettive più temibili, che possono insorgere sui pascoli, suH'obbligo dell'immediata denuncia e sull'adozione
dei provvedimenti preliminari alti ad impedire la diffusione della malattia. 7) I Veterinari municipali dovranno accusare ri cevimento della presente e assicurarne l'adempimento a tergo del Rapporto settimanale X. 13. p. il Prefetto : AMICONI zio senza la previa autorizzazione. Ciò corrisponde a un giusto criterio di umanità, dato che il medico con dotto non ha un orario di servizio limitato. Risulta però che alcuni medici abusano di tale diritto e. si assentano giornalmente o quasi dalla condotta
e. per conoscenza e ulteriori disposizioni di rispettiva competenza, All'on. Governo Provinciale del Tiralo in Innsbruck, Aliti Direzione Snp.re della Circoscrizione doganale e Al Comando della Legione della li. Guardia di Fi nanza in Trento, Ai sigg. Veterinari municipali (li Mulles; Naturilo, S. Leonardo, Vipiteno, Brunico, Campo Turcs e Dob- ' biaco In seguito agli accordi stipulali col Governo del Tirolo e ad approvazione del Ministero dell'Interno, si comunica, per ulteriore notifica agli
viaggio. 2) I Veterinari municipali di Dobbiaco. S. Loren- . zo, Castelrotto, Nova Levante.- Bronzolo, Caldaro, Ter- lano, Lana, Ultimo, Naturilo, Silandro e Prato Veno sta, oltre alle indagini di cui al precedente comma, dovranno, d'intesa con i colleglli delle provincie li mitrofe, raccogliere i dati pili sicuri intorno al pas saggio di mandre e greggi provenienti dalle predelle Provincie e destinati all'alpeggio nella provincia di Bolzano. . 3) I dati di cui ai precedenti comma 1 e 2 do vranno