Vedute le disposizioni vigenti nella Provincia di Bolzano, circa l’uso della lingua italiana; Ritenuta la necessitä che i manifesti, avvisi, indi- cazioni, segnalazioni, tabeile, carteile, insegne, eti- chette, tariffe, orari e, in genere, tutte le scritte e leg gende comunque rivolte o destinate al pubblico, sia in luogo pubblico che aperto al pubblico, anche se concer- nenti interessi privati, siano redattiin corretta lezione italiana; Veduto l’art. 3 della vigente legge comunale e pro
precedenti, verificheranno, altresi, a mezzo degli organi municipali, che non restino esposte, co munque, scritte o leggende linguisticamente scorrette. Qualora ne rilevino l’esistenza, inviteranno gli inte- ressati a correggerle, secondo la lezione italiana che, con le forme di cui al numero 2 del presente decreto, riterranno di stabilire ed assegneranno agli interessati stessi un congruo termine per le modificazioni del caso. Decorso il termine inutilmente, i Podestä provve- deranno d’ufficio, nelle