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Title A - Z
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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 234 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
e il Papa si dava premura ad accrescere la grandezza della propria famiglia, giovandosi del papato, il Capitolo di Trento sì raccoglieva e nominava concordemente a Vescovo Bernardo Clesio (12 giugno 15i4)> arcidiacono, protonotaro apostolico, dottore in ambe le leggi, consigliere e luogotenente imperiale ì ). Nacque 1 anno 1485 da Ali- prando Signore di Cles e dalla contessa Dorotea Puchs ; la natura lo dotò delle migliori qualità di mente e di cuore, e coni’ egli si rese alla camera degli

studj, ottenne quello splendido successo che gli preparò la via agli onori, alle dignità civili ed ecclesiastiche. A Bo logna riportò la laurea dottorale, e di ritorno in patria, il vescovo Giorgio III, che gli avea già conferito nella sua chiesa un canonicato, lo trattenne in Verona, nominandolo suo consigliere. Indi lo invìo a Trento a fare parte della reggenza del principato, e quivi il Clesio si dispose ad accettare il grave ufficio che gli era stato assegnato dai canonici alla morte del vescovo

stione fu decisa in favore di quest’ ultimo, ogni cosa fu rimessa alla quiete. 11 Clesio, ottenute le bolle papali con la facoltà di ricevere gli ordini sacri da quel vescovo che più gli piacesse, e di farsi consa crare da due o tre vescovi 3 ), rinnova con Massimiliano quale conte del Tirolo, le consuete convenzioni, ed entra nel possesso del prin cipato. Trento mai vide feste che si potessero paragonare a quelle che .furon fatte nell’ occasione del suo esaltamento. Sembra che questo vescovo, primo

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 307 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
erede della Contea di Challant e del castello Madruzzo. Carlo Gau denzio, compiti i suoi studj ad Ingolstad e in Pavia, fu dallo zio mandato alla Corte di Roma, dalla quale ottenne i primi onori e le prime prebende. Fu nominato abbate di san Carlo di Besanzone, poi canonico di Trento, coadiutore ed amministratore del vescovato tren tino, e in fine vescovo di Smirne, e come tale fu consacrato dai ve scovi di Kiempsee, di Feltre e di Verona. Alla morte dello zio prese il possesso del vescovato

, il quale si fece a dì 24 aprile 1600, e fu pomposo e splendidissimo. Fece il suo ingresso in Trento da Porta Santa Croce tra due schiere d’ uomini d’ arme che fiancheggiavano la via sino al Duomo. Procedeva scortato da cavalleggieri, da feudatarj r e gentiluomini vestiti a, gala ; ed entrato nella cattedrale, fu celebrata messa solenne seguita da un’ orazione detta in sua lode dal canonico Bertamo Pezzano l ). La città era vestita a festa, adorna di molti archi trionfali, d’iscrizioni, tappeti

l’ar ciduca Massimiliano, affinchè adoperasse la forza contro chiunque osassé infrangerla. Nell’ anno 1604 ricevette dalle mani del conte Marco d’Altemps il berretto cardinalizio, e le feste si rinnovarono ; indi fa visitare la diocesi dal suo suffraganeo vescovo di Gempoli, e dà accesso ai Carmelitani, ed ai Gesuiti, che vennero in Trento, e presero stanza, i primi alle Laste al luogo, dove da qualche anno §’era destata la devozione per un’ imagine della Madonna contenuta in apposito tabernacolo

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 117 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
ad impegnare anche questa ad alcuni privati per lo spazio di 20 anni sotto certe condizioni e lo sborso di 150 lire 2 ). Nell’anno 1263 Egnone, per mediazione di frate Alberto, legato apostolico, e dei conti Mainardo ed Alberto, fa la pace tra lui e 11 Comune di Trento da una parte, ed alcuni de’ suoi sudditi dal- C altra, tra quali figurano Aldrighetto di Castelbareo e Albertino di Castelcorno, sostenuti da quelle potenti famiglie che sono nominate nell’ istrumento, e furono dal predetto legato prosciolti

- mente la popolazione di Blegio, che si teneva fedele alla Chiesa di Trento. Egnone vi manda il conte Federico d’Arco, che riesce a ri condurli ad ubbidienza, ed ha in ricompensa il castello di Ristoro con le decime annesse 4 ). Vuoisi, che Mainardo abbia avuta parte in ■ quella rivolta, e che un pretesto per romperla contro il Vescovo .fossero anche i feudi dell’Archese, dei quali Sodegerio avea subin feudato il padre suo Mainardo I 5 ). Composte le cose di Giudicarle, vi arrivarono nuove sciagure

da parte dei Veronesi, che morto Ecelino, aveano ristabilito il sistema -comunale, nominando loro podestà Mastino della Scala, il quale vi fondò poi una signoria meno aspra e più durevole della prima. Essi aspiravano alla riconquista 'di Trento; e Mastino, formato un grosso esercito di giovani sfrenati ed insolentì 6 ),- lo mosse, col consenso del *) Alberti : Annali cit. pag. 140. —■ Kink : Codex eit. pag. 390. 2 ) Alberti ; Annali cit. pag. 140. 3 ) Alberti : Annali cit. pag. 141-42, , A Alberti

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Category:
Geography, Travel guides , History
Year:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Page 355 of 582
Author: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Place: Rovereto
Publisher: Marchesani
Physical description: XII, 464, 104 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Location mark: II A-2.370
Intern ID: 107489
da Verona per Trento fino al Ponte di Orafo è Tempre al lato deliro occidentale dell* Adige , quando quella dell’ Itinerario tiene al lato Anidro orientate del mede- limo fiume ; fono notate dazioni diverfe : il Sublüuiong della Tavola è 40. M. R. » cioè 32. delle noftce Copra Trento , e quello dell' Itinerario U. R. 48. : nell’ Iti nerario non fi fa menzione del Ponte ài Drufo , e nel- J® Tavola nulla fi dice di Endide cioè di Egna . V. In fine convien por mente alle note e al fito delle

Lapide » che fono i monumenti piu preziotì. . Ora io dico , che la Via Claudia Augufta dal Po è quella descritta nella Tavola Peutingeriana : che da Ve rona per *1 lato occidentale dell’ Adige perveniva a y 3 i Trem- jaojchè la ftrada da Aitino a Trento vi è Tegliata non per Feltro, ma per Verona. L’ anno dopo seguirono le batta glie e la vittoria dell’ Imperatore .contro Eugenio all’ Al pi Gialle » ® per aver lume delle ftrade avendo portato feco la nuova Tavola , quella , non fi Fa come , fu tras

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Books
Category:
Geography, Travel guides , History
Year:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Page 406 of 582
Author: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Place: Rovereto
Publisher: Marchesani
Physical description: XII, 464, 104 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Location mark: II A-2.370
Intern ID: 107489
ZW ria 'infs; di. Ambrofiòr Franco . Sodégèrio- da Tito p 0 j ! detta in Trento me fio vi da Ecelino. e fe reità va fopra,i Feudatàri del Vefcqvato un domìnio più-forte di q-ttel \ che' fia feto Cotto i Vescovi. Quella cosa dispiaceva à ! eeitf- Feudatari non .avvezzi al giogo, Accadde, che-Ece-i 1 lino a nome dell Imperatore aveafcscciàto da Verona ’ Riccatdó Conte-di S; Bonifacio . Queto Signore irritato fe l»-in*efe eoi Brefcianì , * eòi-.-detti rFeiffiatar.j malcon tenti per. rapire

' ad Ecelino il • principato'.-.di- .-.Trento/-. 11 Franco nomina tra que’ malcontenti Giacomo di Caftel- barco Sig, di Lizzani, ed ètri, e altronde fi f a , che.i Signori di Pergir.e erano collegati con quei di Castello Carco. Ecelino fu avvitato dì quelle motte, il quale fa- bito raccolse un esercito dì Padovani, e Sodegerio chia mato. in apto Riprando d'Arco non ne preparò di Tren« tini e di' Archefi, Vennero i nimici dalla Valle Lagari- ma e dal Lago di Garda ; e Sodegerio da Tito e Rìptan- do d 1 Arco

gli attalirono e riportarono vittoria nelle vi cinanze- di Ravina , e di Mago . Contemporaneamente veniva Ecelino coll* esercito dalla parte della Valfugan^ä e allora conviene , che fia nata la guèrra di Tergine ; ©. dovè ben effere defolatrice ; poiché d* avanti quell’ epoca, non fattifte ivi alcuna carta, segno che le cafe fo f0 ® ab- -bnaci&te-, e così i calteli! sparii pel Perg'msà ' .Ciò fa avanti u 1243 , Nella ribellione di Trento poi P anno I 2 55* s e feg.-dai Ecelino le piaghe furono

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Books
Category:
Geography, Travel guides , History
Year:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Page 62 of 582
Author: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Place: Rovereto
Publisher: Marchesani
Physical description: XII, 464, 104 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Location mark: II A-2.370
Intern ID: 107489
49 rimediò anche a quello rimandando lenza offefa il Po- .deità Marfilio eolie fu e genti d’ armi a Padova» e ra-* pacificandoli coi Verone!! ancor prima del cotnpro- aeffo («). L® pace però fa dì pochiffima durata, I Trentini occuparono alcune montagne del Veronefe. I confini In allora non erano cosi ben definiti come ad elio, e perciò tratto tratto fi vedono le genti in arge per tal! qoiftionì. Alberto della Scala Signor di Verona 1' anno T 2 FZ. spedi in Trento Alberto di Caftelbarco come

s guidati dallo ftefib lor Capitano generale vo larono contro Trento a vendicare la ricevuta offefa , I Trentini al comparir dell’ esercito Veronese parte per chè atterriti dallo spavento, e parte perchè ì più faggi avranno deteinato quella violenza contro un amichevo le ambafciatore s non ebbero ardimento dì refiftergli ; e quali senza sfoderare spada lasciarono, eh' egli pene trai* nella citta. Alberto in tal modo impadronitoli di dì Trento liberò dalle prigioni il Caftelbarco » punì di Parte I. Z mor

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Books
Category:
Linguistics
Year:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
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Page 118 of 122
Author: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Place: Rovereto
Publisher: Grigoletti
Physical description: 118 S.
Language: Italienisch
Notations: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Subject heading: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Location mark: II 5.575
Intern ID: 240667
Barbarigo. 1486 Agostino Bar- barigo. 1501 Leonardo Loredano. — Principi Vescovi di Trento. 80)*) Filippo Bonaccolsi di Mantova 1303. 81) Bartolameo Quirini di Venezia 1307. 82) En rico da Metz nella Lorena 1336. 83) Nicolò Alreim di Brünn in Moravia 1347. 84) Girardo II de Magnoc, francese 1348. 85) Giovanni III da Pistoja 1349. 86) Mai riardo Lib. bar. di Neuhaus in Boemia 1362. 87) Alberto II conte di Ortenburg in Carinzia 1399. 88) Giorgio I di Lichtenstem in Moravia 1419. 89) Alessandro dei duchi

di Massovia in Polonia 1444. 90) Giorgio II Hack da Themeswalcl nella Slesia 1465. 91) Giovanni V Hinderbacb nell’Assia 1486. 92) Udal rico III Frundsberg 1493. 93) Udalrico IV di Lichtentein, tirolese 1905. — Conti del Tiralo avvocati del principato vescovile di Trento. Casa di Go rizia: Mainardo 11 (IV) •) 1295; Ottone 1310. Lodovico 1305. Enrico 1335 insieme; Margarita Maultasoli 1369 che cede il Tirolo agli Arciduchi d’Austria alla morte del tiglio Mainardo III (V) Casa-) d’Asburgo conti cVAuslria

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Books
Category:
Linguistics
Year:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
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Page 100 of 122
Author: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Place: Rovereto
Publisher: Grigoletti
Physical description: 118 S.
Language: Italienisch
Notations: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Subject heading: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Location mark: II 5.575
Intern ID: 240667
egli nel 1410 e nel suo testamento prega la Serenissima a voler continuarne la benevolenza al figlio Ettore, ingiunge a costui sommis sione fino al segno di consegnar ai veneti i suoi castelli, qualora lo desi derassero. Poco appresso il figlio Ettore lo seguì nella tomba, dichiarando, senz’altro, erede la Repubblica, dal che è da inferirsi che questi Castelbarco ; colla buona politica, assecondata dalla fortuna, avessero scosso il vassallaggio dovuto alla mensa vescovile di Trento. Il Leone

Castel Pietra e Beseno ; 0 inteso ciò Fran cesco Bembo provveditor di Verona, accorse con gente, lo sbaragliò e Fe derigo dovette rifuggirsi a Trento. J ) Pare riferirsi a questo tempo la leggenda del magóni de la vaca. Narra una popolarissima tradizione come una volta i nemici assediassero Castel Beseno. La fame era giunta all’ eccesso, agli assediati non rimanendo che uno stajo di grano ed una vacca. Si parlava di resa. Uno propose, come fu fatto, di far mangiare tutto il grano alla vacca, poi

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