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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Page 16 of 45
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 41 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Subject heading: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Location mark: D II 113.639 ; II 113.639
Intern ID: 148458
trazione elettrica, ed il Consiglio comunale di Trento nominò un Co mitato collo scopo di studiare l'allacciamento delle vallate principali della parte italiana della provincia alla città di Trento con questo modo di locomozione. Tal Comitato, con mezzi messigli a disposi zione da quel Municipio e dalla Valle di Fiemme, ha corrisposto al mandato, elaborando compiuti progetti tramviari con trazione elettrica per le due linee, che si denominano dalle vallate che son destinate a percorrere, cioè della

zione odierna. Ed avendo la parola ne profitta per rilevare il nobile esempio dato dal Municipio di Trento, cbe desisti da studi già avviati per una linea Trento-Sarche-Tione, in considerazione dei progetti più avanzati polla linea Biva-Bal- lino-Tione propugnata dalla città di Riva e Rovereto. In questo fatto l’oratore non vede solo un atto di deferenza del Comitato di Trento per le città sorelle, ma altresì un riconosci mento della serietà e importanza della linea cbe unisce le Giudicane

al lago di Garda, per il cbe,, egli di nuovo la raccomanda all' adu nanza, per l’approvazione. Il sig. T ambo si ottenuta la parola, riferisce sull’ attività spiegata dal Comitato ferroviario costituitosi presso il Municipio di Trento. Allor ché — dice — Rimpianto elettrico di questa città si addimostrò conveniente dal punto di vista della trasmissione della forza, F egregio Podestà Oss-Mazzurana venne nell'idea cbe le forze idrauliche esistenti in paese si avrebbero potute applicare anche alla

Valle di Ison e Val di Sole e della Valle di Fiemme, La prima partirebbe da Trento e per Lavis, Mezzolombardo, salirebbe a Taio, Clès e Male : la seconda collo stesso punto di partenza, diver gendo dalla prima a Lavis, percorrerebbe la vallata di Cembra e quella di Fiemme fino a Cavalese e Predazzo ; questa seconda venne stu diata pure colla variante, che, invece di farla venire a Lavis, la porterebbe per Molina-Val- Horiana-Segonzano a divezzano e al Ciré, dove incontrerebbe la linea di Valsugana

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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Page 69 of 136
Author: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Place: Venezia
Publisher: Ferrari
Physical description: 108 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Location mark: II 8.257
Intern ID: 84057
di detta arte, veniva pure assegnato con tale decreto il percorso per la navigazione dal Ponte delle Navi di Verona fino sopra Trento ( 3 ). La grande affluenza di merci dalla Germania e dagli altri Stati della Europa Occidentale faceva si che il centro fluviale ove sorgeva detta arte divenisse assai fiorente e difatti la posizione di Pescantina nel XVI, XVII e XVIII secolo è importan ìs sima. Per potere regolare meglio i suoi trasporti sull Adige essa aveva stabi ito ungo il corso del fiume proprie

un ulteriore tracollo passando la maggioranza delle merci per il Lago di Garda. Quelle che provenivano infatti da Verona erano portate sino a Riva, indi nuovamente su carri fino a Trento, le merci invece della Lombardia navigavano indubbiamente il lago da Peschiera o Salò fino a Riva e successivamente a Trento come le altre. Non risulta però che la via del Lago fosse la più economica, anzi questa era la più costosa dell’altra e più scomoda e per i continui carichi e scarichi, e poi perchè più difficile

stazioni di « attiraglio » con cavalli e buoi ( 4 ), 1 organizzazione dei trasporti mediante questi provvedimenti si poteva quindi dire quasi perfetta. Nel 1685 , vedendo di quale traffico godeva l’Arte di Pescantina, il Governo di Trento emanava un decreto, dietro insistenze degli abitanti, con il quale autorizzava a costituzione di una nuova arte assegnandole per la navigazione il tratto sul _ ume a Trento in su ed inibendo ai burchieri di Pescantina di oltre passare il Vo di quella città

. Ma sei’istituzione di questa nuova corporazione veniva a portare nuovi vantaggi al traffico fluviale in generale, l’Arte di Pescantina invece ricevette un orte anno a causa di questa limitazione. Il peggio avvenne quando, più di un secolo opo,^ 1 ui chìeri di Trento ebbero In animo di attuare per loro vantaggio anche la navigazione dalla loro città fino ai confini veneti e di togliere a quelli di Pescantina « 1 ’antica non mai contesa libertà^di far qualunque carico o sopra carico lungo l Adige anco uon del

Veneto confine». Ad assecondarli il governo fece un primo tentativo nel dicembre del 1758 intimando al paron A. Benvenuti di Pescantina « acciò non dovesse picare cosa alcuna nella terra di Sacco per trasportarla a quella parie ». Il 13 giugno in fine il Principe Vescovo di Trento pubblicava un editto con il quale stabiliva c e e barche di Pescantina «non possano approdare alle Rive dell Adige con qua sivo fe ia merce e particolarmente con grani che nelle parti superiori alli contini Veneti ossero

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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Page 14 of 45
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 41 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Subject heading: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Location mark: D II 113.639 ; II 113.639
Intern ID: 148458
gramm der Localbahnen ausgenommen und als Vollbahn gebaut werde, und endlich 3. dass im Falle des Baries einer Tauernbahn der Felbcrtauernbahn der Vorzug gegeben werde, von der Versammlung einstimmig angenommen. Der Vorsitzende erklärt, dass nunmehr auf den eigentlichen Gegenstand der Enquete, auf die Er örterung der L o c a l b a h n - P r o j e c t e überzu- gchcn sei. Il sig. T a m b o s i chiede, se i rappresentanti della parte tedesca della provincia abbiano am maniti studi o progetti

tutte le vallate della Provincia possano avere la loro ferrovia locale è certo saggia e lodevo- lissima : ma. se per essa dovesse venir ritardata o procrastinata l’esecuzione di progetti che, come quello Riva-Ballino-Tione-Pinzolo. sono già pros simi alla loro esecuzione, potrebbe essere anche deplorevole. Per tal motivo l’oratore appoggia la primiera proposta del presidente della Camera in Rove- 2. che anche la Fernbahn non venga inserita nel programma delle ferrovie locali ma che venga costruita

pratico che ci possa avvi cinare al fortunato momento in cui le nostre vallate abbiano a congiungersi coi loro centri naturali, per godere con essi di quel ricambio di relazioni sociali e economiche che riescono di mutuo vantaggio sotto riguardi molteplici. Egli appoggia quindi Tidea, già prima espressa dal presidente della Camera in Rovereto, che si dia la preferenza alle linee, per cui il desi derio degli interessati §' è rivelato con sacrifici o anticipazioni per istudi o progetti. Rammenta sotto

questo riguardo, la linea Riva-Ballino- Tione-Pinzolo lunga 39 chilometri, e per la quale i Municipi di Riva 'e Rovereto ed i Co muni di Giudicane e Rendena, hanno . di già esposto, per lo studio del progetto, la somma di fiorini lO-OOO, non solo, ma per la quale, sono già un fatto compiuto le trattative finan ziarie. la revisione ed approvazione della traccia, nonché il concorso degli Enti interessati. Egli quindi soggiunge: Pinitiativa presa dalla Camera di Commercio in Innsbrnck. nell'intento che

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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1939
¬I¬ trasporti sull'Adige da Bronzolo a Verona e gli spedizionieri di Sacco
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Page 71 of 133
Author: Canali, Guido / Guido Canali
Place: Gleno
Physical description: 130 S.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Archivio per l'Alto Adige ;34;
Subject heading: g.Etsch;s.Binnenschifffahrt;z.Geschichte 1600-1800 ; <br>g.Etsch;s.Flösserei;z.Geschichte 1600-1800
Location mark: II 102.472
Intern ID: 106813
di Trento osservava, in un suo Pro-Memoria del 14 febbraio 1759, che la progettata modifica del ponte, nel tratto stabilito dalla deputazione mercantile, rendeva cer tamente più difficile il passaggio con carico, derivando ad una parte del piano del ponte, coll’alzamento, una sensibile pendenza, per cui « all’incomodo della salita si- accompagnava maggiormente il pericolo del ribalto alle pesanti botti deH’olio. e della mercanzia e grano, che quasi sempre venivano scaricate sulla Riva meridionale

so lamente la gran Porta della Muraglia di recinto e l’altra contigua detta di Briamasco, ma proporzionevolmente tutta quella contrada ancora, ed in seguito li portici e botteghe di tante case ivi situate ». Il can celliere Rosmini, polemizzando con la Città di Trento, commentava a questo punto: «Addio commercio e transito del povero Tirolo se tutto questo si deve attendere ! Sarà meglio porgere una fervorosis sima supplica a tutta la numerosissima schiera de’ tarli, acciò presto roda e riduca in polvere

li legnami del ponte. Per alzare quelle due benedette 'pile delI’Asinone, vengono ora solamente in campo la gran Porta della Muraglia, l’altra di Briamasco, tutta quella contrada, li portici e botteghe di tante case ivi situate, e piano piano sto a vedere che si dovrà alzare e riedificare tutta la città di Trento... » (v. la re lazione del Rosmini alla Camera Aulica, in replica alla precedente, in data 27 ottobre 1759).

le barche. Per le spese, un privato (82), d'accordo con la deputazione mercantile, si era offerto di sopperire ad esse, per il tratto suddetto. Ma, al momento di dare ini zio ai lavori, nuove difficoltà erano insorte, pretendendo l’Autorità consolare che essi dovessero estendersi alla parte riguardante Briamasco, affinché l'opera non riu scisse disdicevole ed incomoda al passaggio (83) e prò- (82) Questi era Giuseppe Offner, cittadino e negoziante di Trento. (83) Il Magistrato Consolare

4
Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1896
Guida illustrata per la Ferrovia della Val Sugana : in occasione dell'apertura della Ferrovia della Val Sugana, 26, Aprile 1896
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Page 18 of 62
Place: Vienna
Publisher: Luksch
Physical description: 36, XXIII S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Valsuganabahn
Location mark: II 59.312
Intern ID: 218146
di Caldonazzo. Àncora una volta vediamo ai nostri piedi Trento poi sparisce, presso Povo, villeggiatura estiva gradita ai Trentini, che va incontro ad un sicuro sviluppo, la cui stazione (330 m.) raggiungiamo dietro, la graziosa villa Saracini. Le grandi catene alpine, alla riva destra dell’ Adige si mostrano ancora ai nostri sguardi. Maestosamente si eleva, l'Impo nente gruppo del Bondone (massima altezza 2176 m.) di cui le pareti rocciose che davanti cadono ripide non lascierebbero sospettare che dall

’ altro lato i monti discendono in un lieve pendio di larghi prati e vasti pascoli alpini. La profonda gola, fra questo gruppo e il Dosa Tondo, che s’erge verso settentrione e sta davanti alla larga schiena del monto Gazza (1986 ?«.) e le rupi del Paganella (2120 1 m.) è Buco di Vela, il romantico passaggio verso Riva e le Giudicarie. (Da Povo bollo c attraente il passaggio por la- sella del Clmirlo verso RonCOgnO (1 ora o */,). Dall’ alio della sella possiamo salire a sinistra (strada segnata dai

segnavia gialli), il Celva (1028 m) a destra (segnavia rossi), il Chegul (1470 m) e lungo la cresta del monto più avanti la Marzola. (1736). II Coiva ci ufl're, relativamente alla sua altezza, un bellissimo panorama, la vista do! gruppo del Brenta colle sue punte e le suo toni, e la piramide nevosa- della Cima Tosa (317G) c oltre a ciò Io sguardo spazia nelle valli dell’ Adige, dei Forgimi o in parte della valle dell’ A visio. Da vai dell' Adige da S. Michele tino oltre Mori (Rovereto si nasconde allo

sguardo) Porgine con Pine c la valle del Perdila (Mochcni) il lago di Caldonazzo, Lavico, c lontano alcuni villaggi della vai di Non si presentano allo sguardo del viandante. Delle Dolomiti si distinguono alcuni gruppi come quello del Rosengarten e lo Sclilcrnstock; poi si vedono le Alpi dello billeri Imi, il Rittcrhorn, il gruppo del Brenta, c nel Fondo parto del gruppo dell’ Adameilo, ad occidente il Monte Bondone, più in giù, verso sud,- il M, Stivo c il M. Baldo. La ferrovia volge ora decisamente

in direzione di nord-est, ed entra nella valle del Fersina, ricca di gole. La linea corre alla riva sinistra di questo torrente alpino, che si precipita nel fondo e le cui onde si sono scavate nel corso dei secoli un letto profondo nella pietra calcare rossiccia, che forma le roccie ripide scendenti talvolta perpendicolarmente. Alla riva destra del Fersina corre, quasi alla medesima altezza della linea ferroviaria e parallelamente ad essa, larga e frequentata, la strada postale della Valsugana, e sopra

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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Page 12 of 45
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 41 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Subject heading: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Location mark: D II 113.639 ; II 113.639
Intern ID: 148458
e dei Consorzi agrari saluta con piacere l’iniziativa presa della Camera di Com mercio in Innsbruck, lodandola altamente per essere stata fatta in modo che vi potessero .partecipare tante competenti persone. Al qual proposito egli si compiace, che il Consiglio pro vinciale abbia suggerito di stendere l’invito pella presente adunanza anche al Comitato delle tram- vie esistente in Trento, in seguito al qual sug gerimento, — per la cui accoglienza egli rin grazia — ebbe oggi a intervenire alla presente

raccomandate da parte dei delegati italiani. Ripete, che in tal modo la questione resterebbe molto semplificata ed equamente risolta, tanto più che le tre linee. — che sono quelle i da Trento per Lavis-Mezzolombardo-Cles a Male, da Trento per Davis-Cembra-Cavalese a Pre- dazzo, e da Riva per Rallino - Tiene - Pinzalo, meritano tutta quanta l'attenzione dei presenti, esistendo, per le stesse, studi e progetti maturi sotto ogni riguardo. Il sig.Cav. Mersi prende la parola e da parte del Consiglio

seduta, e in rappresentanza del Consiglio stesso, il sig. Dr. Vittorio de Riccabona. Riguardo al tema proposto, egli crede si possa pur trattare anche delle importanti linee della Tauernbahn, Yintschgaubahn e Fernbahn prima accennate, osservando anzi, che la prima, voluta da Salisburgo e Trieste, fu ed è difficile a risol versi, perchè poche relativamente sono le pro vinci e che si accalorano per la sua esecuzione. Egli dice questo, coll'intento, anche lui, di semplificare la discussione; e perchè

emessi dagli esperti, ma anche perchè questa è la volontà della popolazione, la quale si rifiuta decisamente per la costruzione di una ferrovia locale a scarta mento normale, in vista dello sviluppo futuro e

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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Page 35 of 45
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 41 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Subject heading: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Location mark: D II 113.639 ; II 113.639
Intern ID: 148458
-Scharnitz-Partenkirchen. Tutte queste proposte vengono accettate ad unanimità. Si mettono quindi, ai voti le proposte con cernenti la ferrovia dell'Avisio, o rispettiva mente della Val di Fiemme. Il Presidente Kofi er avendo ritirato la sua proposta relativa alle linea Egna-Cavalese a favore di quella del' Vicepresidente Welponer, restavano due diverse proposte : 1. di assumere nel programma la linea Lavis- (Trento) Cembra-Molina-Cavalese-Predazzo ed eventualmente Civezzano-Segonzano-Ceinbra

decidere di assumere nel programma delle ferrovie locali, le seguenti linee: 1. Riva - Durone - Tione-Pinzolo colla conti nuazione della Riva-Mori per Sacco a Rovereto ; 2. la linea Lavis-Mezzolombardo-Taio-Ponte- Sauia Giustina-Cles-Ponte Mostizollo-Male; 3. Sigmundskroii-Caldaro-Termeno-Egna ; 4. Toblach - Cortina come ferrovia locale a scartamento normale, a condizione che venga resa possibile la continuazione fino a Belluno: 5. Jenbach - Zell - Mayrhofen (ferrovia della Zillertiial) ; 6. Innsbruek

späteren Ausführung Vorschlägen zu sollen.' Il sig. G. Danubauser, apprendendo da quanto veniva finora esposto, che la linea l)ra- Cavalese avrebbe a superare un alto passo montuoso, congiunto a grandi difficoltà tecniche, per le quali non si potrebbe facilmente pensare alla sua esecuzione, propone, — pel caso venga respinta la proposta 'Welponer, — la seguente proposta suppletoria : „La commissione d'inchiesta peilo studio delle ferrovie locali raccomanda la costruzione della linea Lavis-Cembra

-Cavalese-Predazzo come esclusivamente raccomandabile in linea mercantile: ritiene, però di potere proporre, se non per una pronta, per una poste riore esecuzione, la linea Ora-Cavalese od Egna- Cavalese, la quale promuoverebbe il movimento dei forestieri ed il commercio di Bolzano.“ Il sig. Cofler, presidente della Camera di Herr Cosler, Präsident der Handelskammer Commercio m Rovereto, dichiara d'aderire a in Rovereto, erklärt, diesem Anträge zuznstimmen, essa proposta, aggiungendo però alla stessa

7
Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Page 45 of 136
Author: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Place: Venezia
Publisher: Ferrari
Physical description: 108 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Location mark: II 8.257
Intern ID: 84057
delle rigogliose industrie delle Fiandre e della Germania, si aggiungono quelli orientali, monopolio prima delle Repubbliche marinare. Notiamo anzitutto che si obbligava alle mercanzie discendenti dai paesi «oltramon tani » di seguire unicamente la via fluviale delFÀdige e ciò si trova più volte ricordato nei numerosi proclami del Magistrato alla Sanità di Venezia, esistenti nei registri del- F Ufficio di Verona ( 1 ), e la ragione è facilmente spiegabile, per evitare che per le nume-1 rose strade

zazione navigante, sorgono nuovi cantieri per le costruzioni dei barconi fluviali e un maggior numero di persone si dedica all’esercizio della navigazione; alla primitiva Ars Nauteriorum, esistente in Verona, che aveva il monopolio del traffico sull’Adige, sorgono altre arti, con un numero di iscritti rilevante per ciascuna di esse. Assistiamo così al sorgere dell’Arte dei burchieri di Badia, di cui però ignoriano l’anno di formazione;, nel i&M l’Arte di Pescantina ( 3 ) e nel 1635 ( 4 ), pure

in Trento viene istituita una cor porazione di naviganti. (1) Il brano di documento che qui riporto è però di epoca assai tarda: «... gF Illustris simi Signori Proveditori alla Sanità ordinano & espressamente comandano che inerendo alli sudetti provedìementi altre volte publicati, non possa qualsivoglia sorte di merce proccedente dai Luoghi Superiori essere condotta, in altro modo, che per il solo Fiume Adige, ne essere in pocca, o in molta quantità scaricata in alcun Vò di questa Città, e Territorio

, ma tutte debbono essere condotte alla Dogana d’Isolo, sotto pena alla perdita della robba, che sara applicata quanto sia per la metà all’occorrenze di Sanità, e l’altra metà a beneficio de gl’ac- cusatori, o de publici ministri, eh’haveranno fermata la mercanzia altrove scaricata, e perciò sarà severamente prohibito ahi Barcaruoli, e Zatteri lo scaricare o permettere che siano scaricate merci d’ alcuna sorte procedenti come sopra in altro sito, fuori ch’ alia Riva della Dogana sudetta in pena di Ducati

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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Page 36 of 136
Author: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Place: Venezia
Publisher: Ferrari
Physical description: 108 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Location mark: II 8.257
Intern ID: 84057
abbiamo un novello tentativo del Comune o del fisco, di sopprimere questi privilegi pri vati che ostacolavano, o almeno non aiutavano il commercio, senza alcun utile della finanza pubblica. Questo processo riesci favorevole al Vescovo ; 'è degno però di osserva zione come nella difesa non si citino diplomi imperiali, che non sarebbero mancati, ma solo il diritto di possesso e godimento indisturbato, perchè ormai i privilegi imperiali avevano già fatto il loro tempo » (1). « Il ripatico era

diviso in tre parti distinte: I. ' - Il ripatico del Ponte della Pietra e della Riva di Broilo con la Sabbionara, che doveva essere lo scalo più antico, già posseduto dai Visconti. II. ° - Il ripatico del Pon te Nuovo con tutto l’Isolo. . III. 0 - Il ripatico del Ponte delle Navi. ■ ' « Trascriviamo la tariffa semplificata e riordinata ; si comprende da questa come al Ponte' delle Navi ci fosse lo scarico delle merci che venivano su per 1 ’ Adige e 1 ’ espor tazione ; al Broilo e all’Isolo lo scarico

delle mercanzie che scendevano l’Adige; la tassa di uscita era uguale a quella di entrata, per chi non si fermava in città a vendere, la tassa era unica e poteva venir pagata solo al momento della partenza. I remo di zattera . . . . 1 sol. (2) 1 mola da molili o pia carro - 1 barile piccolo di pece , . . 1 » 1 carro di fieno, foglia di roxo, vettovaglia cenere . . . . 5 » 1 soma di cuoi, raxa (?), rame, largato (?), cacio, ferro, acciaio, sonza, cappelli, pannoiino, panno di canape, crespino ed ogni

il ripatico dell’Adige nell’interno della città di cui il Vescovo godeva ancora il possesso nel secolo XIV, invece fuori dalla città e precisamente dal Chievo sino all’antica cinta Comunale il ripatico spettava al Monastero di S. Zeno. « La conseguenza di questo privilegio dipendeva dalla giurisdizione che aveva il Monastero sul borgo che si aggruppava attorno aH’Abbazia, di cui poi era proprietario di tutte le terre e case comprese in questo confine. Il diritto lo troviamo chiaramente fi) Simeoni - Dazi

e Tolonei medioevatì etc. - Atti e Memorie dell’ Acc. di Verona, voi. *82 - S. IV, voi. VII. , . (2) Nell’anno 786 fu istituito da Pipino il sistema monetàrio veronese suddiviso in lire, soldi, denari; 12 di questi denari facevano un soldo, 20 soldi d'argento una lira. Ci dice il Biancofini (Cronaca della Città di Verona ecc„ in Verona, MBCCXLV, P. I, pag. 280): « Furon dette [queste lire] de’ Piccoli [denari] per la distinzione più o meno alta ch’avevano da quelle. Lire de’ Grossi » ; questa lira

10
Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Page 13 of 136
Author: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Place: Venezia
Publisher: Ferrari
Physical description: 108 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Location mark: II 8.257
Intern ID: 84057
città che essi combattevano. Nel trattato si accenna ad esempio la proibizione eli portare t mercanzie nei distretto di Brescia e in quello di Arco e di Riva perchè Mastino della \ Scala guerreggiava in quelle parti. Rifalla la pace, senza che ne venisse dato avviso, cessava il divieto. A difesa del commercio, il paltò obbligava i veronesi a costruire « Unum Belfredum » nella Rotta di Crevione, tre miglia sotto Legnago, nella quale for- - tezza rimanevano guardie a custodia dell’Adige. Ed ivi

si riparavano e si conservavano « scaulae » che erano barche piccole, sottili e leggere, veloci nel corso, che tenevano ^ . sgombro il fiume da impedimenti, e da ladri. Venivano spedile da Venezia, ed erano montate dagli stessi custodi della fortezza spesati dal veneziani, che in compenso ave- . vano il diritto di esigere un piccolo dazio da,Uè uavi che passavano davanti al detto Belfredum » (1). Che la via fluviale fosse dunque di grande importanza sta a dimostrarlo il fatto dei numerosi provvedimenti che

Tirolo e della Germania. Il Marchesini, nella sua interessante monografia, dice appunto come i prodotti di queste regioni, fra i quali figuravano principalmente i panni, venivano depositati a Verona, « donde giù per l’Adige correvano fino a Legnago ; quivi si effettuava una separazione : le mercanzie che andavano a Venezia, continuavano la via dell’Adige fino alla foce ; le altre venivano caricate sui carri e condotte sul Po ad Osliglia. Legnago ed Ostigiia erano perciò due centri cospicui del

stanno sul fiume e la grossezza delle tarlane, delle Lagune (3). A seconda della corrente il viaggio era facile ; nel risalire lì fiume si adoperava la forza (1) Riproduco ancora un’altra parte del citato patto: «... Item quod pro majoris guarda, & securitate ipsius Strate, & cursus Athesis fieri debeat unum belfredum per Commune Ve rone in rupta Tironis de subtus Leniaco pro tria miniarla, in quo belfredo continue perma nere debeant custodes in ea quantitate, prout domino Duci, & Communi Veneriarum

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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1923
Servizi automobilistici di turismo nella Venezia Tridentina
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Page 5 of 8
Author: Ente Nazionale per le Industrie Turistiche <Roma>
Place: Bolzano
Publisher: Uff. Viaggi Enit
Physical description: 1 Bl. : Ill., Kt.. - Estate 1923
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol;s.Omnibus;z.Geschichte 1923;f.Fahrplan
Location mark: I A-7.794
Intern ID: 169526
Bollano . . p. IKo - = Bollano Bollano . Bollano . — — ! Nova Italiana , p.I lago dì Carezza a -| P.i Vigo di Fassa 1 (p. p. u. 50^05 A 7 If'm P* Passo di Polle. I? - 55.25 S5 — — 17 10 a. ( 1 p ' 8 — — — Primiero . •t 87.75 135 8.00 13.45 — P. S.30 17.30 p. Caiaiio P. C. . — — •10.56 11.18 — p. Peltrc ferr. _ S rìv 10.13 13.35 a. N Padova p. —• 93.14 8.55 Bolzano - Mendola - Malè - Madonna di Campiglio 3 Metano Bolzano Mendola Dimaro , Campo Carlo Ma Campiello Campiglio Trento (Via P. Amie) Malè

- Rabbi T = Ss 1&07 S; Trento (tram) — — A 9J5 — ut ■ ■ ■ ■ , SS - i'” j;| I li! j Pracorno a. ■]> Rabbi star. . I 5-40 E 15.10 5 Tirano - Bormio Milano - — 11.12 15.11 a. 12.40 19.25 — 0> 12.30 1 n no p. . » 0> pi Bormio Borgo • 14.95 42 — U.Q5 17.45 a. ' Börmio Bagni P- - 10.00 - 16.50 >0 oooOOOOOOOOOOOOOOOOOOO< Venezia - Cortina d'Ampezzo p- Milano Vencxia K si“ 6.10 Bologna . . ■ . lì Ms N Veneria Riva Giardino Reale San Giuliano fMcs/re) Cortina d’Ampeszo . il 15 00 I?! l Cortina d'Ampexxo Passo

Pardo !.... Bollano Brennero .... ì i§ SERVIZI ÄVTC DI TVR NEL] VENEZIA TI ESTATI “^»oooOOOOOOOOOOOOOOOOOOC -L-2-4-7-S-S- 12 - 14 e 1 S sono gestite dalla SOCIETÀ AUTOMOBILISTICA A TESINA- TRENTO „s- 6 -io sono gestite dalla Impresa F.Ili PEREGO- TIRANO 16 e 17 sono gestite dal GARAGE MARCON-MESÌ'RE Tirano - Tresenda - Aprica - Edolo = ~i'S i iI;ÌS Milano .... I' — 1 - 9.45 13.00 p. Tirano i a. S.30 IS.20 J0.95 Ó- 10.45 È 13.52 Belvedere .... ,, à 7.40 17.30 93.30 39 È 11.45 lioi a. Bdolo

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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: 41 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Subject heading: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Location mark: D II 113.639 ; II 113.639
Intern ID: 148458
24 facilitazione del movimento di quei luoghi im portanti, che essa verrebbe a toccare. Un secondo momento, che parlerebbe in fa vore della medesima, è il movimento turistico : giacché la regione che sarebbe per essere per corsa da detta ferrovia è tanto bella, che con tutta certezza si potrebbe sperare un incre mento del medesimo. Questo progetto non è da mettersi in rela zione con una ferrovia per Fiernme; tuttavia, sarebbe assai opportuno assumerlo, come com plemento di questa linea. Ritter

Schwierigkeiten einschiebt. Er bittet deshalb die Versammlung, das Project zu unterstützen, das ebenso monomisch wie in der Natur der Dinge gelegen und für eine schleunige Ausführung reif ist. II sig. Griuglielmo Dannhauser si difende contro la asserzione del Dr. de Riccabona, che cioè nelle sue dichiarazioni si sia opposto in genere alla elaborazione di un terzo progetto. Egli ha detto soltanto, che sarebbe ingiusto, il rigettare affatto i desideri giustissimi della Camera di commercio in Bolzano e soffo-

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