Guida illustrata per la Ferrovia della Val Sugana : in occasione dell'apertura della Ferrovia della Val Sugana, 26, Aprile 1896
verdastro fino alla Torre Vanga, edificata da Federico li Vanga. Continuando in linea diritta giungiamo alla Via Lunga, la strada principale di Trento, La casa che fa angolo a sinistra (No. 23) ò il palazzo Gallasse (ora Zarnbelli) detto dal popolo Palazzo del diavolo, il quale lo eresse, a quanto narra la leggenda, in una notte sola; un bel palazzo in stile del Rinascimento che rammenta quello ravvivato in Italia dal Palladio. Ora vi ha sede la Cassa di Risparmio, Giunti a questo punto della via
„Starvi Minòs orribilmente e ringhia Esamina le colpe nell’ entrata Giudica e manda secondo di’avvinghia“. Questo monumento recentemente inaugurato in mezzo all’ en tusiasmo della popolazione, forma un ornamento di cui la città a ragione va altera. Traversando il piazzale e piegando a destra giungiamo al ponte che cavalca il vecchio letto dell'Adige: sulla sinistra del quale ve diamo distendersi, formando un grande arco, buona parte della città, dalla antica Torre Verde col suo tetto giallo
abbiamo la scelta fra i due monumenti più notevoli della città che ricordano il dominio spiri tuale e temporale dei principi Vescovi: il Castello del Buon consiglio e il Duomo. Se seguiamo la Via Lunga verso oriente e poi conti' paiamo per la Via S. Marco giungiamo direttamente al Castello, sede, in altri tempi, dei Principi Vescovi. È un fabbricato medioevale in stile lombardo veneto, cui la facciata volta verso la città dà l’aspetto d’un forte. Nelle sale interne, nel peristilio, nella loggia
interna ri salente al secolo XIV, nella sala ettagona si trovano buoni affreschi e quadri del Eoi minino. Brusasorci, ed altri. La torre rotonda che sta all 1 estremità a nord è d’origine romana, ed è a quanto pare l’avanzo d’un’antica fortificazione di quei tempi, Dalla terrazza supe riore si gode uno splendido panorama di Trento e dei suoi dintorni, ÀI Duomo si giunge volgendo a destra del Palazzo del diavolo Passando davanti alla chiesa del Seminario, fabbricata all’epoca del Rinascimento e il cui
interno è ornato di preziosi lavori in marmo, Di rimpetto alla chiesa del Seminario s’apre la Vìa Larga e in fondo ad essa si vede lo splendido ed imponente fabbricato del Duomo. La casa No. 29, a destra della Via Larga, ornata di begli affreschi,, è la casa Geremia, ora Podetti, a sinistra (No. 20) il palazzo Munici pale col civico Museo, una biblioteca dì più dì 46.000 volumi, un bellissimo medagliere ed una notevole raccolta di oggetti antichi A destra il palazzo Salvadori con qualche resto