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Title A - Z
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Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Page 8 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
nuove argomentazioni del Bottéa. Capitolo tredicesimo — Un hel libro del prof. Carlo Cipolla sulle popolazioni dei XIII Comuni — Un'interessante memoria dei signori Carlo e Francesco Cipolla sulla lin gua dei XIII comuni nell’Archivio glottologico italiano dell’Ascoli — Documento del 1287 nel quale il vescovo Bartolomeo della Scala concede dei mansi in Rovere di Telo e nei terreni adiacenti a nn grappo di teutonici del Vicentino — Con quale intento saranno adoperati in questo capitolo i documenti

il sopravvento per l'influenza della vicina Verona — I teutonici del Vicentino rin vigoriscono ed accrescono la popolazione germanica nelle contrade meridionali e occiden tali dèi territorio in questione — Nuove prove della presenza di una popolazione stabile in questo territorio prima del secolo XIII — Perchè ai teutonici del Vicentino fu concesso di recarsi ad abitare in Roverè di Velo e nei terreni adiacenti — Effetti di questa conces sione— Due ordini di nuovi documenti — Prima serie. Documenti

die riguardano la loti a intrapresa dai montanari tedeschi per diventar padroni del suolo —Continua presenza ed influenza dell’elemento italiano nelle contrade meridionali e occidentali dell’altipiano dei Lessini — Accentramento della popolazione tedesca— Seconda serie di documenti — Relazioni dei montanari tedeschi collo Stato — Cenni storici — Documento di Montecchia (1300) — Documento di Selva di Trissino (1288) — Richiami alle idee esposte nei precedenti ca pitoli intorno alla lotta coH’elemènto indigeno

—Delì'obbligo di difendere i passi —Con fermazioni- d'immunità e privilegi in favore dei VII Comuni—Concessioni consimili ai comuni tedeschi del Piemonte — Confermazioni d'immunità e privilegi in favore dei XIII Co muni.—L'ipotesi eolia quale il signor Cipolla tenta di spiegare l'origine dei XIII Comuni- è insufficiente per determinare l’origine delle popolazioni tedesche in tutta la plaga dei cosiddetti Cimbri—I documenti pubblicati dlal Cipolla non falliscono allo scopo più im portante della pubblicazione

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Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Page 126 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
3 6 Se le relazioni dei montanari tedeschi delle Alpi italiane colla madre patria furono in generale scarse e difficili, ciò non vuol dire che tos- sero nulle e impossibili II conte di Caldogno nella nota sua Relazione al doge Grimaui di Venezia scriveva, che sebbene codeste genti derivassero parte dai Cimbri e farte dai Goti, pur s’intendevano fra loro, e anche con gli altri popoli della Germania: « in qualche parte hanno questa inlelligen- tia anche con il resto delle genti d'Alemagna

(') ». Dai Mócheni e dalla \ valle dell’Àvisio al Tirolo tedesco non c’è grande distanza, e dai Mócheni ai \VII e ai XIII Comuni si aveva una linea non interrotta di Tedeschi. — Delle prelazioni che ebbero ed hanno alcuni villaggi tedeschi del Piemonte ,(spe- cialmente Gressoney, Macugnaga e Ornavasco,: ch’è sulla via del Sempione) con quelli del Vallese e della Svizzera, del Tirolo, del Vorarlberg e di al tre regioni germaniche, parlarono nei loro scritti lo Schott e il Bresslau. Era ed è infatti un uso

non tanto recente di codesti alpigiani quello di re carsi per un po’ di tempo in altri paesi, e specialmente in Isvizzera, nella Alsazia e Lorena e in tutta la Germania meridionale, a lavorare ed a eser citarvi mestieri diversi ( 2 ). — Queste relazioni debbono pure aver contribuito (') Il contrario fn, a dir vero, asserito da un poeta del secolo XV (Francesco Coma da Soncino a. 1477), citato dal Venturi ( Storia di Verona p. 6) e dal Da Schio (o. e. p. 100). «La lingua loro al germanico pènde

ve ronesi e vicentine discendono dai Cimbri, e che la loro lingua è in parte simile a .quella dei Sassoni e molto diversa da quella delle provinde tedesche più vicine all'Calia, -termina con un racconto d’una certa importanza. « Ci occorse, non ha gran tempo, cosa che me ravigliare ci fece; perciocché fattisi noi un giorno insieme, con alcuni nostri amici ale manni a discorrere con uno di questi Cimbri, egli il nostro parlare perfettamente, intendeva, laddove noi tutti il suo difficilmente potemmo

nel 1553 al Governo di Milano che quei di Macugnaga avevano allora col Vailese continuò commercio e coi Vailesi stringevano pure parentadi (Bresslau, p. 190). Lo stesso Bresslau, discorrendo dell’ industria e del commercio degli abitanti della Val Lesa (p. 188), così conehiude : « Per queste relazioni commerciali colla Svizzera' e colla Germa nia meridionale, che hanno condotto alla fondazione di ricche case Gressonesi a S. Gallo, ad Augusta, e a Costanza, l’uso della lingua tedesca

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Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Page 137 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
relazioni commerciali e politiche dei Tedeschi in questione col Yallese fra il X e il XIII secolo. Io Schott trova un’altra prova assai stringente per la sua tesi nel fatto, che i Tedeschi dell’alto Yallese più volte hanno oltrepassato i loro naturali confini varcando le Alpi che serrano la valle superiore del Rodano, spinti, secondo il costume germanico, da un forte stimolo di attività colonizzatrice. E qui cita parecchie emigrazioni di Yallesi verso la Svizzera e le Alpi Re- tiche, verso

il nord e il nord-est. — Ma a questo argomento si puh rispondere : 1° Che le vie per le quali si penetra nella Svizzera e nella Rezia sono ben più agevoli di quelle che conducono verso il sud (Schott, p. 208). 2° Che i luoghi, dove i Walser o Wàlliser andarono a cercar nuove sedi verso il nord e il nord-est (Berner Oberland, Grigiori, Vorarlberg, Ti- rolo,.Lichtenstein), potevano attirar colonie e offrir loro un soggiorno meno ingrato dei dintorni del monte Rosa ( 2 ). 3° Che mentre i veri e propri

nei quali queste valli erano eli già occupate in parte da gente romana. Ciò provano i nomi dei luoghi. Forse gli abitatori del piano di tempra più molle avevano occupate alcune località nella valle e nei monti, e solo 'durante la bella stagione: i Tedeschi più induriti alle fatichee più au daci si accamparono in modo stabile nei tratti del paese rimasti ancora liberi, trovandovi pascoli per gli armenti e selvaggina per soddisfare al loro gusto per la caccia. Ma sono venuti in una volta sola

e in numerosa carovana, oppure a poco a poco e ad intervalli più o meno lunghi? Vennero spontaneamente o furono spinti ad emigrare dal paese nativo da qualche avvenimento politico questi coloni che si estesero fino alla Valle d Ayas, a quello del Sesia, del Mastalone, dell'Anza, e di Antigorio? Ecco l'enigma. Certo 1 immigrazione deve aver avuto luogo col consenso dei potenti signori, padroni di quelle valli ; e se ebbe luogo loro malgrado, i nuovi coloni non dovettero essere molestati, ma furono anzi

apprez zati e riconosciuti utili in grazia della loro attività ed energia». 18

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Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Page 164 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
custodire omnes passus per quos itur in Alemanniam ne inimici nostri possint damnum facere nec inferre lerris et, locis nostris ». N'e qui si creda che il solo C an grande li abbia solennemente confermato i privilegi dei montanari tedeschi. Questi solevano chiedere sanzioni e con ferme a quasi tutti coloro che si succedevano nel governo del loro territorio, e i governanti si affrettavano sempre a concederle. Per i VII Comuni. sono anteriori alla confermazione di Cangrande II, quelle

quelle che si leggono nel libro del prof. Cipolla. Anche i XIII Comuni si danno da fare continuamente per la conservazione dei vecchi loro privilegi, e ne ottengono ripetute conferme dagli Scaligeri (p. 75, 87) (’), da Gian Galeazzo Visconti (p. 106, 109) e specialmente da Venezia (p. 112, 113, 119, 142, 145, 146,148,157). Venezia conservò inoltre l’istituzione veronese del Vicariato delle montagne, creò un Protettore dei 1111 Comuni, e stabilì per quei montanari speciali capi toli (*). Venezia più

volte li liberò dalle gravezze, che i Rettori e i Provve ditori sopra le Camere di Verona lor volevano imporre (p. 118, 119, 124, 125, si sarebbero diretti a quella volta, mentre invece i soli documenti che ci rimangono di accen tramenti alernanilici accennano ad altre sedi e ad altra direzione (Koverè di Velo, XIII Comuni, Monteccbia, Selva di Trissino), Si può concedere, tuttavia che qualche immigrazione alla spicciolata abbia avuto luogo anche sull' altipiano dei VII Comuni, come su quello dei

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Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Page 143 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
non lieve differenza, come già dissi, di fronte ai Walser dei Grigioni e del Vorarlberg, che il loro nome non hanno mai obbliato. Nella generica denominazione di Valesani di Valsesia, che oggi a rigore spettar dovrebbe ai soli abitanti di Alagna alle sorgenti del Sesia (tro vandosi Rima e Rimella in due vallate laterali alle sorgenti del Sarmenta e del Mastaloue, che del Sesia sono affluenti), io veggo piuttosto una prova del fatto, dì cui già feci parola al cap. ì, p. 20 nota 1, che cioè

l’elemento teutonico fosse un tempo assai più diffuso nella Val Sesia di quello che oggi nop sia dato supporre. Chiuderò questa discussione con alcune osservazioni generali. Il Bresslau trova un sostegno alle sue idee nel fatto che non si trovano documenti, in in cui si faccia menzione di quei Comuni come di luoghi abitati, prima del secolo XII o del XIII. — Ciò si può anzitutto negare per Ornavasco. Ma in ogni modo pare a me che non si possa approvare il metodo arbitrario adottato dal Bresslau, qual’è

regioni. Nè devesi del pari dimenticare la primitiva e tradizionale maniera di vivere e d’abitare dei Tedeschi in questione. Sparsi dapprima pei monti e per le valli, essi non dettero importanza che tardi al capoluogo (vedi c. VI, c. XI). Fu per effetto di questa loro maniera d’abitare e di vi vere che i Tedeschi del Monte Rosa, della Val d’Ossola, della Val Sesia, ri masero lungo tempo senza chiese proprie (Schott, p. 209); il che ammesso, si comprende facilmente come il villaggio abbia potuto

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(2008)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 32. 2008
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Page 202 of 392
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 389 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bauer, Roland: Pavao Tekavcic und das Rätoromanische : Nachruf und Bio-Bibliographie / Roland Bauer, 2008</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; 4</br> Goebl, Hans: ALD-II: 5. Arbeitsbericht (2007) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl ; Fabio Tosques, 2008</br> Goebl, Hans: ¬Ein¬ ethnopolitisch brisanter Brief des Statistikers Carl von Czoernig an den österreichischen Kultusminister Karl von Stremayr aus dem Jahr 1873 / Hans Goebl, 2008</br> Runggaldier, Jürgen: Arbeitsbericht II des Istitut Ladin Micurà de Rü: lexikographische Projekte, Korrektursystem / Jürgen Runggaldier ; Marco Forni ; Paolo Anvidalfarei, 2008</br> Schürr, Diether: Bösaiers haus : eine literarisch-topographische Recherche zum zweiten Winterlied Oswalds von Wolkenstein / Diether Schürr, 2008</br> Solèr, Clau: Spracherhaltung Rätoromanisch - die Quadratur des Kreises? : sprachliche und außersprachliche Aspekte / Clau Solèr, 2008</br> Toso, Fiorenzo: Alcuni episodi di applicazione delle norme di tutela delle minoranze linguistiche in Italia / Fiorenzo Toso, 2008</br> Verra, Roland: ¬Die¬ Entwicklung der drei Schulmodelle in Südtirol seit 1945 / Roland Verra, 2008</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2005 - 2006 - 2007 / Paul Videsott, 2008</br> Videsott, Paul: Jan Batista Alton und die Besetzung der romanistischen Lehrkanzel in Innsbruck 1899 : Quellen zur Geschichte der Romanistik an der Alma Mater Oenipontana / Paul Videsott, 2008
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/32(2008)
Intern ID: 497329
di un’epoca contraddistinta da crescenti fenomeni di mobilità che portano nuclei consistenti di popolazione fuori dal loro spazio identitario di origine” (O rioles 2007, 328). Per quanto riguarda questa categoria, l’approvazione della 482 si è anzi rivelata particolarmente dannosa, nel senso che, suscitando appetiti che hanno trovato legittimazione essenzialmente in base al principio di territorialità, ha finito in qualche caso per scavare un solco profondo tra i residenti e i membri delle varie diaspore

di Trento), l’amministrazione tridentina aveva indetto un referendum volto a censire i soggetti di lingua minoritaria sull’intero territorio pro vinciale: lo scopo era appunto quello di determinare la consistenza e la dislocazione delle minoranze ladino-dolomitica, mòchena e cimbra anche al di fuori del loro territorio storico di insediamento, nell’eventualità di avviare forme di promozione e tutela del patrimonio linguistico anche al di fuori delle zone d’origine. Fu proprio la prospettiva di accedere

ai benefici della 482 ad indurre circa il 17,54% dei cittadini della Val di Non e il 5,21% di quelli della Val di Sole a di messi alle modalità di tutela previste dalla legge, in ragione della loro percezione come varietà non alloglotte: è il caso dei gruppi venetofoni del Friuli (il cui riconoscimento non è previsto neppure a livello regionale) o quello già citato delle varietà sardo-corse della Gallura e del Sassarese (ammesse invece, come il tabarchino, ai benefici di una legge della Regione Sardegna

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(2008)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 32. 2008
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Page 190 of 392
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 389 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bauer, Roland: Pavao Tekavcic und das Rätoromanische : Nachruf und Bio-Bibliographie / Roland Bauer, 2008</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; 4</br> Goebl, Hans: ALD-II: 5. Arbeitsbericht (2007) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl ; Fabio Tosques, 2008</br> Goebl, Hans: ¬Ein¬ ethnopolitisch brisanter Brief des Statistikers Carl von Czoernig an den österreichischen Kultusminister Karl von Stremayr aus dem Jahr 1873 / Hans Goebl, 2008</br> Runggaldier, Jürgen: Arbeitsbericht II des Istitut Ladin Micurà de Rü: lexikographische Projekte, Korrektursystem / Jürgen Runggaldier ; Marco Forni ; Paolo Anvidalfarei, 2008</br> Schürr, Diether: Bösaiers haus : eine literarisch-topographische Recherche zum zweiten Winterlied Oswalds von Wolkenstein / Diether Schürr, 2008</br> Solèr, Clau: Spracherhaltung Rätoromanisch - die Quadratur des Kreises? : sprachliche und außersprachliche Aspekte / Clau Solèr, 2008</br> Toso, Fiorenzo: Alcuni episodi di applicazione delle norme di tutela delle minoranze linguistiche in Italia / Fiorenzo Toso, 2008</br> Verra, Roland: ¬Die¬ Entwicklung der drei Schulmodelle in Südtirol seit 1945 / Roland Verra, 2008</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2005 - 2006 - 2007 / Paul Videsott, 2008</br> Videsott, Paul: Jan Batista Alton und die Besetzung der romanistischen Lehrkanzel in Innsbruck 1899 : Quellen zur Geschichte der Romanistik an der Alma Mater Oenipontana / Paul Videsott, 2008
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/32(2008)
Intern ID: 497329
assolutamente nulla a che fare con le minoranze alle quali asseriscono di appartenere (T elmon 2006a, 49). Al rilevamento dell’effettiva presenza di una minoranza linguistica storica in un dato territorio la 482 preferisce dunque una generica “autocertificazione” attra verso la quale può risultare assai facile distorcere la realtà e assicurarsi un accesso ai benefici di legge, foss’anche con le migliori intenzioni del mondo, da parte di amministratori “creativi” o a loro volta opportunamente edotti da chi

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(2008)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 32. 2008
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Page 217 of 392
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 389 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bauer, Roland: Pavao Tekavcic und das Rätoromanische : Nachruf und Bio-Bibliographie / Roland Bauer, 2008</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; 4</br> Goebl, Hans: ALD-II: 5. Arbeitsbericht (2007) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl ; Fabio Tosques, 2008</br> Goebl, Hans: ¬Ein¬ ethnopolitisch brisanter Brief des Statistikers Carl von Czoernig an den österreichischen Kultusminister Karl von Stremayr aus dem Jahr 1873 / Hans Goebl, 2008</br> Runggaldier, Jürgen: Arbeitsbericht II des Istitut Ladin Micurà de Rü: lexikographische Projekte, Korrektursystem / Jürgen Runggaldier ; Marco Forni ; Paolo Anvidalfarei, 2008</br> Schürr, Diether: Bösaiers haus : eine literarisch-topographische Recherche zum zweiten Winterlied Oswalds von Wolkenstein / Diether Schürr, 2008</br> Solèr, Clau: Spracherhaltung Rätoromanisch - die Quadratur des Kreises? : sprachliche und außersprachliche Aspekte / Clau Solèr, 2008</br> Toso, Fiorenzo: Alcuni episodi di applicazione delle norme di tutela delle minoranze linguistiche in Italia / Fiorenzo Toso, 2008</br> Verra, Roland: ¬Die¬ Entwicklung der drei Schulmodelle in Südtirol seit 1945 / Roland Verra, 2008</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2005 - 2006 - 2007 / Paul Videsott, 2008</br> Videsott, Paul: Jan Batista Alton und die Besetzung der romanistischen Lehrkanzel in Innsbruck 1899 : Quellen zur Geschichte der Romanistik an der Alma Mater Oenipontana / Paul Videsott, 2008
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/32(2008)
Intern ID: 497329
di Torino ha dato vita all’“Evento di comunicazione Occitan Lenga Olimpica”, sul modello di “Catalan Lenga Olimpica” di Barcellona ’92. Oltre a presentare la minoranza occitana e le sue valli, l’iniziativa ha coinvolto quella francoprovenzale [...]. Per presentare e promuovere le valli e la loro cultura è stato predisposto un kit di gadgets distribuito ai visitatori, alle delegazioni straniere, agli atleti (P orcellana 2007, 122). La presentazione del patrimonio linguistico delle valli coinvolte, più

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(2008)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 32. 2008
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Page 186 of 392
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 389 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bauer, Roland: Pavao Tekavcic und das Rätoromanische : Nachruf und Bio-Bibliographie / Roland Bauer, 2008</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; 4</br> Goebl, Hans: ALD-II: 5. Arbeitsbericht (2007) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl ; Fabio Tosques, 2008</br> Goebl, Hans: ¬Ein¬ ethnopolitisch brisanter Brief des Statistikers Carl von Czoernig an den österreichischen Kultusminister Karl von Stremayr aus dem Jahr 1873 / Hans Goebl, 2008</br> Runggaldier, Jürgen: Arbeitsbericht II des Istitut Ladin Micurà de Rü: lexikographische Projekte, Korrektursystem / Jürgen Runggaldier ; Marco Forni ; Paolo Anvidalfarei, 2008</br> Schürr, Diether: Bösaiers haus : eine literarisch-topographische Recherche zum zweiten Winterlied Oswalds von Wolkenstein / Diether Schürr, 2008</br> Solèr, Clau: Spracherhaltung Rätoromanisch - die Quadratur des Kreises? : sprachliche und außersprachliche Aspekte / Clau Solèr, 2008</br> Toso, Fiorenzo: Alcuni episodi di applicazione delle norme di tutela delle minoranze linguistiche in Italia / Fiorenzo Toso, 2008</br> Verra, Roland: ¬Die¬ Entwicklung der drei Schulmodelle in Südtirol seit 1945 / Roland Verra, 2008</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2005 - 2006 - 2007 / Paul Videsott, 2008</br> Videsott, Paul: Jan Batista Alton und die Besetzung der romanistischen Lehrkanzel in Innsbruck 1899 : Quellen zur Geschichte der Romanistik an der Alma Mater Oenipontana / Paul Videsott, 2008
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/32(2008)
Intern ID: 497329
sociale tra i locutori prima ancora che sulla formulazione di un ruolo istituzionale dell’idioma; di conseguen za, l’esigenza di una norma univoca non viene percepita né come elemento essenziale e fondante della contrattazione col centro politico né come strumento identificatorio della comunità linguistica nel suo insieme, la quale stabilisce democraticamente e autonomamente la validità delle consuetudini idioma tiche dei suoi membri a partire dal riconoscimento della loro appartenenza a una lingua

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