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Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Linguistics
Year:
1938
Ladinia e Italia : [discorso inaugurale letto l'11 gennaio 1917 nell'adunanza solenne del R. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere]
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Page 27 of 61
Author: Salvioni, Carlo / Carlo Salvioni
Place: Milano
Publisher: Padoan
Physical description: 63 S.. - 3a ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Ladiner;g.Italien
Location mark: II 93.321
Intern ID: 230069
cui primo elemento sia una nasale o un l, in casi cioè come sono nella Valle del Ticino pün ponte, cäm cam po (20, che non vanno confusi coi franc, pont champ (pò sa) che dipendono da una norma ben più compren siva e propria di quella lingua, — Nel trattamento del nesso latino et di parole come foetus, i Grigioni seguono una doppia via. La Sopraselva va colla Lombardia (e più oltre colla Provenza e colla Spagna) riducendo il nesso a e (lomb. e'), onde tectum vi è tee. Ma l 'En- gadina

, in accordo colla Ladinia centrale e orientale, ha la risoluzione più specificamente italiana, la quale già s'incontra a Brescia, nella Venezia e nell'Emilia, e ado pera tet (21). — Nella risoluzione di un e iniziale o di un e risultante dalle formule tj e c) del latino volgare, la Ladinia va coll'talia, dicendo, p, es,, cient cento, brac braccio. E così adoperano del resto già a Bormio, e, in altra direzione, nel l'Ossola e nella Valsesia. — Il s im puro è pronunciato ne' Grigioni come s, precisamente

come in molte valli cisalpine e prealpine, giù giù sino a Como e al Lago d'Orta. E s'inganna il Meyer-Lübke parlando di influenze retiche, e addirittura vaneggia accampando la possibilità di influssi germanici (22). I quali fatti, cui altri se ne possono facilmente ag giungere, controbilanciano ad esuberanza qualche con senso speciale coi parlari di Francia, come quello certo assai notevole che consiste nella risoluzione per. una gut turale dell'elemento consonante de' dittonghi discen- — 3o —

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Category:
Linguistics
Year:
1938
Ladinia e Italia : [discorso inaugurale letto l'11 gennaio 1917 nell'adunanza solenne del R. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere]
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Page 21 of 61
Author: Salvioni, Carlo / Carlo Salvioni
Place: Milano
Publisher: Padoan
Physical description: 63 S.. - 3a ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Ladiner;g.Italien
Location mark: II 93.321
Intern ID: 230069
ca in molti avverbi, nella risposta dei latini plus minus (ma sopras, mcinz), magis, melius, foris, — A questo parziale sagrificio del -s va poi parallelo, quasi a dimo strare che pur su quest'altro punto non sia possibile un taglio netto tra ladini e italiani, va parallelo un parziale riconoscimento dell' -2 di plurale mascolino pur tra i ladini. Il quale troviamo non solo nella sezione orientale e centrale, senza che sia sempre necessario ripeterlo dal l'Italia, ma pur ne' Grigioni, e anzi

appunto tra quelli de' ladini grigioni che più son remoti dall'Italia, nella Sopraselva. Qui, in particolari condizioni sintattiche, si aveva 1'-/ finale, e cioè 1'-/ del nominativo plurale latino, nell'aggettivo e nel participio e si conserva tuttodì in modo assoluto nel plurale del partic, dei verbi in -are, corrispondendo dunque p urtai al nostro portati. E que ste condizioni dovevan essere pur quelle dell'Engadina, s'è lecito inferirne dal preziosissimo cimelio ch'è il plur. provi prati (9), che

dev'essere un *prai rifatto sul giusto sing, pro, e dove non solo abbiamo 1' -i, grazie alle con dizioni arcaiche in cui anche altrove ci si offre il rifles so di questa parola (10), ma pure Yo diventato ö grazie all' -i finale; fenomeno che richiama singolarmente l'al ta Italia e più singolarmente ancora le condizioni di Posch iavo e Bormio. Poche parole spenderemo intorno al secondo carat tere negativo. Riguarda esso la conservazione del l di parole quali fiamma, damare, glarea, plenus , ecc., cui

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Category:
Linguistics
Year:
1938
Ladinia e Italia : [discorso inaugurale letto l'11 gennaio 1917 nell'adunanza solenne del R. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere]
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Page 37 of 61
Author: Salvioni, Carlo / Carlo Salvioni
Place: Milano
Publisher: Padoan
Physical description: 63 S.. - 3a ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Ladiner;g.Italien
Location mark: II 93.321
Intern ID: 230069
la Gardena e nella Gadera, ha bandito definitivamente dalla scuola l'italiano, riducendo l'istruzione elementa re, da trilingue che era, a tedesca, tollerando il ladino solo nella i a classe, avendone bisogno, per avviare, mer cè di esso, i ragazzi all'apprendimento del tedesco. Uni co baluardo della ladinità e dell'italianità rimane lassù la chiesa la quale però anch'essa non sempre può sot trarsi alle pressioni dell'autorità tedesca. Ne' Grigioni, dove lo stato, tedesco, non perseguita

volutamente il ladino, la salvezza del loro territorio e della lor lingua dipende, in una certa misura, dai ladini stessi. Ma siccome per salvarsi primo requisito è la vo lontà di salvarsi, così giova anzitutto chiederci se questa volontà ci sia. E ne può veramente dubitare chi sa della generale indifferenza in mezzo alla quale si compie il dilagare del tedesco, chi anzi sa che l'avvento di questo è desiderato, favorito dai ladini stessi, i quali spontanea mente fanno nelle loro scuole un largo posto

al tedesco; sa che genitori, ancora ladini essi stessi, parlano soltan to tedesco coi loro figliuoli, perchè l'apprendimento di questo riesca loro in seguito più facile; sa che i vantaggi pratici del tedesco son costantemente posti in rilievo, e che insomma i ladini sono troppo persuasi che l'uomo non vive dì solo spirito. Da qui allo spregio che, per attestazione dei loro scrittori stessi, essi nutrono per il loro umile linguaggio, è breve il passo. Pure un movimento in favore della lor lingua è surto

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