¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
, ma non ho potuto raccapezzare con qual fondamento, i Teolisci dei monti Borici. — Nel Placito tenuto l’anno 845 nella corte ducale di Trento, e pubblicato imperfettamente dal Muratori ( Antiq’. italicae M. Aevi, II, 911), è fatta di stinzione fra Longobardi e Teutisci , apparendovi designati coll’ appellativo di Longobardi gl’italiani e con quello di Teutisci i Tedeschi del Tirolo e del Trentino. Il prof. Carlo Cipolla nell’Archivio storico per Trieste, l’Istria e il Trentino (feb. 18S2, fase
vicino al lago di Garda, si legge: « In praesentia, bonorum hominum Theutonieorum et Latinorum » (Bonelli, No tizie storico-critiche della chiesa di Trento, 1160-62, voi. II, p. 382). — Agostino Dal Pozzo, [Idem, islor. dei VII Comuni, p. 2) racconta che, avendo visitato nel 1179 il Campagnola, venne a sapere che questi conservava tra le sue carte un documento del secolo Vili, nel quale erano nominati i Teutisci delle montagne veronesi. — Il Mupperg (Peteraiann’s Mittheilungen, 1816) cita eziandio
. 3°, p. 219), parlando appunto di questo Placito, ch'egli ha ripubblicato per intero, osserva che la voce leulisci cominciò ad essere usata al principio. del secolo IX, ma con significato puramente filologico, per -indicare quelli che parlavano la lingua dei Franchi, Alamanni, Bajoari e Turingi. Nel Placito invece è adoperata tanto in senso linguistico, quanto ini senso etnolor gico, ed è per conseguenza degna di nota. Io ne dovrò riparlare nella 2 a parte del mio scritto, cap. II. Qui aggiungerò soltanto
esistenti, quivi o poco lungi, dei gruppi di popolazione tedesca, attaccata per costante tradizione all’uso della propria lingua, per costante tradizione avversa all’elemento indigeno. Del rimanente, questo attaccamento alla lingua, agli usi e persino alle leggi nazionali era nel medio evo ben più vivo e saldo di quello che ap parve in seguito. Designati nel linguaggio officiale dell’età di mezzo coi nomi generici di Tkeutonici o Teutisci, che servivano a distinguerli dalla popo lazione latina (*), essi
tenevano moltissimo a queste denominazioni; e poiché nelle quistioui-giuridiche, in virtù d’un capitolare di Carlo Magno (’), ognuno avea diritto di porsi sotto la legge ed il gius della propria nazione o di quale altra più gli piacesse, essi non rin iniziarono a tale diritto che quando vi furono costretti. — Chi voglia conoscere i documenti medievali in cui (') I loro monti si chiamavano Montaneae Theutonieorum. In un documento del 1124, nel quale concedesi agli abitanti di Eiva d’alzare un castello