68 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Social sciences
Year:
2004
Transglobalexpress : migrazioni in un mondo paranoico = migrationen, Grenzen, Bewegungen.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2004,1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/361166-200401/361166-200401_90_object_5834939.png
Page 90 of 139
Place: Bozen
Publisher: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Physical description: 139 S. : Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.
Subject heading: s.Migration ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: III Z 342/2004,1
Intern ID: 361166
ohammed Iqbal Kursheed Gtlani to il Pakistan per cercare la sua Î le deir Alto Adige. L/ha trovata in un n baldi, bulla storia, Finte orazione e i pr< rato a Bolzano. Gilani: Ciao, grazie sto bene. Si, sono venuto dal Pakistan, dalla città Lahore, sono nato a Labore il 15 novembre 1968, ho 37 anni. Poi ho studiato, ho fat to le scuole superiori, sono an che andato all'università d'economia. Ho quasi finito l'università, ma poi sono anda to in Italia, nel 1989, sono ri masto per dieci giorni

e poi sono andato in Svizzera per lavorare come barista. Sono ri masto in Svizzera, a Berna, per sette, otto mesi, e poi sono di nuovo tornato in Italia. Ho pre so un permesso di soggiorno e ho lavorato un po' a Roma in un negozio dove vendevano cibi pakistani. Nel 1991 sono venuto a Bolzano e ho subito incominciato a lavorare in un albergo a Montagna vicino a Egna, come tuttofare, cucina, camere, dove c'era bisogno. Ho lavorato nell'albergo per cinque armi, poi ho lasciato e sono andato

all'ospedale di Bolzano. Per quattro anni ho lavorato per l'ospedale come autista. Sono andato con un camion a portare medicine, robe per mangiare. Ho lavora to bene li. Poi ho lavorato per sei mesi nella cucina della scuola di polizia. Poi ho inco minciato l'attività. Qua (in Via Garibaldi) ho incominciato nel 1999 con il negozio Western Union e di telefoni. Si, ho sempre lavorato. Sono anche responsabile della comunità pakistana. Nel 1993 ho dato inizio ad una comuni tà pakistana, di cui sono

l città, Bolzano, che è carina, e la gente è come nella Svizzera. Allora siccome io ho visto la Svizzera e anche Roma, Bolza no mi è piaciuta di più. E poi c'è lavoro. Chi vuole lavorare, trova lavoro perché i lavori ci sono. Io sono arrivato a Bolza no e dopo tre giorni ho trovato lavoro. In un giornale ho visto qualcosa e sono subito andato e mi hanno preso. C'è lavoro, ma però non è or ganizzato bene. E per trovare un posto, per esempio un ne gozio, devi conoscere grandi persone, come dottori

2
Books
Category:
Social sciences , Linguistics
Year:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_90_object_5256985.png
Page 90 of 254
Author: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Place: Roma
Publisher: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Physical description: 252 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Location mark: III A-14.025
Intern ID: 103499
Giusta l’opinione dello Schraeller e del Bergmann, l’elemento germanico avrebbe cominciato ad avanzarsi dal nord verso la veneta pianura, lungo il corso dell’Adige e del Brenta, fin dai tempi della dominazione longobarda. Ma che il confine d’Italia all’epoca dei Longobardi era fra Trento e Bolzano, e non più oltre, lo dice chiaramente Paolo Diacono (L. Ili, e. 9 a. 577). « His diebus advenientibus Francis , Anagnis castrum, quod super Triden- tum, in confinis Italiae positum est , se eisdem

tradidit ». Paolo Diacono considerava come confine d’Italia il limite del dominio longobardo, e che questo limite non poterono mai varcare d’un lungo tratto i Bajuvari, e di mostrato dalla storia delle relazioni fra l’Italia eia Baviera.—Trento ebbe un duca longobardo fino all’epoca della conquista franca. — Uu duca di Trento, Alachis, quel medesimo che si ribellò ai re Bertarido e Cuniberto, fece guerra con un conte ( Gravionem) dei Bavari, il quale tenea Bolzano e i vicini castelli ( Bausanum

e Bolzano). Cfr. cap. VII, p. 79 nota 2. ( s h Luitperto avea dovuto cedere il regno al ribelle Regimberto, duca di Torino e ne pote del Te Bertarido (a. 700). Regimberto, venuto a morte, trasmise il regno al figlio Ariberto II, che vinse a Pavia la parte di Luitberto e fece uccidere costui nel bagno. Ansprando fuggì allora col figlio Liutprando in Baviera.

13
Books
Category:
Law, Politics , Social sciences
Year:
1997
Individuo e rapporto comunitario nell'Europa alle soglie del terzo millennio : filosofia, storia, pedagogia, letteratura, sociologia ; atti del XXIII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 6 - 8 maggio 1996
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/5064/5064_38_object_5803724.png
Page 38 of 668
Author: Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <23, 1996, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Place: Meran
Physical description: XX, 635 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Parallelsacht.: ¬Das¬ Individuum und die gemeinschaftlichen Beziehungen im Europa an der Schwelle des dritten Jahrtausends Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Subject heading: s.Europäische Integration ; s.Jahrtausendwende ; f.Kongress ; g.Meran <1996> s.Jahrtausendwende ; s.Sozialer Wandel ; f.Kongress ; g.Meran <1996>
Location mark: II Z 759/23(1996)
Intern ID: 120377
istituzioni ed iniziative data la lunga esperienza e la natura dei rapporti internazionali cui 1’Accademia ha saputo dar vita, rapporti non legati a situazioni contingenti. Prima di accennare alle tematiche poste da questo Convegno mi è doveroso ringraziare per la loro collaborazione: il Presidente del Parla- mento Europeo On. Klaus Hansch; il Ministro della Pubblica Istruzione On. Giancarlo Lombardi; il Vescovo di Bolzano-Bressanone mons. Wil- helm Egger; il Console Generale della Repubblica Federale

di Germa- nia Dr. Michael Engelhardt; il Direttore dell’Istituto Austriaco di Cultu- ra Dr. Mario Erschen; l’Ambasciata di Svizzera in Roma; il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali; la Cassa di Risparmio di Bolzano. 14

19