di funzionari, cioe di messi comunali: „Weinmesser" (ispettori del vino), „Saltner"(guardie dei vigneti e dei campi) e guardie forestali. Ma, accanto alle incombenze di amministrazione interna, il comune fungeva anche da a nel Io di congiunzione tra la comunitä rurale e il primo gradino dell'istituzione politica, vale a di re, cioe il tribunale principesco. Abbia mo giä ricordato che i tribunali, un tempo, non solo si occupavano del la giurisdizione, ma assolvevano anche funzioni amministrative. I giudici
dovevano pertanto provvedere anche alla riscossione del le tasse, alla leva militare e a I l'a I logg io del le truppe di passaggio. Affinche i suoi ordini venissero eseguiti nei singoli villaggi, il giudice nominava tra la popolazione locale un Anwold (procura- tore) che operava in nome del tribunale e, accanto al capopaese, rappresen- tava la massima autoritä in paese. 286 A partire daIla seconda metä del XV secolo, abbiamo notizia di procuratori nel Burgraviato. 207 II primo procura- tore di Lagundo
a noi noto e Vilg Hörmann nel 1544, proprietario del maso Toller a Plars. 288 All'inizio i procuratori venivano nominati all'occorrenza, per la gestione di determinati affari legali, e solo daM'inizio del XVII secolo rimasero in carica permanente per un determinato periodo. 289 La prassi voleva che si ricorresse agli avvocati in qualitä di rappresentanti dei giudici, soprattutto nel disbrigo di affari di diritto civile quali testamen- ti, donazioni 0 compravendite. 290 Invece nei processi civili piü
importanti e negli affari di maleficio, cioe nei processi penali, competeva decidere al „Stadt- und Landrichter" (giudice del la cittä e del contado) di Merano. A questo scopo una volta l'anno, in ogni paese, si teneva un'assemblea chia- mata „Ding" oppure „Ehehafttaiding". AI tribunale di Merano facevano capo quattro comuni autorizzati a tenere assemblee di questo genere (Dingge meinden), che il giudice visitava quasi sempre d'estate, uno dopo l'altro,