Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
dalla Chiesa di Trento, al nobile Parisio di Lo drone ; della metà del castello di Tuono, già pos seduto da Bartolomeo, Guglielmo e Biagio di quel nome, e delle decime nella villa d'Orliselo in Val dì Sole, nella pieve di S. Sisinio, in Smarano, in Vervò, e della sesta parte della decima di Tuono, a Baldas- sare ed Antonio, nipote e zio, di Molare; di una pic cola muta o dazio, che si esige a Trento ogni anno nella festa di S. Vito e. Modesto, fino alla festa di S. Vigilio, e di certe decime nella
di fosse, e d'una terra sotto il detto castello e sopra la villa di Meclo, che si chiamava la casa di Meclo, e di molte decime, a un Giorgio liei e ad Eurico di lui nipote; della decima in Mais, in Eppan, e delle ville di Faire e di Basilica nella pieve di Livo, sotto Alto gii arda, e di certi masi in Bugnaoa, al nobile Svajero di Corona del Nos; dei castelli di Romano e di Lodrone, e delle decime già di ser Vochesio di Ma- druzzo nella valle Renderla, e di altre che i suoi mag giori ebbero
valle di Ledró e in Riva , ad Antonio figlio di Bonapace dei Toccoli d'Arco; d'una torre e mezza, site nel castello di Ca gno, e d' un palazzo con alcuni casali in detto castello e di certe decime, a Jacopo di Rumo; della terza parte della torre di Comaio e di certe decime in Arco, in Comaio, nelle valli di Bono e di Rendena, c del di ritto di esenzione dalle collette, dazii ed altri balzelli e pubblici carichi, ai nobili di Comaio, i quali prote starono di ricevere quell'investitura senza
pregiudizio dei nobili del detto casale di Comaio sui loro feudi; delle decime in Sporo, della giurisdizione c della decima