Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
conchiudono rispetto ai suddetti con fratelli di Nago, direttamente interessati nella questione, e ne rimettono .la soluzione al Consiglio dei Sapienti. Alberti , Ann. cit. p. 51. 67. — 1203 Luglio 14, Egna, I fratelli Nicolò ed Enrico d'Egna rinunziano nelle mani del V.° C. all'antico loro castello pos- (') È questi Corrado di Rodo neck, restauratore dell' incendiato monastero di Neustift, e Vescovo di Bressanone dal principio.del sec. XIII fino al-1217. ( 2 ; Leggasi pure nei. documenti Baùzanum
64. — 1202 Marzo 4, Liiigenstein. Carta concorda inter epìscopum tvidentinum et priainensem ( j ) de muta accipienda apud 1 io/za num (2) et Prìxinam. Di un accordo seguito fra i Vescovi di Trento e di Bressanone sui reciproci tributi o dazi da imporsi a' rispettivi sudditi alla Chiusa di confine ( 3 ). Cop. non aut. V. n. 548. Boneiai , Op. cit. voi. ITI, 2, p. 42. ; Kink , Id. n. 68. 65. — 1202 Aprile 80, Trento. Guarimberto di Rarabaldo di Mori rassegna il suo diritto di navigazione
al V.° C.. il quale ne investe la corporazione dell'Arte nautica. 66. — 1203 Aprile 11, Verona. I confratelli della Chiesa di Nago confermano colla loro testimonianza gli argomenti ■ addotti da Ni grell o, inviato a Verona quale procuratore di C., V.° di T., a fine di propugnare innanzi ai Delegati papali, Guglielmo Abate, e Giovanni, Arciprete di Villafranca, il diritto spettante al Vescovo di Trento di nominare a suo beneplacito gli arcipreti in tutta la Diocesi ; ciò nullameno i Delegati papali nulla
, Bulzanum, Bolzanum, Bu- zanivm, Pozanum, Poscna. ( 3 ) Codesto diritto d'imposizione ( theloneum ) del Vescovo di Bressanone alla Chiusa derivava da una concessione di Udalrico II in base a doc. 13 Maggio 1028, Aquisgrana. — Si fa parola, fra 1' altre imposte, del pisona- tìcum, ossia imposta sull'importazione della pece, articolo di commercio non insignificante (V. n. 87). È pure fatta menzione dell' exenium, imposta che pagavasi dai forestieri o da chi espatriava; traducasi infatti nei documenti
re datti in lingua tedesca ora Freindengeld, ora Abfàhrtsgeld r — È nominato nel documento un propositus Goatii.s de Òuphoven, int. Aufhofen , sede del podestà di Bressanone, finché il V.° Bruii one (1348-88), contemporaneo di Mainardo II del Tirolo, non ebbe costruita la città di Bran eck. — Vi si nominano pure le località di Wibtemvald e Iswald. Wibtenwald è probabilmente Mittewald, che .segnava il confine del Vescovado di Bressanone verso il tridentino. Più- difficile a determinarsi è Iswald