Eco delle feste del decimoquinto centenario dei SS. Martiri Anauniensi : la pieve di Sanzeno ; notizie topografiche, civili ed ecclesiastiche
fuerim coactus ».*) Cappellano : don Alessandro Parolini da Roseliel. Si rifa il volto della chiesa di Salter, la quale vien pure prov veduta di una pisside. Si termina 1' alzamento del campanile della chiesa del s. Rosario. Si fa un lavabo per la sagrestia di Piano. Don Michelangelo Tavonati, parroco di Smarano, fonda con un capitale di ragnesi 100 un legato per quattro messe annue da cele brarsi nella chiesa di Tavon in ognuna delle quattro tempora. 1753. — Si rinnova tutto il coperto della chiesa
Cappellano : don Alessandro Parolini da Roseliel (in ottobre). 1752« — Ài 17 luglio muore in Sanzeno il parroco don Maffei « post multa ad ornatum ecclesiae peracta » (dopo aver fatto molte cose ad ornamento della chiesa), come dice il suo cenno necrolo gico. Venne sepolta la sua salma nella tomba dei parroci nella parrocchiale. Avea soli 57 anni d' età. Vicario parrocchiale ; don Alessandro Parolini da Roseliel. Parroco di Sanzeno : don Giambattista Savoi da Ceni bra. Questi era stato
approvato maestro di filosofia in Innsbruck nel 1735, e fu immesso nel possesso della pieve ai 21 dicembre da monsignor Leopoldo Ernesto Firmian, vescovo di Seckau e coadiu tore del tridentino. Questo parroco trovò la canonica in uno stato così misera bile, che ne volle trasmesso un cenno anche ai posteri, e scrisse così : « Reperi canonicam ita vacuam et expoliatam, ut non solum mobilia necessaria, verum etiam quaecumque alia et minimum, ita ut dicam, utclavum emere, ac propriis sumptibus providere
del Rosario. Cappellano : don Bartolomeo Marinelli da Casez (in luglio). Prete a Sanzeno ; don Matteo Manfroni. Antonio Roschmann bibliotecario civico d' Innsbruck, eccitato dal vescovo di Seckau Firmian, scrisse il « Conatus prcevms circa; collectionem Actor um, s. Romedii confessoris et sociorum ». 1754.— Cappellano: don Giuseppe Quaresima (in giugno). Cappellano : don Francesco Borghesi da Mechel (in ottobre). Questi è il celebre matematico e meccanico che fu compagno *) Versione: « Ho trovata
la canonica così vuota e spoglia, che fui costretto a comperare del mio non solo i mobili necessari, ma ogni altra cosa la pili minuta, come a dire perfino un chiodo ».