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Books
Category:
Religion, Theology
Year:
1903
Eco delle feste del decimoquinto centenario dei SS. Martiri Anauniensi : la pieve di Sanzeno ; notizie topografiche, civili ed ecclesiastiche
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Page 62 of 160
Author: Morizzo, Marco / raccolte e compilate da Marco Morizzo
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 135 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Nonsberg ; s.Märtyrer ; <br />g.Sanzeno ; z.Kirchengeschichte
Location mark: II 102.542
Intern ID: 150490
Lipomano, si pubblica con le stampe la lettera di s. Vigilio a s. Sim pliciano intorno ai tre Martiri anaimiesì. 1558, — Muore il canonico Neidech, e perciò viene eletto in suo luogo Parroco di Sanzeno: don Mattia de desio da Castel Cles, cano nico di Trento, nominato ai 28 gennaio dal cardinale Cristoforo Ma- druzzo, vescovo di Trento. Anche questi sì gode il beneficio e go verna la pieve mediante un vicario. Ai 25 novembre si consacra un altare nella chiesa dì Segno, nel quale si mehiudono

delle reliquie dei nostri tre Martiri. 156*3. — I lavori dietro la chiesa parrocchiale ebbero termine, come pure fu in qualche parte rifatta la facciata, giacche sotto la iscrizione del 1542 si legge scolpito così: «Refato 1562 ». 1569. — Con quest' anno cominciano le matricole esistenti nel- l'archivio della canonica parrocchiale, giusta le prescrizioni del Con cilio ecumenico di Trento. Cappellano: don Gibboni, poi partito costui, Cappellano: don Antonio de Manincor da Casez. 1571. — Essendo stata

, in causa delle vicende dei tempi, assai poco curata la conservazione della chiesa fabbricata da s. Vigilio nella stessa città di Trento in onore dei Martiri anauniesi, quella minacciava rovina. Perciò nella visita vescovile fatta in città furono prese delle disposizioni per impedire questa cosa, e si ordinò di ri parare subito alla guasta copertura di quella chiesa, di ristaurare i muri ove minacciavano dì cadere, di impedire « a che le bestie vi possano entrare », e « che vi sia conservato il culto

, ne si tenglii in detta chiesa cose profane », e che finalmente essa sia conservata « con maggior reverentìa, honore et devotione, altrimenti sarà necessario del tutto disconsecrarla et profanarla ». 1572. — Priore di san Romedio : don Andrea Bertoldi. Don Giuseppe Rossi da Banco (f 1583) era parroco di Terlago. 1573. — S'incomincia a sentire l'influenza delle decisioni del concilio di Trento, il quale aveva imposto ai parroci F obbligo della residenza. Così al Clesio succede quale Parroco di Sanzeno: don

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