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Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 61 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
motobarche, due canotti pneumatici, due motopompe, un autocarro pesante: migliaia di cittadini isolati dall'acqua e dal fango, privi di riscaldamento e di luce sono sfollati o riforniti. Trecentodieci gli interventi del 6 novembre. Arrivano intanto tre squadre di vigili del corpo per manente di Bolzano; affluiscono, con le loro attrezza ture, i corpi volontari non impegnati nelle loro sedi. I sommozzatori dei vigili del fuoco di Riva si tuf fano tra melma e nafta a togliere le ostruzioni dei tombini

. Dalle stazioni forestali tutti gli uomini disponibili sono mobilitati in un'opera spesso impari contro la furia improvvisa delle acque. I vigili del fuoco, a loro volta, si muovono per una gara di altruismo che durerà ininterrotta finché la situazione non sarà tornata normale. A Trento il corpo permanente effettua, nella giornata del 4 novembre, 62 interventi. La notte, alle 2, deve sgombrare frettolosamente la caserma di piazza Centa minacciata - e poi invasa - dalle acque. Stabilito un recapito

di scarico verso l’Adige e l'Adigetto. II 7 mattina i vigili del fuoco hanno in funzione, a Trento, 102 tra motopompe e idrovore; hanno in ser vizio almeno 150 elementi. Con loro i corpi di Polizia, l’Esercito, i vigili urbani; e nell'opera di ripristino squadre sempre più folte di generosi volontari. Valfloriana, Imer, Primiero, Strigno, Tezze sono pure soccorsi dai vigili del fuoco del corpo permanente con rifornimenti di carburanti e medicinali, ripristino di acquedotti, forniture di viveri

. Un « Unimog » dei vigili del fuoco ristabilisce, il 10 novembre, le comu nicazioni con Primiero, fino allora mantenute coi radiotelefoni portatili o dall'elicottero. Gli elicotteri in dotazione al corpo sono impegnati al massimo: 40 ore di volo complessivo per traspor tare - particolarmente a Primiero e Valfloriana - tecnici, personale sanitario, medicine: e per sgom berare feriti ed ammalati. Due atterraggi in autoro tazione dicono a quale limite sia stata spinta l’abne gazione del pilota e del motorista

1
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 182 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
capitale e con 842 milioni e mezzo di contributo in conto interessi sui mutui quindicennali, in base alla legge 17. La tabella e le cifre riportate non comprendono i programmi di lavoro che è stato possibile autorizzare coi due rifinanziamenti ricordati: 200 mi lioni ripartiti sulle due leggi alla fine del 1967 - di cui 100 con impegno quindicennale) e 234 milioni - tutti per i mutui quindicennali - con il provvedimento del settembre scorso. Sarà possibile così realizzare lavori per un importo globale

vedimenti - affiancandosi a leggi delio Stato - hanno, ad esempio, consen tito in quindici comuni dell'Alto Adige, la realizzazione di opere stradali per un importo complessivo di 3 miliardi e mezzo, e con un impegno - sul l'arco di 35 anni - di un miliardo e 176 milioni per la Regione. Si tratta di strade alle quali sono legate spesso le possibilità di sviluppo, special- mente turistico di varie aree. Basterà nominare fra tutte la Bolzano-San Ge- nesio - Meltina - Verano - Avelengo - Merano che, oltre

a creare un inte ressante e suggestivo collegamento fra le due maggiori città altoatesine, apre a prospettive amplissime di svi luppo turistico un altipiano di intatta e varia bellezza. Ancora nel settore stradale la legge con la quale è stato concesso il con tributo di un miliardo ai comuni di Trento e di Bolzano per l’attuazione di iniziative straordinarie, a risolvere problemi di antica data che vanno as sumendo ora carattere di estrema urgenza: per Trento le strade di col- legamento con

la circonvallazione in destra d’Adige e della tangenziale est- ovest di collegamento con la statale pedemontana, anche in relazione al- l’ormai imminente esercizio dell’auto strada del Brennero; per Bolzano lo spostamento dalle attuali zone fitta mente abitate fino a Ponte Adige della ferrovia per Merano, e l'eliminazione dei relativi passaggi a livello. Particolare interesse per il settore turistico hanno rivestito i disegni di legge riguardanti la Val Gardena, pre sentati di concerto con l’assessorato per

72 milioni per la costruzione di una scuola professionale a Santa Ninfa, a significare la fraterna ed ope rante solidarietà della Regione coi terremotati siciliani e stanziati 10 mi lioni per la concessione di contributi straordinari per la ricostruzione della frazione di Ches, in Valle Rendena, di strutta dall’alluvione. La presenza dell'assessorato è stata inoltre preziosa negli interventi per la rimozione di masse rocciose, preven zione di frane, disgaggi di rocce che minacciavano gli abitanti

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1949/1950
Schema delle norme d'attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : [bozze di stampa riservate]
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Page 99 of 135
Author: Italia / Consiglio dei Ministri / Ufficio per le Zone di Confine / Consiglio dei Ministri, Ufficio per le Zone di Confine
Place: Roma
Physical description: [28], 40, 63 Bl.
Language: Italienisch
Notations: Enth.: T. 1 - 3
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomiestatut ; s.Ausführungsgesetz ; s.Gesetzentwurf ; f.Quelle
Location mark: III 104.504
Intern ID: 168827
. 46. L’ammissione alle scuole di lingua tedesca è riser vata ai cittadini italiani appartenenti al gruppo lingui stico tedesco. Gli alunni vengono iscritti in base a di chiarazione del padre o di chi ne fa le veci, attestante che la loro lingua materna è la tedesca. In mancanza di tale dichiarazione provvede il Provveditore agli studi, sentito il Vice Provveditore. In caso di dichiarazione contestata da parte del Provveditore decide una Commissione presieduta dal Presidente del Tribunale di Bolzano

Riferiménto agli articoli detto Statuto Testo governativo 2 15 Art. 46. L’ammissione alle scuole di lingua tedesca è riser vata agli alunni appartenenti al gruppo linguistico te desco i quali vengono iscritti in base a dichiarazioni del padre o di chi ne fa le veci attestante che la loro lin gua materna è la tedesca. L’ordinanza del provveditore agli studi che, in ap plicazione 'del comma precedente, dispone il trasferi mento d’ufficio di un alunno a scuola di lingue diversa è provvedimento

definitivo. 2 15 84 Art. 47. Nelle scuole di lingua italiana della Provincia di Bolzano e negli istituti magistrali della provincia di Trento è istituito l’insegnamento della lingua tedesca. E’ altresì istituito nell’istituto magistrale di lingua italiana di Bolzano l’insegnamento del ladino. Dalla frequenza agli insegnamenti di cui sopra, nelle scuole elementari ed in quelle secondarie nelle quali non sia prescritto lo studio anche di un’altra lin- Testo proposto dotta Commissione Osservazioni Art

o da un giudice da lui designato e composta di quattro membri nomi nati dallo stesso Presidente del Tribunale. Due membri sono designati dai Consiglieri provinciali appartenenti al gruppo linguistico italiano e due sono designati dai Consiglieri provinciali del gruppo linguistico tedesco. Il Ministro della Pubblica Istruzióne tenendo conto delle esigenze degli studi e della situazione degli istituti scolastici nella Provincia di Bolzano, può consentire con sua ordinanza che alle scuole medie ed agli istituti

di istruzione classica, scientifica, magistrale, tecnica ed artistica istituiti per gli appartenenti al gruppo lingui stico tedesco si iscrivano anche alunni appartenenti ai gruppi linguistici italiano e ladino per i quali il padre o chi ne fa le veci ne abbia fatta motivata richiesta, l’or dinanza del Ministro della Pubblica Istruzione deter mina le modalità di tale iscrizione. Art. 47. Nelle scuole di lingua italiana della provincia di Bolzano e negli istituti magistrali della Provincia di Trento

3
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1970/71
Modificazioni e integrazioni dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : disegno di legge costituzionale presentato dal presidente del Consiglio dei Ministri (Rumor) di concerto con tutti i Ministri
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Page 61 of 95
Author: Italia / Camera dei Deputati / Camera dei Deputati
Place: Roma
Physical description: 39, 21, 32 S.
Language: Italienisch
Notations: Enth.: 1. Seduta del 19 gennaio 1970. 2. Provvedimenti a favore delle popolazioni altoatesine. Seduta del 16 dicembre 1970. 3. Trasmesso dal presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 26 gennaio 1971
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; s.Südtirol-Paket
Location mark: III 8.529/1-3
Intern ID: 250203
Atti Parlamentari Camera dei Deputati V LEGISLATURA — DOCUMENTI — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI Tabella A FONDI ARCHIVISTICI CHE RIMANGONO ALL’ARCHIVIO DI STATO DI BOLZANO 1) Archivio principesco vescovile di Bressanone; 2) Archivio capitolare di Bressanone; 3) Atti amministrativi dei capitanati e giudizi distrettuali; 4) Atti giudiziari del tribunale di Bolzano; 5) Atti giudiziari dei giudizi di varie località; 6) Liste di leva; 7) Archivio DAT (Società fiduciaria germanica liquidazione beni

optanti); 8) Archivio DEFI (Delegazione economico-finanziaria italiana). FONDI ARCHIVISTICI CHE VENGONO TRASFERITI ALL’ARCHIVIO STORICO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO 1) Archivi dei conventi soppressi; 2) Archivio della contea del Tiralo; 3) Pergamene di Bolzano, Bressanone e Gudon; 4) Catasti e raccolte di mappe; 5) Atti delle giurisdizioni nobiliari di Bolzano e Merano = Landeshaupt mannschafts-Akten; 6) Libri giudiziali di insinuazione = Verfachbücher; 7) Commissione sistemazione servitù (esoneri

fondiari); 8) Notai di Bolzano; 9) Archivi dei comuni; 10) Fondazione Kraus di Castelrotto; 11) Archivio Dasser in San Martino Torgadera; 12) Archivio di Castel Kasten (Montesilandro); 13) Magistrato mercantile di Bolzano; 14) Collezione Steiner; 15) Urbari e inventari di chiese e confraternite. Per gli atti ai nn. 1, 9, 13 e 15 restano salvi eventuali diritti di terzi.

4
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1949/1950
Schema delle norme d'attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : [bozze di stampa riservate]
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Page 45 of 135
Author: Italia / Consiglio dei Ministri / Ufficio per le Zone di Confine / Consiglio dei Ministri, Ufficio per le Zone di Confine
Place: Roma
Physical description: [28], 40, 63 Bl.
Language: Italienisch
Notations: Enth.: T. 1 - 3
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomiestatut ; s.Ausführungsgesetz ; s.Gesetzentwurf ; f.Quelle
Location mark: III 104.504
Intern ID: 168827
Provveditore agli studi ad iscriversi anche alunni appartenenti al gruppo lin guistico italiano e ladino per i quali il padre o chi ne fa le veci ne abbia fatta motivata richiesta. La richie sta deve essere rinnovata ogni singolo anno scolastico. Art, 30. Art. 30. Nelle scuole di lingua italiana della provincia di Bolzano e negli istituti magistrali della provincia di Trento è istituito l’insegnamento della lingua tedesca. E’ altresì istituito nell’istituto magistrale di lingua italiana di Bolzano

l’insegnamento del ladino. Dalla frequenza agli insegnamenti di cui sopra, nelle scuole elementari ed in quelle secondarie nelle quali non sia prescritto lo studio anche di un’altra lingua diversa da quella di insegnamento, è ammessa la dispensa a richiesta del padre o di chi ne fa le veci. Nelle scuole italiane della provincia di Bolzano e negli istituti magistrali della provincia di Trento è istituito l’insegnamento della lingua tedesca. E’ altresìaistituito nell’istituto magistrale di lin gua italiana

di Bolzano e nell’istituto magistrale di lingua tedesca di Merano l’insegnamento facoltativo del ladino. Dalla frequenza agli insegnamenti prevista nel primo comma è ammessa la dispensa a richiesta del padre o di chi ne fa le veci. Nelle scuole secondarie nelle quali sia prescritto lo studio di una lingua stra niera è ammessa la libertà di scelta fra la lingua te desca e un’altra lingua .de U,' /-«?,, Art. 31. Art. 31. Per l’insegnamento nelle scuole elementari di lingua tedesca e per l’insegnamento

nelle scuole ele mentari funzionanti per il gruppo linguistico ladino in provincia di Bolzano, sono istituiti presso il prov veditore agli studi di Bolzano due ruoli speciali di maestri (ruolo speciale A e ruolo speciale B). Ai mae stri iscritti in detti ruoli son fatte le medesime condi zioni di ..carriera di quelli del ruolo ordinario della provincia al quale appartengono i maestri delle scuole elementari di lingua italiana e i maestri di italiano nelle scuole elementari di lingua tedesca. Per

l’insegnamento nelle scuole elementari di lin gua tedesca e per l’insegnamento nelle scuole elemen tari funzionanti per il gruppo linguistico ladino in provincia di Bolzano, sono istituiti presso il Provve ditorato agli studi di Bolzano due ruoli speciali di mae stri (mnlo--specìale',/l—e..mole-speciale- B $. 1 (/Vi maestri iscritti in detti ruoli sono fatte le medesime condizioni di carriera di quelli del ruolo ordinario dellei.proyinciffl_ •aìter1pi3l1^ppartengong^Mfi-aeS'tri''delle-scuole elemen tari

5
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 220 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
: o che hanno così radicalmente trasformato la loro impostazione e le loro dimen sioni da dover essere considerate tali. Così per l’Alto Adige ricorderemo sommariamente del settore alimen tare la « Zuegg » di Lana d’Adige, « Mumelter » di Caldaro, « Zipperle » di Merano, la « IFI » a Bolzano; in quello meccanico - dove ci si sta orientando verso settori di alta spe cializzazione - la « Ivoclar » di Na- turno (meccanica odontotecnica), la « Agria - Mediterranea » di Bolzano (macchine agricole

), « Leitner », di Vipiteno (parti meccaniche per funi vie); la « Bilfeld » di Brunico, specia lizzata in campo motoristico e la «Alu- pres » di Bolzano per la fusione di le ghe leggere, la « IVES » di S. Pietro di Lajon e Ties di S. Vigilio di Ma- rebbe per la lavorazione del legno, « Laus » a Rio Pusteria per la fabbri cazione di pannelli in truciolo; la « ANRI » di S. Cristina che orienta su scala industriale la lavorazione delle sculture in legno; la « Athesia Beton » e la « Beton nord » di Bolzano nel

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 110 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
di raggiungere il ! pareggio del loro bilancio. Basterà J ricordare che, mentre per Bolzano j il programma prevede un’idonea ap- j plicazione delle disposizioni regio- ! nali, che assicurino, mediante l’inter vento di un apposito fondo, il rias setto dei bilanci comunali deficitari, ! per Trento l’azione va molto a fondo, con un deciso orientamento verso la riduzione del numero dei comuni e > il miglioramento del rapporto ser- ; vizi-costi attraverso le forme con- ■ sorzi ali. Infatti le proposte del

e due le pro vince e da alcune grandi trasversali, ; che sono rappresentate dalla super strada della Valsugana, dalla super strada Bolzano - Merano e dall’auto strada d’Alemagna per la parte rica- ! dente in Alto Adige. | A queste linee di fondo debbono poi | essere riferite le progettazioni riguar- ; danti nuove comunicazioni, con al cune opere che sono realmente di grande impegno e che ovviamente non potranno realizzarsi nel triennio. Se ne accenniamo, lo facciamo solo perché occorre, nella

progettazione delle opere più immediate, tener conto delle prospettive future, come quelle aperte ad esempio dal traforo dello Stelvio. Il programma di Bolzano considera come necessari per il triennio un complesso di opere sulle strade sta tali (la 12, la 38, la 42, la 44 bis, I la 49 e la 508) per oltre dodici mi- ; bardi, mentre ad oltre 5 miliardi sal gono gli impegni per le strade pro- ! vinciali ed a quasi due miliardi quelli per le strade comunali. Nella gradua- i toria di priorità per la costruzione

e | la sistemazione di strade si pongono | ai primi posti le strade Tires - Fiè, j Bolzano - S. Genesio, Merano - Ave- ! lengo ecc. ! Il programma della Provincia di j Trento ha senza dubbio come sua massima preoccupazione la defini zione del nastro autostradale del Brennero e del collegamento con Venezia per la Valsugana. Esistono tuttavia e vengono riconosciuti i problemi riguardanti il collegamento dell’ autostrada del Brennero con Riva e della diffusione del movi mento del nastro di scorrimento costituito

7
Books
Category:
Law, Politics
Year:
1949/1950
Schema delle norme d'attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : [bozze di stampa riservate]
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Page 7 of 135
Author: Italia / Consiglio dei Ministri / Ufficio per le Zone di Confine / Consiglio dei Ministri, Ufficio per le Zone di Confine
Place: Roma
Physical description: [28], 40, 63 Bl.
Language: Italienisch
Notations: Enth.: T. 1 - 3
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomiestatut ; s.Ausführungsgesetz ; s.Gesetzentwurf ; f.Quelle
Location mark: III 104.504
Intern ID: 168827
istituti scolastici del gruppo al quale i giovani appartengono. All’alto della iscrizione presso la scuola per frequenza od esa mi il padre o dii ne fa le veci dichiara poi - iscritto quale sia la lingua materna dell'alunno. In mancanza o in caso di contestazione le decisione è presa da una commissione paritetica costituita nel comune, nominata e presieduta dal sindaco. Art. 20. Nelle sèuole di lingua ilaliana della provincia di Bolzano e ne gli istituti magistrali di Trento e di Rovereto è istituito

l’insegnà- mento della lingua ledesca. £ altresì istituito nel l'istillilo magistrale di lingua ilaliana di Bolzano e in quello di lingua tedesca di Merano rinsegnamemfo del ladino. La frequenza agli insegnamenti di cui sopra nelle scuole ele mentari e in quelle secondarie, in cui l’insegnamenlo di una se conda lingua non è previsto dalle vigenti disposizioni, è obbliga toria solo quando il padre o ehi ne fa le veci non ne inchieda la dispensa. Ari. 21. Per rinsegnamenlo nelle scuole elementari

di lingua ledesca e per 'rinsegnamenlo nelle scuole elementari delle valli ladine, so no istituiti presso il provveditore agli studi di Bolzano due ruoli speciali di maestri (ruolo speciale A e ruolo speciale B). Ai mae stri iseriLti in detti ruoli son fatte le medesime condizioni di car riera di quelli del ruolo ordinario della provincia al/q<fale appar tengono i maestri delle scuole elementari di lingua iWInmai e i »mae stri di italiano 'nelle scuole elementari di lingua tedesca. 7 Art.19) E^NDAMBNTI

minata e presieduta dal Sindaco. Per le scuole superiori, medie o speciali, agli api nenti al gruppo etnico ladino, rimane libera la sci tra gli istituti scolastici del gruppo italiano e 1 SCO .' Art.20) EMENDAMENTI INTEGRATIVO E SOPPRESSIVI) 'Nelle scuole di lingua italiana della provincia dj zane e negli istituti magistrali di Trento e di Rov è istituito l’insegnamento della lingua tedesca. E’ altresì istituito nell’istituto magistrale di li italiana di Bolzano e in quello di lingua tedesca d rano

, l’insegnamento facoltativo del ladino. La frequenza agii dell'insegnamento di cui al 1° co è obbligatoria solo quando il padre, o chi ne fa le non ne richieda la dispensa.' Art.21) EMENDAMENTO INTEGRATIVO 'Per l’insegnamento nelle scuola elementari di ling desca e per l’insegnamento nelle scuole elementari valli ladine, sono istituiti presso il Provveditore Studi ài Bolzano, due ruoli speciali di maestri (rui speciale A e ruolo speciale B). Ai maestri iscritti detti ruoli son fatte le medesime condizioni

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 41 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
vita pub blica ebbe inizio nell’anno 1947, quando era membro dell’allora consiglio comunale non elettivo di Bolza no. Era il tempo in cui l'immigrazione verso Bolzano aveva assunto le massime proporzioni. Il dott. Ma- gnago, già dalle prime sedute pubbliche si pronunciò energicamente contro l’immigrazione e contro l’ope rato dell'Ufficio alloggi. Alle prime elezioni comunali di Bolzano del maggio 1948 il dott. Magnago fu eletto al Consiglio comunale, che lo nominò vice-sindaco della Città

in questo caso) è l’avv. Andrea Mitolo, il « duce di Bolzano ». La defini zione è del « Dolomiten ». Il 21 novembre del 1957 Mitolo indisse nel capoluogo altoatesino una contro dimostrazione missina alla manifestazione volkspar- teista di Castelfirmiano, l’oceanica adunata nel corso della quale Magnago lanciò l'ormai famoso « Los von Trient » e che portò la SVP ad abbandonare defini tu tivamente il governo regionale. Il « duce » conserva il giornale e lo spiega sulla scrivania accanto ad un altro

« Dolomiten », un po’ vecchiotto ed ingiallito. Vi campeggia una fotografia del « capitano Andrea Mitolo insignito di due decorazioni al valor militare ». Il discorso lo porta alla sua infanzia con un balzo a ritroso nel tempo, ovviamente. È nato a Catania, ma è venuto a Bolzano che era quasi un lattante. Nel ’19 e ’20 ha frequentato l’asilo di lingua tedesca ed anche successivamente una classe elementare. « Lo parla vo benino il tedesco, allora; poi l’ho dimenticato, an che perché ho preferito insegnare

'« Alpenzeitung », il quotidiano della federazione fascista. « I tempi sono cambiati, sembra aggiungere Mitolo. Brugger? L’ha conosciuto nel 1946 in Valle Aurina durante una impegnativa scalata. Era appena rientrato dalla Russia. Ricordi a binario unico? Mito- 10 è il « duce di Bolzano » ed il suo pertanto è un di scorso in cui la SVP ha parte preponderante. Nella prima legislatura rappresentava in Regione il MSI con Cristoforetti, il poeta « Nando da Ala ». Hanno dato battaglia il primo giorno. Bersaglio

SVP, tutta gente non politica che si è ritirata dall’agone. Poi sono arrivati i «giovani turchi» - come li chiama il « duce di Bolzano » - Brugger, Dietl e si è iniziato a parlare nella lingua madre. La lingua - afferma Mitolo - è unicamente uno stru mento di trasmissione del pensiero e di pensieri l’esponente missino ne ha parecchi se è vero che detiene il record assoluto di loquacità. Nel 1958 un suo intervento occupò l’intera giornata consiliare, esattamente sei ore. L'argomento era, è appena

9
Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 282 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
di Bressanone e Brunico, fermo restando la loro dipendenza sotto il profilo tecnico e organizzativo dal servizio di immunoematolo gia e trasfusione del presidio di Bolzano, provvedono diretta- mente a conservare ed assegnare il sangue umano per uso tra sfusionale, ad assicurare una terapia trasfusionale mirata, a pro muovere e praticare l'autotrasfusione nonché a garantire il buon uso del sangue. Centro dì malattie emorragiche e trombotiche Nell’ambito della divisione di ematologia dell’ospedale di Bolzano

- centro di immunoematologia ed emotrasfusione e centro di coordinamento e compensazione dell'ospedale di Bolzano (Servizio interaziendale) - centro trasfusionale dell’ospedale di Merano, che opera ad integrazione del servizio di immunoematologia e trasfusione dell’ospedale di Bolzano - servizi di medicina trasfusionale negli ospedali di Bressanone e Brunico - centri di raccolta degli ospedali di Vipiteno, San Candido e Sìlandro. i servizi di medicina trasfusionale dei presidi ospedalieri

di vigenza del Piano la Giunta provinciale indivi duerà fra i presidi ospedalieri della provincia uno o più reparti svolgenti le funzioni di centro di promozione scientifica, rispetti vamente di centro di coordinamento interaziendale, determinan done le rispettive funzioni. Tali funzioni dovranno possibilmente essere assommate in un unico centro. Centro di medicina prenatale È istituito un centro di medicina prenatale di 111 livello presso l'ospedale centrale di Bolzano, a cui fanno riferimento le gravi na

10
Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 259 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
In caso di particolare opportunità, sentito il Comitato provin ciale per la programmazione sanitaria, prestazioni erogate da una disciplina specialistica, prevista solo nell’ospedale centrale di Bolzano, possono essere espletate in regime di degenza o ambulatoriale anche presso gli ospedali aziendali e/o di base di altre aziende sanitarie della Provincia. In analogia a quanto sopra, all’interno delle aziende sanitarie, la direzione generale può estendere l’erogazione di prestazioni

di competenza dell’o spedale aziendale all'ospedale di base. In entrambi i casi l’atti vità è comunque coordinata da parte del responsabile dell’unità operativa di riferimento. I direttori generali e i direttori sanitari delle quattro aziende sanitarie devono provvedere affinché gli ospedali dei tre livelli assistenziali collaborino tra loro. II quarto livello può essere richiesto quando sono necessarie prestazioni altamente specializzate, erogate a livello universitario. Nel successivo prospetto 3.2.5

. sono riportati i reparti ed i servizi che devono essere attivati negli ospedali pubblici della Provincia. Nella logica economica dei bacini minimi di utenza, assumo no rilievo accordi di coproduzione di prestazioni ospedaliere con istituzioni anche esterne al territorio della provincia, lungo l’asse sud-nord, in una dimensione anche transfrontaliera nello spirito degli accordi di Madrid. In questa prospettiva trovano motivazio ne: gli accordi tra le province di Bolzano e di Trento che hanno

previsto l’istituzione della cardiochirurgia a Trento e della neuro chirurgia a Bolzano, oltre all’ematologia già funzionante, la richiesta di Trento di essere considerata parte integrante del sistema dei prelievi di organi da cadavere a scopo di trapianto terapeutico, la verifica di fattibilità dell’istituzione a Vipiteno di un centro di alta specializzazione di neuroriabilitazione con la par tecipazione tecnico-scientifica dell’organizzazione delle cliniche riunite del Tiralo (TILAK), I presidi

ospedalieri pubblici sono distribuiti tra le aziende sanitarie come segue: 1. Azienda Sanitaria di Bolzano • Ospedale centrale di Bolzano 9. Azienda Sanitaria di Merano • Ospedale aziendale di Merano • Ospedale di base di Silandro

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 124 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
metro. Le velocità di progetto sono previste in 120 km/h per il tratto Brennero-Bolzano e 160 km/h per il tratto Bolzano-Modena, la pen denza massima prevista è del 3,7% e quella media per il tratto Bren nero-Bolzano (il resto è pianura) del- l’l,3%; i raggi di curvatura minimi sono previsti in 500 m fra il Bren nero e Bolzano e in 1000 m sul re stante percorso. Per 17,6 km di percorso l’autostrada ha sede su ponti o viadotti: l’opera di maggior rilievo sarà il viadotto a Colle Isarco

fra enti pubblici: la Regione Trentino - Alto Adige, le Province, i Comuni, le Camere di Commercio di Bolzano, Trento, Verona, Manto va, Modena e Reggio Emilia. Presi dente della Società fin dalla sua fon dazione e prima del Comitato pro motore è il dott. Donato Turrini. Nella realizzazione dell’autostrada 4 - che aprirà il suo primo tronco Trento - Bolzano entro l’anno e sarà ultimata nel 1970 - la Regione ha avuto un ruolo di primaria impor tanza; prima e assai più che con la partecipazione

azionaria, con la pre senza viva e costante di iniziativa e di stimolo. I lavori si sono iniziati nel 1965; tutti e 30 i lotti nei quali l’opera è divisa sono appaltati; del tratto Trento - Bolzano si sta procedendo all’asfalta tur a ed alle opere comple mentari, mentre dovunque sono tal mente avanzati da consentire ragione vole fiducia che i previsti tempi di realizzazione saranno rispettati. L’ormai certa e vicina realizzazione dell’autostrada - che per quanto ci riguarda parte dal Brennero, colle

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 71 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
RICORDIAMOLO : LA PIANURA SI DIFENDE IN MONTAGNA Regione tipicamente alpina, il Trentino - Alto Adige è occupato quasi interamente da rilievi montuosi. Nella provincia di Bolzano ja superficie territoriale fino a quota 1000 è il 16% della totale, quella tra 1000 e 2000 il 44% e quella oltre i 2000 il 40%, per cui buona parte dei bacini imbriferi dei torrenti mi nori è oltre il limite della vegetazione arborea e quindi sottratta all'influsso del rivestimento vegetale. Nella provincia di Trento

di 100 metri circa (Basso Sarca) salgono ad oltre 3500 metri nelle vette dei maggiori gruppi alpini. Geologicamente il territorio della regione può sud dividersi in due zone distinte: una settentrionale, formata in prevalenza da rocce arcaiche della prima formazione alpidica o austro-alpina, una meridionale di rocce più giovani (in parte eruttive ed in parte sedimentarie) separate fra loro dalla grande linea che dal Tonale arriva alla valle Pusteria passando per Malè, Merano e Bressanone. La zona

ed hanno per gii insediamenti umani e per lo sviluppo delle colture. In alto, al di sopra del lìmite della vegetazione arborea ed erbacea, imponenti masse di sfasciume roccioso prodotto dalla degradazione, forniscono alimento co stante alla portata solida dei torrenti. Per la particolare natura delle rocce, per la loro stratigrafia, spesso con inclinazione sfavorevole, i fenomeni di disgregazione e di ablazione assumono manifestazioni imponenti. Il sistema idrografico della regione è dato dalla gran

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Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 237 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
Disegno di legge n. 160 - «Concessione di contributi per l’esecuzione di lavori stradali in provincia di Bolzano ». Approvato dalla Giunta regionale il 5.7.1968. Approvato dalla Commissione legislativa il 26.7.1968. Approvato dal Consiglio regionale il 18.9.1968. Si tratta del terzo provvedimento del genere: la Regione interviene con un contributo del- l'1% annuo, per trentacinque anni, a favore di comuni altoatesini che hanno già ottenuto il finanziamento di lavori stradali dallo Stato

. Rendendo con ciò possibile alle amministra zioni comunali di sostenere lo sforzo finan ziario relativo. La legge di cui si parla riguarda la costruzione della strada Bolzano - San Ge- nesio - Merano, in tre tronchi. L’impegno per il bilancio regionale è di 19 milioni e 625 mila lire per il periodo ricordato: in totale 686 mi lioni e 875 mila lire. i Disegna di legge n. 155 - « Nuove provvi- j denze a favore dell'industria alberghiera ». i Approvato dalla Giunta regionale il 7.6.1968. Approvato dalla

alle amministrazioni locali di parere vincolante nella determinazione delle priorità circa le opere da realizzarsi da altri enti. Norme sono state introdotte anche per consentire l'esecu. zione di opere pubbliche a totale carico della Regione, in quei comuni che non dispongano, sui loro bilanci, dei mezzi necessari. Impo nente la dotazione finanziaria della legge:'234 milioni l'anno per quindici anni, corrispondenti a 3 miliardi e 510 milioni complessivi. Anche questa legge è delegata, per l'amministra zione

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 290 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
l'azienda sanitaria di Bolzano sono già attivi i diparti menti di malattie neoplastiche e di malattie respiratorie. Oltre al dipartimento di emergenza-urgenza ed accettazione, presso l'ospedale centrale di Bolzano dovranno comunque esse re istituiti con priorità: 1. il dipartimento medico chirurgico di neurologia del quale faranno parte le unità operative o le loro articolazioni per le

ai dipartimenti di emergenza-urgenza ed accettazione, che vanno comunque previsti neH’ospedale centrale di Bolzano e negli ospedali aziendali di Merano, Bressanone e Brunico, le aziende sanitarie, ferma restando la possibilità di istituire altre tipologie di dipartimenti ospedalieri e dipartimenti di raccordo ospedale-territorio, valuteranno l’opportunità dì istituire i seguen ti dipartimenti in funzione dei reparti e servìzi presenti nelle sìn gole aziende e degli obiettivi che queste ultime devono conse

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Page 40 of 241
Place: Trento
Publisher: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Physical description: getr. Zählung : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Location mark: III 7.517
Intern ID: 237750
am Arlberg (Austria) da Josef e dalla signora Kres zenz Zangerl, colà residente. Il padre, originario di Predoi in Valle Aurina, ha lavorato come direttore delle poste fino a quando andò in pensione (1957) ed è stato dal 1948 al 1956 Sindaco di Silandro capo luogo della Val Venosta. Il dott. Alfons Benedikter ha frequentato il ginnasio « Vinzentinum » di Bressano ne, l’Antonianum di Bolzano ed il liceo classico di Merano. Si iscrisse quindi all'Università di Napoli nel la facoltà di legge

della terza legisla tura fino a quando i rappresentanti della SVP lascia rono la Giunta regionale (1959). Da allora egli dirige l’Assessorato per l’edilizia popolare e la pianificazio- 40 ne urbanistica della provincia di Bolzano. In qualità di rappresentante del Katholischer Verband der Werktätigen il dott. Benedikter fu, nell’agosto del 1948, confondatore del Südtiroler Gewerkschaftsbund « ispirato alla concezione cristiana della vita ». Come Assessore regionale (dal 1952 al 1959) il dott

dimostrato una conoscen za particolarmente profonda delle leggi. H. G. Il dott. Silvius Magnago è nato il 5 febbraio 1914 a Merano ed è figlio del Consigliere di Corte d’Aopello dott. Silvius Magnago e di Helene Redler; dal 1915 vive a Bolzano. Dopo gli esami di maturità superati a Bolzano, frequentò l'Università di Bologna, donde usòì laureato in legge nel 1940. Nello stesso anno fu arruolato nella Wehrmacht e nel

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 231 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
sanitarie di Merano, Bressanone e Brunico e al servizio di nnedici- na 'egale della azienda sanitaria di Bolzano riguardano prìncipal- Hiente gli accertamenti per la verifica dell’incapacità temporanea a servizio; accertamenti collegiali per i giudizi di idoneità generica e specifica alle mansioni lavorative o di invalidità permanente; Accertamento dei requisiti medico-legali necessari per il riconosci mento del diritto a prestazioni sanitarie integrative per gli utenti del servizio sanitario

civile le commissioni sanitarie operano attualmente a livello aziendale, mentre per Accertamento della cecità e del sordomutismo ai sensi della n.46/78 la commissione sanitaria opera a livello interazien- ale > presso l’azienda sanitaria di Bolzano. Agli accertamenti relativi alla revisione dei requisiti e presup- Posti che legittimano l’erogazione delle prestazioni provvedono ® medesime commissioni sanitarie addette all'accertamento Alle invalidità. Per la revisione straordinaria disposta periodica

mente dalla Giunta provinciale è istituita presso l’azienda sanita- la di Bolzano un’apposita Commissione. Presso la Provincia rimangono la Commissione di appello di sll’art. 14 della l.R n.46/78 per i ricorsi in relazione al raccerta mmo dell’invalidità, la Commissione per i ricorsi avverso il giudi- ■ 10 della commissione di primo grado per la patente ai mutilati e Va| idi, la commissione di ricorso in materia di medicina legale. k Al servizio di medicina legale dell’azienda sanitaria di Bolzano

. Preposto un dirigente medico di il livello. Il servizio di medicina e 9ale delia azienda sanitaria di Bolzano potrà assumere anche ' e ne presenterà la necessità) funzioni interaziendali.

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1997
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1997.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 161 of 219
Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 230 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 16., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1997
Intern ID: 192458
Abkürzungen: Fr = Fraktion(en); E95 = Einwohner Dezember 1995; VZ 91 = Volkszählung 1991; D = Deutsche; I = Italiener; L = Ladiner; GW 95 - Gemeindewahlen 1995; BM = Bürgermeister; SdG - Sitz der Gemeinde; Gms = Gemeindesekretär; Vs = Vizesekretär. Parteien: A.N. = Alleanza Nazionale, A.K.E. = Antholz mit kleinem Edelweiß, A.C.C. = Abete con due case, B.V. = Per Bolzano - Bolzano viva, B.B. = Bergbewohner, B.L. = Bürgerliste Lana, B.L. = Bürgerfiste Laas, B.P. = Bürgerliste Percha, B.R.A

(Naturns), L.R.P. = Lista per Rio, L.P.F. = Lista per Fortezza, L.B. = Lorenzner Bürger, L.C.P.T. = Lista civica per Teriano, L.P.V. = Lisia per Vadena, L.P. = Liste Pichl; M.S.F. = Movimento sociale fiamma tricolore; N.P.L. = Noi per Lagundo; P.D.B. oder P.B. = Polo del Buon Governo, P.S.C. = Paisc S. Ciascian, P.A.A., POP oder P.D.A.A. = Popolari dell’Alto Adige, P.B.B. = Projekt Bozen-Noi Bolzano, P.D.D. = Patto dei Democratici, P.C. = Partito Comunista, P.B. = Primavera a Bolzano, P.P.P. = Partito

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 258 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
pazienti in stato critico per tutte le patologie. In questo modo pos sono essere risparmiate risorse e al contempo viene garantita un’assistenza ottimale. Presso l’ospedale di Merano inoltre è prevista un’unità di terapia intensiva cardiologica. Poiché le aziende sanitarie di Merano, Bressanone e Brunico dispongono sia di un ospedale di base che di un ospedale azien dale, essi devono essere coordinati tra loro in un’unica area ospedaliera. Il responsabile dell’area ospedaliera delle aziende

sanitarie di Merano, Bressanone e Brunico ha il compito di coor dinare i presidi ospedalieri delia propria azienda e controllare che il piano aziendale delle competenze attribuite ai singoli ospedali, tenuto conto degli aspetti tecnici, medico-legali, etici ed economici, venga rispettato. Il terzo livello assistenziale, comprendente ulteriori discipli ne specialistiche viene erogato dall’ospedale centrale di Bolzano. Presso l’ospedale centrale di Bolzano è prevista per l’as sistenza di pazienti che

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Books
Category:
Law, Politics
Year:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Page 291 of 327
Author: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Place: Bozen
Publisher: Abteilung Gesundheitswesen
Physical description: 170, 159 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Subject heading: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Location mark: II 170.694
Intern ID: 196396
funzioni di neurologia-neurofisiopatologia, neurochirurgia, neuroimmagini e neuroriabilitazione 2. il dipartimento di medicina di laboratorio, del quale faranno parte le unità operative o le loro articolazioni per le funzioni di biochimica clinica, microbiologia e virologia, ematologia, immunoematologia e medicina nucleare 3. il dipartimento di geriatria, al quale faranno capo le unità ope rative e le loro articolazioni per le funzioni di geriatria (regime di degenza, di degenza diurna

, attività ambulatoriale ed a domicilio, riabilitazione) e le strutture residenziali per anziani gestite direttamente dall’azienda 4. il dipartimento di salute-mentale. 3.2.5. Direzione medica ospedaliera In ogni presidio ospedaliero dell’azienda è prevista una dire zione medica. Nell’ospedale centrale di Bolzano e negli ospedali aziendali di Merano, Bressanone e Brunico il servizio è diretto da un diri gente medico di 11 livello, a tempo pieno, della disciplina di dire zione sanitaria ospedaliera, fatto

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
2000
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 2000.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 167 of 231
Author: Adami-Gallo, Margit [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Margit Adami-Gallo ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: 242 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 19., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/2000
Intern ID: 192443
Abkürzungen: Fr = Fraktson(en); E99 = Einwohner September 1999; VZ 91 = Volkszählung 1991; D = Deutsche; I = Italiener; L = Ladiner; GW95 = Gemeindewahlen 1995; BM = Bürgermeister; SdG = Sitz der Gemeinde; Gms = Gemeindesekretär; Vs = Vizesekretär. Parteien: A.N. = Alleanza Nazionale, A.K.E. = Antholz mit kleinem Edel weiß, A.C.C. = Abete con due case, B.V. = Per Bolzano - Boizano viva, B.B. = Bergbewohner, B.L. = Bürgerlisie Lana, B.L. - Bürgerliste Laas, B. P. = Bürgerliste Percha, B.R.A

(Naturns), L.R.P. = Usta per Rio, L.P.F. = Lista per Fortezza, L.B. - Lorenzner Bürger, LC.P.T. = Usta civica per Teriano, L.P.V. = Lista per Vadena. L.P. = Uste Pichl; M.S.F. = Movimento sociale fiamma tricolore; N.P.L. - Noi per Lagundo; RD.B. oder P.B. = Polo del Buon Governo, RS.C. - Paisc S. Ciascian, P.A.A., POP oder P.D.A.A. = Popolari dell'Alto Adige, P.B.B. = Projekt Bozen-Noi Bolzano, P.D.D. = Patto dei Democratici, PC. = Partito Comunista, RB. - Primavera a Bolzano, P.P.R - Partito popolare

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