%%Q Giorgio Scongelerò d’fnfprue.' Giorgio AofoisHo di Magre. v Giovanni Battifta Gentrlotti d Trenta . . Giovanni Battifta Paticrini di Ro vereto * ■ Giovasi Betifdetto GéntiJotti eletto Vele. di 'fremd , . Giovanna Maria della Croce. di Ito vereto - . pag. ? X;• Giovanni Domenico Frapporti di Rovereto. Giovanni Odorìco Melchiori dì 1 lento* Giovanni Paolo Csurìetti di Trento. 1 Giovanni Paolo Stabè Caffina di Trento. Giovanni Bertoldo di : Va! di Non. ■' ' '' J: Luigi Betta dal Toldo

di Rovere- tO « - - M , 'Marcellino• Armanì’ dì Giudicarle ' Marüno Martini di Trento. , Martino Sega di Rovereto , Matteo Raderò c’ Inichen . Mattia Bfcnieggeio . Mattia Ram u*Aia d*Infpruc.- tMichde Stsndaoliero d’Aia d* I fpylich . in. K - \ Card, Niccolo Gufano Vcfc. 4 J Brelfanone . Niccolò d’Arco. Giovanni Be&toUto di vai ai àou - , p 3 > Giovanni Savio II di Rovereto .1 Niccolò Madruzzo , ' pag- i4f, JNiccolò Semel]] di Trento. Giovanni Tullio di Msrtsperch -F- kt. Pag* Jìs>. Girolamo Bertondelli

del Borgo di Valfugana. - pag- 148.’ Girolamo Bertelli di Trento, Giulio AUeflandrini dì Trento .. pag. 160. Giuvcnsle di Va J di Non - pag.248. Card. Guide-baldo di Tun Arciv- di Salisburgo, Gulielmo Padroni di Rovereto , Niccolo ocuteos ai ire.nco, Niccolò Inami di Val di Non . > O Qfvaldo Calcalo d' Ala d’ Infpnj c ^ Ottaviano Roveretti di Trento . Innocenzo Prati di Trento. Ippolito Guatinosi! ai Trento Leonardo Panzoldo di Rovereto* Card. l,odovko Madruzzo Vele. di Trento. Rodo vi co Boroi

di Gavazzo. Lodovico Trameno Perotei di Tren to * Paolo Guidelli Trentino . Paolo Lairaano d* Inlpruc« - . . Q - ' 'V Quintilio Baljfta di Brentonica* S ' . ' , ' Secondo da Trento • ' v : ; ■ ' ■■=> Card* Ugone Bianco Trentino „ 5 . Vigilio Véfe. ai Trento, ' IVigilio Vescovi di Mezzo TodeRo I L F I N E.

gchirleo Antonio di Rsira,] bcimiii Giacopo di Brellanone . Schrattenberger Afcanio di Trento. Schveinger Francefco d’ Halla . Schweb Teodoro Tirolese. Scienza GianBattifta.) _ Giuseppe. ) dl Trento . Scluderbacher Elia d’ Infpmk. Scolarzio Addipano Vefc. di Bref- fanone » Scutellari Giacopo Trentino. Sciitefio^GianAntonio Giuleppe. Maria ^Trentino. Niccolò, ) Secondo Trentino - Sega Mskrino di Roveredo. Segala GianBattista di Roveredo, Seifrid Enrico Tirolese. Seifer Giorgio Tirolese. Sepp

Gabriele di Reipess . 'Setti Gian Battila d'Aia . Francefco del Borgo di Val- fugana. Stivano Giovanni di Caldaro . Simon zi ni Lodovico di Salorno. Sisti Gian Silvestro di Livigna- longo . Sittoni Lodovico di Mezzotedefco Si zzo Antonio. ) Giacopo . ) di Trento . Pietro . ) Solle Antonio di Bolgiano . Spacher Michele Tirolese. Spaili- Mariano Gan. in VVt hau . Speranxio Sebastiano di BidJanone. Spreng Giacopo dì Eppen » Stander Giovanni dì Jìrelfa.none . Staudscher Michiele d* Hai la . Stefani

Benedetto Ab. in Stampa . Stier Giorgio di Bretfanone. Stikler Martino di Tizens, Btrener Giorgio di Eppen . Sterger Martino Mon. m Staipps , SttHnoiijvkh i Stanislao Can* dì T rento . de Suhzbnxh Alternano Vefc, di Trento. T ' r T A barelli Gioan statista di Rp- *• veredo . Tommaso di Trenrq, -287 Tartaro Adamo <?* Infpruk. Tazzoli Carlo di Roveredo. Tecini Pietro di Sardonico. Ternani Carlo di Riva. Terlago Donato Vicenzo di Tren to . Testar! Anton Giuliano Trentino di de Thun Girolamo . Guidou baldo

. ) Giufeppe Maria )dì Trento Mattia. ) Tibur zio d’Jnfpruk , TilleBiano Giovanni di Breffa- none . Todefchrni Giovanni di Borzago; Tolotti Bernardino ) di Val di Roimedio ) Non. Tona ver Giorgio di Savatz. Torefani GianBattißa. V»; - Lorenzo; ) dl € ks ’ Torites Michiele diScerging . Trameno -Lodovico di Trento Triangio Afcenfio . ). — Francefco Guilielmo) 1 reB * Troyer Fortunato ) r ten « • Fcrdmmdo ) dl Eol 5™o ' Troilo Leopoldo di Bolgiano. T ruefer Antelmo di Swatz . TfchaveUer Adalpreto di Brests

» none . Tfchiederer Leonardo Tirolefe ; Taraci Giulio di Volano . Torcati Francefco dì Trento . Turri Giorgio Trentino. V V Anetti An d rea Antonio) , ; « ' Giuf. Valeriano ) d, ^ oV ‘ Vargnano Gian Batttifia d’Arco . Veintenavet Tirolese. Vescovi Lodovico') j- Visita. Venturini Lorenzo Gasparo dì Pergi ne. Vicario Pietro Trentino Vigilio S. Vefc. El. di Trento . Vifcher Giorgio Mattia di Bens , Vifin tainer Marcellino di Oes. Vittore!li Giuseppe Antonio di Scrigno, Voltolini Giambattista Trento

On- fertolera di Tergine, e Fratello di Felice Alberti, Giurecon sulto , che fu Configliele de’ Vescovi e Principi di Trento f « c Cariò Emmanuel Mandruzzi, Podedà di Rovcredo 1 ’ anno ìóiE. ( i h e Padre dx Giuseppe Vittorio, che fu poi Vesco vo , e Principe di Trento. Nacque in Tergine - Terra del Prin cipato di Trento li 29. di Luglio (2), Panno 1593. fu battezza to li.12. A godo dello Üeüo anno, e riuscì Religioso per sci enza , e per bontà di vita insigne. Sul più bel fiore dell’età Tua (3) 1 ’ anno

1615. vedi l’abito de’Padri della Compagnia di Gesù (II.), e Panno i6Zv. fece la professione. Si diede fino dal fuo ingresso con tanto Spirito e ardore alla coltiva zione degli dudj sotto la disciplina di dottissimi Padri (III.), c fra gli altri del P. Giovanni Ro (4) , che ben predo di venne ( 1 ) Lib, Confi liorum Civ. Rob. anno 1618 . N:l Palazzo della Ragime 1 mila Sala , ove fi tien udienza gli fa polla qttefia 3/cri- Zione : ' Felix de Allenii nulli pietate fecundus . Docius, benignus

^mmpeUari ; ..coq- egnai fieurezza potè fcriveré di quella dlE»^ m il dottlMmo nefiro Monf. Giambattìfia Gtntìhttì u fondato fulla. valla Jap. -.-erudiziene fpeeialmente nelle cofe della Pa tria.,'-che quidem piaßantes Viri , ampÜjßmtfque-in Patria honoribus funffiì prodiere (z). Tra quelli è rimarchefolé il Burnirò, di tredici Canonici» che la Cattredale di Trento conta ..nella'ferie de’fuoi Canonici , co minciando da m Simene, che' fioriva circa il LHSR.'ed.W,' Wccdß. vivente Patsao i|!4. due

Io faranno I dotti Padri» che ora in feanpia continuano la loro Biblioteca. V K ■ E. L. A LBERTO Alberti nobile Trentino discende dalla Fami* jTa glia degli Alberti di Unno, che in Trento gode il tito lo. e. prerogative di Conte del S. R, I. Molte altre di tal co- gnòme ne conta l'Italia, la Francia » la Spagna , e la Ger mania » - che però . hanno fra loro poca » . 0 / niffuna attinenza » ma Je di quefte tutte può dirficiò, che ààd’deW (1) Ea .gens VmfulüM Ecckfiaßkorum Semimrmm jam Mdgtw p&ffc

de 5 quali furono Vieàrj Gew nerali de' Vescovi di Trento ,- cioè 'Alberto nel 1534. e GÄ? .feppe Vitiorìè nel ißjg, poi anche Oecand nel 1679*. Parecchi Confleri; de’ medefimi Principi e Vescovi , particolarmente D un Gior* <1) Itali. Snc- Tom. V. pag. 647. t*> Nelle fue Note all’ Unheil,

i $6 SAGGIO DELLA' BIBLIOTECA vére la propria, fan Vàiria y .di pag. 17. In fo|. comprèfo il.Ra- me pollofine rapprefentante IL Martire, S. Profpero , e’i riferito Elogio erettogli in Feltre . Contiene quello fcritto una breve » ,,®a_. ingenua Ipofizione. di quanto egli oprò a favore del la tua Patria 3 colla-maggior parte de’fatti della molto lun ga Tua vita, qui da me efpofli con un fuccinto ragguaglio del ie- Campate Le Opere. Il che dice egli di aver poffaijj r/cà to non già per ambizione

trattai! nell’ intero, compì elfo della medesima, eh« ffempie 1601. pagine in 4. compreso P Indice delle cofe piu no tabili d’ ella, la quale cominciando da una ìire^e .[pefcr'vàmt della Valfugam , patta alla fondazione di BLoina 3 e proficgue la Storia ümverfale.ßno alla pag. 1309* y in cui di nuovo trat ta d’èfla .Valfqgaoa in modo piu ampio , e eh’ io suppongo quello il Rift retto ^ da eine lui pubblicato. Alla pag. 133 4. ri piglia poi il filo della Storia 3 che termina appunto nell’anno 1669. con

descrivere la prefa di. Cipro fatta da’Turchi j . cb- nieche la Data della Dedicatoria fi trovi Legnata : Borgo di Valfugana il dì 25. Marzo 1661. Ho voluto .anche unirvi la ferie de’ Vescovi, che-governarono . 1 * antichlttima Chiefa di Fel tre » tal quale la trovo dal N. B. di Uefa in fine delP Indice de' Pontefici Romani y e affine unicamente d 5 invogliare forfe v qualche erudita penna ad aifumerfl l’impegno d’iliultrare una volta finalmente la Boria di quella cospicua Chiesa, che uq - ^ - tc-w-

i fb SÄGGIÖ_ DELLA BIBLIOTÈCA Un às-xro anche Cancellière ir del P. e V. di Trektck Lodovico Card. Mad ruzzo, e Tuo Inviato a diverse corti d* Europa; ma particolarmente' alla Imperiaie , dove persevero per ben dieci anni a vantaggio della sua Chiesa con fema i’ Integerrima fede, wahre , deßerkm (r) . Onde fi meritò , thè di moto foo proprio l 5 Imp. 'Rodolfo IL lo defiinaffe Lo Uditore nella Rota Romana. In fine s per tacere le molte altre onorévoli dignità, e cariche da varj soggetti

la Cronologia , che trovai .legnata;in .altret tanti Ritratti rapprcien.tanti i ftiddetti Canònici,.eccettuatine 1 due piiqrrKidrhìi. Stanno quelli in bell* ordine difpofii nella Saia delia Caia .Alberti elidente in Pergine. E perciocché oller vai quella fe rie fi rapportò al numero de’ foggetri, che agl*anni del loro Ca nonicato, molio differente' da ciò’, che leggo in varj,luoghidèLfj-- hry', Intitolato .» MarrumeHtmÉctlefidt TridemméVolumàMi ttrtii pm'$ ifl'/ftra, Rampato dal Nona uni in Trento Paris

ft JE. L T I R O I, O. i 93 dedicat» aW IllußriJJtma Signora Contejfa Giovanna Ma- druzzi Bolcheflaln , per Santo Zanetti 1636. in 3 . di pagg. 46- Dopo e flere flato iftituito un Amile Oratorio in Roveredo, un’ialtro pari ne fondò in'Trento la N. V, M. colà portatasi ad iflanza dell’ accennato General Galafld, nel cui Palazzo ella in compagnia di Veneria Stmoncìni Tua fida compagna pre- fe ftanza per alcuni giorni, tenendo varie conferenze con al cune delle prime Dame di Trento falla maniera

dì erigerlo , come di fatto avvenne nel medesimo anno nella Gliela della Fredagìia , e che tuftorà fuflìfle, al qual fine perciò ftanipa- ta venne quella Iftruzione. z. Corona Mifieriofa , ovvero , mo do di recitare con frutto fp'mtuale^ trentatrè Ave Marie compo- fla dalla molto Ven. Madre Giovanna cc, come l'opra . Quello è un Librìccino di 16. pagg. in 16. , il quale fu anche rl- flampato in Roveredo dallo Hello Gojo Pan. r 7 oi. z. Difcorjt divoti /opra gli Evangel) delle Vigilie e delle Fefie dello

Spiri - to Santo, del Corpus Domini , come pure di tutte le Domeni che feguentì fino all' Avvento , i quali rimafero manofcrìtti. 4. Sopra il Cantico de'Cantici. Che fon pure manoscritti, da cui ne ho scelto un Capo, che in fine dì quelle giunte penfo di regHlrare , fecondo che ho ftabilito di fare degli altri Ma- nofcritti, che mi venga fatto di poterli avere, acciò il mio Leggitore abbia un faggio del modo di feri vere ufato da ca dano Scrittore. 5. Cofiituzhm per la Riforma della feconda Regola

infaticabile nel promoviere tutto quello, elio serviva di maggior culto dei Signore, e profitto dell 5 anime, .fennpre colf aflìfteoza de 51 Padri Riformati di San Francefco „ ■ Erede molti divoti Orator; sì iji Rovereto, che in Trento „ Introdusse molte altre divozioni, # fanti efercizj, che ancora • la oggi reljgiofapente Z' osservano. Fondè oltre quello di San Carlo, ipp ) Dii Libi.o intitolato Cmfilia diyerjft - An. 166^. a carusi

della medesima radice che 1' it. muso ; eli. Diez Diz. etim. I. 285. . 2 ) si usa questa frase d'una casa, che minaccia rovina ed è piena di buchi e spaccature. ®) Accenna questa frase ai lavori servili, a cui i Vescovi di Bressa none ne'tempi andati costringevano i Ladini. *) Ad lit. Pane contraccambiato. 6 ) téco = ecco-ti co(rae). 6 ) cfr. Diez Diz. etim. IL 299 s. faint. 7 ) usasi questa frase per quelle persone, che non mantengono le loro promesse e che non sanno conservar un segreto.