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History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 27 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
periodici e redattore del Bollettino della Società africana. Gresti nob. Francesco Ala Macerata Professore di filosofìa nel R. Liceo. Halber dott, Federico Rovereto Roma - Professore di epigrafia greca nella lì. Università e nella Scuola d’archeologia — lì. Ispettore degli scavi. — Socio dell’Accademia degli Agiati. — Viaggiò per ragioni di studio in Grecia. — Scoperse in Creta molte iscrizioni, e le antiche leggi di Gortiyna, che egli poi pubblicò e illustrò. — Ora è di nuovo a Greta, Capo della

missione archeo logica italiana. Jacob dott. Ermete Levico Jesi Già Professore per 25 anni a Camerino, poi a Macerata. Inama (de) coihib. Vi gilio Trento Milano Preside della R. Accademia scientifico-lette raria, nella quale insegna lettere greche e latine — Mem bro del Consiglio superiore della pubblica istru zione del Regno; dell’Istituto Lombardo; del Consiglio direttivo della Società italiana degli autori. — Socio dell’Ac cademia degli Agiati. — Cavaliere Mauriziano e Commendatore della Corona

(Potenza 1878) — Sulla emancipazione della donna (Lecce 1881). LargaJ olii dott. Filippo Tajo Carmagnola Professore di bolle lettere nel R. Ginnasio. — Pubblicò un saggio di bibliografia trentina. Largaiolii dott. Piero Trento Bologna Professore di belle lettere. Largajolli dott. Vit torio Trento Padova Già Assistente di zoologia e anatomia comparata alla lì. Università (ora a Trento). Leonardi dott. Gustare Predazzo Portici Professore Assistente alla R, Scuola superiore d’agricoltura. — Pubblicò varie

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Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 32 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
24 CATEG. IH — DOCENTI IN SCIENZE È LETTERE Cognome e nome ! Luogo di nascita Domicilio o residenza ®peO>£UÌtfcl S ' Cariche - Professioni - Onorificenze o d’origine Opere pubblicate- Imprese compiute j | ferremare dell’Emilia e del Parmense, ecc. — Visitò l’Ar gentina e Ja Patagonia donde portò preziose raccolte seienti- ficlie. — Fondò l’importante Bollettino della paleoetnolàgìa italiana. ■ Suster Guido Strigno j Valsugana i Roma (ora Strigno) Tessai - o Giovanni Pieve Tesino] ì 1 Rovigo

Thai ni a mi Carlo Trento Milano Tolomei Ettore Rovereto Cairo Tolomei Gian Paolo Tergine (n. Loreggia) Padova Tonini Luigi ■ Trento Chiavari Tonini Quintilio Trento Velletri Tonini Silvio Trento Tunisi Tonini . . . . Sforo Genova Torresanì Luigi * • Trento Piacenza Trend* Carlo Rovereto Desenzano- Trepin dott. Lorenzo Cles Valle di Non Udine Tnrrini Giuseppe * Avio Bologna Venturini don Barto lomeo Magasa Val Vestìno Desenzano Vettori Ugo Rovereto Genova ' Viali! Giuseppe i Cles ! ì Cremona

Arnaldo il periodico La Na zione italiana. Professore di procedura penale alla R. Università, di cui fu due'volte Rettore. — Membro della Commissione che elaborò nel 1866 il primo progetto del codice penale italiano. — Senatore del Regno (1890). — Suo pubblicazioni: Di ritto penale, -filosofico e positivo (1866) — II. diritto e la procedura penale esposti analiticamente — Sui reati di religione (1874) e moltissimi altri lavori di diritto penalo. Professore nelle Scuole comunali. Professore titolare

ili pedagogia e morale — Incaricato dèlia Direzione della R. Scuola tecnica, e annesso Convitto. Professore nel R. Liceo italiano. Professore nel R. Ginnasio (ora a Rovereto). Professore di storia e geografia nel R. Liceo. Professore di matemàtica e fisica nel Liceo pareggiato. Professore di storia naturale nel R. Liceo. Professore di filologia indo-europea nella R. Università — Lasciò parecchi studi critici e traduzioni di libri san scriti. ' Direttore del Ginnasio comunale e dell’annesso

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Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 14 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
memoria im peritura delle rare sue virtù. — Era Senatore del Re gno — Grande Uff. dell’Ordine Maurìziano — Grande Cor done della Corona d’Italia — Socio dell’Ateneo di Brescia, dell’Accademia degli Agiati, ecc. Porgine Livo Trento Rovereto Trento Sarzaaa Como Udine Roma Verona Regio Pretore. Segretario dì Prefettura. — Cavaliere della Corona d’I talia. Consigliere delegato di Prefettura. — Cavaliere Maurìziano. Impiegato municipale. Addetto al R. Ispettorato'delle ferrovie. Apio Milano Presidente del

, al dibattimento per l’assassinio del suo precodessore com mendatore Celli, mori fra il più vivo e generale compianto. — Domo d’azione, poco lasciò scritto : abbiamo di lui un ottimo commento della legge sull’ Ordinamento delio staio civile e. le interessantissime sue delazioni sull’ amministrazione della - giustizia in Italia , che tutti ricordano. — Era Commenda tore dell’Ordine Maurìziano e della Corona d’Italia. • Nago Milano Primo Presidente della Corte d’appello, collocato a riposo col grado

di Presidente di Cassazione. — Emi nente magistrato dell’antico stampo, fu uno dei più attivi ed autorevoli collaboratori della nuova legislazione italiana, es sendo stato chiamato a far parte delle varie.Commissioni isti tuite per la riforma dei nostri codici e per la unificazione' delle diverse leggi del Regno. — Emigrato nel 1859, fu no minato Consigliere alla Corte di cassazione in Torino; poi Primo Presidente alla Corte di Brescia: indi passò a Milano, ove visse molt’anni e morì venerato, lasciando

Tribunale di commercio. — Emi nente giureconsulto, fu Consigliere dei Tribunali di Como e di Venezia. Nel 1848 il Governo provvisorio di Venezia lo nominò membro della Commissione per la revisione della III Istanza, e di altre Commissioni legislative presso il Ministero dì gra zia e giustizia; poi lo mandò quale Inviato straordinario presso i governi di Toscana, di Roma e del Piemonte, — Dimesso nel 1849 dal Governo austriaco, fu nel 1860 dal patrio ‘go verno nominato Presidente del Tribunale

di commercio in Mi lano; e più tardi chiamato a far parte della Commissione per la revisione del Codice Albertino, nella quale si distinse per l’acume dell’ingegno e la profondità della dottrino. Cornano Rovigo Conservatore del R. Archivio notarile. Rovereto Roma Addetto al R. Ministero dei lavori pubblici.

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Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 46 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
38 Cognome e nome Luogo di nascita o d’origine Marchetti Tulio Martini co: Alessandro Bolbeno (n. Roma) Riva Martini eav.Pederico* Trento Martini co: Gerolamo Caldano Martini Leopoldo * Pergine Mattel eav. Cesare (v. Categoria I e VII) Mazzi Vincenzo * Arco (n. Venezia) Trento Negri Edoardo * Calavino Olivieri Oliviero Trento Olivieri Oliviero Trento Pifferi Luigi * Trento Pollini Giuseppe * Rovereto Potrich Michele (n. Padova) Ricci nob. Giuseppe Trento Romani Giuseppe Caldano Sarti ugna nob

. Pilli». Sicher cav. Luigi Trento (e. Venezia] Coredo Steffanìni (de) Antonio Tione Tedeschi bar. Guido Rovereto Valdagnì Luigi Pergine Zancani cav. Camillo * Trento CATEG, VII Domiciliò o residenza Roma Milano Milano Milano Roma Mantova Pisa Mentana Roma Roma Reggio Emi lia Milano Venezia Verona Venezia MILITARI , ; . . ' . Speoiìaiità: Cariche - Professioni - Onorificenze Opere pubblicate - Imprese compiute Tenente nel 5° Alpini in distaccamento a Bergamo. ( Tenente di Vascello. Colonnello. — Fece

le campagne del 1848, 49, T>9, 06 e 70. ; Già Segretario al Ministero della guerra. — CavalierejMau- riziano e dell’Ordine militare di Malta — Membro del Consiglio direttivo della Croce di Malia in guerra. — Fece le campagne del 1859, 60 e 66. Sottotenente. — Fece le campagne del 1848, 49 e 59. — Morto sul campo a 8. Martino. Avvocato fiscale militare col grado di Maggiore. Fu alla difesa di Venezia. Morto nel 1849 alla difesa della eterna città. Capitano nei Bersaglieri, poi Maggiore di Fanteria, ora

a riposo. — Fece le campagne del 1859, 60, 61 e 66. Tenente di Fanteria. Fece la campagna del 1860. . „ Fece le campagne del 1866 e 67. — Mori sul campo. Gapilano a riposo. — Fece dal 1859 in poi tulle le cam pagne dell’indipendenza. Avvocato fiscale militare a riposo col grado di Maggiore. — Commendatore della Corona d’Italia. — Fece le campagne del 1848, 49 e 59. Maggiore nella Riserva. — Fece le campagne del 1859, 60, 61 e 66. " Maggiore nel 29° Fanteria. Maggiore — Avvocato fiscale. Capitano nel

6° Alpini a riposo. Capitano dei Bersaglieri a riposo. — Fece le campagne del 60, 61 e 66. Ufficiale medico di Marina. — Fu alla battaglia di Bissa. Luogotenente nella Legione trentina, poi nei Cacciatori delle Alpi. — Nell’Esercito meridionale foco le campagne del ,1848'

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Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 53 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
— 4 Prefetti — 2 Consiglieri delegati di Prefettura — 1 Deputato provin ciale — 1 Podestà — 1 Intendente di Finanza — 1 Ingegnere Capo del Genio civile — 1 Direttore Generale della pubb. sicurezza del Regno — 1 Questore — 1 Provveditore agli studi — 5 Direttori di RR. Biblioteche, archivi e musei — 1 Gr. Cordone della Corona d'Italia, si Gì. IJilìziale Mauri- ziano — 1 Socio dell’Accademia dei Lincei — 1 Vicepres. dell’Ateneo Veneto — 1 Socio dell’Ateneo di Brescia — 9 Soci dell’Accademia di scienze

, lettere ed arti degli Agiati. Categoria II. Scienziati. Artisti, Letterati e Pubblicisti . . . N. 48 fra i quali: 1 Senatore del Regno — 1 Membro del Consiglio super, della pubblica istruzione — 8 Filosofi, Teologi ed Oratori sacri (fra i quali Rosmini) — 6 Poeti — 6 Pittori — 3 Scultori — 6 Musicisti — 3 Artisti di canto — Il Principe degli attori drammatici ■— 10 Letterati e pubblicisti — 1 Decorato della Croce del merito civile di Savoia — 1 Gr. Ufficiale Maurizi ano — 4 Membri delie RR. Accademie

, mondiale dì Parigi — 11 Ingegneri ferroviari — 4 Ingegneri elettricisti, uno dei quali Direttore della Società Edison — 4 Architetti e Costruttori — 2 Ingegneri civili. Categoria VII. Militari . N. 54 fra i quali: 1 Vice Ammiraglio — 2 Generali — 1 Colonnello — 1 Tenente di Vascello — 13 Mag giori — 18 Capitani— 13 Luogotenenti — 3 Avvocati fiscali — 1 Uff. medico di marina— 2 Scrit tori di cose militari — 1 Gr. Ufficiale della Corona d’Italia — 2 Decorati della Croce militare dii Savoia — 1 Cav

PROSPETTO RIASSUNTIVO Categoria I. Magistrati e Funzionari pubblici . . . . . . N. 68 fra i quali: 2 Primi Presidenti di Corte d’appello col grado di Presidenti di Cassazione — 9 Con siglieri d’appello — 1 Procuratore Generale — ó Presidenti di Tribunale — 2 Procuratori del Re — 1 Presidente del Tribunale supremo della 8. Rota — 1 ex-Ministro della Marina — 2 Senatori del Regno — 1 ex-I)eputato — 1 Consigliere di Stato — 1 Ispettore centrale, ed alivi 6 Funzionari addetti ai R.R. Ministeri

di Belle arti — 1 Socio dell’Ateneo veneto — 9 Soci dell’Accademia degli Agiati. (Nota, Numerosi altri scienziati, letterati ed artisti sono compresi nelle sequenti Categorie III, 17, Y e VI.) Categoria III. Docenti in scienze, lettere ed arti ET. 205 fra i quali: 1 Senatore del Regno — 1 Membro del Consiglio superiore della pubb. istruzione — 1 Segretario al Ministero d’agricoltura — 1 Rettore, 1 Preside, ed altri 38 Professori di Università — 22 Presidi o Direttori, ed altri 76 Professori di Licei

5
Books
Category:
History
Year:
1900
¬Le¬ guerre di Augusto contro i popoli alpini
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Page 97 of 248
Author: Oberziner, Giovanni / di Giovanni Oberziner
Place: Roma
Publisher: Loescher
Physical description: 237, 14 S.
Language: Italienisch
Subject heading: p.Augustus <Römisches Reich, Kaiser> ; g.Alpen ; s.Krieg ; z.Geschichte
Location mark: III A-2.230
Intern ID: 166664
municipio è denominata in forma troppo solenne ed ufficiale per dubitarne, in un editto imperiale. Ma il compito di M. Appuleio,' oltre che di inalzare e restaurare fortificazioni, fu quello di condurre a Trento una legione, come deduce il Mommsen 1 dall’ esame delle iscrizioni che ne fanno menzione, come pure suppone che qui stesse la legione di Oruso prima della guerra velica. Questa sarchile una prova che la guerra contro le genti alpine era da lungo tempo meditata da Augusto, e che a tale intento

aveva rinforzato e munito di soldatesche i luoghi più avanzati presso i confini. Dopo la conquista della Rezia, della quale ci occuperemo nel seguente capi tolo, Trento, che apparteneva alla tribù Papiria 2 , raggiunse una speciale importanza come punto di passaggio fra l’Italia, alla quale per testimonianza di tutti gli scrittori antichi apparteneva 3 , e la nuova'provincia. Infatti all’epoca degli Antonini comincia a portare 1’appellativo di colonia 4 ed ebbe un adleelm annotine legioni s III

tenero dell’Alto Adige, [»vesso Trento, e ohe,.staccata questa città dal restante terri torio rodeo, a difesa de’ confini, vi fosse istituita una colonia. Ma come abbiamo accertato che Trento era già da lungo tempo sotto il dominio romano, così non possiamo ammettere che la sua qualità di colonia si riferisca ad Augusto. Nelle iscrizioni del primo secolo dell’ Impero è detta municipio, e sebbene qualche volta si denominino municipi anche le colonie, questo non pare il caso nostro, poiché

Italicac, carica tenuta da 0. Valerio Mariano, che il Mommsen 5 * , basato sull’ iscrizione che lo ricorda, dice uno de’ primari cittadini d,i Trento, uomo di equestre dignità, die sor vegliava 1’ annona e il trasporto dei necessari generi alla legione terza che era nella Rezia. La gente Valeria, era infatti molto diffusa nel Trentino®: un latercolo militare nomina un L. Valerim Fuseus Tridenti; un C. Valermi Vera.nius Tridente ottenne l’onesta missione nel 150 d. Cr. 7 ; un Sesto Valerio ora decurione

di Brescia e di Trento. La famiglia de’ Valeri aveva forse-anche estesi tenimenti nell’Anaunia, come ci ricorda il nome di Castel Valer s , e il nome Valerio che ricorre in più d’un’iscri zione di quella valle. CAPITOLO IV. La guerra retica. Le molteplici spedizioni e gli apparecchi di guerra da lunga mano allestiti da Romani, non fecero che stuzzicare 1’amor proprio e l’istinto bellicoso dei Reti, i quali, anzi che cessare dalle ingiurie, assalivano e depredavano i viandanti romani e alleati, che

6
Books
Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 41 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
-chirurgo addetto all’Ospitale maggiore. Mendini dott. Guido taro Tajo Intra Medico specialista odontalgico. Miorandi Enrico Ala Verona Chimico-farmacista. Moraudi .... Rovereto Verona Chimico-farmacista. Oss Guido * Ischia di Milano Chimico-farmacista. Phibellini Giuseppe Pergine Trento Milano Chimico. Redattore del Bollettino c7timicO‘-farmaceuiÌco: : Poli dott. .... Riva Brescia Medico all’ Ospitale. Pretis (de) dott. Gio. Cagno .... Medico condotto in Romagna. Ravima Simon© Castelfondo Villa d’Alrnè

Chimico-farmacista. Rizzoli (de) dott . , . Cavalese (Bergamo) Novara Medico-chirurgo. . Rosmini nob.dott.Gio- Rovereto Milano Distinto medico oculista. — Socio dell’Accademia degli Tanni * (n. Milano) Agiati — Cavaliere della Corona d’Italia — Fondatore, e per Scarpari doti Salva- Sloro Castelfranco molli anni Direttore, del rinomato Istituto oftalmico di Mi lano. — Collaboratore in vari giornali e riviste mediche, dettò preziose Relazioni e dissertazioni in materia oculistica. Valente scrittore

di cose mediche. — Collaboratore nella M- tore veneto vista Chimica, nella Cassetta Medica delle provincie venete, Sembianti dott. Guido Trento Milano negli Annali universali di medicina } CCC. Medico-chirurgo — Già Direttore dell’Ospedale di Giussano. , (V. Categoria III) Sembianti dott. Pietro Trento Milano . Medico-chirurgo. Spagnoli! Davide lsera Limito Chimico-farmacista. Tolomeì dott. Ferruc* Rovereto Roma Medico-chirurgo. ciò Tonolli ..... Verona Chimico-farmacista. "Vicentini dott. Pietro Ala

Peltro Medico veterinario delle provincie di Feltro e Belluno — Zeni Arnaldo Trento Milano R. Ispettóre al confine — Dal 1889 al 93 Ispettore del pub blico macello. — Dettò molte e pregiate Memorie in materia veterinaria. Chimico-farmacista. 5

7
Books
Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 13 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
eommemoriali della Re pubblica di Venezia (1876) — Delle forme delle scritture nei marmi e nei mosaici — Le pergamene dì S, Lorenzo in Trento. Reichlin bar. Felice Trento (n. Padova) Piacenza Prefetto dì Piacenza — Già Consigliere delegato a Milano — Commissario R. a Firenze, e Prefetto in Ancona. Rizzoli nob. comm. Eugenio Cavalese Novara R. Intendente di finanza. — Cavaliere Uff. Maurizìano, e Commendatore della Corona d’Italia. 'Rosmini nob. comm. Cesare Rovereto (n. Milano) Roma Consigliere di Stato

— Già Capo Divisione, poi Ispet tore generale al R. Ministero delle finanze. — Commendatore Mauriziano e della Corona d’Italia. Rosmini nob. Gino (V. Categoria IV) Rovereto (n. Firenze) Roma Avvocato, —i Segretario al R. Ministero dei lavori pub blici. Salvatori nob. Carlo Mori Roma Segretario al R. Ministero delle finanze — Fece volontario le campagne del 1859-60 col grado di Ufficiale d’artiglieria. Salvatori dott. Enrico .... Roma Già Presidente del R. Tribunale a Verona, ora a Roma. Sartori

Tiarno dì sotto Venezia Consigliere d’appello alla R. Corte. Scopoli nob. Ernesto Rovereto Massa Presidente del R. Tribunale, a riposo. Scotoni Giovanni (V. Categoria III) Trento Ravenna Provveditore agli studi. Sforza (degli) Cesare Tiarno di sotto Rassano Consigliere d’appello alla Corte di Brescia, ora in riposo. Sicker comm. Andrea Cor ed o Venezia Deputato provinciale. — Commendatore della Co rona d’Italia. Siclier cav. Luigi Coredo Venezia Avvocato fiscale militare. — Cavaliere della Corona

8
Books
Category:
History
Year:
1900
¬I¬ Trentini immigrati nel regno d'Italia nella seconda metà del secolo XIX
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Page 11 of 57
Place: Ohne Ort
Publisher: Circolo trentino di beneficenza
Physical description: VIII, 48 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Auswanderung ; g.Italien ; z.Geschichte 1860-1900<br>g.Italien ; s.Einwanderung ; g.Trentiner ; z.Geschichte 1860-1900
Location mark: II 101.108
Intern ID: 213232
Bergamo Ingegnere-Capo dell*Ufficio tecnico provinciale. — Ca valiere della Corona d’Italia. Girarseli! Riccardo Besagno ' Roma Capo-tecnico al R. Arsenale. Graziatici connn. Da niele Calceranica Roma Direttore della R. Zecca; poi Tesoriere generale al Ministero del Tesoro, ora a riposo. — Commendatore della Corona d’I talia. ■ Kalclisinidt Ernesto Rovereto Pesaro Consigliere di Prefettura. Larcher cav. Simone * Trento Brescia Consigliere (l’Appello alla Corte di Brescia. Leonardi comm. Fran cesco

CATEG. .1 MAGISTRATI L FtiNZIOKARl PUBBLICI r Cognome e nome Luogo di nascita o d’origine Domicìlio 0 residenza Speoiaiitòs Cariche - Professioni - Onorificenze Opere pubblicate - Imprese compiute Fiecchi avv. Angusto Campo mag. (GiudicaHe) Padova Gin lì. Pretore, poi Giudico a Lassano, a Firenze, a Siena — ora a riposo col grado di Vice-presidente di Tribunale. Fiecchi cav. Pietro Giudicane Brescia Consigliere d’Appello alla Corte di Brescia. Gar cav. Tommaso * Trento Venezia Letterato

e bibliografo distinto. Emigrato nel 1859, fu Ret tore dei Collegio nazionale di Milano; poi Direttore della Biblioteca universitaria di Napoli, e da ultimo del R. Archivio generale a Venezia, ove mori. — Pubblicò molti e forbitissimi scritti di storia e di archeologia; fra ! quali: La Biblioteca trentina — Episodio del medio evo trentino — Quadro sto rico della letteratura germanica — Relazioni degli amba sciatori veneti — ed una bella traduzione delia Storia dei- reame di Napoli e della Strage

di S. Bartolomeo del Platten. — Era socio dell’Accademia degli Agiati e di altre società scientifiche e letterarie — Cavaliere Mauriziano. fazzoletti cav. Ani.* (V, Categoria li e IV) Nago Milano Sostituto Procuratore generale alla Corte di Bre scia; p'oi Consigliere d'Appello alla Corte di Lucca. ' — Cavaliere Uff. Mauriziano e Commendatore della Corona d’Italia. Giongo cav. Alberto Pergine Pesaro Presidente del R. Tribunale. — Cavaliere della Corona d’Italia. Giungo cav. Franco * (V. Categoria VI) Pergìne

Vò di Amo Roma Direttore Generale della pubblica sicurezza del Regno. — Condannato politico in Venezia sotto la domina zione austriaca, fece con Garibaldi la campagna del 1866: indi entrò e si distinse nell’Amministrazione della P. S, quale delegato; passò poi Segretario al R. Ministero dell’interno. — È Commendatore dell’Ordine Mauriziano — Gran Cordono della Corona d’Italia, e insignito di vari Ordini stranieri. Lnnardoni Agostino (V, Categoria III) Borgo di Yalsugana. Roma Segretario al R. Ministero

9
Books
Category:
History , Law, Politics
Year:
1901
¬La¬ lotta per l'autonomia ed i partiti nel Trentino : appunti storici e considerazioni
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Page 61 of 79
Author: Riccabona, Vittorio / di Vittorio Riccabona
Place: Trento
Publisher: Zippel Ed.
Physical description: 76 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Partei ; z.Geschichte 1870-1900<br>g.Trentino ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1870-1900
Location mark: II A-563
Intern ID: 102343
posizione , corrispondente { sic, sic). > ' , àncora nel giorno successivo alla pubblicazione di questa,, lettera , 1’ ufficiale Tiroler Bothe , pubblicò un commento, , opera evidente del Luogotenente conte Merweldt, nel quale si di ceva, che ormai il governo aveva risposto con un doveroso ripu dio alle continue domande di autonomìa dei Trentini, ed esortava . quindi i Tedeschi e gli Italiani ad adattarvisi e a custodire 1' unione della provincia. Anzi per togliere ogni valore alle promesse del ministro

d.r Kathrein, perchè « anche ammessa Vutilità di taluna del- -4. le istituzioni proposte> il governo deve pure sostenere come su- ; « premo principio che P unità della provincia del Tìtolo come esi- « ste da secoli (?) anche in quanto concerne la dieta Tirolese e - « gli organi delle stesse, non venga toccata non solo nella sfera « della legislazione provinciale, ma neanche in quella dell’ammini- « strazione e della gestione economica della provincia ». Queste ragioni non erano che la ripetizione

, che nel campo nazionale si potrebbero trovare delle guarentigie a favore degli Italiani contro la prepotenza della' mag gioranza, il comunicato dei Tirokr - Bothe diceva, che in Tiralo il popolo tedesco èra la. maggioranza, e che però era T elemento dominante, e che con la coscienza di tale diritto avrebbe bene , potuto tenere conto dei bisogni della popolazione italiana. La lettera del ministro, e. più assai il commento del governa tore tirolese, provocarono nella popolazione un inasprimento

11
Books
Category:
History
Year:
1912
¬La¬ famiglia Piomarta de Langenfeld.- (Famiglie nobili trentine ; 22)
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Page 15 of 15
Author: Perini, Quintilio / Quintilio Perini
Place: Roma
Publisher: Unione editrice
Physical description: 10 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Giornale Araldico-Storico-Genealogico ; 1,9/10
Subject heading: g.Trentino ; s.Adelsfamilie ; s.Genealogie
Location mark: II 102.483 ; II 89.169/22
Intern ID: 165300
Anno I F Asc. 1X-X Sommario dei fascicoli di settembre e ottobre 1912 DEL Giornale Araldico-Storico-Genealogico £• P, Vicini ... 1 Podestà di Modena. G. CaSCÌOli . . . . L’araldica nell’antica Basilica Vaticana. E. Portai ..... I Tornei in Sicilia. Qi Périni La famiglia Piomarta de Langenfeld. . È. P. . . . . . . . Sulla famiglia Portai. ORDINI EQUESTRI: A. S. — Ordine della Corona d'Italia. V. Poggi, ..... L’arma del Comune di Savona. Bollettino nobiliare. Bollettino Bibliografico

Tagliaferro; della famiglia Pazzilli; ,'dellà famiglia Fabi; della famiglia Perbenedetto e del Vescovo Bernardino della Cróce — Palazzo Piomarta ora della Pubblica Istruzione — Placca Gran Cordone, , Placca Grand’Ufficiale, Commenda, Croce d* Ufficiale e Croce di Cavaliere del- - . .l’Órdine-della Corona d’Italia — Arma del Comune di Savona —Scudo coll’arma del Comune di Savona, nella sua forma antiquiore. Bassorilievo in pietra nera (se- ? i colo XIII) — L’aquila come stemma del Comune di Savona: Sigillo

. ILLUSTRAZIONI — Fuori testo: Due tavole in cromolitografia a colori, una dell’arma • Nobiliare ; del 1715 e l’altra dell'arma Baronale del 1766 della famiglia Piomarta " de Langenfeld. — Nel testo: Armi di Qregorio IX, Conti; di Bonifacio Vili, . * V Carfani; di Urbano VI, Prignano; della famiglia Carfani; di Nicolò V; di Inno- ' cenzo VII, Migliorati; di Alberico C/bo; della famiglia Stefaneschi; del Cardinale Pietro Rodriguez; di Mafiolo di Lampugnano milanese; di Giziila Francia; del Cardinale Cristoforo

Moroni;de! Cardinale Pietro Fonseca Portoghese; dell*Arciv. Teobaldo di Rougemont; dell’Arciv. Giovanni Podio; del Card. Antonio Cerdan; di Paolo Fortiguerra; della famiglia De Pereriis; del Card. Riccardo Oliviero de Longueil ; del Véscovo Giovanni Lòdo; del Card. Bernardo Fruii; del Card. Gio. ^ . Batta Zeno; del Card. Stefano Nardini; del Cav. Ugo Langles; del Vescovo . Bartolomeo Marasco ; del Card. Ardicino della Porta; della famiglia Carranza; del Card. Antoniotto Pallavicini; della famiglia

comunale del secolo XIII e Sigillo comunale del secolo XIV ;— 11 Crocifisso fra S. Brigida e S. Onofrio, cbll’aquiìa, imperiale accostata dall’arma di Savona e da quella del po- • . desta Gofredo Zoàgli. Bassorilievo in marmo con data del 1346 — Bassorilievo marmoreo, nel cui cèntro è l’aquila ghibellina che conculca il leone guelfo, fra lo ^ > scudo palato di Savona è quello della famiglia savonese dei Sansoni, e neh campo le figure degli apostoli Pirfyo e Paolo (secolo XIV) ^— Testone di Luigi XII

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Category:
History
Year:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
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Page 19 of 377
Author: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Location mark: II 102.606
Intern ID: 272018
, quarant’ anni or sono, sui monti di Senile, e nello selve di Campiglio e del Tonale ; ma oggi possono dirsi del tutto scomparsi. *) Dal progetto delle Tram vie Trentine pubblicato nel 1896 ricavo i dati seguenti, tolti dall’ ultimo censimento ufficiale : Disivello di Mesolom- bardo (per quella parte di esso che sta al di dentro della Rocchetta) abit. 9,183,00; Distretto di Cles: 19,996,00; Distretto' di Foìuìo: 12,370,00. To tale per la Valle dì Non: 41,549,00; Distretto di Male (Valle di Sole

12 LE VALLI DEL NOCE non rari erano i lupi e i cignali, frequenti gli orsi, abbon dantissimi i cervi e i caprioli, animali ora interamente scomparsi 6 distrutti. Solo il camoscio rimane ancora, ambita e difficile preda del cacciatore, sulle rupi brulle e solitarie del Gruppo di Brenta, e le cime nevose della Pressanella e dell’ Àdamello i ). La popolazione delle due valli ammonta oggidì a circa sessantamila abitanti 2 ), sparsi in numero grandissimo di villaggi, pochi de’ quali contano oltre

): 14,896,00. Totale per le due Valli 56,445,00, — 11 Battisti nel Tridentum V, Giugno, 1902: La popolazione del Trentino, dà pel Capitanato di Cles, nel 1880, abit. 49,594; nel 1890, abit. 47,262; nel 1900, ab. 46,161. 3 ) Parecchi villaggi della parte più meridionale della Valle di Non appartengono all’ I. R. Giudizio distrettuale di Mezolombardo.

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Category:
History
Year:
1824
Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])
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Page 37 of 108
Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 105 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 89.156/1
Intern ID: 175827
militare. vini. "Della Prefettura de 7 John , del Legato di Legione , del Pre fetto de fabri della Legione , e delle mura di Trento. (t) PRAEFecto . F A13Rum (k) LEGATVS . LEGTONis . Ili . ITALICÀE . PRAEFeelns. FABRum . LEGionis. EIYBDEM. In quel tempo, che corre fra l’erezione del monumento in Trento e il passaggio di G. Valerio Mariano a Roma ven ne egli innalzato al grado di Legato della più volle da me nominata legione terza Italica e Prefetto dei fabri del la legione medesima, così stando scritto

nell’ iscrizione R°~ «lana; doveccìiè nella Trentina egli non è chiamato che Pre fetto de’ labri semplicemente e senza indicazione alcuna di legione ; anzi frapposti sono dopo la ricordanza della legione molli altri titolicosicché chiaramente appare, quel la Prefettura de’ fabri, ch’egli vestiva in Trento, nulla avesse che fare direttamente con l’uffizio simile nella Segui-»

me m una iscrizione presso Gratero vien della anche sancta, perchè venerala come Dea, oppure debba si prendere in senso di cara e preziosa per l’alto prezzo in cui erano le derrate, cosicché occorresse un Prefetto di vaglia per regolarla onde il popolo si potesse pascere a buon mercato; cbè di tali ri cerche, che poco giovano al nostro proposito, potrà trovarne chi vuole l’occorrente ne’Lessici, e solo dirò, che quest’e- piteto è comunemente carattere proprio deb Annona d’ una città e non della

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Books
Category:
History , Law, Politics
Year:
1901
¬La¬ lotta per l'autonomia ed i partiti nel Trentino : appunti storici e considerazioni
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Page 67 of 79
Author: Riccabona, Vittorio / di Vittorio Riccabona
Place: Trento
Publisher: Zippel Ed.
Physical description: 76 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; s.Partei ; z.Geschichte 1870-1900<br>g.Trentino ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1870-1900
Location mark: II A-563
Intern ID: 102343
66 — dileguò per la sua intrinseca stoltezza. Ma più a lungo si sostenne e forse si sostiene ancora il sistema inaugurato dal Luogotenente conte Merweldt. Conoscendo i dissidi della provincia, il primo dovere del Governo sarebbe stato quello di procurare al Trentino una buona amministrazione. Che col sistema mantenuto dalla provincia tutte le pubbliche amministrazioni andassero male, era notorio e gli stessi più alti dicasteri lo dovettero confessare. Adunque quale compito più bello e più

elevato dello Stato, che quello di difendere un paese laborioso, onesto, colto, pacifico come il nostro, da una progressiva rovina economica dipendente da molte cause, ma non ultima 1’ abbandono in cui era lasciato dalla provincia? Invece fu tutt’ altro. L’ amministrazione fu per intiero sa crificata alla politica. E quale politica ! L'idea di conservare per {forza. 1' unità della provincia che non ha mai esistito, e non esi ste e non esisterà mai per la enorme disparità delle due razze che la abitano

ringagliarditi nella lotta. Tutte le sue previsioni fallirono: e quando, ottenuta con le sue pressioni l'ultima lettera del ministro Korber, credeva di poter, con un monitorio sulla Gazzetta ufficiale, chiamare ad un solo ovile gli Italiani profondamente offesi ed i Tedeschi disgustati, egli ha dovuto sentirsi non poco umiliato a trovarsi impotente di fronte agli uni ed agli altri nel momento del suo apparente mas simo trionfo. E tutto questo era da prevedersi, perchè dal momento che in Austria fu proclamato

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Books
Category:
History
Year:
1824
Illustrazione del monumento eretto dalla città di Trento al suo patrono Caio Valerio Mariano
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Page 195 of 198
Author: Tartarotti, Girolamo ; Stoffella DellaCroce, Bartolommeo Giuseppe / opera postuma dell'ab. Girolamo Tartarotti. Supplita nella parte mancante dall'ab. Bart. Gius. Stoffella dalla Croce
Place: Rovereto
Publisher: Stamperia Marchesani
Physical description: XVI, 180 S. : 1 Portr.
Language: Italienisch
Subject heading: p.Marianus, Valerius Gaius
Location mark: III 39.802
Intern ID: 215787
abbia mostrato Marco Aurelio Imperatore, e insieme gran concetto, di Valerio Mariano destinandolo non solo Sopranten dente in Trento alla militar vettovaglia della terza legio ne italica, ma costituendolo eziandio, come sembra Giudice degli Scelecti nella Colonia. Quanto poi alla Prefettura de’ Fabbri è u- gualmenle onorevole per Trento se la rigirardiam per un corpo ci vile che militare. Se civile 1 , non picciola Colonia vuole essere slata la Trentina, ove tante persone applicate alle diverse

C A PO X X. S U P P 1 E M- E N T O. 17I che civili, e delle statue alle persone imperiali innalzate, o pure al merito de’ cittadini. Altri pubblici monumenti abbiamo osservato nel basso della città , e precipua attenzione qual Colonia Romana a se richiamava il'Campo . Marzo e l’Anfiteatro. VI. Queste sono cose, che in generale la lapida di Mariano ci 'condusse a cercare. Ma ella stessa di molte altre prerogative della Colonia trentina ci porse diritta notizia. Per lei dicendosi Trento Colonia

possono convenire, perchè richiedono grande apparato, e grande spesa. Che vi fosse un Collegio d’Auguri in Trento, sapendo che era Colonia si pote va bensì congbietlurarlo, ma la sola nostra Iscrizione ci dà questa notizia precisa. Più e più ragguardevole poi diventa questa Colo nia, perché oltre alle proprie diede anche ricetto alle sacre funzio ni di straniere città, quali furono le Tusculane per antichità e ve nerazione assai celebrate. Una cura singolare poi della nostra Co lonia si può crédere

maniere di 1 avori eri, cbe abbraccia la parola fabbro, si trovano, da potersene formare un Collegio ; e Collegio di qualche riguardo e di belle rendite fornito, se un Valerio Mariano ne fu Prefetto. Se jpoi que sto debb’essere un corpo Militare, ciò mostrerebbe, che Trento per 1 opportuna sua situazione, e per la sua ampiezza e stata scelta a sede di una delle principali parti della Legione. Il Titolo di Tri buno dato a Valerio, ove si dovesse intendere Tribuno onorario della Legione nelle Rezie

stanziala, mostrerebbe, che della Legione terza Italica qualche altra parte principale stanziasse in Trento , ma di ciò ne assicura già, e insieme porge un nuovo testimonio d’onore alla città di Trento, l’altra Iscrizione di Cajo Giulio In genuo del tutto simile a quella di Mariano, dalla quale palese-

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Books
Category:
History
Year:
1897
Benaco : notizie e appunti geografici e storici
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Page 710 of 785
Author: Solitro, Giuseppe / Giuseppe Solitro
Place: Salò
Publisher: Devoti
Physical description: XIII, 759 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Gardasee-Gebiet ; s.Landeskunde<br>g.Gardasee-Gebiet ; z.Geschichte
Location mark: II 172.910
Intern ID: 203700
(1813) nella cattedrale di Trento, presenti il maresciallo austriaco Killer col suo Stato maggiore, le Autorità municipali e la Prefettura, fu cantato un solenne Te Deum in rendimento di grazie della vittoria di Lipsia; lo stesso si fece a Riva e nelle minori terre pochi giorni dopo. Il 9 novembre alle ore quattro, un corpo di bersaglieri tirolesi (circa 200) entrò in Salò; i pochi gendarmi franco- italiani che vi stavano di presidio, dopo un vivo scambio di fucilate, si ritirarono verso Brescia

REGNO D 3 ITALIA. 688 Nè le cose mutarono per la regione fino al 1809; nel qual anno, dopo un vano tentativo dell’Austria di sottrarsi alla stretta napoleonica, in virtù della pace di Vienna, il Trentino fu aggiunto al Regno <T Italia col titolo di Dipar timento dell’Alto Adige. Riva diventò allora capoluogo di distretto e vice prefettura. Ampliato e assettato il giovane regno, s 5 apriva l’animo dei popoli a qualche speranza: si sentiva estremo bisogno di pace riparatrice; ma il demone

di Napoleone non era ancor sazio di scompigli e di stragi; domandava nuovo sangue, nuovo danaro italiano, in cui annegare la propria ambi zione e se stesso. Nel giugno del 1812 s 3 iniziava la campagna di Russia-, il 17 novembre dello stesso anno, la Reresina finiva d 5 in ghiottire i miserabili avanzi della grande armala, rispar miati dal freddo, dalla fame, dalle fatiche e dalle lande eosacehe. La stella di Napoleone impallidiva; la vendetta del destino stava per raggiungerlo. Egli non disperava tuttavia

, e mentre gli si serravano addosso le ire della Russia e della Prussia confederate, e l’Austria guatava, pronta a getta rglisi. addosso al primo indizio di debolezza, egli chiedeva ai popoli un ultimo sforzo per sostenergli la corona vacillante. Le vittorie di Lutzen, di Bautzeu, di Dresda, parvero dargli ragione un momento; ma Lipsia, spaventosa e vendicatrice, riuscì ad atterrarlo (16-18 otto bre 1813). L’Italia restò di nuovo aperta agli Austriaci. Il Trentino fu il primo occupato: il 1° novembre

: la città rimase in balìa di quei forsennati, che invasi i palazzi della Vice

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Books
Category:
History
Year:
1897
Benaco : notizie e appunti geografici e storici
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Page 709 of 785
Author: Solitro, Giuseppe / Giuseppe Solitro
Place: Salò
Publisher: Devoti
Physical description: XIII, 759 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Gardasee-Gebiet ; s.Landeskunde<br>g.Gardasee-Gebiet ; z.Geschichte
Location mark: II 172.910
Intern ID: 203700
nominato viceré d’Italia. La prima parte del sogno tormentoso del Corso fatale s’era .avverata.. Austria, Russia, Inghilterra, strette in lega, scendevano in campo; di qua e di là dell’Alpi nuovo sangue fu sparso; li Ima ed Austerlitz condussero alla pace di Pre- sburgo (26 dicembre 1805). Per essa il Veneto fu aggiunto al Regno d’-Italia (30 marzo 1806), e l’antico Principato ili Trento alla Baviera, che acquistava titolo e dignità di regno. 0) Membro della Consulta di Lione pel Collegio elettorale

REPUBBLICA ITALIANA - REGNO I)’ ITALIA. 687 Nessun’altra fazione turbò le nostre terre in questa breve campagna, che si chiuse il 9 febbraio 1801 colla pace ■di Lunevilìe; per la quale la regione restò nell’assetto .già stabilito nel Trattato di Campofornio; se non che il Prin cipato Trentino cessò d’essere anche nominalmente indi- pendente, e fu aggregato all’ Austria (novembre 1802).. Nei Comizi di Lione (*), il giorno 26 gennaio 1802, ap provandosi la nuova costituzione della Cisalpina

, fu deli berato di darle il titolo di Repubblica italiana. In virtù ■del conseguente assetto amministrativo, Desenzano cessò •d’essere sede di Dipartimento; Brescia capoluogo del Di partimento del Nella, fu sede di Prefettura; Salò capoluogo dell’ ottavo Circondario, diventò sede di Vice-Prefettura (-}. Il 31 marzo 1805 la Repubblica italiana finiva, e si proclamava in suo luogo il Regno d’Italia ( 3 ) ; il 26 maggio Napoleone cingeva la corona ferrea in Milano; il 7 giugno, Eugenio di Bendar uà era

dei negozianti bresciani fu Giacomo Andreoli di Toscolano; Mattia Bùtturini sai odiano, fu deputato per l’Università di Pavia ai Comizi nazionali di Lione; Giacomo Pederzoli di Gargnano fu membro del Corpo legislativo della Cisalpina. C) Contemporaneamente fu instituito in Salò un Tribunale giu diziario di prima istanza, mentre Vestane, Gargnano, Bedizzole, Desenzano e Bagolino ' ebbero Uffici di conciliazione, detti anche Givdicatu/'e di Pace. Il 17 agosto (1802) fu pubblicato il primo

re golamento di coscrizione della Repubblica italiana. ( 3 ) La notte dell’ 11 aprile (giovedì santo) per ordine del Governo si _atterrarono in Salò l’albero della libertà e tutte le insegne repub blicane.

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Books
Category:
History
Year:
(1837)
Andrea Hofer ossia il General Barbone : racconto storico ; Vol. 3/4
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Page 124 of 226
Author: Osboli, Matteo / di Matteo Osboli
Place: Este
Publisher: Longo
Physical description: 24, 129 S.
Language: Italienisch
Notations: Bd. 3 und 4 geb. in 1 Bd.
Subject heading: p.Hofer, Andreas
Location mark: I 101.805/3-4
Intern ID: 244072
di cannone, o eli mortai©, col » inten- dea di mantenere il supposto incusso spavento. — ti Questi .signori sono molto pòco buoni eco* nomi della loro munizione, parlò verso il Band- wirth un ufficiale , che gli stava allato', u —-n Per verità oggi ne bnttarono via. assai , rispose il comandante, se l 'avessimo avuta noi, forse adesso per altro gli scarichi non sonò che a- §cm<- phee polvere, poiché non si, vede nè passare in aria, nè cadere una palla, et — Ci vorrebbero avere scacciati come

ragazzaglia paurosa , rs- P ufficiale crollando il capo, tt—u Ed Ho» * r *■ « SI ora ai. re c in i parrei noi non siamo abbiano avuto 1 motivò' di convincer i a in n - se l'Austria fosse stata più fortuna- ultimi nulladimeno , coirai re Qui venne un'ordinanza ad annuo zia- ( _ s Andrea che il rii stacca mento nimico , i! venia avanti con tutta lentezza, e con pas so sospettoso, a tea oramai attraversalo la. selva, stava dì fronte alla scoperta. Allora qtie- che a suono dì .trombe e di tamburi ■aliftie una

parte della truppa ». che formava il centro, e il mostrasse sopra le alture, che fino a quel momento le aveano servito di riparo* I Baran al subito sentire di c|uel sunno cosi da presso, ed all’apparire inopinato' dei Tirolesi., 'inrata no assai più lontani, a ve»- nascondersi nella boscaglia, Come poi stimarono di essere ai sicuro, e sì rifecero eh' E no si

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Books
Category:
History
Year:
1824
Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])
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Page 92 of 108
Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: 105 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 89.156/1
Intern ID: 175827
piede in fallo, se no desumo, che da Marco Aurelio il nostro Mariano, fattogli conoscere da Pertinace, sia stato chiamato al governo dell’Annona della Legione terza, e poscia, come dice Capitolino essere stato co stume di questo Principe, alla Cura de’ Mantovani e alla Pre fettura de’.Fabri della Fortezza di Trento; che in quell’ e-, poca i Trentini lo abbiano nominato loro Patrono e ©retto in memòria questo monumento; che C. Valerio, morto M. Aurelio, da Commodo sia stato promosso al grado

di Legato della Legione III Italica, e che spento Gominodo, dal suc cessore Pertinace sia poi stato chiamato a Roma per assu mere ivi la Prefettura di quella Annona. Marco Aurelio morì nell’ anno 180, laonde T iscrizione Trentina io la credo fatta entro gli otto anni che scorsero fra T istituzione della Legione III (che seguì nell’anno i ji ) e T anno 180 sud- detto in ciu M, Aurelio morì: e la Romana che è manife stamente posteriore alla Trentina, dopo T esaltazione di Pertinace al soglio imperiale, 9

9 ° benissimo che G. Valerio Mariano poteva già essere uom» eli sommo credito nella Colonia di Trento nell’anno lyi ed essere ivi stato conosciuto da Pertinace quando qui for mò la Terza Italica. E poiché, se Tesser il sasso eli C. Va lerio scolpito (bilia stessa mano che quello del Tribuno Cajo Giulio Ingenuo, indica eh’ egli è di quel tomo di tempo, non toglie tuttavia, eh 5 egli possa essere stato lavorato qual che anno prima; cosi stando alle probabilità da me addot te, non credo di porre

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