Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
436 MY mila persone. In conseguenza di questi infortunj nell'anno 1512 fu eretta ih Riva la chiesa di S, Rocco, nel 1522.si fece un lazzaretto presso la chiesa di S. Bar- tolommeo sul Dosso e nel 1663 fu eretta la'Chiesa di S. Sebastiano. • ■ Trascorsi questi due secoli di pace, tor nava ad esser Riva il campo di nuove vi-, cende politiche nella guerra insorta per la successione al trono di Spagna. II..31 dicembre 1702.minacciava un’invasione dei Francesi . dalla parte del Iago. Sette legni
la direzione della valle dì Cedro e scese pel ■ monte .Giumella, un’altra venne dal lago e le terza , comandata dal duca di Yan- dojne, sboccò da Montebaldo.. Nel la. riti rata i Francesi distrussero il forte‘del Ba stione cuna torre della Rocca e minaccia vano d’incendio Riva. Fu dùopo patteggia re a; danaro un riscattò e rieti’anno '4704 restava ancora da estinguere Timprèstìto fatto in quell’ineontfo.'La ritirata segui il 43 ottobre 47§3. Sotto il.governo vescovile risiedeva in Riva un capitano con
militi, a presidio della Rocca e a guàrdia del lago fin dove si estendevano le ragioni del principato. La.giurisdizione Citile e criminale, veniva amministrala da un pretore. La prelum, oltre al territorio di Riva,, si estendeva alta • valle ili Ledro, tolte le' cause civili, pér le quali, aveva on proprio vicario che veniva confermato dal principe.'If pretore, ch’era, podestà, aveva diritto di presièdere al con-' ' sijglio civico e teneva l’àmniinistruzione economica de! comune. Il Consiglio
, a. te nore Bello Statate, era'composto di < due:-' sindaei e di consiglièri. , • ', . < In Riva distinguevansi due ordini, quello-. Be’cittadini e queMò r degli abitante I cit-,.' ladini dividevano in cittadini ab intra e > cittadini oft exti'Oj e la deferenza tra essi : consisteva in ciò che i cittadini oft extra neU’assemblea non avevano diritto di vóto. I cittadini costituivano il corpo aristo cratico, nel quale erano tutti i- poteri, -Ve nivano eletti neìl’ossernblea generale - die- RlV tro istanza
. Ma come Venezia nelle necessità schiudeva il suo libro d’òrp a'chi pip largheggiava pes’ la repubblica, così appare da’pubblici li bri che Riva iscrìsse talora cittadini in •gran numero quando'il suo erario trova-, vasi esausta mentre- per T ordinario,- spe'cialmcnte nei tempi antichi,, l’assendblea generale non accordava, bittadinnnza se non a-chi. le-né fosse .mostrato degno. Anticumente quel cittadinoche.noii .avesse domicilio. iq.Ri.va', durante la sua assenza non poterà''Esercitare: i • diritti