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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 289 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
istituiva in questa città la prima fabbrica di velluti, damaschi, rasi zenzadi ed altre stoffe di seta; a questo Agostino accordava il magistrato conso lare la privativa ed a coloro che esclu sivamente du lui venissero dichiarati mae stri nell’arte , obbligando i cittadini a dover al detto Agostino vendere ad equo prezzo i bozzoli loro. Questo documento potrebbe far credere ebe da quell'epoca la coltivazione dei gelsi e l’industria della seta prendessero nel territorio di Trento un progressive svi luppo

delle Alpi ul Brenner, passa per Bolzano, delia quale è Lavis Fultima sta zione postale prima di giungere in Trento * quella di Bussano, la quale per Valsu^ana passa da Borgo Levico e Porgine, ultima stazione postale, ed entra ad oriente della città, Questa strada fu notevolmente mi- 50

TRE I due prodotti principali del territorio di Trento, come di tatto lo volle del l’Adige, sono lo set« ed il vino. L’introduzione dei gelsi nel bacino di Trento ha una data più recente del ter ritorio di Rovereto, sebbene un documento del secolo XV possa far credere che la coltivazione di questa pianta possa salire fino all 5 epoca in cut fu generalmente in trodotta nell’Italia superiore. TVel 4499 Odelrico IV accoglieva Agostino degli Spinoli Dalla Porta, maèstro dell’arte se rica, il quale

fino ui giorni nostri; ma siccome | questo sviluppo nell’industrio e In vene rale coltivazione delle piante risulgono'poco oltie^ alla tradizione di due generazioni convien ritenere che l’atto del numi- sirato consolare e l’istituzione di ma stro Agostino degli Spinoti non siano stati più che un esperimento ed uno sforzo per introdurre quest’ industria in Trento. II commercio dei cereali, difficoltato nei piccoli Stati d’Italia e interrotto con se vere proibizioni ad ogni piccola carestia

, i frequenti dazj che lo inceppavano e la periodica emigrazione delle popolazioni di queste valli, se pure in quell’epochc era ammessa e possibile, per certo meno fre quente che in questi tempi, rendevano trop po necessaria ed importante la coltiva zione dei campi a grano per non adom brarli con una pianto industriale, la quale scema di un terzo, se non della metà, il prodotto dei cereali. Dall’ altro canto il prezzo dei bozzoli non offriva ancora quella , rendita prevalente sopra altri prodotti, méntre

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Page 307 of 500
Author: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Place: Innsbruck [u.a.]
Publisher: Verlagsanstalt Tyrolia
Physical description: [36 S.]
Language: Deutsch
Notations: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Subject heading: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 191/N.F., 4
Intern ID: 378625
medicinale della regione tridentina. Annuario della soc. alp. trident. 1929/1930. S. 231—250. [4030] — — Le stazioni di cura e soggiorno dell'Alto Adige: Bolzano (Bozen)—Merano (Merari). Mit 7 Abb. Rivista della Venezia Tridentina. Anno 11, 1929. Nr. 4. S. 14—17. [4031] Pferschy Aifrècl. Karte der nutzbaren Minerallagerstätten der Provinzen Bolzano (Bozen) u. Trento. Mit 1 Kte. Berg- u. hüttenmännisches Jahrbuch. Bd. 77, 1929. S. 97— 104. [4032] Poll P. Venezia Tridentina. In: La Patria, geografia

.-Verl. Wagner. 1929. = Schlernschr. 13. [4037] Note illustrative della carta geologica delle Tre Venezie. Foglio Bressanone. Padova, Ufficio geologico del r. magistrato alle acque, 1927. 57 S. [4038] Skz. Südtiroler Skigebiete. Mit 6 Abb. Bergsteiger. Jg. 7, 1929. S. 130—134. [4039] Stenico V. Le stazione climatiche e balneari della Venezia Tridentina. Trento, Monauni, 1929. [4040] Südtirol. Brenner—Gardasee, Dolomiten—Ortler mit Angaben fiir Automobilisten. 33, Aufl. Mit 13 Ktn. Berlin, Grieben

Moretti E, 1 giacimenti di ferro delle Alpi Dolomitiche. La miniera italiana. Voi. 11, 1927. S. 9— 14. [4020] iMosna Ezio. L 'esplorazione speleologica della Venezia Tridentina. Stùdi Trentini. Ann. 10, Klasse 2, 1929. S. 173—186. [4021] Murr Josef. Allerseelengruß an eine entrissene Blütenwelt. Tir. Anzeiger, 1929. Nr. 248. [4022] Necco Giovanni. Ricerche fitogeografiche sui, tipi forestali nell'Alto Adige. Rivista della Venezia Tridentina. Dez. 1929, [4023] Nöth Ludwig. Geologie des mittleren

d'Italia in monografie regionale. Torino. 1929. [4033] Pranzetores A. Trento e Trento alta. Trento, Monauni, 1927. 112 S. [4034] Prettin Paolo, Apoilo-Delius. Mit 2 Taf. Studi Trentini. Ann. 10, Klasse 2, 1929. S. 56—59. [4035] Röd Josef. Kotzebues Reise durch das Hoctietsch. Dolomiten, 1929. Nr. 90. [4036] Sander Bruno u, Wilhelm Hammer, Erläuterungen zur geologischen Karte Meran— Brixen. Mit 4 Beil. Berichte d. naturwissenschaftl. medizin. Vereins, Innsbruck. Jg. 41, 1929. S. 1—Hl. — Innsbruck, Univ

, 1929. K1.-8', 272—34 S. = Grieben, Reiseführer. Bd. 88, r i ^ - T [4042] This J. Wein u. Landschaft. Dolomiten, 1929. Nr. 128. Sco . Treuer Giovanni B. Per lo studio delle torbiere nella Venezia Tridentina. \ m $\ toni, 1929. 16 S. ... „. ch A Vallepìana Ugo. Guida sciistica schematica della Valle di Monastero cs Va ^ • - cura del C. A. I, sezione di Torino. Pinerolo, Casa ed. sociale, 1929. 16 ^ I4U ]

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 48 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
piedi, dal quale si cala alle volta d’ Innsbruck, Salisburgo, Linz, Vienna; il ramo secondario destro diverge per Milbacco verso la valle della Rienza,ossia della bassa Pusteria, è forma il terzo passo delle alpi Reliche detto dì Tobia eco, alto 3750 piedi, ed è il punto di separazione dall’alta Pusteria transalpina e dal Ducato di Carinzia , regno Illirico. Da Verona a Trento per la detta via Claudia vi sono 52 miglia italiane, da Trento al Prennero 87, Un’altra strada recentemente eretta

è quella, che dal bellunese passa per il distretto di Ampezzo, da cui ha il nome, e poco distante dal paese di Tobiacco si unisce alla strada della' Carinzia. Celebre è l’altra strada dello Slelvio, che nel gruppo delle alpi Reliche e Gri- gione congiunge la Valtellina colla valle dell’Adige, ossia coll 5 alta Venosta. Lo stradale della valle del Brenta, che il veneto unisce a Trento , e che presentemente viene rettificato, è importantissimo, e per la pronta comunica zione del porto di Venezia col

Trentino, e poscia colla Svizzera e colla Ger mania , e per il còmmercio intèrno e di transito che vi si esercita vivissimo. Siccome questa strada venne in questi ultimi anni continuata a sera di Trento, sulla destra dell’Adige, lungo il territorio di Yezzano per il passo del Limarò c lungo i distretti di Stenico, Tione e Condino , essa presenta senza dubbio una delle più interessanti strade di questa parte d’Italia snperiore, poiché oltre all’avvicinamento di tante popolazioni, al nuovo impulso clic

, Trento a 457, Roveredo a 467, Bolzano a 896. Il pizzo del monte Orleliò nella Venosta , monte dèlie alpi d’ Italia il piu elevato dòpo il Rósa ed il Bianco, è allo 42.561 piedi. Il paese è tuttavolta soggetto ai venti settentrionali, ai sirocehi ed a frequenti variazioni atmosferiche, prodotte dai ghiacci che stanno eterni sùlle altissime alpi Reliche, particolarmente da quelli dell’ Ezio e del Gibaccio. La situazione di ciascheduna valle modifica poi in qualche parte la rispettiva temperatura

. La primavera comincia generalmente verso i primi giorni d’ aprile, ed a lungo non dura, poiché sopraggiungono ben testo i calori estivi. L’autunno è la stagióne la più regolare e costante, Tinverno è moderato. In Trento la tem peratura media dell’ anno è di IO, dei blesi più caldi di 19 , e de’ mesi più freddi di 2 gradi sopra zero; per il che il grado dì caldo vi è maggiorò elle in Milano, e non è inferiore a nessuna città cispadana. In fatto ne’distretti di Riva, Arco, Vezzano presso Trento, Ala cresce

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 137 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
della parecchia e deca nato di Lomaso, diocesi di Trento, * GOEFLAIS, Circolo di.Bolzano, co mune del distretto di Schlanders, Abitanti 332, case 33. Estimo fior, meran. 16,059 car. 52. Villaggio situato alla destra dell’ Adige un miglio a mezzogiorno da Schlanders. Sul territorio di questo comune si trova una cava di mare bianco statuario. Que sto marmo è in fama per la sua bella qualità tanto nell’Austria che negli Stali circonvicini, La cava giace in una piccola vailetta e somministra massi

d’ogni gran dezza per colonne, architravi ed ogni al tro lavoro d’architettura. Con questo mar mo si formò la statua di Andrea Hofer collocata nella chiesa dei PP. Francescani in Innsbruck. Se ne spedisce molto al l’estero e principalmente a Monaco. Curaria filiale della parecchia e deca nato di Schlanders, diocesi di Trento. * GQLDRA1N. Circolo di Bolzano, co mune del distretto di Schlanders. Abitanti 408, case 64. Estimo fior, meran. 41,414 car. 33. Villaggio situato alla sinistra dell’Adige

di sesso maschile, 6357 di sesso femminile. Case 1342 abitate da 2305 famiglie, Il territorio di questo distretto, situato sul piovente meridionale della catena delle Alpi è cinto a ponente dalle alte monta gne del cantone di Coira, a mezzogiorno dalle ghiacciaie della punta deirOrtele ed è aperto a mattina per la valle di Veno sta, Esso e fruttifero di cereali, è ricco di pascoli, di prati e di selve. La città di Glorenza, secondo Fallen , è alta dal livello del mare 3062 piedi. Essa esisteva

, e 40 mi glia a ponente da Schlanders, Parecchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. GOBBERA. Frazione del comune di Canal S, Bovo, distretto di Primiero, cir colo di Trento. GODENZO. Circolo di Roveredo, di stretto di Stenico, comune e in pari tempo frazione del comune generale di Lomaso, Il Tre.vtivo gba Abitanti 467j case 76. Estimo fior, iiieran. 42,435 car. 46, Villaggio delle Giudicarle esteriori si tuato alla destra del Sarca 2 miglia a mezzogiorno da Stenico. Curazia filiale

, 2 miglia ad oriente da Schlanders. Espositura filiale ideila parecchia di Latsch, decanato di Schlanders, diocesi di Trento. * GOSSENSÀSS. Circolo di Pusteria, comune del distretto di Sterzing. Abitanti 46Q> case 94. Villaggio situalo in riva all’ Isarco, 3 miglia a settentrione da Sterzing. Il vil laggio è alto dal livello del mare metri 1127 e vi maturano a stento i cereali^ Sul territorio di questo comune si tro vano delle miniere di piombo argentifero e solfuro compatto. Esse giacciono nella

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 17 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
im praticabile la strada postale di Verona. Se la fortuna incominciava a sorridere alle armi Austriache in Italia, non per questo l’orizzonte politico della monarchia si rasserenava, giacché uri nembòmi- naccioso sempre più si condensava sulla capitale dell’Impero. 1 In questo periodo di tempo la città di Trento accolse l’esimio capitano Circo lare Gaspare Kempten, il quale prima funzionava in Rovereto. Il giorno 10 giugno la Dieta in Innsbruck indirizzò un invito ai circoli meri dionali della provincia

occupata'da grosse bande d’insorgenti. ' : ' Snccessivamenle'gli Austriaci progredirono, bersagliati di fronte e dai lati, verso il sommo della china e -fecero' alto sul piano. Mentre il maresciallo Radetzky stringeva battaglia presso Vicenza Tarmata Pie montese colse l’occasione di avanzarsi verso la valle■ dell’Adige,' ed occupata la rócca di Garda e Bardolino, assalì la posizione di Rivoli con forze concentrate ' e tanto s’appressò alla sponda destra dell’Adige che il giorno 12 giugno' rese

, sollecitandoli a spedirvi deputati, giacché nessuno era com parso, ad eccezione di S. A. il principe Vescovo di Trento; e nel Trentino vennero eletti i seguenti deputati: pel distretto di Cles il cavaliere Maffei, per quello di Lavis il consiglici’ d’appello Pretis, per quello di Strigno il barone Turco, per quello di Trento Turcati, per quello di Croezzano Clementi giudice distrettuale di Pergine ; la città di Trento nomò il conte Festi, quella di Rovereto Eberle, quella di Riva il dottor Rernardelli

5
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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 300 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
non apparisce chiaramente nè rispetto al luogo;, bè.rispetto ol suo re golamento disciplinare ed instruttivo. Dal Bone Ili si sa, che al cardinole fu sì a cuore quest’opera già divisata nel suo animo, e tanta cura si diede di istituire il medesimo seminario, che negli atti della visita fatta il 1580, parlando del dovere del 1 sommo- scolastico ebbe a dire: « Vegga che i chie rici del seminario, finché si potrà stabilire di quello secondo il prescritto dej concilio di Trento, vengano instruiti neh

244 TRE I mezzi d'istruzione attualmente esi stenti presso quest’istituto sono pochi e di poco conto, e solo è da lodarsi il ga binetto di fisica ben fornito di quanto ri chiede Tinsegnamento della ^scienza, cu stodito e promosso per cura principal mente del professore Luneili. Del resto non vi si trova nessuna biblioteca, tranne alcuni autori classici latini e greci, legali all’istituto dal defunto predetto Lochi, i quali ebbero nelle passate vicende poli tiche la inala ventura di esser stati

teologico. — Volendo 'dar qual che contezza del seminario, pare che- sia inutile il risalire oltre il tempo del con cilio di Trento, perchè ai seminarj dioce sani dei chierici, quali gli abbiamo al no stri dì, propriamente ha dato origine, vita e moto quell’augusto consesso ispirato dal cielo. Imperiamo il primo cenno che ab-, biamo del nostro seminario , il troviamo Ilei sinodo diocesano convocato l'unno 4579 dal cardinale Lodovico Madruzzi . coinè prima entrò in Trento ricuperate clic ebbe !e ragioni

la prima volta per Giovanbattista Gugliel- imini il 4594, nè è credibile che siasi dif ferito dal 4579 al 1594 il far di pubblica ragione il frutto del sinodo, tanto più che premeva l’autorità del concilio): d’altra parte il cardinale era fervoroso in queste eonstituzioni leggiamo al capo 30. I. « Desiderando di stabilire il semina- ri°secondo l’intenzione del sacro concilio di Trento, nel presente sinodo applichiamo a quello in perpetuo i beneficj sotlode- TRE scritti insieme coi loro oneri, senza pre

giudizio però dei presenti possessori (se guono i beneficj ). Ed acciocché intanto, vale a dire fin ché i ricordati beneficj saranno di fatti , rendendosi vacanti, applicali al seminario, si possa quésto sostenere, applichiamo ed incorporiamo al, medesimo nel presente sinodo il priorato dì Santa Croce fuori delle mura ed altri già avanti destinati al seminario ». Furono pòi deputati a stabilire secondo il prescritto del concilio di Trento, qual porzione, considerandone le spese neces sarie, si) debba

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1993
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1993.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 223 of 234
Author: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 246 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 12., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1993
Intern ID: 192462
(editore), Bolzano 1992 Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provinciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico della Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di stati stica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vorn Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat

n. 33, Bolzano 1992 Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Sta tistik, Bd. 2, Bozen 1991 Faustini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft Südtirols, Bergisch Gladbach 1959 Großzählung 1981-1982 (= Astat - Schriftenreihe

7
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Page 181 of 500
Author: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Place: Innsbruck [u.a.]
Publisher: Verlagsanstalt Tyrolia
Physical description: [36 S.]
Language: Deutsch
Notations: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Subject heading: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 191/N.F., 4
Intern ID: 378625
. Die Entstehung und Entwicklung des Achenseekraftwerkes. Mit 32 Abb. Bergland. Jg. 9, 1927. Nr. 9. [900] Egert Franz. Die tirolische Hausindustrie. Innsbr. Nachr., 1927. Nr. 131. [901] Elenco dei Comuni. Provincia di Trento. Con a fianco di ciascuno segnata la popolazione legale risultante dal censimento 1921 e le rispettive circonscrizioni arnministrative- giudiziarie-finanziarie-sanitarie e dei RR. C. C. Trento, Apollonio, 1927. f*. 21 S. [902] Erler Emil. Tiroler Landwirtschaft. Mit 6 Abb. Tirol

Adreßbuch, Neues Tiroler (Amts- und Geschäftsadreßbuch). Innsbruck, Germania. (Druck: Innsbrucker Buchdruckerei.) 1928. 8°. 351 S. [893] Alberti A. u. Roberto Cessi. La politica mineraria della Repubblica Veneta. Roma Prov veditorato generale dello Stato Libreria. 1927. 8°. 454 S. mit 7 Taf., Skizzen u. Kar ten, 1 : 25.000. [894] Ampferer Otto u. Karl Pinter. Über geologische und technische Erfahrungen beim Bau des Achenseewerkes in Tirol. Mit 3 Taf. u. 19 Zeichnungen. Jahrbuch d. Geolo gischen

. Nr. 5. [909] Feuerpolizei-Ordnung für Tirol. Innsbruck, Wagner, 1927. 40 S. [910] Findeis Robert. Die Zugspitzbahn. Mit 9 Abb. Tirol, Buchausgabe 1927. S. 184—190. [911] Gaststätten, Tiroler. Tirol, Buchausgabe 1927. Rekl. S. 1—148. [912] Großbauern in Tirol. Tir. Anzeiger, 1927. Nr. 293. [913] Guida commerciale ed industriale. Provincia di Bolzano. Adreßbuch für Handel und Industrie. Provinz Bozen. Bolzano, Vogelweider, 1927. 8°. IIIL—280 S. [914] Handel, Gewerbe, Industrie, Tiroler. Tirol, Buchausgabe

] Inbetriebsetzung des Achenseewerkes. Elektrotechnik u. Maschinenbau. Jg. 45, 1927. S. 850—853. [920] Industria, Le, della Venezia Tridentina. Bollettino della Camera di Commercio e Industria del Trentino. Rovereto, Nov. 1927. [921] Kögl Karl. Tiroler Rindviehzucht. Mit 7 Abb. Tirol, Buchausgabe 1927. S. 17—22. [922] Kozler. Der einstige Viller See — heute Ackerland. Mit 3 Abb. Jahrbuch d. Tir. Bauern bundes f. 1928. S. 186—188. * [923] [Kraus Felix.] Die Stilfserjochbahn. Von F. Hennersdorf [pseud

8
Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1996
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1996.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 198 of 213
Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 226 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 15., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1996
Intern ID: 192459
Südtirol - Wirtschaft Alto Adige in cifre 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provin ciale di statistica (editore), torno 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico della Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vom Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia

di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat n. 33, Bolzano 1992 Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21 ) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vorn Landesinstitut für Statistik, Bd. 2, Bozen 1991 Faustini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert Bevölkerung

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1995
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1995.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 189 of 202
Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 212 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 14., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1995
Intern ID: 192460
Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provinciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico della Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di sta' tistica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vom Landesamt f^ r Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia di Bolzano 1980-1990, Istituì 0 provinciale di statistica (editore), Collana Astat n. 33, Bolzano 1992

Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Statistik, Bd. 2, Bozen 1991 Faustini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 19 85 Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft Südtirols, Bergisch Gladbach 1959 Großzählung 1981-1982 {= Astat - Schriftenreihe 3), Bozen 1983

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1994
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1994.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 236 of 248
Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 258 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 13., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1994
Intern ID: 192461
Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provinciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico della Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di sta tistica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vom Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat n. 33, Bolzano 1992

Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Statistik, Bd. 2, Bozen 1991 Faustini, Gianni: L’economia deli’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft Südtirols, Bergisch Gladbach 1959 Großzählung 1981-1982 (- Astat - Schriftenreihe 3), Bozen 1983

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Economy
Year:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Page 8 of 71
Author: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Place: Bolzano
Publisher: Colasanti
Physical description: 63 S.
Language: Italienisch; Deutsch
Notations: Text ital. und dt.
Subject heading: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Location mark: III 65.649
Intern ID: 311719
in questa stagione sono le passeggiate sulle Prealpi colla veduta sui vasti vigneti della tanto uber tosa regione Atesina. D'inverno Bolzano ha un clima mitissimo ed una crescente im portanza come centro di escursioni alpini- Ponte della Talvera Talierbrucfee Garage Bonfioli Concessionaria - Vertretung A. G. Fiat Sede - Sitz: TRENTO, VIA VERDI N. 1 bis : : Filiale: BOLZANO VIA MENOTTI 3 - VIA STAZIONE 7 - VIA VITT. EM. 7. Altre Filiati - Weitere Filialen: MERANO - BRESSANONE BRUNICO - ROVERETO - LEVICO

VIGrJXIO MICH Via Francesco Crispi 2 x Teletono 110 / Via Andrea Hofer 5 Auto - Moto - Cicli - Accessori Lubrificanti, Pneus, Benzina, Carburo ecc. Fahrräder - Motorräder - Autos Sämtl. Ersatzteile, Pneus, Benzin, Ole etc. Riparazioni Reparaturen ALFONS CIVEGNA, BOLZANO Portici 32 Telefono 376 ^s-^_ Lauben 32 Galanterie e Giocattoli Sport alpino Tennis ecc. Galanterie- und Spielwaren Berg - Sport Tennis usw. Misurina) da Cortina a Dobbiaco (coincidenza colla ferrovia della Pusteria); poi per

Merano attraverso la Passiria e per il Passo di Giovo a Vipiteno, Brennero e Innsbruck; altre automessaggiere per Trafoi allo Stelvio, Bormio e per il Passo del Forno nel- l'Engadina. Speciali automessaggiere per il lago di Molveno e giornalmente al Passo della Mendola (Grandi Alberghi) a Madonna di Campiglio e Campo Carlo Magno, nonché a San Martino di Castrozza. Poi escursioni nella romanticaVal Sarentino fino a Sarentino, a Ponte all'Isarco, all'alti piano ai piedi dello Sciliàr con Castelrotto

. Presso la stazione iniziale della Portale del Duomo Pfarrkirche, Lösventor Chiesa parrocchiale Pfarrkirche Albergo Croce Bianca Nel centro della città - Ottimo trattamento - cu cina scelta - prezzi mo dici Propr. Corra Im Stadtzentrum ge legen - Vorzügliche Be dienung - Auserlesene Küche - Mäßige Preise t/cT Bes.: Corra JcT Gasthof Weißes Kreuz ferrovia comincia la cremagliera; il bellissimo e variatissimo panorama comprende la conca di Bolzano e quelle guglie delle Dolomiti che sempre più alte e più

ottima vista sono gli alberghi. Attraverso boschi e prati arriviamo in breve a Collalbo 1190 m ove si vede il massiccio dello Sciliàr, un massiccio dolo mitico alto 2564 m poi Costalovara. LA FERROVIA DELLA MENDOLA ci porta in un'ora e mezza dalla stazione di Bolzano al Passo della Mendola 1360 m. Oltrepassato Castel Firmiano la ferrovia s'inoltra nell'altipiano di Appiano e poi conduce a Caldaro ove comincia l'erta salita della Mendola. Da Sant'Antonio la funicolare, lunga 2380 m con pendenza che

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1997
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1997.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Page 204 of 219
Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Place: Bozen
Publisher: Autonome Prov. Bozen
Physical description: VI, 230 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 16., überarb. Aufl.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Location mark: II Z 1.665/1997
Intern ID: 192458
Südtirol - Wirtschaft Alto Adige in cifre 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provin ciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico delia Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vom Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia

di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat n. 33, Bolzano 1992 Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Statistik, Bd. 2, Bozen 1991 Fausiini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1910
¬Il¬ Trentino : guida pratica
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Page 11 of 196
Author: Battisti, Cesare / C. Battisti
Place: Trento
Publisher: Soc. Tipografica Ed. Trentina
Physical description: 178 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: II 89.154 ; II A-18.349
Intern ID: 71486
Il servizio telefonico. Le città del Trentino e parecchie borrite delle valli, sono fra loro congiunte con rete telefonica. Oltre che con l'interno della provincia, si può comunicare dalle stazioni più importanti, anche con alire città: Bolzano, Merano, Innsbruck, Monaco, Salisburgo, Vienila. E' in progetto la congiunzione con Verona e le altre città italiane. Monne per gli automobili forestieri, L' esercizio degli automobili è regolato per tutta l'Austria dalle disposizioni dell' ordinanza

gotenenza della provincia, presentando in duplo i disegni e la descrizione della macchina e sottoponendo la stessa ad una prova. Però gli automobilisti del Regno d'Italia, della Baviera e della Sassonia, possono rimanere e viaggiare fino a tre mesi all'in terno, anche con macchine non conosciute. Prima della scadenza dei tre mesi, se intendono rimanere ulteriormente, devono pre sentare la domanda. Gli automobilisti di altri Stati devono invece chiedere il permesso al più tardo entro 14 giorni dal

ministeriale dei 27 settembre 1905, Bollettino Leggi Impero N. T56. In base alle stesse possono viaggiare nel territorio austriaco solo quelle macchine che dalla Luogotenenza provinciale sono riconosciute adatte. In genere ogni fabbrica d' automobili pos siede tale concessione pei tutti i tipi di macchina che produce e rilascia al compratore lina copia del certificato' di concessione con indicazione del numero di fabbrica della macchina. Man cando tale attestato, bisogna chiedere la concessione ala Luo

momento della loro entrata sul suolo austriaco. Tutte le macchine devono esser munite di un segno di ri conoscimento. Macchine automobili e motociclette con annessa carrozzella, devono portare una piccola targa co ' numero sul davanti e una più grande, sulla parte posteriore. Per le motociclette basta una sota targa col numero messo in un posto molto visibile. 1 viaggiatori ricevono queste targhe valevoli per tre mesi, gratuitamente all'ufficio di dogana. T numeri di targhette estere devono esser

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1919
¬L'¬Alto Adige : cenni geografici e statistici
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Page 10 of 105
Author: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Place: Novara [u.a.]
Publisher: De Agostini
Physical description: 74 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Landeskunde
Location mark: II 87.677 ; 1.088
Intern ID: 88598
Gaìdaro. Castelrotto, Chiusa, Egna, liana, Merano, Passnio, Sarentiiio, Sil andrò. Questi 10 decanati sono suddivisi in 56 parrocchie e rispet tive curazie; parrocchie che hanno un'a,rea media kmq. 64,6 e mia popolazione media di 2800 anime, assai superiore a quella dei comuni. A Bolzano risiede un Prevosto infoiato, vicario per la, parte atesina della Diocesi di Trento. Le sorgenti dell'Adige, tutto il distretto di G-lorenza, noncliè il tratto orientale dell'Alto Adige, colle valli della

parte della Val Venosta, appartiene oggi, nell'Alto Adige, la Val Monastero, nella quale però più della metà della popolazione è di confessione evangelica. 5. DIVISIONI STORICHE. — I primi abitatori delle alte valli atesine, come di quelle del sottostante Trentino, appartennero alle stirpi mediterranee, anzi al ramo italico con preponderanti caratteristi che etnische, che nei tempi storici le popolazioni del piano chiamarono Beti. Ma l'impronta della latinità su queste genti alpine venne im pressa

dalla conquista romana. E difficile stabilire i limiti di tale conquista; ma all'epoca repub blicana, sebbene questi territori fossero abitati da genti ancora irrequiete, i romani ritenevano di aver portato il confine d' Italia al Brennero, sul crinale delle Alpi, chiamate dalla città più impor tante della Val d'Adige, Alpes Triäentinae. All'epoca imperiale, quando con Dm so e Tiberio la conquista romana si spinse oltre il Brénnero sul versante alpino settentrionale, e Augusto fondò a, difesa

d'Italia la provincia Bética che insieme al Nórico comprendeva il nodo centrale alpino fino al Danubio, il confine del Municipio Tridentino, che era aggregato alla, X- Eeg'ione d'Italia, venne portato verso la, Chiusa di Bressanone ad oriente, e presso Merano ad occidente. Due lapidi ci assicurano che a Sabiona, a sud-ovest di Bressanone, e a Parcines, sulla stretta di Teiles sopra Merano, v'erano due stazioni di gabellieri, ciò che indicherebbe che lì presso passava il confine. La X Regione d'Italia

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Medicine
Year:
1931
Itinerari dolomitici : guida generale delle stazioni climatiche del Trentino, Alto Adige e Cadore
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Page 27 of 133
Place: Cortina d'Ampezzo
Publisher: Società Automob. Dolomiti
Physical description: XVI, 114 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol;f.Führer<br>g.Cadore;f.Führer
Location mark: II 7.558
Intern ID: 311718
, antica costruzione di forma semi- cilindrica, a bugnato con tetto coperto di embrici verdi e gialli e, poco lontano, il Castello del Buon Consiglio, monumento superbo e pittoresco nell' armonioso aggruppamento delle parti di cui consta. La fabbrica fu eseguita negli anni 1239-1255 dal napoletano Sode- gerio di Tito, podestà di Trento, che nel 1252 venne dalla Città investito domus nova domini imperatoris. Nel suo interno reca superbe architteture della Rinascenza ed affreschi del Romanino, del

ciare nel Brenta. La valle di Tesino, su cui guarda come un ci clope dolomitico, la Cima d' Asta, per 1* abbondanza e per la bontà delle sue acque, per la salubrità dell'aria, per l'amenità de' suoi colli, de' suoi monti rivestiti di abeti e di larici, è additata dal medico e dall'igienista come uno dei più deliziosi soggiorni estivi del Trentino. Da Trento servizio auto; da Grigno strada carrozzabile 1 1 Km. P. Tg. Med. Armadio Farm. - Hotel Savoia, Italia, Busana, Rosa, al Gallo

. RR. - CC. TRENTO. Capoluogo del Trentino, sorge sulla riva sinistra del l'Adige, in amena posizione, circondato di poggi e vigilato dai monti, ed è importante nodo di comunicazioni fra la pianura padana e i valichi alpini, fra Verona e Innsbruck, fra Venezia e Erescia. La città giace am. 192 s. 1. m. la sua superficie è di 1844 ettari, con i sobborghi 15231. Si presenta di nobile aspetto e pittoresco ad un tempo, ed ha una popolazione di 35130 abitanti. Il capoluogo delle terre re dente ha, per il viaggiatore

, un'importanza non comune per tutto quello che ricorda e che si esalta nel suo nome, per tutto quello che offre di organizzazione turistica e di interesse artistico e storico. Moltissime cose interessanti, può mostrare questa città, la cui storia riassume le vicissitudini politiche del Trentino, il cui nome è stato la bandiera del più grande ardimento, della Vittoria incrollabile. Sulla riva destra del fiume, sorge il Dos, o Verruca, rotondo ma cigno incoronato di verde, che domina il sobborgo

di Piedicastello con l'aguzza chiesetta di S. Apollinare; un ponte di ferro a doppia arcata varca l'Adige, al di là del quale, s'innalza la rossa quadrata Torre Vanga, e più a nord la romanica chiesa di S. Lorenzo, ora in corso di restauro, ccl bel campanile del Rinascimento, il pa lazzo della stazione con i giardini e col grandioso monumento a Dante, opera dello scultore Cesare Zocchi, simbolo della perfetta italianità del Trentino. Lungo l'Adigetto, che segna il vecchio letto del fiume, sorge la Torre Verde

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1891
Brani di storia trentina
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Page 288 of 336
Author: Bottèa, Tommaso / offerti dal sacerdote Tomaso Vigilio Bottèa
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: IV, 335 S.
Language: Italienisch
Notations: Enth.: Cronaca di Folgaria. Memorie di Pergine e del Perginese. Storia della Val di Sole
Subject heading: g.Folgaria ; s.Heimatkunde ; <br />g.Pergine Valsugana ; s.Heimatkunde ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; s.Heimatkunde
Location mark: II 102.539
Intern ID: 336861
fine di prendere insieme quelle misure che valessero a sedare il tumulto sempre più minaccioso. Comparvero i messi della Città, ed anche i Deputati scelti dal partito dei rivoltosi. La prima seduta, che vi sì tenne li undici giugno, riuscì oltremodo tempestosa, pel motivo specialmente che i malcontenti di tutta la provincia pretendevano non solo che in quella avessero voce Deputazioni, che mai la ebbero in addietro, ma altresì che ne fossero esclusi i Prelati e gli Ecclesiastici; nel qual punto

—; ma tutt' altro avveniva nelle nostre valli e nel Principato Trentino. Quantunque trentasette Comunità della Naunia avessero dichiarato non appar tenere a quelle che rigettano il Tese ovo, pure tante altre persi stevano nella defezione, e col terminare di giugno le turbolenze si erano oltremodo aumentate nella Yalsugana e nella giurisdizione di N'oini ; nella stessa città di Trento si aveano dovuto adottare severe misure a prevenire guasti e rovine.

di buoni, che s'adoperassero a metter in pace i popolani, e intanto sino alla conclusione della Dieta fu imposto il pagamento delle decime e collette. Vennero poi invitati i reclamanti a presentare senza ira i loro gravami, con promessa che si giudicherebbero nella Dieta e sarebbe fatta giustizia. Le deliberazioni della Dieta furono ascoltate con disgusto dai turbolenti villani; e in quanto alla produzione dei gravami si protestò, che non in cumulo con quelli dei nobili e dei prelati, ma in separato

dovessero venir esaminati e giudicati. Infatti, nella sessione dei 23 giugno alla presenza dell'Arciduca, di sua mo glie e degli oratori della Baviera e della Lega sveva, fu fatta lettura degli articoli di gravame formulati dalle Comunità a carico dei nobili e dei prelati nei convegno di Merano, e dichiarato di prenderli in considerazione. Pater a primo aspetto, che per influsso della Dieta le cose si disponessero a calma, e in data 20 giugno era stato scritto da Innsbruck che — Anaunes meliora sentiimt

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1922
¬La¬ cittá dell'Isarco
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Page 2 of 5
Author: Kàrol, ... / [Kàrol]
Place: Milano
Physical description: S. [951] - 953
Language: Italienisch
Notations: Aus: Nicht ermittelt!
Subject heading: g.Bozen;f.Führer
Location mark: II 224.391
Intern ID: 383713
ILA CITTÀ DIELIL' 2SARCO Una seduta plenaria dello storico Magistrato mercantile (quadro del pittore A. Stolz). E Bolzano. Po sta presso la confluenza dell' Isarco con l'A dige ha un suo glo rioso passato mil- lennario, poiché fin dal più alto me dioevo è stata pon te d'incrocio degli scambi fra il nord germanico e il sud latino italico. I suoi mercati eran cre sciuti in floridezza subito dopo il mille; tenuti prima saltuariamente a Egna, Trento, Merano; poi concentrati a Trento; erano stati

per ultimo trasferiti a Bolzano, che già nel secolo XIII faceva parte del principato Teseo- vile di Trento. Convenivano a Bolzano mercanti di Sciaffusa, Salisburgo, Monaco, Augusta, Trento, Verona e Riva. Nel secolo XIV troviamo stabilite nella città dell'Isarco alcune famiglie fiorentine che vi aprono banche per prestiti verso pegno. Ed è noto che i commercianti di Riva s'erano acquistati tanta au torevolezza che le fiere di Bolzano, appunto, non potevano essere inaugu rate che alla loro presen

distrusse più quartieri e fece cinque cento vittime ; — traversò quindi Bolzano crisi gra vissime: soffri per terremoti; fu invasa dalla peste. E tuttavia rifioriva sempre, crescendo più grande, più pittoresca e più florida. La vita vi trascorreva L a Cattedrale. facile fra i commer ci numerosi, nella mitezza del clima e coi ricchi doni della natura. Era città singolarmente pre diletta da principi e vescovi, che le ac cordarono vantag giosi privilegi, fran chigie, libertà. Al cuni di tali reggi tori

politici sono ri masti memorabili : quali il vescovo En rico, che aveva accompagnato Arrigo VII fino a Buonconvento; il principe vescovo Federigo Van ga e Bernardo Clesio e Cristoforo Madruzzo. E un nome di donna, anche, ha varcato con l'eco della rinomanza i secoli, ed è nome di donna italiana : Claudia dei Medici, che, andata sposa all'arciduca d'Austria Leopoldo V e rimasta dopo sette anni di matrimonio vedova, resse avveduta e forte il go verno, e che, discesa a vivere da Innsbruck a Bolzano

, largamente spese in questa città in opere di beneficenza e di civiltà... E' a Claudia dei Me dici che i mercanti della piazza di Bolzano devo no il famoso « Privilegio» del 1635 che accordava loro speciali concessioni e particolarissimi diritti, che furono la base dello storico Magistrato mer cantile che doveva salire in autorevolezza e po tenza per due secoli. Per tal t Privilegio» claudiano, regolatore delle fiere bol zanine, il Magistrato mer cantile acquistava una autorità effettiva appog giata sulla

18
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
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Page 10 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
cittadini di far car cerare i debitori e l 'ordinamento giudiziario. Favorevoli riflessi sull'importanza politica « sulla vita economica della città ebbero i decreti del duca Federico che nel 1416 fece di Merano il granaio delia provincia e nell'anno 1418 il capoluogo della provincia stessa. Nel 1419 sorse nella forma attuale, ad opera del principe Sigismondo, la chiesa di S, Spirito, già distrutta dalle al luvioni del Passirio. Nel 1446 - 1480, ad opera del mede simo, fu costruito il castello

all'assedio dell'esercito- di Carlo IV, venuto a vendicare l'oltraggio arrecato al proprio fratello. Gli assedianti fu rono rigettati oltre il Giovo, non senza che prima quasi tutta' la città e Castel San Zeno fossero caduti in preda alle fiamme per opera degli invasori. La città si era ripresa presto dai disastrosi avvenimenti della prima metà del sec. XIV per ritornar« ad un nuovo periodo di fiore. Notevoli le date del 1380 e 1381 per disposizioni riguar danti rispettivamente il diritto dei

principesco che sorge attual mente a nord del palazzo municipale. Due avvenimenti posero fine alla nuova era di fiore: il trasferimento della zecca a Hall presso Innsbruck e la designazione di quest'ultima città a capoluogo della Pro vincia, scemarono di colpo l'importanza politica di Me rano, mentre l'apertura di una nuova via di comunica zione attraverso la valle dell'Isarco fece gravitare verso (Bolzano quasi tutto di movimento commerciale. Nuove inondazioni causate dal lago allora esistente nella Val

Pasisiria, disordini della riforma e delle guerre dei con tadini, contribuirono ad impoverire la città riducendola di fatto ad una insignificante località provinciale. Testi moni dell'antico splendore rimasero i castelli innumere voli e 'le brillanti tradizioni di alcune famiglie signorili. Nel 1529 — 1530 per la prima volta si ha un riconosci mento documentato delle prerogative del clima mera- nese. In quegli anni infatti re Ferdinando, durante l'im perversare di un'epidemia, inviò a Merano a suoi

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(2005)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 29. 2005
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Page 72 of 242
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 236 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Goebl, Hans: ALD-II: 2. Arbeitsbericht (2004) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl, 2005</br> Goebl, Hans: ¬Der¬ "Sprechende" Ladinienatlas : Vorstellung des akustischen Moduls des ALD-I samt Hinweisen zur Installation und Benützung der beiliegenden DVD / Hans Goebl ; Roland Bauer, 2005</br> Jodl, Frank: ¬L'¬ origine della palatalizzazione di [k,g/a] nel romanzo dell'Italia settentrionale, del Ticino, dei Grigioni e della Ladinia dolomitica / Frank Jodl, 2005</br> Kostner, Barbara: Cantare a più voci in Val Badia : ruoli, regole e significati della polivocalità di tradizione orale in una valle ladina dolomitica / Barbara Kostner ; Paolo Vinati, 2005</br> Pausch, Oskar: Am Beispiel Brioschi: Dolomitenlandschaft als Bühnendekoration / Oskar Pausch, 2005</br> Ponticelli, Loredana: Paesaggio e linguaggio: pratiche di relazione / Loredana Ponticelli, 2005</br> Tecchiati, Umberto: Sistemi insediativi ed organizzazione del territorio nel Bronzo recente dell'Alto Adige / Umberto Tecchiati ; Massimiliano Di Pillo, 2005</br> Thiele, Sylvia: Quersprachig denken : zum Umgang mit lexikalischen und anderen Lücken beim Fremdsprachenerwerb / Sylvia Thiele, 2005</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2002 - 2003 - 2004 / Paul Videsott, 2005
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/29(2005)
Intern ID: 402742
, I.: Il falsobordone fra tradizione orale e tradizione scritta, Lucca 1994. M acchiarella , I.: Introduzione al canto di tradizione orale nel Trentino, Trento 1999. M acchiarella , I.: I significati della polifonia di tradizione orale: una ricerca in Trentino, in: D al - monte /M acchiarella 2000, op. cit., 77-114. M acchiarella , I.: Il canto a più voci di tradizione orale, in: L eydi , R. (ed.), Guida alla musica popolare in Italia. Forme e strutture. Vol.1, Lucca s.a. M antovani , S.: La cultura della cascina

cremasca. Le sorelle Bettinelli, in: B ertolotti , G./L eydi , R. (eds.), Cremona e il suo territorio, Milano 1979, 25-195. M orelli , R.: Identità musicale della valle dei Mòcheni. Cultura e canti tradizionali di una comuni tà alpina plurilingue, Trento 1996. N igra , C.: Canti popolari del Piemonte, Torino 1957. N.N.: Ciantè cunplajei, San Martin de Tor 1985. N ussbaumer , T.: La raccolta di musica popolare altoatesina di Alfred Quellmalz: confini nazionali e punti di contatto interetnici sulla base

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Page 85 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
, che si aggruppano intorno al varco, è un micascisto sormon tato da cime e da banchi di calcare al pino o calcare di transizione. BRENNERO, Circolo di Pusteria, co nnine del distretto di Sterzing, Abitanti 276, case 67. Stazione postale che eon alcuni casali forma un comune. Gli abitanti vivono di pastoreccia. Curazia filiale della parocchia di Ster zine, decanato dì Stilfes, diocesi di Bres- sanone, BRENTA, Fiume della Valsugana, cir colo di Trento. La Brenta conosciuta dagli antichi col nome

bue Come parocchia ha filiali le curazie di Casotto e Luserna con 4440 abitanti. BRANCOLINO. Circolo di Eoveredo, comune del distretto di Nogaredo, Abitanti 444, case 23. Estimo fior. mera». 40.339 ear. 24, Villaggio situato alla destra dell’ Adige fra Villa ed Isero, celebre pei suoi vini i quali passano in commercio sotto il nome di vini d’Isera. Cappellania esposta filiale della paroc chia d’Isera, decanato di Villa Lagarina. BREGUZZO. Circolo di Roveredo, co mune del distretto di Tione

, Abitanti 590, case 53, Estimo fiorini merancsi 9019. Villaggio situato nelle Giudicane inte riori alla sinistra dell’Arno confluente del Sarca. Nel territorio di questo comune non si coltivano che cereali; dai boschi e dalla pastoreccia traggono gli abitanti la prin cipale loro rendita. Curazia filiale della parocchia e deca nato di Tione. BRENNERO, per tedesco Brenner o Monte Pirene degli antichi. E desso il gran varco delle Alpi per dove passa la via imperiale, la più breve fra il Po e il Danubio

, e fra le città delle provincie Lombardo-Venete, ed Innsbruck e Sali sburgo, le quali conducono al centro della Germania. Il giogo culminare della via è alto dal livello del mare Metri 4413, 60 secondo Keferstein 4341, » » Miltenberg » 4420, » » De Buch Dal varco del Brennero ai confici di Verona corre la distanza di cento miglia, ciascheduno di metri 4854,88, e questa è BRE 29 in pari tempo la lunghezza da settentrione a mezzogiorno del Trentino compresa la regione subalpina. La roccia dei monti

di dledoacus major scaturisce dai laghi di Caldomizzo e di Levico che giac ciono sul punto culminare fra Levico e Pergine, dal qual ultimo luogo le aque Volgono ed influiscono nell’ Adige. L’intero corso della Brenta è di 80 mi glia e mette foce nell’Adriatico pel porto di Brondolo ad ostro di Chioggia. Questo fiume segue la direzione di tramontana levante dalla sua origine sino a Borgo di Valsugana; di là piega ad ostro-levante sino alla citta di Bassano, I principali influenti di questo fiume sul

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