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Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

papa Leone III, assecondando il desiderio di Carlo re dei Franchi, elevö la diocesi di Salisburgo a sede metropolitana (20 aprile 798), tra i suffraganei dell’arcivesco- vo Arno figurava oramai lo stesso Alim di Sabiona, che tanto si era adoperato per l’erezione di una metropolia bavarese. Sottratta alla giurisdizione di Aquileia dopo quasi quattrocento anni, Sabiona, poi Bressanone, fu quindi unita all'arciepiscopato di Salisburgo cui rimase soggetta fino al 1921. 135 Con Heinrich I (805 circa

visione universalistica dei nuovo imperatore cristiano, dal quäle l'autoritä dei vescovi, inclu- si quelli di Sabiona, appariva in una posizione di sempre piü Stretta dipendenza. II monaco benedettino Alcuino di York, consigliere di fiducia di Carlo Magno, poco pri ma dell’incoronazione imperiale ebbe a scrivergli: " La Chiesa di Cristo si appoggia ormai su di te, attendendo salvezza solo da te". L'imperatore appariva a questo punto l'autentico capo della Chiesa, il quäle poteva arrogarsi perfino

”, istituendo durante il governo di Ahm una scuola di scrittura e di formazione dei clero presso la cattedrale, di cui intorno all’827 rendeva testimonianza il magister scholarum Harimar. Inoltre, in ottemperanza ai decreti imperiali espressi nel sinodo bavarese di Reisbach (799), anche l’episcopato sabionese dovette strutturarsi territorialmente in parrocchie. Il legame tra i presuli isarchesi e la politica imperiale s'infitti con i successori di Carlo Magno. Il vescovo Lantfried (842 circa - 875 circa

) ottenne dal nipote di Carlo, il re di Germania Ludovico il Tedesco (843-876), 137 un diploma d'immunitä che esonerava 135 Nel 1921 la diocesi di Bressanone fu slegata da Salisburgo e sottoposta direttamente alla S. Sede fino al 1964, quando divenne suffraganea dell'arcidiocesi di Trento. 136 Nel 774 Carlo (742-814) sconfigge a Pavia i Longobardi dei re Desiderio ed e incoronato re d’Italia. Successivamente unisce al suo regno anche il Ducato di Baviera, la Sassonia e gli Avari della Pannonia. Nella

notte di Natale dell’anno 800 il papa Leone III lo incorona imperatore. 137 Nell'agosto dell’843 a Verdun i tre figli di Ludovico il Pio, primo successo re di Carlo Magno, Lotario, Ludovico il Tedesco e Carlo il Calvo, firmaro- no un accordo in base al quäle l’impero veniva diviso in tre parti: a Lotario, che manteneva il titolo di imperatore, veniva assegnato il regno d’Italia (ITtalia centro-setten-

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Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 361 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

modesta. Nella Sacrestia dietro l'altare del presbiterio, inoltre, si trovano una effigie della Ver- gine, una scena del Getsemani ed una Flageüazione di Cristo attribuiti addirittura al grande artista del Barocco napoletano Luca Giordano (1634-1705). Sulla parete esterna dell'abside, raggiungibile dal giardino, nel 2008 e stata apposta sotto il finestrone una targa bronzea dello scultore Friedrich Gurschier (nato a Ma donna di Senales nel 1923), dedicata aH’Imperatore beato Carlo I dAsburgo (1887

- 1922) „in memoria del legame tra Sua Maestd l’lmperatore Carlo I d’Austria e la citta di Chiusa". La chiesa dei Cappuccini al presente e aperta solo per particolari celebrazioni litur- giche, come la festa del patrocinio (18 maggio) e LAdorazione della Croce al Venerdi Santo con i fedeli di lingua italiana. L’interno e comunque sempre visitabile nell’am- bito del percorso espositivo dell’adiacente Museo Civico. 5.5.4. La Cappella di Loreto La regina Maria Anna Palatina nel 1699 rilevö la casa

natale del suo confessore, P.Gabriel Pontifeser e, tra il 1702 ed il 1703, vi fece costruire sopra la Cappella di Loreto. Consacrata il 13 giugno 1723, essa voleva essere un'imitazione della Santa Casa di Nazareth venerata nel celeberrimo santuario mariano di Loreto, nelle Mar- 676 Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino, nasce a Milano tra il 1660 e il '61. Un primo periodo di apprendistato lo vede attivo a Bologna, nella bottega di Carlo Cignani; nel 1686 si sposta a Roma presso Carlo Maratta

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 368 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

Dal giugno 1992, quando il Museo Civico restaurato e adattato alle moderne esigen- ze espositive ha riaperto i battenti, il Tesoro di Loreto e custodito al primo piano del complesso, esposto in quelle che anticamente erano le celle dei frati. Vi si ammi- rano, tra l'altro, quadri della scuola di Rubens, Leonardo ed Albrecht Dürer, dipinti di Bernardino Luini, Carlo Dolci, Carlo Francesco Nuvolone, Carlo Cignani, Johann Rottenhammer di Augusta; un altarino da campo del re Carlo II con rilievi

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Year:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 111 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

i legami tra la corona tedesca e i vescovi isarchesi si in- tensificarono oltre misura attraverso la concessione alla diocesi di numerosi diritti di possesso e di sfruttamento di territori posti, non solo nell’odierno Tirolo, ma an- trionale da Roma in su) piü la Lotaringia e il vasto territorio tra il Rodano ed il Reno; a Ludovico il Tedesco andava il regno di Germania, cioe il territorio tra il fiume Reno e l'Elba; a Carlo il Calvo, che prendeva il posto del defunto Pipino, il regno di Francia

. Il 14 febbraio dell’842 i due fratelli Ludovico il Tedesco e Carlo il Calvo si erano incontrati a Strasburgo per suggellare con un giuramento pubblico un primo trattato. 1 testi, in tedesco ed in francese, sono preziosi documenti scritti della diffusione delle lingue volgari prima del 1000. 138 Si tratta del piü antico documento (845) conservato nell’Archivio di Stato di Bolzano.

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Year:

2010

Pfalzen : Landschaft - Kultur - Geschichte ; auf dem schönsten Plateau

Page 57 of 389

Author: Lechner, Stefan [Hrsg.] / hrsg. von Stefan Lechner

Physical description: 382 S. : zahlr. Ill., Kt.

Subject heading: g.Pfalzen <Pustertal> ; s.Heimatkunde ; z.Geschichte

Location mark: III 282.305

Intern ID: 524606

Wallburgensta tistik. Zusammenfassung und Auswertung, in: Der Schiern 36 (1962), S. 65 f. 27 Vgl. Niedermair/Harrasser, Pfalzen, S. 169. Eine zweite Erklärungsmöglichkeit des Na mens war seinerzeit vom Trentiner Namen forscher Carlo Battisti vorgetragen worden; der bairische Ausdruck „(Ge)richtgruobe“ sei demnach als „Falle, um wilde Tiere einzufan gen“, zu verstehen. Vgl. Carlo Battisti /Maria Montecchini, I nomi locali della Pusteria. Dizionario toponomastico atesino, Vol. II - 2, Firenze 1939, S. 207

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Year:

2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Page 200 of 251

Author: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Physical description: 244 S. : zahlr. Ill., Kt.

Publisher: Athesiadr.

Subject heading: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

Location mark: II 223.356/2

Intern ID: 403252

vom Schiclub Gossensaß. Am 16. Jänner bestritten 17 Kinder mit wenig Erfahrung im Schilauf ein Rennen. Carlo Nuß- baumer konnte diesen Wettbewerb für sich entscheiden. Schlussendlich kam es am 23. Jänner, im Beisein von General Graziani und diversen anderen Behördenvertretern, zu einem Schivergleichskampf zwischen Südtiroler Grundschulen. Die teilnehmenden Mannschaften aus Gröden, Gossensaß und Außerpflersch zogen am Renn tag mit hochgehaltener „tricolore" durch den Ort. Am Nachmittag bestritten

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Year:

2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Page 55 of 251

Author: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Physical description: 244 S. : zahlr. Ill., Kt.

Publisher: Athesiadr.

Subject heading: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

Location mark: II 223.356/2

Intern ID: 403252

mit. Die nun bis 1943 amtierenden Podestä der Gemeinde Brenner, Raimondo Braghetta, Achille De Cadilhac, Carlo Ascolese, Giacinto Bernetti, Enrico Schievano und die Commissarii Luigi Lucchese und Giuseppe Fabi walteten und schalteten nach Willkür. Sie regierten fernab vom Willen der bodenständigen Bevölkerung und waren in dieser weitgehend unbekannt. 21 Dazu ist noch zu sagen, dass die Kleingemeinden in Südtirol, bei uns die Gemeinden Brenner, Gossensaß und Pflersch, der faschistischen Verwaltung schon lange

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Geography, Travel guides , Südtiroler Dorfbücher

Year:

2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Page 61 of 251

Author: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Physical description: 244 S. : zahlr. Ill., Kt.

Publisher: Athesiadr.

Subject heading: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

Location mark: II 223.356/2

Intern ID: 403252

teilten sich das Vizebürgermeisteramt Dott. Caio Pelissier und Carlo Tolomelli. Bürgermeister Emil Egartner berief nun Dott. Andrea Vattani zu seinem Stellvertreter. 1968 und 1969 war Renato Ponteggi Vizebürgermeister, da Dott. Vattani die Gemeinde Brenner verließ. Diese Legislaturperiode wurde von der Landesregierung um ein Jahr verlängert. In der folgenden Verwaltungsperiode bis 1974 war Imerio Zanella, Kaufmann am Brenner, Bürgermeister stellvertreter. Bei den Gemeindewahlen 1974 errang

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Year:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 235 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

Gli eventi successivi risentirono dell’instabilitä politica dei tempi. Infatti, morto nel novembre del 1700 Carlo II senza lasciare eredi, il trono di Spagna era stato occu- pato dal duca Filippo d’Angiö, il quäle aveva assunto il nome di Filippo V ed aveva allontanato dalla Corte la regina Maria Anna ed il suo confessore, trasferendoli a Toledo. P. Gabriel dovette partire anche da 11 allo scoppio della Guerra di Successione spagnola, 444 essendo egli favorevole alla Corona asburgica. Dopo

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Year:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 214 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

K.Schadelbauer, Klausen als Truppenstation im Rofereiter Krieg von 1487, in „Tiroler Hei matblätter" 32, 1957, p.104. Chiusa offri ricovero piü volte, nel corso del XVI secolo, alle milizie di passaggio: nel 1547 soggiornarono in cittä e a Sabiona truppe italiane dell’im- peratore Carlo V impegnate nella guerra di Smalcalda; tra il 1594 ed il 1597 vennero ripe- tutamente alloggiati a Chiusa fanti e cavalieri romani e fiorentini, inviati dal Duca di To scana all’Imperatore per combattere in Ungheria contro

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 109 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

(Riedmann 2005, p. 230), come infatti sarebbe awenuto. 134 Con Alim - fiduciario del duca Tassilone III, amico del segretario di Carlo Magno Alcuino, collaboratore dei vescovi di Frisinga, Salisburgo e Ratisbona - si va consumando l'ultimo atto della riorganizzazione ecclesiastica di Sabiona che, nella seconda metä deH'VIII secolo, non guarda a sud piuttosto a nord. Al riguardo, Riedmann parla di una vera e propria "Um polung", di un mutamento di polo di riferimento per la sede sabionense (Riedmann 2005

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 403 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

Bibliografia albasini, Carlo (1966): Castelli e altri monumenti storici della zona di Bressanone. Rovereto: Manfrini andergassen, leo (2003): Sudtirolo. Arte e luoghi. Bolzano-Lana: Athesia-Tappeiner Andergassen, Leo - Stampfer, Helmut (2005), Stephan Kessler. Un pittore dell'eta di Rubens (1622-1700), catalogo mostra al Museo Diocesano di Bressanone, 1 giugno - 31 ottobre 2005 andergassen, leo (2007): Kunstraum Südtirol. Bolzano: Athesia Atz, Karl - neeb, Philipp (1879): Der deutsche Antheil

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Year:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 86 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

., fatte murare alla fine del '500 da Engelhard von Wolkenstein in alcu- ni ambienti della sua residenza di Trostburg/Castel Forte. Di queste iscrizioni voti- ve 77 la piü celebre e ancora oggi quella dedicata a Iside Myrionyma, la dea benefica "dai mille nomi”, da un certo Festinus, servus arcarius ossia schiavo cassiere presso la dogana illirica, le cui competenze territoriali, in epoca imperiale, includevano le province della Rezia, del Norico e della Pannonia. Lo studioso Carlo Albasini data

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 407 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

roemer, werner (1997): Kirchenarchitektur als Abbild des Himmels. Zur Theologie des Kir chengebäudes. Kevelaer: Butzon & Bercker romeo, Carlo (2003): Alto Adige/Südtirol XXsecolo. Cent’anni e piü in parole e immagini. Bol zano: Raetia santifaller, leo (a cura di) (1929): Die Urkunden der Brixner Hochstiftsarchive 845-1295, in „Schlern-Schriften" 15, Innsbruck schlachta, Astrid von (2006): Die Hutterer zwischen Tirol und Amerika. Eine Reise durch die Jahrhunderte. Innsbruck: Wagner schlachta

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 55 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

mangiare e buon bere ha sugge- stioni accattivanti da offrire an- che oggi sia al buongustaio come all’amante delle cose semplici. Nell'era dell’educazione al gusto e ad un turismo rispettoso delle diversitä (si pensi ai "presidi slow- food”) l’accostarsi con piacere ai prodotti tipici del nostro territo- rio puö divenire un'esperienza di scoperta di sapori, si, ma anche di tradizioni, di malie storiche e na- turalistiche di una terra e dei suoi abitanti. Carlo Ravanello include tra i beni che

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 121 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

fu di nuovo possibile solo dalla metä del XV secolo quando, per impreziosire il luogo sacro, si commissionö ad uno dei migliori artisti locali, il Maestro Leonardo di Bressanone, l'intenso e vene- rato Crocefisso ligneo che, oggi come nel passato, accoglie ed impressiona fedeli e visitatori dall’alto del presbiterio poligonale. Durante il tormentato periodo delle lotte dei principi luterani contro l’autoritä deH’imperatore Carlo V, nel 1547 dentro la Chiesa della Croce stazionarono addirit- tura truppe

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 149 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

quäle la stradina che immetteva al monastero attra- verso i giardini venne spostata nella sua collocazione odierna. Carlo Albasini, pren- dendo spunto dalla planimetria di Sabiona elaborata nel 1879 dal rev. Karl Atz, 200 ci descrive come la zona doveva presentarsi prima di allora: "la cinta muraria lungo il versante di ponente, ancora articolata da una Antica Torre, era rappresentata effet- tivamente dall'attuale muretto di protezione della stradina di accesso al complesso superiore, fiancheggiata

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Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 231 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

del Fraghes, venisse posata la prima pietra di un'altra fondazione religiosa, patroci- nata niente meno che dalla regina di Spagna! L'antefatto consisteva nell'annosa amicizia che legava il padre cappuccino chiusano Gabriel Pontifeser a Maria Anna von Pfalz-Neuburg (1667-1740), sposa di Carlo II re di Spagna. 433 Cornet 1939, p. 23, Tr.d.A. 434 Ibd., p. 24, Tr.d.A. 435 Ibd., p. 25, Tr.d.A. L’iscrizione latina sulla pietra tombale recita cosi: "Piis Manibus Rev.mi Domi. Mathiae Jenner S.S. Theolog

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 146 of 412

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dell’Impero (ottagona era la coro- na imperiale di Carlo Magno 188 ): spesso le antiche chiese battesi- mali erano ottagonali, edificate su modello di quella costantiniana del Laterano (attuale chiesa di S. Giovanni in Fonte); 189 i mausolei, come quello di S. Costanza a Roma (IV secolo), potevano essere cir- colari, richiamando nella forma la simbologia cristiana dell'immor- talitä dell’anima 190 e delle realtä spirituali del Cielo. 191 Gli archi- tetti italiani del Rinascimento e del primo

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 232 of 412

Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

, la accompagnava a Madrid dopo che questa, il 4 maggio, s'era unita in matrimonio col re di Spagna Carlo II (1665-1700). Nel 1692 il padre Gabriel veniva nominato addirit- tura Cappellano Maggiore di Cor te, ottenendo in questo ruolo diversi riconoscimenti e la stima generale per le sue doti e politiche e spirituali. Da parte sua perö il frate, mentre rifiutava i titoli eccle- siastici e gli onori mondani che gli si volevano tributäre, non perdeva occasione per ricordare alla Regina che lui un desiderio

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Page 268 of 412

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