9 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_279_object_5635309.png
Page 279 of 404
Author: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed.Athesia
Physical description: 395 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: 1 Karte
Subject heading: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II 122.101
Intern ID: 134910
del paese. Durante il regno di Maria Teresa si ebbe la prima importante riforma scolastica. Fino al 1829 le lezioni si tennero in lingua tedesca. La scuola italiana fu introdotta per la prima volta dal curato Andrea Pancheri nell'inverno 1829/30. Questi introdusse anche l'uso di tenere i registri parrocchiali in lingua italiana. Da allora in poi la scuola elementare di Vadena, ad eccezione di un breve periodo interme- dio, fu solo italiana. A quel tempo le lezioni si tenevano in un piccolo

edificio situato nel cortile interno del maso Castello dei signori Ferrari. Il relativo canone d'affitto formö oggetto di controversia con il Comune. In occasione del sopralluogo effettuato il 24. 3. 1873 l'ispettore scolastico distrettuale Dr. Josef Egger fece il seguente commento: «Fino a trent'anni addietro la scuola era ancora tedesca, ora e solo italiana.» Fece altre- si notare che era nell'interesse della gioventü di Vadena imparare anche la lingua tedesca e dovere delle autoritä governative

piü regolari, perche il summenzionato Bacciglieri cedette ben presto l'incarico a sua moglie, la quäle, quando nel 1876 si ammalö, lo affidö a sua volta ai propri domestici. Nel 1876 questa scuola venne chiusa e gli alunni confluirono in parte a Ora e in parte a Vadena, dove nel frattempo (1862) era stato costruito un nuovo edificio scolastico e una nuova canonica. Venuto meno il monopolio della scuola italiana a Vadena, ebbe inizio nel 1876 una lunga diatriba a favore dell'una o dell'altra scuola

, sostenuta da una parte dal Deutscher Schulverein e dall'altra dalla Lega naziona- le italiana. In questa sede non desidero entrare nel merito dei singoli episodi di una contesa che si e consu- mata ai danni di non pochi alunni.

1
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_288_object_5635318.png
Page 288 of 404
Author: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed.Athesia
Physical description: 395 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: 1 Karte
Subject heading: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II 122.101
Intern ID: 134910
dell'Adige, le quali davano luogo a malsane paludi che ammorbavano l'aria, determinavano un continuo andirivieni di fittavoli e di servi agricoli. Col 1780 ebbe inizio una forte immigrazione di fittavoli di lingua italiana. A questo fenomeno fece seguito, poco dopo, il progressive trapasso dei masi nelle mani di famiglie trentine. La maggior parte dei masi venne venduta dalle famiglie di lingua tedesca a quelle di lingua italiana dal 1795 al 1818. Con l'avvento dei pro- prietari di lingua

italiana (Ferrari, Tevini, Zamboni, Saibanti, ecc.) a Vadena cresce ovviamente anche il numero dei fittavoli e dei lavoratori agricoli di lingua italiana. In merito alle cause di questa immigrazione molto si e scritto. Quasi tutte le spiegazioni sono concordi nel ritenere che gli immigrati di lingua italiana si adattavano di piü al clima malsano e alle sfavorevoli condizioni di vita Offerte dagli onerosi contratti d'affitto. L'eccesso di popolazione agricola nel Trentino ha inoltre sicuramente avuto

Otto Stolz quando afferma: «L'immigrazione italiana nella valle dell'Adige tedesca e stata causata da ragioni economiche.» 3 Solo piü tardi, a partire cioe dalla seconda metä dei secolo scorso, il fenomeno dello sviluppo demografico dei due gruppi linguistici e stato influenzato anche da fattori politici. Note Wopfner, Hermann: Güterteilung und Über bevölkerung tirolischer Landbezirke im 16., 17. und 18. Jahrhundert, in: Südostdeutsche Forschungen, Lipsia 1938, pgg. 202-232 Pattreider, Michael

2
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_280_object_5635310.png
Page 280 of 404
Author: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed.Athesia
Physical description: 395 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: 1 Karte
Subject heading: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II 122.101
Intern ID: 134910
Nel 1900 la Lega nazionale italiana riapri una piccola scuola a Piccolongo, una seconda nel 1903 a Vadena e nel 1908 un asilo. Nel 1896 nel cortile della curazia fu aperto un asilo tedesco. Per questo asilo (p.ed. 34) il Deutscher Schulverein diede alla curazia un credito di 2000 corone, senza interessi e non revocabile fino a quando nel edificio avrebbe trovato posto l'asilo tedesco con il. tedesco come unica lingua d’insegnamento. Dopo la prima guerra mondiale e lo scioglimento di questo

asilo si svolse un lungo processo. L'asilo e stato condan- nato con sentenza del 15 ottobre 1926 alla restituzione del credito. Il parroco Zambiosi commentava:«Dopo ulteriori reclamazioni il caso fu archiviato.» Nel 1910, essendo stato sopraelevato l'edificio che giä la ospita- va, la scuola elementare ottenne una nuova sede. 5 Nel 1915 le scuole italiane di Vadena e di Piccollongo furono chiuse. Nel 1918 l'asilo tedesco venne occupato dalle suore della scuola italiana, dal 1935 al 1943 ospitö

il comando dei Carabinieri ed oggi e adibito ad abitazioni. L'infelice destino della scuola tedesca nella nostra provincia durante il Fascismo non fu risparmiato neanche agli alunni di Vadena,- fino al 1943 essa fu di nuovo solo italiana. Fu quindi la volta del maestro Josef Turini di rifondare la scuola tedesca e di tenerla fino al 1945. Dopo la fine della guerra e fino al 1946 la scuola tede sca sopravvisse solo per iniziativa privata e ad essa si dedicö il maestro ausiliario Josef Meßner di Funes. Dal

3
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_385_object_5635415.png
Page 385 of 404
Author: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed.Athesia
Physical description: 395 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: 1 Karte
Subject heading: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II 122.101
Intern ID: 134910
dell' Ac- cademia Italiana di studi filatelici e numismatici, vol. III, Fase. 3, 1988, pagg. 129-141. 8 c. s., pagg. 137 e 140. 9 Josef Eucharius Obermayr, Historische Nachricht von Bayerischen Münzen, Francoforte e Lipsia 1763, Tav. VII, n. 91; Ludwig von Bürkel, Süddeutsche Halbbrac- teaten, in : Mitteilungen der Bayrischen Numismati schen Gesellschaft, 18 ma annata(1899), pagg. 1-8, pas- so citato: pag. 4, n. 5 (Unterbarer Fund); Die Zeit der Staufer, Catalogo della mostra, Stoccarda 1977

dell'antire Corrado, pag. 141. I dati cronologici di Munari non sono contestati. Vedasi in proposito: F. Jimenez, G. Moschini, M. Pecoraso, R. Leng, A. Saccocci, Un ripostiglio del XII secolo da Ponte di Brenta (Pd): Analisi non distruttiva dei denari vene- ziani e veronesi a nome di Enrico imperatore, in: Rivi- sta Italiana di Numismatica e scienze affini, vol. 87 (1985), pagg. 91-179. 13 II Dr. Ernst von Ferrari ha ceduto gentilmente allo scri- vente autore un manoscritto redatto nel 1942 dal Dr. Karl

4