Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento
ne’ tempi, o di persecuzione, o di pace, riusciva loro possibile. Chi far vorrà osservazione, che la Città di Trento prima del re Teodorico dovette esser mol to ristretta; siccome non istenterà gran fatto a cre dere, che la grandezza, e la popolazione dell’antico Trento più consisteva ne' Sobborghi, che nella Cit tà, così non gli sembrerà per avventura incredibile, che i Vescovi più antichi dì Trento avessero la lor residenza negli stessi Sobborghi, E da qui viensi ad intendere il perchè
S. Vigilio consacrato venne dal Vescovo d' Aquileia extra muros Givi lati* Trìden- tinae: ed il perchè àncora lo stesso S. Vigilio collo cò una Chiesa intra muros Cwitads. E quando be ne, come pensarono alcuni, vogliansi distinguere due Trenti, cioè Trento vecchio, che vuoisi piantato da ■prima origine a Dos Trento , coir antico Surbanum, o sia Suburbanum, ove ora è S. Margherita, da Tren to nuovo col Suburbium novum, ora nominato Bor go nuovo; anche in questaApoteosi viensi agevolmente a comprendere
, come S. Vigilio esser potesse il terzo Vescovo della nuova Città, la quale poscia venne altresì nella presente forma rinnovellata sotto il Re Teodorico. «Ma che che sia di ciò, neppur al celebre Sìg. Ab. Giuseppe Reseli io recò punto di fastìdio 1’ a pri mo tertius, comecché in alcuni Atti asserito, a mo tivo che long e aliter supponit Diptychum Udalricia- num. Anzi non dubitò di rigettar 1' a primo tertius qual giunta intrusavi a scioìo ne scio quo , ex eorum numero , qui teste Pìncio opinati sunt
, Antistites, qui in Catalogis Tridentinis recensentur , usque ad Cyriacum omnes solu.ni Presbyteros fuisse.. Nè per far credere due soli Vescovi a S. Vigilio preceduti, si adducano gli Atti dello stesso Santo dell' insigne Biblioteca Capitolare di Verona ; perchè il chiarissimo Sig. Marchese Scipione Ma dèi; che li aveva veduti, e' disaminati, gli scartò nell' Istoria di Verona Libro Ottavo pag. 409 dell’ Edizione del 1632, come impa stri coi a.ii dì giunte r e di poca autorità. Il che detto sia, non