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Title A - Z
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Category:
Natural sciences, Agriculture, Domestic economy
Year:
1940
¬L'¬economia frutticola in Alto Adige
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Page 56 of 122
Author: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Place: Roma
Publisher: Federazione Nazionale dei Consorzi Prov. tra i Produttori dell'Agricoltura, Settore della ortofrutticoltura
Physical description: 117 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 115 - 117
Subject heading: g.Südtirol;s.Obstbau
Location mark: III 1.372
Intern ID: 231099
di Rosa mantovana (1), in seguito alla vigorosa espansione delle ramificazioni, ovvero di altre varietà a forte svilup po; permette una soddisfacente produzione foraggera, fatto questo assai importante per le aziende dei contadini; esige per i trattamenti una attrezzatura corrispondente (motoirroratrici) e l’impiego di no- fi) La Rosa mantovana è la varietà, fra i meli, prevalente per la produttività sulle zone frutticole di Val d’Adige. Dal lato politologico si distinguono due varietà: la Rosa

mantovana propriamente detta e la Rosa di Caldaro (denominala Kälterer Boehmer ). I frutti però dell’una e dell’altra, per la analoga forma, coloritura e serltevolezza, vengono imballati d'ordinario in comune e passano per Rosa mantovana sui mercati italiani ovvero per Kälterer Boehmer su quelli germanici. Nel presente studio, per tale identicità economica, si adotterà la nomenclatura in uso in Italia, cioè di Rosa mantovana, per le due varietà, fondendo le leggere reazioni che derivano dal differente

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Books
Category:
Natural sciences, Agriculture, Domestic economy
Year:
1940
¬L'¬economia frutticola in Alto Adige
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Page 81 of 122
Author: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Place: Roma
Publisher: Federazione Nazionale dei Consorzi Prov. tra i Produttori dell'Agricoltura, Settore della ortofrutticoltura
Physical description: 117 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 115 - 117
Subject heading: g.Südtirol;s.Obstbau
Location mark: III 1.372
Intern ID: 231099
Riclo produttivo DELLA ROSA MANTOVANA (_rui franco) FASE ACCRESCIMENTO P MEDIA DELLE ALTERNATE PRODUZIONI FASE DI . DECRESCENZA 1 citate spese di coltura in ragione di circa 6.000 lire all’anno, cioè rag giungono complessivamente per 75 anni circa 450.000 lire. La som ma, quindi, delle spese alla fine del ciclo produttivo importa circa 474.500 lire per ettaro. Nel precedente diagramma è segnato il ciclo produttivo di una pianta di Rosa mantovana allevata in situazioni medie. Tale piantagio

ne inizia la produzione dal 18' anno di età, ma entra nella fase di pro- PRODUZIONE DELLA ROSA MANTOVANA (in 90 anni di vita) VVMIJlIlCia 11 UCU11V1U J.« Uiuiir ~ - -, noso; comunque verso i 90 anni le piante devono essere abbattute per la scadente produzione e per le conseguenti cure: la produzio ne complessiva si aggira per Finterò ciclo intorno a 176 quintali per pianta, vale a dire di circa 1,96 quintali all’anno calcolando la me dia del cielo vegetativo (90 anni) ovvero di 2,35 quintali prendendo

in considerazione solo il ciclo produttivo (72-75 anni). La massa pro- pernieabili, mentre altrove le piante coeve furono sostituite ormai da 10-20 anni. In qual che plaga le piante (li rosa non superano i 50-60 anni. Il diagramma è calcolato sulle medie alternate, tenendo conto delle avversità atmo sferiche e d’altre vicende ambientali. Le relative cifre sono riassunte nello specchietto sulla produzione.

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Category:
Natural sciences, Agriculture, Domestic economy
Year:
1940
¬L'¬economia frutticola in Alto Adige
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Page 63 of 122
Author: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Place: Roma
Publisher: Federazione Nazionale dei Consorzi Prov. tra i Produttori dell'Agricoltura, Settore della ortofrutticoltura
Physical description: 117 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 115 - 117
Subject heading: g.Südtirol;s.Obstbau
Location mark: III 1.372
Intern ID: 231099
determinate varietà che godettero fra i consumatori largo pregio e si palesassero ormai definitivamente decadute (1). Questo fatto rivelasi tutt’altro che raro: il Rosmarino (bianco o rosso), il Rosso nobile, la Rosa gentile, la Carla (Napoleone), la Renetta ananas, le mele ruggini e parecchie altre varietà di meli che incontra rono negli ultimi decenni dello scorso secolo la più favorevole acco glienza sui mercati internazionali, specialmente della Germania, su birono nelPultimo decennio

un considerevole deprezzamento, feno meno questo persistente ed inflessibile. La Rosa mantovana , il Graivenstein, la Renetta Champagne, il Bel fiore giallo ed altre varietà per ora mantengono la posizione già con quistala nel passato, per specifiche ragioni. I reimpianti graduali, che in seguito alla mortalità ovvero decre pitezza delle piante vengono eseguiti, i reinnesti ed i nuovi impianti si orientano, quindi, verso i recenti tipi elle per la coloritura, grossezza e serbevolezza del frutto riescono

variabile, diventano le piantagioni dopo alcuni decenni nella massima parte dei casi. d) I prezzi ed i mercati. Interessanti risultano i dati sui prezzi spuntali dai frutticultori nel corso dell’ultimo decennio, nel quale si avvicendarono i più di sparati fenomeni, ora di ordine economico-finanziario (fra cui la crisi dal 1928 al 1934) ed ora di carattere politico o commerciale (I). Le (1) Il mutamento dei gusti avvenne finora ogni 20 anni, cioè nella fase in cui la rosa mantovana entra in produzione

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Category:
Natural sciences, Agriculture, Domestic economy
Year:
1940
¬L'¬economia frutticola in Alto Adige
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Page 62 of 122
Author: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Place: Roma
Publisher: Federazione Nazionale dei Consorzi Prov. tra i Produttori dell'Agricoltura, Settore della ortofrutticoltura
Physical description: 117 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 115 - 117
Subject heading: g.Südtirol;s.Obstbau
Location mark: III 1.372
Intern ID: 231099
Canada, la Calvilla bianca d’inverno, la Rosa mantovana, il Belfiore giallo, la Pearmaine dorata, la Renetta Champagne, il Gravensteìn e qualche varietà americana per le mele; la Moscatella d estale, la Buonacrist William, la Imperatore Alessandro, la Buona Luigia, la Hardempont, la Claìrgeau, la pera Curato, la Butirra Diel, 1 ’Olivier de Seres, la Passacrassana per le pere; b) nella zona di Merano — la Rosa mantovana, il Gravenstein, il Rosso nobile, la Carla ( Napoleone), il Rosmarino bianco

, la Renetta Champagne, la Renetta ananas, la Pear- tnaine dorata, la mela Wagner, la Jonathan, la Rome Beauty (Morgenduft), la Calvilla bianca, la Mela ruggine; per le pere vale quanto in genere esiste a Bolzano; c) nella zona di Bolzano — la Rosa mantovana, il Gravenstein, la Renetta Champa gne, la Carla, la Rtta Ananas, la Rita Baumann, Taffetà d’inverno. Bella di Boskoop, Rita nobile di Borsdorf, Rosso nobile e parecchie altre varietà di meli ; la Moscatella di estate, la Buonacrist W'illiam

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Category:
Natural sciences, Agriculture, Domestic economy
Year:
1940
¬L'¬economia frutticola in Alto Adige
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Page 60 of 122
Author: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Place: Roma
Publisher: Federazione Nazionale dei Consorzi Prov. tra i Produttori dell'Agricoltura, Settore della ortofrutticoltura
Physical description: 117 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 115 - 117
Subject heading: g.Südtirol;s.Obstbau
Location mark: III 1.372
Intern ID: 231099
particelle, le piantagioni aduggiate le une contro le altre; non man cano le forme a cespuglio, le piramidi a medio ed a basso fusto, sia intercalate che isolate ovvero allineate lungo canali e strade. Prevale il melo di tipo estivo (Gravenstein) e invernale (diverse varietà, fra cui la Rosa mantovana); il pero vi è pure piantato assai intenso (mo scatelle di estate, Buonacristiana Williams, Imperatore Alessandro); ed ogni specie d’altri fruttiferi (peschi, susini, albicocchi, ciliegi

) si trovano mescolati in varia forma alle piante prevalenti. Nella zona di Merano le piantagioni si svolgono in senso più re golare ed equilibrato: prevale l’alto fusto sul franco a mezzo della rosa mantovana e d’altre varietà di meli; assai diffuse risultano, nei tempi più recenti, le restanti forme d’impianto, in particolare per il / pero che si espande rapidamente occupando ogni ritaglio di suolo; le forme a cordoni obbligati si riscontrano su alcune aziende specializ zate (coltura della calvilla

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